Ventuno anni fa Apple ha intrapreso un percorso completamente nuovo e inesplorato nel campo dei suoi sistemi operativi desktop. Nel settembre del 2000, una versione beta pubblica del sistema operativo Mac OS X chiamata Kodiak vide la luce. Dove sei andato in quel periodo? Apple si è trasferito in quest'area e quali funzioni ha gradualmente ricevuto il suo sistema operativo desktop?
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Beta pubblica di Mac OS X e Mac OS X 10.0 Cheetah
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Il 13 settembre 2000, l'azienda ha rilasciato una versione beta pubblica del suo sistema operativo Mac OS X. Il suo prezzo era inferiore a trenta dollari e il sistema operativo si chiamava Kodiak. Al suo interno, gli utenti possono godersi l'interfaccia Aqua e provare nuovi caratteri, il Dock nella parte inferiore dello schermo o magari una barra degli strumenti con un'icona Apple menu al centro. Basato sul feedback degli utenti Apple ha gradualmente migliorato il proprio sistema operativo e nel marzo 2001 ha rilasciato Mac OS X 10.0 Cheetah. Si trattava della prima versione ufficiale del nuovo sistema operativo per Mac, che portava novità sotto forma di Dock, l'applicazione nativa di posta, la rubrica o forse Anteprima con supporto per la visualizzazione di documenti in formato PDF. Il prezzo del sistema operativo Mac OS X era di $ 129. Gli utenti hanno elogiato, ad esempio, il già citato aspetto Dock o Aqua, d'altra parte, le critiche sono state ricevute per il funzionamento leggermente più lento, la stabilità insufficiente, ed alcuni hanno anche criticato l'assenza di funzioni come la riproduzione di DVD o la masterizzazione di CD. L'ultima versione di questo sistema operativo è stata Mac OS X 10.0.4, rilasciata nel luglio 2001.
Mac OS X 10.1 Puma e 10.2 Jaguar
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Nel settembre 2001 Apple ha annunciato durante la conferenza che rilascerà il sistema operativo Mac OS X 10.1 con il nome Puma. Questo aggiornamento ha apportato miglioramenti alle prestazioni a livello di sistema, masterizzazione più semplice di CD e DVD direttamente nell'ambiente Finder nativo, supporto per la riproduzione di DVD, supporto esteso per stampanti e OpenGL più veloce. Apple ha aggiornato questa versione del sistema operativo altre cinque volte, l'ultima versione con la denominazione 10.1.5 è stata rilasciata nel giugno 2002. Il successore di Puma è stato il sistema operativo Mac OS X 2002 Jaguar nell'agosto 10.2. Offriva, ad esempio, il supporto MPEG-4 nel lettore QuickTime, la funzione Inkwell per il riconoscimento della scrittura o forse la funzione Rendezvous (in seguito Bonjour), che consentiva ai dispositivi sulla stessa rete di condividere file o forse stampanti. Mac OS X Jaguar era disponibile per gli utenti regolari per $ 129, ma nell'ottobre 2002 Apple ha iniziato a offrire agli insegnanti del Regno Unito la possibilità di richiederne una copia gratuita. Dopo il suo rilascio, Jaguar ha visto un totale di otto versioni, l'ultima versione contrassegnata con 10.2.8 è stata rilasciata nell'ottobre 2003.
Mac OS X 10.3 Panther e Mac OS X 10.4 Tiger
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Nell'ottobre del 2003 vide la luce il sistema operativo Mac OS X Panther. Insieme al suo arrivo, gli utenti hanno visto funzioni Finder migliorate, passaggio rapido da un utente all'altro, funzione Exposé per l'anteprima delle finestre aperte e compatibilità di TextEdit con MS Word. Il lavoro con i file PDF è stato accelerato nell'anteprima nativa, QuickTime ha offerto il supporto per il codec video Pixlet. Sono state aggiunte le applicazioni Font Book, FileVault o anche iChat con supporto per chiamate in conferenza audio e video e Internet Explorer è stato sostituito dal browser web Safari di Apple. Mac OS X Panther ha ricevuto un totale di nove aggiornamenti, l'ultimo dei quali è stato rilasciato nell'aprile 2005 ed è stato etichettato 10.3.9. Mac OS X TIger è diventato il successore di Panther alla fine di aprile 2005. Tiger ha portato novità sotto forma della funzione Spotlight, una nuova versione del browser Safari, il miglioramento della posta nativa o forse la funzione Dashboard. Sono stati aggiunti anche Automator, funzionalità VoiceOver e un dizionario integrato. Apple ha aggiornato Max OS X Tiger per un totale di undici volte, l'ultima versione contrassegnata con 10.4.11 è stata rilasciata a metà novembre 2007.
Mac OS X 10.5 Leopard e Mac OS X 10.6 Snow Leopard
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Nell'ottobre 2007 Apple ha rilasciato il sistema operativo Mac OS X 10.5 Leopard. In esso, ad esempio, ha migliorato l'applicazione Automator, introdotto la funzione Torna al mio Mac per l'accesso remoto ai file e introdotto anche la funzione Boot Camp, che consente l'avvio da Windows. Il dizionario integrato ha ricevuto il supporto di Wikipedia, è stata aggiunta l'applicazione iCal o forse la possibilità di un backup automatico tramite Time Machine. Apple ha mantenuto aggiornato il suo Mac OS X Leopard fino all'ottobre 2009, quando ha rilasciato l'ultima versione etichettata 10.5.8. Mac OS X 2009 Snow Leopard è diventato il successore di "Leopard" nell'agosto 10.6. Insieme al suo arrivo, gli utenti hanno finalmente ottenuto il Mac App Store, oltre a queste novità, Snow Leopard ha apportato miglioramenti al Finder, iChat e altre applicazioni, ha offerto il supporto per MS Exchange in Mail nativa, una nuova versione del player QuickTime e miglioramenti a una serie di altre applicazioni e funzioni. Apple terminato anche il supporto con l'arrivo di Mac OS X Snow Leopard Apple Parlare. L'ultima versione di questo sistema operativo si chiamava 10.6.8 e vide la luce nella seconda metà di luglio 2011.
Mac OS X 10.7 Lion e Mac OS X 10.8 Mountain Lion
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Nel luglio 2011 Apple ha rilasciato il sistema operativo Mac OS X 10.7 Lion, distribuito tramite il Mac App Store. Insieme a questo aggiornamento sono state apportate modifiche parziali all'interfaccia utente, è stata aggiunta la funzione AirDrop insieme alle notifiche push e Apple introdotta anche la funzione di salvataggio automatico continuo dei documenti. Gli utenti hanno inoltre ricevuto il supporto Emoji, miglioramenti al Finder, la possibilità di eseguire applicazioni incluso il Terminale nella visualizzazione a schermo intero e, tra le altre cose, è stata aggiunta anche la lingua ceca. Mac OS X 10.7 Lion ha ricevuto un totale di cinque aggiornamenti, l'ultimo con la denominazione 10.7.5 è stato rilasciato nell'ottobre 2012. Nella prima metà di agosto 2015 Apple è arrivato con OS X 10.8 Mountain Lion. In esso, gli utenti hanno visto l'arrivo del Centro Notifiche, è stata aggiunta una nuova applicazione nativa Notes, conosciuta dal sistema operativo iOS, insieme a Messaggi, Calendario e Promemoria nativi. Altre novità sono il mirroring tramite AirPlay, la possibilità di aggiornamenti automatici o magari miglioramenti al Dock. La piattaforma MobileMe è stata sostituita da iCloud. Mac OS X 10.8 Mountain Lion ha visto un totale di cinque aggiornamenti, l'ultimo è stato rilasciato nell'agosto 2015 ed è stato etichettato 10.8.5.
OS X 10.9 Mavericks e OS X 10.10 Yosemite
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Con l'arrivo del sistema operativo OS X 10.9 Mavericks ha dato Apple addio ai nomi dei grandi felini e cominciò a ispirarsi alla California nei nomi. Mac OS X Mavericks è stato rilasciato nell'ottobre 2013. Qui è stata aggiunta la funzione App Nap, che consente di mettere in stop tutte le applicazioni che al momento non erano visibili. Apple qui ha anche rimosso alcuni elementi scheumorfi, come la trama della pelle nell'app Calendario o l'aspetto del taccuino nei Contatti nativi. Gli utenti hanno inoltre acquisito la possibilità di rispondere ai messaggi direttamente dall'ambiente del Centro notifiche. OS X Mavericks è stato aggiornato l'ultima volta a luglio 2016 quando Apple ha rilasciato una versione denominata 10.9.5. Nell'ottobre 2014, il sistema operativo Mac OS X S 10.10 Yosemite è diventato il successore di Mac OS X Mavericks. Insieme ad esso è arrivata una significativa riprogettazione dell'interfaccia utente, comprese le icone dei caratteri. Con l'aiuto di Continuity, la cooperazione tra Apple dispositivi, il Centro notifiche ha ricevuto una nuova sezione chiamata "Oggi" e iPhoto e Aperture sono stati sostituiti da Foto native. L'ultimo aggiornamento di questo sistema operativo si chiamava 10.10.5 ed è stato rilasciato a luglio 2017.
OS X 10.11 El Capitan e OS X 10.12 Sierra
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Nel settembre 2015 ha visto la luce il sistema operativo Mac OS X 10.11 El Capitan. Ha apportato una serie di miglioramenti nel campo della sicurezza e delle prestazioni, una nuova funzione Split View per lavorare meglio su due finestre contemporaneamente o il supporto per i gesti multi-touch in applicazioni come Messaggi o Mail. Apple Maps ha la capacità di tenere traccia delle informazioni sul trasporto pubblico, Notes ha ottenuto un'importante riprogettazione in stile Notes in iOS 9 e Safari ha la possibilità di bloccare le schede. Per le foto native è stata aggiunta l'opzione per aggiungere estensioni di modifica. L'ultimo aggiornamento del sistema operativo El Capitan si chiamava 10.11.6 ed è stato rilasciato nel luglio 2018. Il successore di El Capitan è stato il sistema operativo macOS Sierra. La sua versione completa per il pubblico è stata rilasciata nel settembre 2017 e ha portato novità sotto forma di Siri, la funzione di archiviazione ottimizzata, lo sblocco con Apple Watch o forse scatole universali per inserire contenuti di altri Apple dispositivo. In macOS Sierra alcune applicazioni offrivano la possibilità di aprire più schede all'interno di un'unica finestra, è stata aggiunta anche la funzione Picture-in-Picture o la modalità Night Shift e il browser Safari ha nuovamente ottenuto il supporto Apple Pay. L'ultima versione di macOS Sierra, denominata 10.12.6, ha visto la luce a settembre 2019.
macOS 10.13 High Sierra e macOS 10.14 Mojave
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Nel settembre 2017 Apple ha rilasciato il sistema operativo macOS 10.13 High Sierra. In questo sistema operativo, l'applicazione nativa Foto è stata ridisegnata e ha ricevuto una barra laterale. Anche la posta nativa è stata migliorata insieme a Spotlight, il browser web Safari ha acquisito la funzione di blocco degli strumenti di tracciamento di terze parti. Siri ha ottenuto una voce più naturale e la tecnologia di machine learning l'ha aiutata a lavorare meglio, in Note native è stata aggiunta la possibilità di appuntare una nota al primo posto della lista. Aggiunto supporto per iCloud in Messaggi. L'ultima versione del sistema operativo macOS High Sierra si chiamava 10.13.6 ed è stata rilasciata a novembre 2020. Il successore di macOS High Sierra è stato macOS 2018 Mojave a settembre 10.14. Questo aggiornamento ha introdotto la tanto attesa modalità oscura a livello di sistema e una manciata di nuove app familiari dal sistema operativo iOS, come Registratore vocale, Home o (in regioni selezionate) Apple Notizia. Con l'arrivo di questo sistema operativo, si sono intensificati anche i preparativi di Apple per porre fine al supporto delle applicazioni a 32 bit, per introdurre nuove misure di sicurezza relative all'accesso alla fotocamera e al microfono o per eliminare l'integrazione dei servizi Facebook, Twitter, Vimeo e Flickr. FaceTime ha ricevuto il supporto per le chiamate vocali e video di gruppo, l'App Store ha ricevuto una revisione significativa. L'ultima versione di macOS 10.14 Mojave si chiamava 10.14.6 ed è stata rilasciata nell'aprile 2021.
macOS 10.15 Catalina e macOS 11 Big Sur
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Nell'ottobre 2017 è stato rilasciato il sistema operativo macOS 10.15 Catalina. Con il suo rilascio, gli sviluppatori hanno acquisito la possibilità di creare applicazioni che verranno eseguite sia su macOS che su iPadOS. Ha aggiunto Sidecar, che ha consentito di utilizzare l'iPad come monitor aggiuntivo per il Mac, il supporto per controller di gioco wireless e ha sostituito iTunes con tre app separate: Musica, Podcast, TV e Libri. Trova il mio Mac e Trova amici sono stati uniti nell'app Trova e i Promemoria nativi hanno ricevuto un'importante revisione. macOS Catalina offriva anche supporto solo per app a 64 bit e la funzionalità Dashboard è scomparsa da esso. L'ultima versione di macOS Catalina si chiamava 10.15.7 ed è stata rilasciata nell'aprile 2021. Nel novembre 2020 è stato rilasciato il sistema operativo macOS Big Sur. Insieme ad esso è arrivata una riprogettazione più significativa dell'interfaccia utente, incluso l'aspetto del Dock e delle icone, nel Centro di controllo gli utenti potevano gestire Wi-Fi, Bluetooth, luminosità del display, retroilluminazione della tastiera o persino volume. Anche il Centro notifiche ha ricevuto una riprogettazione, che ha ricevuto notifiche interattive. A causa dell'arrivo dei Mac con chip M1, il supporto per Apple Silicon, nonché per applicazioni iOS e iPadOS. Native Safari, insieme a Messaggi, ha ricevuto una revisione completa.
