Zero Residui OdV ETS

OLIVO E VITE: SENZA PESTICIDI SI PUO’ WEBINAR DI “ZERO RESIDUI”, VENERDÌ 12 LUGLIO 2024, ORE 10:00 - 11:30   Esiste un’alternativa ai pesticidi, naturale e meno costosa, validata dall’associazione Zero Residui, che a partire dalla sperimentazione sul campo svolta lo scorso agosto, ha redatto, in collaborazione con Legambiente per l'agricoltura italiana di qualità, un articolato dossier. Lo studio sarà illustrato nel webinar (vedi programma nell'evento), in programma venerdì 12 luglio 2024, dalle ore 10:00 alle ore 11:30. Il link per seguirlo gratuitamente sulla pagina ZR di Youtube, verrà mandato a chi si iscriverà: 🎯 https://lnkd.in/deTw2AmS o sulla pagina evento su linkedin 🎯 https://lnkd.in/ddNGZYM5   L'obiettivo della sperimentazione trattamento era preventivo, ovvero impedire in anticipo l'aggressione dei fitofagi, senza utilizzare prodotti chimici. In tal senso, è stata testata l’efficacia della farina di basalto. Tutta la procedura si è svolta in due ore utilizzando un nebulizzatore a carica elettrostatica. Nei filari di vite trattati non sono apparse infezioni di tignole e peronospora, come negli olivi. In questi ultimi, pur se coltivati con sistema intensivo a filare, non sono stati riscontrati attacchi della mosca olearia, tignola, peronospora e occhio di pavone. Prendendo come riferimento gli ultimi dati ISTAT disponibili, sintetizzati nel dossier elaborato da Zero Residui, abbiamo il quadro dei pesticidi sostituibili dall’impiego della farina di basalto e ipotizzando credibilmente che attualmente non siano variate di molto, la quantità di pesticidi risparmiabili nei trattamenti di vite ed olivo in Italia, se sostituiti con la farina di basalto, assomma a circa 19.400.000 chili annui, ovvero oltre diciannove mila tonnellate.    A tutti coloro che seguiranno il webinar sarà inviato il dossier. #IPMplus #IPMplusZeroresidue #Zeroresidue” #IPMplus #FreeFromPesticideResidues #ZeroResidueConcept #ZeroPesticedeResidueConcept

A fine gennaio, appuntamento a Verona.

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Lots of interactions for the seminar/webinar about the microorganisms involved in the #kiwifruit vine decline syndrome (#KVDS) at Fondazione Agrion and online! With the support of Regione Piemonte Stay tuned for the next one on December 3 at 15.00 CET about white haze and dry lenticel rot of apple! At Agrion and online: https://lnkd.in/dmMP8p_Q

[ LMR: fosetil, fosfonati di potassio, fosfato di dissidio] ••• Nella G.U.C.E. di oggi 09.10.2024 è stato pubblicato il reg. 2024/2619 che modifica gli allegati II e III del regolamento (CE) n. 396/2005. Come riportato nella base giuridica del regolamento, la Commissione ha chiesto all’Autorità europea per la sicurezza alimentare di procedere a un riesame di tutti gli LMR vigenti per fosetil, fosfonati di potassio e fosfonato di disodio. Poiché queste tre sostanze attive si degradano in acido fosfonico, è stato opportuno valutare congiuntamente i loro residui. Oltre a essere utilizzate come sostanze attive nei prodotti fitosanitari, i fosfonati di potassio sono anche componenti di altri prodotti di rilevanza agricola (ad esempio fertilizzanti, corroboranti, concimi e ammendanti). Il trattamento autorizzato delle piante con tali prodotti potrebbe pertanto dar luogo al rilevamento di residui di acido fosfonico nei rispettivi prodotti agricoli ed è opportuno prendere in considerazione il contributo di tali usi diversi dalla protezione fitosanitaria al momento di fissare gli LMR per queste sostanze. La Commissione ha pertanto chiesto all’Autorità di formulare, in conformità all’articolo 43 del regolamento (CE) n. 396/2005, un parere motivato sul riesame congiunto degli LMR per fosetil, fosfonati di potassio e fosfonato di disodio, tenendo conto anche dei residui provenienti da fonti diverse dall’uso di prodotti fitosanitari. L’Autorità ha presentato un parere motivato sul riesame congiunto degli LMR per fosetil, fosfonato di disodio e fosfonati di potassio in conformità all’articolo 12, paragrafo 1, e all’articolo 43 del regolamento (CE) n. 396/2005 (2). Nel suo parere, l’Autorità ha proposto, ai fini del l’applicazione della normativa, di modificare la definizione di residuo per le tre sostanze attive da «Fosetil-Al (somma di fosetil, acido fosfonico e dei loro sali, espressa in fosetil)» a «acido fosfonico e suoi sali, espressi in acido fosfonico», e ha proposto nuovi LMR sulla base di tale definizione di residuo. La Commissione ritiene opportuno istituire questa nuova definizione di residuo e fissare di conseguenza gli LMR al livello indicato dall’Autorità. […] in determinate circostanze è possibile rilevare residui della sostanza madre «fosetil» in alcune colture e che se il «fosetil» fosse eliminato dalla definizione di residuo per le tre sostanze attive ai fini dell’applicazione della normativa, ciò avrebbe come conseguenza involontaria che a tali residui si applicherebbe l’LMR di base pari a 0,01 mg/kg. Per questo motivo i residui di fosetil rilevati non dovrebbero essere presi in considerazione e non si applica il valore di base pari a 0,01 mg/kg di cui all’articolo 18, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 396/2005. L’LMR si applica per il suo metabolita acido fosfonico. Nei commenti il link al regolamento Giuseppe Vassanelli | Roberto Pinton | Paolo Pucci | CREA Ricerca [#LMR | #fosetil ]

Complimenti Sara Menin per la perseveranza, alla proprietà di L'Insalata dell'Orto Srl per crederci e Todis per dare l’esempio!!! Avanti così! 💪💚 Primo o poi gli sforzi e l’impegno verranno premiati!

📢 Join #EURAGRI Webinar "Towards Pesticide Free Agriculture" organised by INRAE. The link to the webinar website and registration is: https://lnkd.in/eChujDUH

Un approfondimento della bozza di DM sui #residui nel #biologico: “Da oltre un decennio, e non è certo questione degli ultimi anni, le disposizioni normative emesse dal MASAF con riferimento al settore biologico nazionale si sono sempre caratterizzate per un atteggiamento punitivo nei confronti degli operatori e purtroppo alcune associazioni/organizzazioni, sia di settore che non, hanno condiviso tale approccio in modo del tutto incomprensibile. La maggiore evidenza di ciò la si è avuta con il D. Lgs.vo 20/2018 sostituito dal D. Lgs.vo 148/2023. Su questo non abbiamo mai fatto sconti ed abbiamo sempre, in modo corretto e circostanziato, evidenziato gli aspetti negativi per il settore così come li abbiamo circoscritti nell’ultima newsletter con riferimento alla bozza di decreto sulle contaminazioni” … https://lnkd.in/e9wKJWbk

La stragrande maggioranza dei membri della European Parliament ha posto il veto alla decisione del European Commission di consentire la presenza di residui di tre #pesticides vietati dall'UE in alcuni alimenti e mangimi importati. Questo voto segna una vittoria significativa per i consumatori e per gli agricoltori dell'UE e di paesi terzi. Essa invia inoltre un messaggio forte alla Commissione: il nuovo Parlamento si opporrà a una politica di due pesi e due misure.

🌍 Nuovo Regolamento UE contro la Deforestazione: Un Passo Cruciale verso la Sostenibilità Ambientale 🌿 Il Regolamento (UE) 2023/1115 del Parlamento Europeo e del Consiglio introduce nuove disposizioni per la messa a disposizione sul mercato dell'Unione Europea e per l'esportazione di determinate materie prime e prodotti associati alla deforestazione e al degrado forestale. Questo nuovo regolamento, noto come EUDR (European Deforestation-free Regulation), abroga il precedente regolamento (UE) n. 995/2010 e rappresenta un pilastro del Green Deal europeo, l'ambizioso piano dell'UE per diventare il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. 🌱 Perché è importante? ✔ Riduzione delle emissioni di gas serra: La deforestazione è responsabile di oltre il 10% delle emissioni globali, contribuendo significativamente al cambiamento climatico. ✔ Tutela della biodiversità: Le foreste sono custodi di una ricchezza unica di specie animali, vegetali e microorganismi. ✔ Gestione sostenibile delle risorse naturali: Promuovere pratiche che riducano l’impatto ambientale e incentivare l’economia circolare è fondamentale per preservare il nostro pianeta. Il regolamento si applicherà a specifiche materie prime e prodotti identificati come legati alla deforestazione, imponendo agli operatori di adeguarsi entro il 30 dicembre 2024 (o il 30 giugno 2025 per le piccole e medie imprese). 🗓️ Questa iniziativa è un chiaro segnale dell'impegno dell'UE per contrastare la deforestazione globale, proteggere l’ambiente e favorire un futuro sostenibile. 🌍💚 Se vuoi scoprire di più, scarica la nostra consulenza in pillole qui sotto o scrivi a: t.mendesdasilva@satasrl.it resta aggiornato su: https://www.satasrl.it/ #Sostenibilità #Deforestazione #GreenDeal #Biodiversità #EU