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Dal 28 giugno 2025, l’European Accessibility Act cambierà il modo in cui le aziende dovranno progettare prodotti e servizi digitali. Non si tratta solo di conformità normativa. Un’esperienza utente accessibile e senza barriere non è solo un diritto, ma un fattore chiave per il successo aziendale, capace di migliorare la reputazione e ampliare il bacino di clienti. ⚠️ Questo non riguarda solo le persone con disabilità: un’interfaccia poco chiara, testi difficili da leggere o funzioni non ottimizzate possono ostacolare anche utenti senza esigenze specifiche, riducendo l’efficacia dei servizi digitali. La tua azienda è pronta? Scopri cosa cambia e come trasformare questa sfida in un vantaggio competitivo: https://lnkd.in/dX4wSCD3

Spesso non servono hacker "qualificati" per compromettere un sistema informatico: anche attori come i baby hacker - con competenze di base -riescono a sfruttare vulnerabilità note per accedere a dati sensibili. Questo dimostra che la protezione delle informazioni non può essere un aspetto secondario, ma deve diventare una priorità strategica. 📌 Perché proteggere i dati è fondamentale? Gli attacchi informatici non colpiscono solo grandi aziende: qualsiasi impresa con dati non adeguatamente protetti può essere un bersaglio. La perdita o la compromissione di informazioni può avere impatti devastanti su operatività, reputazione e fiducia di clienti e partner. Le normative spingono verso una maggiore attenzione alla cybersecurity, ma la vera sfida è rendere la protezione dei dati parte integrante della cultura aziendale. 📌 Dalla protezione passiva alla prevenzione attiva Investire in sicurezza informatica non significa solo rispondere agli obblighi di legge, ma adottare strumenti e strategie per prevenire gli attacchi, migliorando il controllo sugli accessi, il monitoraggio dei sistemi e la gestione del rischio. 💡 Da obbligo a opportunità Un'azienda che protegge i propri dati in modo efficace non solo riduce il rischio di attacchi, ma migliora la propria efficienza operativa: cybersecurity significa protezione, ma anche competitività. Approfondisci il tema nell’articolo completo sul blog di IMteam Group: https://lnkd.in/e6asHuEg

Come è possibile che un ragazzino di quindici anni, nella tranquillità della sua cameretta, sia in grado di aggirare senza grosse difficoltà interi sistemi di sicurezza e cambiare le rotte delle petroliere transitanti nel Mediterraneo? Il caso del Baby Hacker di Cesena ci lascia più di uno spunto di riflessione per interrogarci su quali siano i reali problemi della cyber sicurezza nel nostro paese ma soprattutto su cosa possiamo (e dobbiamo) fare per risolverli. Ne parliamo sul nostro blog 👉🏼 https://lnkd.in/e6asHuEg

Una figura fondamentale per i sistemi IT di aziende ed enti, cruciale per i nostri servizi. Chi è l’IT Manger? Di cosa si occupa e quali sono i suoi compiti all’interno di un’organizzazione? A meno che tu non lavori in campo informatico, conoscere la risposta a queste domande non è per nulla scontato. Vuoi saperne di più? Leggi qui l'approfondimento sul nostro blog: https://lnkd.in/d_Jk_uaK

+++𝗚𝗟𝗜 𝗘𝗡𝗗 𝗨𝗦𝗘𝗥 𝗥𝗔𝗖𝗖𝗢𝗡𝗧𝗔𝗡𝗢 𝗠𝗔𝗡𝗔𝗚𝗘𝗘𝗡𝗚𝗜𝗡𝗘 - 𝗣𝗮𝗿𝘁𝗲 𝟲+++ Nuovo #casestudy targato #Bludis - ManageEngine, la formula migliore per restituire in maniera diretta e immediata il sentiment dei clienti sui prodotti. In questo 𝘃𝗶𝗱𝗲𝗼 𝗰𝗮𝘀𝗲 𝘀𝘁𝘂𝗱𝘆 @Monica Conton, Business Developer di teamQUALITY racconta la vasta e positiva esperienza della sua azienda nella gestione in modalità #MSP delle soluzioni #ManageEngine Endpoint Central e Mobile Device Manager per molti dei suoi clienti chiave, combinata all’adozione interna di altre soluzioni ManageEngine. ManageEngine UEMS Sree Ram Karthik Prabhu Aruchamy Sujoy Banerjee Anna Cerimele

La figura dell’IT Manager risulta, soprattutto oggi, una delle più importanti per garantire la continuità e la crescita delle aziende, a prescindere dal settore di appartenenza. 📈 Malgrado la sua crucialità, questo ruolo resta ancora poco conosciuto al di fuori della ristretta cerchia degli addetti ai lavori.   Ma che cosa fa esattamente un IT Manager? di cosa si occupa e qual è il suo ruolo all’interno di un’organizzazione? 🤔 Leggi qui l'approfondimento: https://lnkd.in/d_Jk_uaK

Mancano pochi giorni alla scadenza dell’obbligo, per aziende e pubbliche amministrazioni, di registrarsi sulla piattaforma digitale di ACN - Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. L’obbligo, in scadenza il 28 febbraio, permetterà ad ACN di censire i soggetti coinvolti dalla Direttiva NIS 2 e fornire loro il supporto necessario durante la fase di implementazione degli obblighi ad essa collegati. 𝐄 𝐒𝐄 𝐍𝐎𝐍 𝐌𝐈 𝐑𝐄𝐆𝐈𝐒𝐓𝐑𝐎 𝐈𝐍 𝐓𝐄𝐌𝐏𝐎? Come riportato sul portale di ACN, la mancata registrazione da parte dei soggetti coinvolti rappresenta una violazione punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria dall’importo pari allo 0.1% del fatturato annuo dell’organizzazione. ⚠️ 𝐀𝐓𝐓𝐄𝐍𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 La registrazione alla piattaforma è solo il primo passo di un rapporto di sinergia tra l’organizzazione coinvolta e ACN. Per garantire la corretta gestione della sicurezza informatica e intervenire in modo tempestivo nelle situazioni di crisi è fatto obbligo alle aziende coinvolte anche di notificare con la massima urgenza ad ACN qualunque incidente informatico che abbia un impatto significativo sulla fornitura dei servizi e sulla continuità operativa. 𝐌𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐢 𝐝𝐞𝐜𝐥𝐢𝐧𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐨? Ci abbiamo fatto un Webinar gratuito, scoprilo sul nostro sito 👉 https://lnkd.in/dqsvMe9Z

🧩 Lavorare in team è come costruire un puzzle: per raggiungere un buon risultato non è sufficiente un unico pezzo. La vera innovazione nasce dalla sinergia tra diverse discipline, un approccio multidisciplinare è la chiave per sbloccare tutto il potenziale della tua azienda. 🫱🏽🫲🏼Ecco perché il nostro team è composto da professionisti esperti in diversi settori. Questa diversità di competenze ci permette di offrire ai nostri clienti soluzioni complete, innovative, ma soprattutto calibrate sulle loro esigenze. È proprio su questa filosofia che si basa il nostro metodo di lavoro: il 𝐦𝐞𝐭𝐨𝐝𝐨 𝐈𝐌𝐩𝐚𝐜𝐭. Vuoi saperne di più? Dai un’occhiata al nostro sito: https://lnkd.in/dUAF3s5f

Se ne è sentito parlare spesso, ma capire il misterioso meccanismo dietro al funzionamento di queste macchine è tutt'altro che semplice 🧐 Eppure, questi strumenti che strizzano l'occhio alla meccanica quantistica, sembrano avere un potenziale davvero rivoluzionario non solo per il settore dell'informatica, ma per la società in generale. Ecco perché in queste slide troverai informazioni utili per capire meglio come funziona questa tecnologia e dove potrebbe portarci in futuro 🔮 Non è tutto rose e fiori però. Queste macchine hanno anche importanti limiti e problemi da risolvere, se davvero vogliamo che occupino un posto in prima fila nel nostro futuro. Vuoi saperne di più? Ci abbiamo scritto anche un articolo 👉🏼 https://lnkd.in/de4RTsWa

🔮 Non possiamo fare affidamento su una sfera di cristallo per prevedere il futuro, ma possiamo affidarci all'informazione di Cor.Com, che in un recente articolo espone quelli che saranno i trend di rischio più comuni per la sicurezza informatica delle aziende nel 2025. 🤖 Grande protagonista di quest’anno sarà sicuramente l’intelligenza artificiale: i team di sicurezza la implementeranno all’interno dei loro sistemi adattandola alle proprie esigenze, ma si prevede che il suo uso incrementerà anche tra gli hacker, ad esempio per generare campagne di #phishing e #deepfake sempre più realistiche e in grado di imparare dai dati in tempo reale per non essere rilevate. La presenza dell’IA guiderà anche il settore dei #ransomware, che diventeranno sempre più automatizzati e capaci di produrre attacchi su larga scala, colpendo interi settori. 😈 Attenzione particolare va anche alla gestione dei dati. Con la sempre più ampia diffusione dell’uso di strumenti di intelligenza artificiale come #ChatGPT all’interno delle aziende aumenta infatti la probabilità di esporre involontariamente dati sensibili a potenziali rischi per la sicurezza. 👤 Non sono poi da sottovalutare i rischi legati ai social media. Gli attacchi mirati a queste piattaforme mirano ad ottenere e a utilizzare i dati personali degli utenti per produrre #deepfake e truffe altamente mirate, anche grazie, ancora una volta, al supporto dell’intelligenza artificiale. Nel 2025 si rivela fondamentale anche la protezione dei dispositivi IoT, ad oggi ancora scarsamente coinvolti nelle attività di sicurezza informatica, dando così la possibilità a potenziali aggressori di sfruttarne i punti deboli per violare le reti #cloud. Si stima poi che la presenza di questi dispositivi all’interno delle aziende raggiungerà i 32 miliardi di esemplari entro quest’anno. Proprio per questo motivo investire sulla protezione di questi sistemi sarà uno degli aspetti cruciali su cui le organizzazioni dovranno concentrarsi. 🛜