#NOEXCUSE
Oggi celebriamo la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite.
La data fu scelta perché segna il disumano assassino avvenuto nel 1960 nella Repubblica Dominicana delle tre sorelle Mirabal che vennero sequestrate e uccise brutalmente, prima di esser gettate in un dirupo.
La loro scomparsa divenne un simbolo di ribellione, simbolo che ancora oggi ci ricorda quanto la violenza sulle donne sia una piaga che affligge tutti i paesi, nessuno escluso.
Secondo le Nazioni Unite, infatti, nel mondo si stima che 736 milioni di donne abbiano subito violenze sessuali, o comunque fisiche. Una su tre.
Secondo i dati del Viminale, in Italia, dal 1° gennaio al 17 novembre di quest'anno sono stati commessi 98 femminicidi e 51 donne sono state uccise dal loro partner o da un ex. E ancora, dal 1° gennaio al 30 settembre 2024, il numero antiviolenza 1522 ha avuto 48mila contatti con un +57% rispetto ai primi 9 mesi del 2023.
Ancora una volta, davanti a questi numeri, ci uniamo alla campagna istituzionale delle Nazioni Unite #NOEXCUSE, per sottolineare che c’è una battaglia da combattere ogni giorno: è una battaglia sociale, culturale ed economica che deve coinvolgere tutti.
Perché tutti abbiamo la responsabilità di creare un mondo in cui ogni donna possa realizzare pienamente il proprio potenziale e sentirsi libera.
#25novembre