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2hands Organization
Organizzazioni civiche e sociali
Molfetta, Puglia 1.450 follower
Tuteliamo l'ambiente tramite cleanup, progetti innovativi e sensibilizzazione
Chi siamo
2hands è un’organizzazione no-profit guidata da una missione, rimuovere rifiuti inquinanti dai nostri mari, dalle coste e dai luoghi agresti, ispirando gli individui a lavorare insieme per un mondo più pulito. Fondata nel 2018, 2hands ha raggiunto numerosi successi, a partire dal 2018 con la sede di Molfetta fino ad arrivare alle sedi di Giovinazzo e Ancona e tante altre che nei prossimi mesi apriranno sotto il nome 2hands. Abbiamo raccolto 13.000 kg di rifiuti e contiamo oltre 480 volontari. Ma questo è solo l'inizio. Stiamo costruendo un database open-source di progetti che promuovono la sostenibilità ambientale che cambieranno radicalmente le comunità in cui operiamo, il suo nome è 2hands Node. Le nostre prossime aperture vantano città come Bari, Bologna, Milano, Macerata, Gravina in Puglia e Bitonto, riuscendo potenzialmente a migliorare la qualità della vita di oltre 2 milioni di persone. Le nostre sedi, autonome giuridicamente, economicamente e sotto il punto di vista amministrativo, sono meticolosamente documentate e controllate per la trasparenza, e si espandono regolarmente in nuove località e implementano nuove tecnologie di pulizia.
- Settore
- Organizzazioni civiche e sociali
- Dimensioni dell’azienda
- 2-10 dipendenti
- Sede principale
- Molfetta, Puglia
- Tipo
- Non profit
- Data di fondazione
- 2021
Località
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Principale
Via San Domenico, 36
Molfetta, Puglia 70056, IT
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Ancona, IT
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Giovinazzo, IT
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Macerata, IT
Dipendenti presso 2hands Organization
Aggiornamenti
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Ci siamo riusciti! Anzi, ci sono riusciti! Il cleanup a Kibera si posiziona fra tanti altri cleanup internazionali di 2HANDS: Turchia, Australia, Francia, Inghilterra, Croazia. Ma per noi questo ha un significato particolare, fa parte di un progetto che può cambiare la qualità di vita della comunità di Kambimoto attraverso l'installazione di due bagni per dotare lo slum vicino a Nairobi di servizi igienico-sanitari. La presenza di servizi può portare anche alla riduzione del numero di malattie infettive contratte. Per supportare il progetto clicca su questo link: https://lnkd.in/dCcpZpqi
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Siamo onorati di portare all’Università degli Studi di Bari i risultati della raccolta dati sui rifiuti rimossi dalle coste del centro-sud Adriatico dai nostri volontari, un'iniziativa che conduciamo ogni anno e che viene elaborata attraverso il comitato scientifico 2HANDS. In occasione dell’evento “Buone pratiche di sostenibilità e bioeconomia”, organizzato con il Dipartimento di Sostenibilità di UniBA, il nostro Enrico ha presentato il Report 2023, ovvero l’insieme dei dati elaborati con anche elementi di consiglio ai decisori politici sulle problematiche ambientali. Un ottimo lavoro di squadra! 💪🏼 Grazie Prof.ssa Isabella Pisano per l’invito e la collaborazione
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Cleanup in Kenya! Non riusciamo a descrivere l'emozione di un traguardo per noi così grande... Il primo giugno sarà organizzata una giornata straordinaria nello slum di Kibera, ecco come sarà strutturata: 🧤 𝗖𝗹𝗲𝗮𝗻𝘂𝗽: bonifica di alcune aree nello slum di 𝗞𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮. 📚 𝗧𝗿𝗮𝗶𝗻𝗶𝗻𝗴 su igiene e gestione dei rifiuti: formazione pratica per sensibilizzare la comunità. 🍴 𝗣𝗿𝗮𝗻𝘇𝗼: un momento di condivisione e convivialità. ♻️ 𝗠𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 di oggetti riciclati: esposizione di prodotti creati con materiali riciclati per promuovere il riuso e il riciclo. 📍 Successivamente in 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 si terrà un evento di raccolta fondi durante il quale saranno anche esposti bellissimi oggetti artigianali creati da artisti kenioti per finanziare l'installazione di un bagno comune per la comunità di Kambimoto 🫂 🤝 Come puoi aiutare? • 𝗗𝗼𝗻𝗮: ogni contributo conta! Clicca qui -> [https://gofund.me/38d470b4] • 𝗖𝗼𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝗱𝗶: aiutaci a diffondere la voce condividendo questo post 📢 ℹ️ Il progetto è stato organizzato da Marina Kuleif e dal nostro volontario Nicola Paolucci 💙 e con il nostro contributo a sostenere il cleanup attraverso la donazione del materiale per l'evento, la sponsorizzazione del progetto nel nostro network e la creazione del mercatino per finanziare la costruzione del bagno ❤🩹
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“Sensibilizzazione” È dove stiamo crescendo. Puntiamo tantissimo a sensibilizzare le nuove generazioni, saranno loro ad essere i futuri leader del nostro paese ed è nostro dovere fare il possibile per formarli sul danno dell’inquinamento, sui cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità, ma al tempo stesso anche sulle soluzioni per combatterli, mitigarli. Ci piace anche essere creativi e quindi abbiamo fatto una mostra, abbiamo preso i rifiuti più strani, antichi, anche esteri trovati sulle nostre coste. Immaginate c’erano bottiglie di plastica vendute in Oman e oggetti di uso domestico degli anni ’60, come una vecchia bottiglia di Fanta del ’67. Questi oggetti sono stati raccontati da @siamoanomalia , personificandoli e facendoci vivere il loro percorso dalle mani del consumatore, al mare, fino alle nostre coste. C’era anche la nostra storia in foto, i nostri volontari e volontarie, le loro mani, i loro volti e i momenti più significativi dei nostri interventi. La mostra che si è svolta in questa occasione fa parte del progetto Erasmus+ “Operation Adriatic Heroes” vinto in collaborazione con Inco e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Gioventù
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"Azione" È ciò che preferiamo! La peculiarità di 2HANDS è quella di prendere la forza degli individui e unirla, moltiplicarla, potenziarla per avere un impatto positivo sull’ambiente. Ci piace essere pragmatici, individuare un problema e risolverlo, volta dopo volta, è così che abbiamo già rimosso 61.000 kg di rifiuti dalla costa e dall’agro e abbiamo già svolto 343 interventi di cleanup, coinvolgendo più di 7500 presenze in Italia. Ed è anche il motivo per cui 30 volontarie e volontari da tutta Italia e dall’estero sono venuti a Molfetta, vicino Bari, dove 2HANDS è nata e tutti insieme hanno svolto un cleanup, divertendosi, confrontandosi, ballando, nuotando e facendo del bene al mare. Continueremo così, divertendoci pensando al futuro ❤️ Grazie per le foto Tommaso Galloni Il cleanup che si è svolto in questa occasione fa parte del progetto Erasmus+ “Operation Adriatic Heroes” vinto in collaborazione con @incomolfetta e finanziato da Agenzia Italiana per la Gioventù
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“Pressione” È uno dei pilastri della nostra teoria del cambiamento, cioè quelle azioni che mettiamo in pratica per far si che le cose possano cambiare, davvero! Quindi cosa abbiamo fatto? Abbiamo preso tutti i dati di tutti i cleanup di tutte le nostre sedi, li abbiamo raccolti, analizzati, elaborati, spiegati, GRAFICATI ed esposti. A chi? Ai decisori politici delle città in cui operiamo in Puglia e anche alla Responsabile del Centro di Eccellenza della Sostenibilità dell’UNIBa, prof.ssa Isabella Pisano. Abbiamo presentato a loro il nostro report che riporta lo stato dell’inquinamento delle coste del centro-sud Adriatico. Ma non è finita qui, adesso vogliamo recapitare il nostro report a tutti i decisori politici di tutte le regioni che si affacciano sull’Adriatico, presentare problemi, ma soprattutto soluzioni! La conferenza che si è svolta in questa occasione fa parte del progetto Erasmus+ “Operation Adriatic Heroes” vinto in collaborazione con Inco e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Gioventù
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🌍 La plastica inquina il pianeta? È una notizia vecchia. La plastica è tossica, e ora è una questione personale. La plastica è collegata a un rischio elevato di disturbi autoimmuni, cancro, malattie cardiache, problemi respiratori e altro ancora. Noi come 2hands agiamo ogni giorno contro il problema dell’inquinamento da plastica attraverso azioni concrete e sensibilizzazione verso cittadini, enti e settori industriali.
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L'inquinamento marino causato dalla pesca va oltre le reti abbandonate (ghost nets). Polistirolo, cassette in plastica, cinghie da pesca a strascico e altri materiali contribuiscono a questo serio problema ambientale che mette a rischio la vita marina. 2hands ha già rimosso oltre 420 kg di polistirolo e 200 kg di cinghie per lo strascico, oltre a numerosi altri rifiuti da pesca, dall'Adriatico.
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Le calze dei mitili sono una fonte nascosta ma significativa di inquinamento marino. Questi supporti per l'acquacoltura si degradano in micro e nano plastiche, minacciando la nostra biodiversità marina. 2hands ha raccolto 141 kg di queste calze, equivalenti a decine di migliaia di potenziali fonti di inquinamento. Questi dati elaborati grazie al nostro comitato scientifico all'interno del progetto Erasmus+ Operation Adriatic Heroes in collaborazione con @incomolfetta e Agenzia Italiana per la Gioventù ci permettono di monitorare sempre il nostro operato e capire come migliorare e rendere più impattanti le nostre azioni
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