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È apparsa sulla nostra rivista qualche giorno fa recensione dell'ultimo MacBook Pro 16″. Per la maggior parte, abbiamo elogiato questa macchina nei cieli – e non c'è certamente da meravigliarsi. Sembra che lo sia Apple finalmente ha iniziato ad ascoltare i suoi clienti e presenta il tipo di prodotti che vogliamo, non lui stesso. Al momento, oltre al MacBook da 16″, abbiamo in redazione anche un modello da 14″, che anche questo ci ha piacevolmente sorpreso. Personalmente ho tra le mani entrambi questi modelli per la prima volta e ho deciso di provare a raccontarvi le mie prime impressioni attraverso due articoli. Nello specifico in questo articolo vedremo le 5 cose che mi piacciono del MacBook Pro (2021) sulla nostra rivista sorella, vedi il link qui sotto, poi troverai l'articolo a fianco, che parla delle 5 cose che non mi piacciono .

Questo articolo è puramente soggettivo.

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Ritaglio e barra superiore

Kdyz Apple ha presentato i nuovi MacBook Pro e nel video di lancio abbiamo visto un ritaglio nella parte superiore del display, così tanti fan hanno pensato che avremmo ottenuto Face ID. Tuttavia è vero il contrario, dato che il vecchio e familiare Touch ID fa ancora parte degli ultimi MacBook Pro. A causa dell'assenza del Face ID, il ritaglio ha suscitato molte critiche. Personalmente non ritengo che il ritaglio sia affatto male, anzi, anche per il fatto che non dispone del Face ID. Tuttavia, se ci pensate, gli utenti hanno avuto sensazioni simili quando è stato presentato l'iPhone X, che è stato il primo ad avere il notch. Quindi oserei dire che tra qualche mese tutti gli altri portatili avranno un ritaglio, perché Apple ancora una volta impostare la tendenza. Quindi a questo punto è solo questione di tempo prima che tutti si abituino. E per quanto riguarda la barra superiore, che si trova a sinistra e a destra del ritaglio, non ho alcun problema e devo dire che mi va benissimo.

Testo sulla parte inferiore del corpo

Nella pagina precedente ho espresso la mia opinione riguardo al notch situato nella parte superiore del display. In un certo senso è legata a questo la rimozione dell'etichetta del computer Apple, che si trovava sulla cornice inferiore del display. Apple ha deciso di spostare questa iscrizione nella parte inferiore del corpo, dove nessuno potrà sicuramente vederla. Questa rimozione e ricollocazione dalla cornice inferiore del display non è sicuramente dovuta al fatto che non ci sarebbe più spazio per il testo, ma lo è sicuramente. Ma personalmente, penso che avresti potuto farlo Apple lo consentono proprio grazie al ritaglio, che è assolutamente iconico per l'iPhone e ora anche per gli stessi MacBook Pro. Attualmente potrete riconoscere senza problemi il MacBook Pro anche dalla parte anteriore - basta guardare il ritaglio.

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altoparlanti

Per quanto riguarda gli altoparlanti e i microfoni del MacBook Pro, dici sicuramente la verità quando lo dico Apple semplicemente e semplicemente può. Anche quando possedevo il MacBook Pro originale da 16″ con processore Intel, sono rimasto molto sorpreso dalla qualità degli altoparlanti. Anche i microfoni erano fantastici, tuttavia non sono un musicista, quindi non sono nella posizione di giudicare la loro qualità a livello professionale. Ma posso dirti subito che gli altoparlanti degli ultimi MacBook Pro sono ancora migliori e sicuramente i migliori che troverai su un laptop. Ma la verità è che il MacBook Pro da 16″ ha un sistema audio decisamente migliore. Quindi in questo caso, più grande = migliore. Questo non vuol dire che il modello da 14″ abbia altoparlanti scadenti. I Furt sono eccellenti, in ogni caso, la differenza è chiara e semplice da sentire, anche se hai un orecchio inesperto.

display

Se hai seguito la presentazione dei nuovi MacBook Pro, saprai sicuramente che una delle novità più grandi è il display mini-LED, che Apple ultimamente scommette sempre di più. Questo display è apparso per la prima volta sull'iPad Pro da 12.9″ (2020) e già qui abbiamo potuto constatare le sue incredibili qualità. Era chiaro Apple prima o poi espanderà il suo portafoglio prodotti con un display mini-LED, quindi la buona notizia è che finalmente ce l'abbiamo fatta. Il display dei nuovi "Pro" ha una resa cromatica davvero bella, ma allo stesso tempo riesce a rappresentare perfettamente il colore nero, che è simile ai pannelli OLED. Puoi anche vedere una risoluzione maggiore e, ovviamente, un'elevata luminosità. Va detto che questi nuovi display supportano anche ProMotion, cioè la frequenza di aggiornamento adattiva del display. Anche questo era originariamente disponibile solo per iPad Pro, ma quest'anno finalmente lo abbiamo ottenuto sia per iPhone che per MacBook. Insomma, il display è completamente ridisegnato e oserei dire che, così come gli altoparlanti, non ha rivali.

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MagSafe

Se sei interessato da tempo alle novità del mondo Apple, sappi che carichiamo i MacBook dal 2015 in poi utilizzando il connettore MagSafe. All'epoca, si trattava di un'invenzione assolutamente rivoluzionaria che semplificava l'intero processo di ricarica e impediva al tuo dispositivo di essere buttato giù dal tavolo e morire improvvisamente. Quando poi Apple nel 2015 ha introdotto il nuovo MacBook e successivamente i modelli Air e Pro, quindi abbiamo scoperto che MagSafe è finito. Questa è stata davvero una grande delusione e fino ad ora abbiamo caricato i MacBook utilizzando il classico connettore USB-C. Apple tuttavia, ha deciso, grazie al cielo, di restituire il MagSafe. Avevamo già accennato al possibile ritorno di MagSafe nell'iPhone 12 l'anno scorso, e ora finalmente l'abbiamo capito. MagSafe è, secondo me, una delle migliori funzionalità che rendono un MacBook un MacBook come lo conosciamo. Chi non ha mai provato MagSafe non può giudicare.

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