CANTERA MACHETE VOL. I è il primo capitolo del progetto Cantera del collettivo MACHETE, pubblicato il 10 settembre 2021 per Columbia Records/Sony Music.
L'album è stato annunciato il 14 aprile tramite un post su Instagram senza però specificarne la data di uscita che, anticipata da alcuni led-wall nelle stazioni di Genova e Milano, è stata comunicata insieme alla tracklist e alla copertina il 6 settembre successivo.
Il progetto contiene undici tracce eseguite da altrettanti artisti emergenti ed è dedicato interamente a nuovi talenti della scena musicale italiana. Ogni artista è stato selezionato tramite il format Cantera Machete, trasmesso sul canale Twitch di MACHETE dal marzo a giugno 2021, nel quale Jack The Smoker in coppia con Charlie KDM ed altri ospiti hanno ascoltato gli inediti di 80 emergenti tra i circa 10mila candidati, estraendone solamente uno che avrebbe avuto la possibilità di incidere due brani.
Ad aggiudicarsi la prima posizione è stato Gori, che ha poi contribuito alla compilation con il brano “MEDUSA”. Gli altri dieci partecipanti all'album, invece, sono stati scelti perché ritenuti comunque promettenti durante lo svolgimento del concorso.
Manuelito ha droppato l'idea, Jack e Charlie hanno raccolto 10mila brani da altrettanti emergenti. Ne hanno selezionati 80 e li hanno portati in diretta su MacheteTv. Molti di questi hanno ricevuto offerte e firmato contratto (non con noi ma con realtà che spaccano). Di questi 80 abbiamo scelto i migliori 11 artisti e ci abbiamo fatto un disco, voluto da Slait, registrato in RCA e prodotto da Stabber. Al suo interno 11 ragazzi che potrebbero letteralmente essere il tuo amico che sogna di fare rap.
– Machete, in un commento su Instagram
Cantera è la parola spagnola per descrivere le scuole giovanili gestite dalle società sportive, ovvero quelle squadre di talenti sotto i 18 anni e quindi, per estensione, quei giovani che hanno del talento, ancora non l'hanno espresso totalmente e potrebbero diventare dei fuoriclasse, dei giocatori mediocri o non fare più nulla da quel punto di vista. Ci è piaciuta, per parallelismo, l'idea di non andare a colpo sicuro che si nasconde dietro questo termine, che è un po' quello che facciamo spesso con la realtà Machete: scommettere su qualcosa di nuovo e diverso.
– Jack The Smoker, La Casa Del Rap
Innanzitutto c'è stata la vocazione di non rappresentare una sola anima musicale, perché altrimenti non ci sarebbe stata la giusta espressione di quello che sta succedendo attualmente nel panorama musicale. Infatti, questo progetto non è unicamente legato al rap in senso stretto, ma è la rappresentazione delle diverse anime di un ragazzo nel momento in cui, oggi, si mette di fronte ad un microfono, libero da schemi. C'è tanta eterogeneità e abbiamo cercato, già durante lo svolgimento del format, di dare spazio alle diverse influenze musicali. L'idea è sempre stata quella di non essere monocorde, anche per non inibire l'iscrizione al contest di ragazzi con attitudini differenti, facendoli trovare nelle condizioni di potersi esprimere al meglio.
– Jack The Smoker, La Casa Del Rap
Quella di Twitch rappresenta perfettamente la partecipazione attuale. Prima c'erano le persone sotto al palco che esprimevano il loro gradimento battendo le mani e urlando. Basti pensare che ad un contest come il 2 The Beat ci fosse un microfono sulla parete che prendeva i decibel, mentre ora è come se ci fossero i decibel digitali, i commenti con cui gli utenti si esprimono tramite internet. E Twitch è fondamentale nel permettere la condivisione dei pareri in tempo reale. Bassi Maestro con il suo canale su questa piattaforma e Hell Raton con Machete Gaming mi hanno introdotto in questo ambiente di cui, pian piano, ho compreso le potenzialità. Twitch, infatti, ha permesso di condividere con la gente un progetto nato dalla gente e per la gente.
– Jack The Smoker, La Casa Del Rap
Ci stiamo affacciando al mondo con questo primo volume con l'idea e la voglia di una possibile continuazione, anche perché il progetto ha entusiasmato noi, gli ospiti del format e Sony e il pubblico lo ha apprezzato. È stata davvero una bella esperienza ed anche una bella cosa per le generazioni future. Magari tra 5 anni potremo dire “Guarda questi del Vol. I come sono al top”. E sarebbe una bella soddisfazione.
– Jack The Smoker, La Casa Del Rap