⚙📰👨💻 L'Engineering blog di Quinck
Nello scorso Engineering #blog vi abbiamo raccontato #Multijet, questa volta è il turno di #Blaze.
Blaze è, uno #starter per scrivere servizi #HTTP in Go, e si basa su convenzioni ufficiali della sua community. Si tratta di una struttura base #minimal e semplice per la rapida progettazione di servizi #web e applicazioni #backend.
Il suo nome nasce in maniera scherzosa da alcune battute sul meme “#blazingly fast”, che avrete sicuramente già visto usare per esempio anche in ecosistemi non pensati per performance particolarmente elevate, come #JavaScript.
Blaze è al momento disponibile e visionabile su #Github, potete dare un’occhiata a questo link: https://lnkd.in/eM4T_Y6r. Vederlo in azione è estremamente semplice, può bastare anche una banale implementazione di una #API #CRUD.
Perché è #utile? Per quanto sia uno strumento semplice, mancava uno starter minimale che seguisse tutte le #convenzioni della community di #Go e che permettesse a noi di Quinck di dare una struttura ai nostri servizi o backend progettati con questo linguaggio di #programmazione. Grazie allo standard HTTP che ci offre Go nella sua ricca #StandardLibrary, Blaze è al 100% compatibile con ambienti #serverless, come #AWSLambda, sui quali abbiamo già effettuato il deploy di diverse #applicazioni.
Per noi, #Go è importante non solo per i suoi vantaggi enormi di #performance e #tooling, ma anche perché ci permette di introdurre una filosofia di sviluppo più minimale e semplice, eliminando #layer di complessità per concentrarci sulla logica #business, che spesso applichiamo anche al di fuori di Go. Inoltre, ci consente di scrivere #software complessi, #CLI e #networking in modo molto più lineare e leggibile, avendo anche enormi guadagni di performance e #portabilità rispetto a Node.js.
Se vuoi approfondire il tema contattaci, siamo felici di parlarne!
#Quinck #EngineereingBlog #Blaze