Scegli Libera per festeggiare il Natale con i tuoi colleghi e dipendenti. Quest’anno con la tua azienda puoi contribuire alla crescita del primo Centro di Documentazione contro mafia e corruzione per investire in conoscenza, memoria e cambiamento. 👉 Scopri come su aziende.libera.it
Libera Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie
Servizi di raccolta fondi filantropici
Roma, Lazio 3.796 follower
Chi siamo
Libera. Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie è una rete che costruisce comunità libere da mafie e corruzione, promuovendo cambiamento culturale e partecipazione democratica, per l’affermazione della giustizia sociale e dei diritti. Dal 1995, Libera è coinvolta in un impegno non solo “contro” le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma profondamente “per”: per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all’altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione. La legge sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l'educazione alla legalità democratica, l'impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera. Libera è riconosciuta come Ente del Terzo Settore e Associazione di Promozione Sociale ed è iscritta al RUNTS. Nel 2008 è stata inserita dall'Eurispes tra le eccellenze italiane. Nel 2012 è stata inserita dalla rivista The Global Journal nella classifica delle cento migliori ONG del mondo: è l'unica organizzazione italiana di "community empowerment" che figuri in questa lista, la prima dedicata all'universo del no-profit.
- Sito Web
-
http://www.libera.it/
Link esterno per Libera Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie
- Settore
- Servizi di raccolta fondi filantropici
- Dimensioni dell’azienda
- 11-50 dipendenti
- Sede principale
- Roma, Lazio
- Tipo
- Non profit
- Data di fondazione
- 1995
- Settori di competenza
- ONG, anti-corruzione e anti-mafia sociale
Località
-
Principale
Via Stamira, 5
Roma, Lazio 00162, IT
Dipendenti presso Libera Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie
Aggiornamenti
-
Sostieni Libera e il suo impegno per una giustizia sociale. Con te, il primo Centro di Documentazione contro le mafie e la corruzione diventa realtà: un luogo unico per esplorare 30 anni di memoria e impegno contro mafie e corruzione. Scopri un patrimonio di oltre 4.000 volumi e materiali multimediali, custoditi in un bene confiscato alla criminalità. 👉 Sostieni con la tua azienda questo progetto: contribuire alla crescita del Centro di Documentazione significa investire in conoscenza, memoria e cambiamento.
-
Ribellarsi alla violenza maschile e mafiosa richiede un coraggio immenso. Alcune donne hanno trovato la forza di spezzare queste catene, entrando nel programma Libere di scegliere. Hanno deciso volontariamente di allontanarsi dalle loro famiglie di appartenenza mafiosa, per proteggere se stesse e i/ le loro figliə. Vogliamo che sempre più donne possano fare questa scelta, ma per renderlo possibile servono leggi che le tutelino dalle vendette e garantiscano diritti fondamentali: accesso a sanità, istruzione e lavoro. Il cambiamento è possibile. L’intervista integrale, a cura di Paola Mentuccia, per #ilcavalloelatorre è disponibile su RaiPlay.
-
Giovedì 21 Novembre, durante un’audizione davanti alla Commissione parlamentare antimafia, don Luigi Ciotti ha parlato del progetto Libere di scegliere, una rete di supporto per donne e minori che scelgono di allontanarsi dai contesti mafiosi di appartenenza. “È una ribellione dei cuori e delle coscienze,” ha sottolineato, raccontando storie di liberazione che dimostrano come il cambiamento sia possibile.
-
La mission del progetto Libera Terra è restituire dignità, valore e bellezza a territori stupendi ma difficili e promuovere un sistema economico virtuoso basato sulla legalità, sulla giustizia sociale e sul mercato. L'idea di fondo è che coltivare terreni sottratti alla criminalità organizzata e realizzare prodotti agroalimentari biologici di qualità possa essere uno strumento per stimolare il cambiamento sociale, economico e culturale in territori storicamente caratterizzati da una forte presenza delle mafie. Le Confezioni Regalo Libera Terra sono un frutto tangibile di questo impegno. Acquistandole contribuirai al progetto “Centro documentazione mafia e antimafia”, promosso dall’associazione Libera con l'obiettivo di catalogare e rendere disponibile a tutti la sterminata documentazione testuale, visiva e audiovisiva sui temi delle mafie e della corruzione. Scopri la collezione su La Bottega di Libera Terra. Anche per le aziende. https://lnkd.in/dxtxgN3H
-
Il 17 Novembre è stata una giornata importante per Libera e per tutte e tutti noi. Alla presenza di oltre 250 delegati in rappresentanza di associazioni, scuole e coordinamenti territoriali, si è svolta l’Assemblea Nazionale: un momento cruciale che ha portato al rinnovo delle cariche associative per i prossimi tre anni. Per la prima volta nella storia dell’associazione, Libera sarà guidata da una co-presidenza: Luigi Ciotti e Francesca Rispoli. Al loro fianco, il nuovo ufficio di presidenza: • Tatiana Giannone, referente nazionale per i beni confiscati, • Sofia Nardacchione, co/referente di Libera Emilia-Romagna, • Gianpiero Cioffredi, referente di Libera Lazio, • Mariano Di Palma, referente di Libera Campania, • Alberto Vannucci, Professore di Scienza politica presso l’Università di Pisa già nella presidenza dell’associazione Un nuovo inizio che guarda all’interno della nostra rete, valorizzando chi da anni si impegna per portare avanti un cammino comune. Un ringraziamento speciale a tutte le persone che, con impegno e coraggio, rendono Libera una realtà viva ogni giorno, e a tutte le associazioni, organizzazioni e amiche e amici che ci hanno sostenuto e accompagnato in questo passaggio. Continuiamo a essere, insieme, un soffio di speranza.
-
+ 2
-
Tatiana Giannone, Referente Nazionale del settore beni confiscati di Libera presenta, nell'editoriale di Labsus - Laboratorio per la sussidiarietà "RimanDati", un report nazionale che ci spiega quanto sono trasparenti le amministrazioni locali in merito al tema dei beni confiscati
"La strada è tracciata: i beni confiscati sono diventati beni comuni in questi ventotto anni di normativa antimafia; sono presidi di legalità e di giustizia sociale, sono espressione di quel mutualismo che salva i territori dalla presenza mafiosa". Nel nostro editoriale Tatiana Giannone, Referente nazionale del settore beni confiscati di Libera Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie, racconta come i beni confiscati sono diventati beni comuni e presenta "RimanDati" il Report nazionale che indaga sullo stato della trasparenza degli enti territoriali in materia di beni confiscati. https://lnkd.in/dyGYgNrP
-
Il bilancio sociale rappresenta la nostra “casa comune”: un racconto corale che vuole prima di tutto restituire le sfide e i traguardi raggiunti nel corso del 2023 a chi li ha resi possibili, e quindi ai volontari e alle volontarie di Libera, ai soci e alle socie, e a chi ci ha sostenuto anche quest’anno. Grazie! Continua a leggere e scarica la tua copia: https://lnkd.in/d9ZMYHQp
-
+ 2
-
È partita la raccolta firme per il referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata che persegue obiettivi diametralmente opposti a quelli del bene comune. Una legge che, invece di unire, divide, che invece di garantire l’universalità dei diritti sociali e civili trasforma quei diritti in beni di mercato, in privilegi economici. Ora è il momento della mobilitazione civile e del protagonismo dei cittadini per raccogliere entro il 30 settembre 500.000 firme affinché il referendum possa essere indetto a giugno 2025. Scopri di più 👉 https://lnkd.in/d8DfhU6b...
"Una firma per l'Italia libera, unita, giusta"
libera.it
-
Nei giorni scorsi abbiamo avuto il piacere di partecipare a un’iniziativa organizzata da RIEC Amsterdam-Amstelland Amsterdam, l’agenzia preposta da governo e forze dell’ordine sul contrasto alla criminalità organizzata soprattutto in termini di elaborazione di azioni e ricerca sul fenomeno. Insieme a BASTA! Belgian Antimafia: Steps Towards Awareness!(associazione partner della rete Chanceineurope ), Salvatore Giusto della University of Amsterdam e i rappresentanti della procura e della municipalità, abbiamo cercato di rispondere alla domanda “Cosa possiamo imparare gli uni dagli altri in termini di coinvolgimento della società nella lotta contro la criminalità organizzata?” Monica Usai
Lessen van Anti-maffia organisaties Libera en Basta! Gisteren hebben we als RIEC AA-samenwerking en partners een inspirerende bijeenkomst gehad met de anti-maffia organisaties Libera (Italië) en Basta! (België). Wat kunnen we van elkaar leren op het gebied van het betrekken van de samenleving bij de bestrijding van georganiseerde, ondermijnende criminaliteit? Hun advies: zet (als overheid) niet een organisatie op die zelf alles gaat organiseren. Gebruik de kracht, kennis en netwerken van lokale, niet-overheidsorganisaties. Daarnaast is een brede aanpak van belang. Van het weerbaarder maken van jonge kinderen tot het op het rechte pad helpen van mensen die in de criminaliteit zijn beland tot het beïnvloeden van landelijk en Europese wetgeving. We gaan vanuit de RIEC AA-samenwerking nu vol nieuwe inspiratie kijken hoe we deze kennis kunnen toepassen in ons werk en hoe we hier een vervolg aan kunnen geven. Openbaar Ministerie Politie Nederland Politie eenheid Amsterdam Gemeente Amsterdam #riecaa #samenwerken #netwerken #ondermijning #criminaliteit #pionieren #preventie