Cianobatteri: Sicurezza in acqua
HSE-Ticino
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Negli ultimi anni, il lago Ceresio è stato soggetto a importanti fioriture di cianobatteri. La causa principale di queste fioriture è la proliferazione massiccia di Microcystis, un genere di cianobatterio in grado di produrre tossine chiamate microcistine.
Il Dipartimento della sanità e della socialità, in collaborazione con la campagna di prevenzione "Acque sicure" del Dipartimento delle istituzioni, ha avviato la nuova campagna informativa.
Cosa sono i cianobatteri?
I cianobatteri sono microrganismi utili e normalmente presenti nei laghi e negli stagni. La loro crescita è favorita in particolare da un alto contenuto di nutrienti nell’acqua, dall’alternanza tra tempo stabile e caldo e temporali che portano nuovi nutrienti a lago, così come da acque calme. L’eccessivo sviluppo di alcuni tipi di cianobatteri può dare origine in pochi giorni a fioriture superficiali ben visibili anche a occhio nudo, fino a formare dei veri e propri “tappeti” verdi, gialli o di altra colorazione. In base al vento e alle condizioni meteorologiche, la situazione può cambiare drasticamente in poche ore.
Pericoli per la salute
Alcune specie di cianobatteri possono produrre dei composti tossici e il rischio per gli esseri umani e gli animali aumenta con l’aumentare della densità delle fioriture. Per questa ragione, il contatto con formazioni visibili di cianobatteri deve essere evitato. Alte concentrazioni di cianobatteri possono provocare reazioni allergiche della pelle, sintomi gastrointestinali o danni al fegato. Particolarmente a rischio sono i bambini piccoli, che possono ingerire involontariamente l’acqua durante le attività ricreative, così come gli animali.
Come comportarsi
Rischio basso – Acque limpide
Descrizione
Le acque sono generalmente limpide, caratterizzate dall’assenza di formazioni di cianobatteri visibili, colorazioni anomale o torbidità elevata (trasparenza > 1-2 metri). I livelli di microcistine nell’acqua sono generalmente bassi. A causa dell’istoriato e di fattori di rischio conosciuti è possibile che la situazione possa peggiorare velocemente.
Raccomandazioni
Non vi sono limitazioni particolari alla balneazione e valgono le raccomandazioni generali:
Rischio moderato – Presenza parziale di cianobatteri
Descrizione
Situazione in cui i cianobatteri sono facilmente visibili come striature, macchie e/o polvere in parte della superficie dell’acqua. Di norma sono presenti in particolare vicino alla riva ed è possibile fare il bagno in acqua generalmente limpida (trasparenza 1-2 metri) priva di formazioni visibili di cianobatteri in superficie. La concentrazione di microcistine è di norma inferiore al valore guida. Il valore guida può essere superato nella zona più densa delle striature di cianobatteri. Ammassi più densi (“tappeti”) di cianobatteri non sono presenti, oppure sono presenti esclusivamente in punti chiaramente confinati (es. angoli della riva), facilmente evitabili. La situazione può evolversi rapidamente.
A causa della presenza di cianobatteri, le persone con pelle sensibile e bambini piccoli, così come gli animali, devono rinunciare ad entrare in contatto con l’acqua.
Raccomandazioni
Rischio elevato – presenza estesa di cianobatteri
Descrizione
Situazione in cui vi è la presenza estesa di ammassi (“tappeti”) di cianobatteri che portano ad un’elevata torbidità dell’acqua. A causa della torbidità, in acqua ad altezza ginocchia non è più possibile vedere i propri piedi. La concentrazione di microcistine negli ammassi supera largamente il valore guida. L’estensione delle fioriture non permette di entrare in acqua ed accedere ad acqua trasparente senza entrare in contatto con gli ammassi densi di cianobatteri.
Raccomandazioni
Non entrare in acqua.
Maggiori informazioni
È stato creato un sito internet dedicato, disponibile all’indirizzo www.ti.ch/cianobatteri, con diverse informazioni e raccomandazioni in merito alla problematica delle fioriture dei cianobatteri nelle acque balneabili.
Articolo redatto per HSE-Ticino da Lara Butti, ingegnere gestionale e in sicurezza della City of Lugano .
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