TOSA GROUP SPA’s Post

Da Trento a Bari, in presenza e da remoto, tutte le donne in Kaeser svolgono ruoli fondamentali, portando con sé una vasta gamma di competenze e talenti unici. Ogni giorno ci impegniamo a sostenere attivamente le donne, promuovendo la parità di opportunità e creando un ambiente di lavoro inclusivo, dove ciascuna possa esprimere il proprio potenziale. Oggi #8marzo, in occasione della 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐃𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐃𝐨𝐧𝐧𝐞, abbiamo omaggiato tutte le donne in Kaeser Compressori con un piccolo regalo che ci ha permesso di dare un sostegno e un contributo concreto alla causa di Komen Italia, associazione che da anni si impegna attivamente nella ricerca e nella lotta contro il tumore al seno. #diritti #giornatainternazionaledelladonna #kaeserwomen Susan G. Komen

⚫👠 Sara, Vanessa, Giulia. Tre storie, tre donne, che come tante altre donne, non possono e non debbono lasciarci indifferenti. Il Veneto e tutta l’Italia sono sconvolti dall’ennesimo femminicidio avvenuto a Bovolenta, nel Padovano. Dobbiamo continuare a fare rumore. L’onda emotiva di Giulia Cecchettin (ricordo con grande emozione l’ultimo saluto in Prato della Valle a Padova con la presenza di migliaia di giovani…) non può arrestarsi. Anzi…. deve tradursi in qualcosa di concreto. Bisogna reagire e bisogna farlo investendo sulla prevenzione e garantendo, ad esempio, più risorse alla rete dei Centri antiviolenza che fanno uno straordinario lavoro nei territori. Diciamo stop alla violenza di genere!  #femminicidio #bovolenta #giuliacecchettin #saraburattin #violenzadigenere #donne #Veneto

#ID_news ENNESIMO COMITATO AL MASCHILE Siamo alle solite! Come la rete sa già, ha creato notevole disappunto l'ennesimo comitato declinato al maschile, senza che si sia tenuto assolutamente conto dell'equilibrio di genere, così come le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione avrebbero l'obbligo di fare. Questa volta si tratta della Regione Lombardia e del Comitato Tecnico-Scientifico per la Trasformazione Digitale. Organizzazioni, associazioni, community, persone fisiche, si sono unite in una protesta corale. #ID ha raccolto gli aderenti e strutturato una formale comunicazione indirizzata: - al Presidente della Regione Lombardia - alla Presidente del Consiglio per le pari opportunità della Lombardia - alla Consigliera di parità della Regione Lombardia - al Dipartimento Pari Opportunità e ministra Roccella - al Governo e presidente Mattarella La mobilitazione è stata davvero senza precedenti: oltre #280persone fisiche e ben più di #70organizzazioni, molte delle quali residenti anche all’estero, il che sottolinea la risonanza della notizia anche tra le comunità scientifiche internazionali.   Ci aspettiamo un sollecito riscontro dalle istituzioni perché è arrivato davvero il momento di dire basta e di pretendere quel rispetto così difficile da ottenere. Per chi voglia ancora aggiungersi basta scrivere un commento in questo post con hashtag #pariopportunitàRegioneLombardia e poi il nome dell'organizzazione e/o della persona fisica. Grazie a Stefania Mancini per il coordinamento. #nonsipuofare #paritàdigenere #gendergap #rispetto #inclusione #paygap #competenze #diritti #equilibrio #certificazione #bias #stereotipi Anna Maria Gandolfi Valeria Gerla Luce Meola Giulia Tossici Claudia Segre Carola Salvato Aida Proietti Sila Mochi Carolina Gianardi Laura Dell'Aquila Mariangela Cassano valeria manieri Paola Bonomo Maria Pia Giovannini Bettina Giordani Luisa Quarta Emanuela Girardi Dr. Daniela Melandri Paola Profeta Isabella Castiglioni Isabella Susy De Martini Arianna Pigini Nicoletta Mastropietro Tiziana Catarci Chiara Russo Simonetta Molinaro Simonetta Gedda Azzurra Rinaldi Marco Bentivogli Eugenio Luciani William Raffaeli Sergio Pillon Carlo Paris Dr. Elena Palloni, Debora Angeletti Martina R. Valentina Parenti Alessia Salmaso

✅ AIDDA ETS, Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti d'Azienda - Ente del Terzo Settore "FESTA DELLA FONDAZIONE" 📌 24 maggio 2024 - Certosa 1515, Avigliana, Torino 🔍 La Festa della Fondazione, che celebra la nascita della nostra Associazione, si svolgerà il 24 maggio presso la storica Certosa 1515 ad Avigliana, ai piedi della Val di Susa, a mezz’ora da Torino, a partire dalle ore 18:30. La Certosa è un ex convento, luogo di sosta e di pensiero, location ideale per un momento di incontro e di riflessione. In particolare, quest’anno dedicheremo una parte della serata al dialogo tra Terzo Settore ed impresa e a come - insieme - si possa definire una nuova progettualità. Nel corso della serata verranno consegnate le pergamene alle Associate Premiate nel 2024 per gli anni di appartenenza all'Associazione. 📍 Tutti i dettagli saranno prossimamente disponibili ✒️ Per maggiori info contattare delegazionepiemonte@aidda.org 📲 Scopri di più https://lnkd.in/dsc_tgZ8

Gli uomini pensano che le donne si vestano per essere guardate da loro... Chiariamo: ci vestiamo in base all’umore, al gusto, alla ceretta, al ciclo, alla temperatura, alla location, alle scarpe, alla borsa e all’intimo che possiamo abbinare. Come vedete, l'"uomo”, non è nella lista/claudio.delpizzo

Quali parole hanno scelto ricercatrici e ricercatori del nostro VRAI Lab per l'8 marzo? Un mazzo di 𝐦𝐢𝐦𝐨𝐬𝐞 e 𝐯𝐨𝐜𝐢 sulla Festa delle Donne e sul loro valore in ogni campo, dall'𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐚 alle arti. L’8 marzo è un richiamo, all'𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, alla difesa dei 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 acquisiti e alla lotta per quelli che ancora devono arrivare. 𝐀𝐦𝐨𝐫𝐞 e 𝐬𝐚𝐠𝐠𝐞𝐳𝐳𝐚 guidano i passi di ogni 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐚. 𝐑𝐢𝐬𝐨𝐥𝐮𝐭𝐞𝐳𝐳𝐚, 𝐫𝐞𝐬𝐢𝐥𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚, 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 interiore illuminano la via verso la parità dei diritti. 𝐔𝐠𝐮𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐳𝐚 dei diritti oggi vuol dire parità di genere e parità di genere vuol dire un mondo arricchito dalla diversità di punti di vista rappresentati. Celebriamo le donne per la loro inesauribile 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚, un dono che costituisce 𝐫𝐢𝐜𝐜𝐡𝐞𝐳𝐳𝐚 in ogni aspetto della vita comunitaria. La storia delle donne è una storia di 𝐬𝐨𝐫𝐞𝐥𝐥𝐚𝐧𝐳𝐚, di 𝐝𝐞𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 e di 𝐜𝐨𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨. È una testimonianza di lotta e di trionfo, un inno alla 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐭𝐚' che risuona in ogni angolo del mondo. Oggi, più che mai, riconosciamo che ogni donna è una fonte di ispirazione, una guida che, con amore e 𝐠𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚, ci insegna il valore dell'uguaglianza e del rispetto reciproco. E tu, quale parola scegli per i prossimi 365 giorni?

"È solo l'ennesimo, terribile, femminicidio". Una donna esce dal lavoro. Cammina verso casa accompagnata da una collega. Ha appena finito di sentire il figlio al telefono: "Amore di mamma, adesso ti vengo a prendere". Una smart si affianca al marciapiede. Un uomo carica un fucile e spara due colpi in pieno petto alla vittima, che muore sul colpo. Vista da fuori la scena è di una violenza inaudita. E siamo a Roma in pieno giorno. Il femminicidio di Manuela Pietrangeli avviene in pochi attimi. "È l'ennesimo, terribile, femminicidio", ha commentato una delle colleghe di Manuela Pietrangeli. L'ennesimo di una violenza diffusa, sistemica che cresce di giorno in giorno. Paola Cortellesi, commentando l'accaduto, ha parlato delle scuole e del grande lavoro educativo che c'è da fare con le nuove generazioni. Un passo decisivo ma non abbastanza in questo momento di emergenza. Oggi ci vuole una risposta diversa ed efficace delle istituzioni e della società civile. Siamo tutt* chiamati ad agire e a rivoltarsi contro un massacro costante, crescente. Perché più aumentano le rivendicazioni di libertà ed autonomia da parte delle donne, più l'empowerment femminile diventa reale e maggiore sarà il tentativo di reprimere nel sangue questa rivoluzione. Perché la violenza è sempre la risposta della disperazione di chi è cosciente di non avere più il controllo. Di chi sa di aver perso il potere. #100donnevestitedirosso #femminicidio #violenzasulledonne #roma #educazione Alessia Cotta Ramusino Rosella Scalone Simonetta De Luca Musella diellemme s.r.l. S.B. Fondazione Libellula Artemisia Centro Antiviolenza Branislava Zdrnja Eugenia Nicolosi Marianna Masullo Assistente virtuale e Office Manager Annalisa Aceti Massimiliano Margarone Lorenzo Gasparrini Giuseppe Di Rienzo D.i.Re - Donne in Rete contro la violenza Rete Donna 🇨🇭 Inclusione Donna andrea macciò

SAVE THE DATE: Equamente al Lavoro - azioni per cambiare prospettiva e costruire il futuro fa tappa a Belluno! Partecipa all’incontro organizzato da Regione Veneto e Veneto Lavoro in collaborazione con la Consigliera di Parità di Belluno per promuovere la parità retributiva tra donne e uomini e sostenere l’occupazione femminile stabile e di qualità. 📍 Sedico (BL), Villa Patt 📅 Venerdì 8 marzo 2024 🕒 Dalle ore 09.15 Iscriviti subito a questo link: https://lnkd.in/dt7Rnr2E Scopri di più su Equamente al lavoro, la campagna relativa all'applicazione della Legge Regionale n. 3/2022 e all'istituzione del Registro delle Imprese Virtuose del Veneto: https://lnkd.in/daqFw28C #equamenteallavoro #CambiaProspettiva #paritàdigenere

Cit. “La liberazione femminile è un sottoprodotto del petrolio. Lo so che è un'immagine forte, ma è vera. La tecnologia ha liberato la donna dai suoi veri nemici: l'analfabetismo, le infezioni da parto, le corvées domestiche, l'assenza di opportunità esterne di lavoro, l'invecchiamento precoce, la gerarchia familiare dovuta alle condizioni pretecnologiche della società. E, una volta liberata, la donna ha potuto iniziare un processo di emancipazione che era impensabile (e irrealizzabile) in un passato pretecnologico. Ma non c'è stata solo la liberazione della donna, anche quella dell'uomo dalla miseria, dalla sudditanza, dall'analfabetismo sono la conseguenza della crescente capacità di produrre cibo e oggetti attraverso le macchine, creando così abbondanza e ricchezza, e permettendo alla società di mandare a scuola i propri giovani fino a 16, 18 o 25 anni, anziché come dicevo spedirli a pascolare le pecore oppure costringerli a zappare la terra per tutta la vita. Fino al Settecento si viveva ancora in un modo che non era poi tanto diverso da quello degli antichi romani. Anzi, se un romano dell'epoca di Augusto fosse stato trasportato li da un'immaginaria "macchina del tempo" avrebbe visto diversi cambiamenti superficiali, ovviamente, ma per molti aspetti non si sarebbe sentito poi tanto fuori posto. Ben due terzi della popolazione italiana lavoravano la terra, con attrezzi rudimentali, per trarre il poco cibo necessario a sopravvivere. L'illuminazione c'era solo grazie alle lampade a petrolio, si viaggiava ancora sulle carrozze trainate dai cavalli, si navigava sui velieri... proprio come ai tempi di Augusto!”. Piero Angela - La meraviglia del tutto, conversazione con Massimo Polidoro. La lettura è consigliata vivamente.