AMD Associazione Medici Diabetologi

Uno studio di coorte prospettico su 1.213 adulti con diabete tipo 2 ha mostrato che, nel corso di un follow-up mediano di 10 anni, il 17,8% dei soggetti ha sviluppato demenza: rispetto ai partecipanti con diagnosi di diabete tipo 2 all’età di 70 anni, quelli con diagnosi in età più giovane presentavano un rischio più elevato di demenza, in particolare tra gli individui con obesità. L’obesità sembra infatti influenzare negativamente tale relazione: le persone obese con diagnosi di diabete prima dei 50 anni mostravano un più alto rischio di demenza rispetto ai non obesi diagnosticati a una età superiore ai 50 anni. Questi risultati suggeriscono che interventi tempestivi e mirati specificamente al trattamento dell'obesità potrebbero essere utili nel prevenire il declino cognitivo nelle persone con un esordio più precoce del diabete; tuttavia, saranno necessari ulteriori studi per chiarire la complessità della relazione tra diabete tipo 2, obesità e demenza. Leggi di più qui: https://lnkd.in/dng5T66S #AMD #NewsHighlights

Si è conclusa da poco la prima fase del nostro percorso formativo innovativo dal titolo "Crescere nella Ricerca: AMD per una Nuova Generazione di Ricercatori", dedicato a giovani diabetologi under 40 interessati a sviluppare competenze nella ricerca scientifica.   Oggi, a Roma, i partecipanti avranno l’opportunità di presentare una serie di progetti di ricerca clinica, in ambito terapeutico e di nuove tecnologie nel diabete, da loro stessi generati durante la prima fase.   Un'iniziativa che testimonia l’impegno di AMD nel sostenere la crescita professionale delle nuove generazioni promuovendo un approccio scientifico rigoroso e orientato all’innovazione.   Maggiori informazioni sull'iniziativa qui: https://lnkd.in/eJ6eDJEb   #AMD #CrescereNellaRicerca

Le mandorle sono ricche di nutrienti con effetti benefici sulla glicemia, in quanto in grado di ridurre l’assorbimento degli zuccheri ed aumentare la sensibilità all’insulina. Uno studio recente ha analizzato gli effetti del consumo di mandorle sulla salute di persone a rischio di diabete. Per 16 settimane un gruppo di partecipanti ha mangiato ogni giorno circa 56 grammi di mandorle, mentre un altro gruppo ha mangiato uno snack simile in calorie, come i pretzel. Al termine dello studio non ci sono stati cambiamenti significativi nei livelli di zucchero nel sangue, HbA1c o peso corporeo. Chi ha mangiato mandorle ha inoltre migliorato la qualità generale della propria dieta e aumentato i livelli di vitamina E, potente antiossidante che favorisce il rinnovamento cellulare. Integrare mandorle nella dieta potrebbe quindi migliorare l’alimentazione e fornire benefici nutrizionali, senza rischi per il peso corporeo. Studi futuri potrebbero approfondire il loro ruolo nella prevenzione di diabete e altre malattie metaboliche. Leggi di più sul nostro sito: https://lnkd.in/dNXJZm5Y #AMD #DiabeteNoGrazie

Torna Scientific Talk AMD: appuntamento il 9 dicembre alle ore 17.00!   Un webinar online dedicato a esplorare le novità della Terapia insulinica del diabete. Interverranno diversi esperti: Riccardo Candido, Paolo Di Bartolo, Chiara Di Loreto e Giuseppina Russo. Maggiori informazioni qui: https://lnkd.in/dthcxnJt #AMD #ScientificTalk

Un gruppo di ricercatori ha analizzato 98 studi clinici condotti tra il 2008 e il 2023 sui GLP-1 RA, farmaci impiegati per la cura del diabete, con l’obiettivo di valutare la rappresentazione femminile. Gli studi considerati includevano almeno 100 partecipanti, una durata minima di 12 settimane, e si focalizzavano sulla proporzione di donne coinvolte. Dei 186.396 partecipanti totali, solo il 39,6% erano donne, con un calo della loro partecipazione nel tempo. Una maggiore presenza femminile si è osservata negli studi su soggetti obesi e senza diabete, mentre le donne risultano sottorappresentate negli studi su insufficienza cardiaca, malattia coronarica e renale. Le ragioni di questa disparità includono criteri di esclusione come l’età avanzata, la variabilità ormonale, le gravidanze, e fattori socioeconomici o culturali. La scarsa partecipazione femminile compromette la generalizzabilità dei risultati e richiede strategie per promuovere maggiore equità e diversità negli studi clinici. Leggi di più sul nostro sito: https://lnkd.in/dX_jJxie #AMD #NewsHighlights

Vi aspettiamo questa sera alle ore 17.00 per un webinar esclusivo sul valore clinico e pratico del monitoraggio del glucosio, con un focus sui benefici delle tecnologie più avanzate nella gestione del diabete, dal titolo "Monitoraggio in continuo del glucosio: un’unica tecnologia per tante esigenze".   Un’occasione per approfondire come l’innovazione possa migliorare l’aderenza terapeutica e la qualità della vita delle persone con diabete.   Maggiori informazioni e link per l'iscrizione qui: https://lnkd.in/dVtM-SsU #AMD #Webinar #Formazione

Quattro adulti con #diabete su cinque, mediamente, sperimentano trattamenti ingiusti e pregiudizievoli riguardo al diabete e uno su cinque subisce discriminazioni nell'assistenza sanitaria, nell'istruzione e nel lavoro.  Questi giudizi sociali possono influenzare negativamente la salute emotiva, mentale e fisica, con gravi ripercussioni sulla cura di sé, l'accesso a un'assistenza sanitaria ottimale e le opportunità sociali e professionali per le persone con diabete. Per mettere in evidenza le problematiche relative a tali discriminazioni, un gruppo internazionale di esperti provenienti da 18 Paesi, ha partecipato a una indagine Delphi, che ha raggiunto il consenso unanime sull'impegno necessario a porre fine alla discriminazione e ai pregiudizi legati al diabete che risultano dannosi, inaccettabili, non etici e controproducenti. È necessaria una leadership collettiva per sfidare in modo proattivo e porre fine allo stigma del diabete.   #AMD #AssistenzaSanitaria

Uno studio basato sui dati degli Annali AMD ha analizzato oltre 105.000 persone con diabete di tipo 2 di nuova diagnosi tra il 2010 e il 2019, rivelando che circa il 12,9% dei soggetti ha sperimentato un rapido declino della funzionalità renale nei tre anni successivi alla diagnosi. Questo declino, definito come una riduzione dell’eGFR superiore a 5 ml/min/1,73m² all’anno, è risultato più frequente tra i più anziani e tra le donne. Questi soggetti tendevano inoltre ad avere valori iniziali più elevati di eGFR, pressione arteriosa sistolica e HbA1c. Lo studio ha anche evidenziato una maggiore associazione tra il rapido declino dell’eGFR e la presenza di complicanze come albuminuria (sia micro che macro), retinopatia diabetica e pregressi eventi cardiovascolari. Questi risultati suggeriscono di monitorare non solo i valori dell’eGFR e dell’albuminuria, ma anche la velocità con cui peggiora la funzione renale, per intervenire tempestivamente e ridurre le complicanze. Maggiori informazioni sul nostro sito: https://lnkd.in/d9f2egaN

FeSDI e gli 8 mila comuni rappresentati dall’ANCI di nuovo alleati e uniti dall’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone con #diabete e dei cittadini. FeSDI, infatti, partecipa alla 41a Assemblea dell'ANCI, in corso a Torino, e presenta la nuova campagna di sensibilizzazione "Facciamo squadra attorno al diabete". Un’esortazione allo sviluppo di politiche che favoriscano l’accesso alle cure in modo equo sul territorio nazionale per la gestione delle patologie croniche. Come? Attraverso una più efficace assistenza di prossimità per costruire insieme un nuovo modello di città amiche delle persone con diabete. Non solo le metropoli ma anche i piccoli centri delle cosiddette aree interne, quelle più distanti dai servizi essenziali, dove risiedono 1,5 milioni di italiani con diabete. FeSDI è presente all’Assemblea ANCI con uno stand presso il quale i diabetologi della Federazione sono a disposizione di tutti i partecipanti per l’esecuzione di screening del diabete e per fare informazione su una patologia cronica in costante crescita.   #FeSDI #AMD #ANCI

Concluso con successo il Corso Base Formazione Formatori AMD! Dal 14 al 16 novembre, a Villanovaforru (SU), oltre 30 giovani diabetologi under 45 hanno partecipato a un percorso formativo unico, basato sul METODO SCUOLA AMD. Questo approccio, fondato sull’interattività e sull’apprendimento esperienziale, mira a promuovere l’eccellenza nella progettazione e gestione degli eventi formativi. Grazie a questa iniziativa, il patrimonio culturale di AMD si arricchisce ulteriormente, con uno sguardo verso il futuro della formazione, dall'Intelligenza Artificiale alla digitalizzazione. Un sentito ringraziamento alla Presidenza AMD, al CDN e al Direttivo Scuola. Il programma lo trovate qui: https://lnkd.in/dvNxwzbK #AMD #Formazione #ScuolaAMD