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Post di Artificial Intelligence Venture Builder
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Un altro roadshow di CrowdFundMe e Trusters.it si è concluso, ma ci ha dato tante soddisfazioni. Da Firenze a Roma fino a Napoli, posso dire che mi porto a casa alcuni spunti e alcune domande su cui riflettere: • Abbiamo notato una presenza più significativa di donne, segno di una maggiore e salutare equità di genere in un settore generalmente a prevalenza maschile. • Ci ha colpito la varietà di generazioni: non solo investitori navigati, non solo giovani coraggiosi, ma una interessante mescolanza di esperienze. • Molte domande erano dettagliate e specifiche: chi è venuto era preparato, messaggio importante in un Paese carente in educazione finanziaria. È il segno quindi di una crescente consapevolezza e maturità nell'approccio all'investimento. Ma soprattutto, molti hanno parlato delle loro esperienze negative con altri investimenti/portali, dicendoci di essere alla ricerca di un approccio più affidabile e trasparente. Questo ci ha spinto a riflettere sullo stato attuale del mercato, riconoscendo che nel mondo degli investimenti esistono delle criticità che rischiano di danneggiare la fiducia degli investitori. Dobbiamo ricordare ai clienti che gli investimenti garantiti non esistono e a noi stessi che bisogna avere massimo rispetto dei risparmi delle persone, sempre. Il roadshow ha comunque dimostrato che c'è un crescente interesse verso l'#equitycrowdfunding e il #lendingimmobiliare. CrowdFundMe continuerà ad impegnarsi per favorire la massima trasparenza e fare la sua parte. Il miglioramento del nostro ecosistema, in parte, è già in atto: dopo l’adeguamento al regolamento europeo dello scorso anno, il settore si sta evolvendo verso un contesto di maggiori tutele, preparandosi ad accogliere una nuova generazione di investitori sempre più consapevoli. Grazie a tutti i partecipanti, al team e ai relatori Alfredo Sangiovanni Gabriele Rossi Francesco Zorgno Lorenzo Ferrara Ilaria Paudice Luca Sellari Franceschini Kevin Barbagallo
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«Non lavoriamo per i soldi, ma per generare impatto» Scusate, ma non ci sto. Per carità, se raccolgono soldi (e per tante volte di seguito)... e c'è chi li offre... bravi. Le notizie parlano sempre di quanto si raccoglie e non quanto si fattura... BOH! Poi vai a vedere i bilanci e capisci che siamo ancora a livello di micro-azienda, con un botto di dipendenti (per la dimensione). Io sono andato a vedere per curiosità. I giornalisti non lo fanno, perché a far le domande scomode si diventa antipatici e al prossimo giro non ti chiamano. O peggio... perché a volte non sanno o non vogliono fare la ricerca prima. Si genera impatto (positivo o negativo) con il lavoro. Si spera che sia sempre positivo per le conseguenze di cosa e di come lo facciamo. Ma se il lavoro non crea valore (ovvero ti paga la pagnotta), e fatturato, è possibile solo se: a. ti paga qualcun altro per altri motivi ... e te ne freghi (tipo i giornalisti)... fin quando dura il circo. b. te ne freghi della bottom line perché sei sicuro che ci sia sempre pronto a mettere capitale (e mi sembra che sia questa la situazione di Starting Finance). Non ci sarebbe nulla di male, come per gran parte delle startup, ma esperti di finanza sanno che alla fine i conti devono tornare perché non hai inventato la nuova Airbnb o Uber. Per il resto non mi sconvolge che proprio la stragrande maggioranza delle testate non si curi di certi aspetti, proprio perché sono loro le prime ad avere i bilanci in profondo rosso (quasi tutte, StartupItalia inclusa) e finché qualcuno le ricapitalizza i giornalisti continueranno a parlare delle storie bellissime del paese dei balocchi. Morale... mi auguro che Starting Finance lavori per far soldi (e visto che va in giro con partner commerciali che sia trasparente nei messaggi che porta in giro) e facendo bene quello che fa (e la formazione serve sempre), perché altrimenti temo che il messaggio che si porta in giro per le università non sia proprio finanziariamente sostenibile.
«Non lavoriamo per i soldi, ma per generare impatto». Hanno 28 anni, una community di 1,3 milioni di utenti, un round appena chiuso e un sogno ormai realizzato: fare educazione finanziaria. Loro sono Marco Scioli ed Edoardo Di Lella, founder di Starting Finance. Hanno appena chiuso un’operazione da 2,5 milioni di euro. Tutto è iniziato da una pagina Facebook. L’obiettivo: avvicinare le nuove generazioni ai temi economico-finanziari. «Scrivevamo i contenuti e investivamo i nostri risparmi. Finché organizziamo un evento all’università Luiss: ci aspettiamo 30 persone e ne arrivano 300. Lì abbiamo capito che c’era interesse e abbiamo iniziato a cercare finanziatori». Leggi l'intervista di Eleonora Chioda: https://lnkd.in/dPR5deSB #startup #round #educazionefinanziaria
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Il 9 luglio alle 13.00 non perderti la live con Massimo Giacchino 😎 Abbiamo contattato Massimo Giacchino per aiutarci a migliorare le nostre campagne di performance marketing. Dalle caption ai visual, la sua strategia sta già dando i suoi frutti. Insieme al lui abbiamo organizzato una live qui su LinkedIn per raccontarvi il lavoro svolto insieme e spoilerarvi i primi insight. Parleremo anche del futuro di Acadèmia.tv e dell'equity crowdfunding che si sta svolgendo proprio in questi giorni. Vuoi partecipare all'equity crowdfunding e diventare socio di Acadèmia.tv? Trovi il link nel primo commento 👇 ⚠ ricorda che investire comporta rischi, tra cui la perdita di capitale, l'illiquidità, la mancanza di dividendi e la diluizione #ad Seedrs Europe Ltd, Seedrs e Seedrs EU, sono regolate dalla Central Bank of Ireland
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Big news!📣 Il 19 giugno avvieremo un aumento di capitale della società che controlla 99bros. Scrivici in privato per avere maggiori info e chi lo sa'... magari unirti a noi nel progetto! 🚀 #99bros #Insurtech #SempreSulPezzo #raisingcapital #aucap
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Inpoi ha appena lanciato il una campagna crowfunding su CrowdFundMe. 💰 Obiettivo minimo 100K€ e a poche ore dal lancio già €105.000 raccolti! Se volete sapere di più sulla raccolta Gian Luca Ranno e Chiara Bottini racconteranno di più sul progetto in un ❗webinar❗la prossima settimana. 📅 Quando? 27 Maggio 🕓 Alle 18.30 Se volete saperne di più iscriviti al #webinar!
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Perché diventare socio di Acadèmia.tv? Te lo spiega uno di noi 😎 Oggi ci dà il suo punto di vista Valerio Corradi, Head of Prodotto. "Acadèmia.tv è una piattaforma che mette gli utenti al centro di tutto. Con costanti test A/B e monitoraggi regolari, ci impegniamo a migliorare le nostre funzionalità e a integrare le ultime tecnologie, incluso l'uso dell'Intelligenza Artificiale, per offrire un'esperienza di qualità superiore. Se riceviamo una segnalazione di bug, ci mobilitiamo immediatamente per correggerlo, garantendo che la piattaforma sia sempre stabile e sicura. La nostra priorità è consentire agli utenti di concentrarsi sulla loro passione senza preoccupazioni tecniche." Vuoi partecipare all'equity crowdfunding e diventare socio di Acadèmia.tv? Trovi il link nel primo commento 👇 ⚠ ricorda che investire comporta rischi, tra cui la perdita di capitale, l'illiquidità, la mancanza di dividendi e la diluizione #ad Seedrs Europe Ltd, Seedrs e Seedrs EU, sono regolate dalla Central Bank of Ireland
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Il nostro CEO, Jacopo Pertile, insieme a Riccardo Pistorello, CEO di MATIX, ha avuto l'opportunità di rappresentare AzzurroDigitale a New York, grazie alla selezione nel prestigioso programma di accelerazione di Starta VC. 🚀 Un viaggio che non solo ci ha permesso di presentare le nostre soluzioni innovative, come MATIX, ma anche di confrontarci con il mercato americano e scoprire un incredibile potenziale di trasformazione digitale per il settore manifatturiero. Scopri di più sull’esperienza e sulla visione di Jacopo per il futuro della digitalizzazione industriale leggendo il suo editoriale 👉 link nel primo commento!
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✨ 2024: tra sfide, risultati e nuove prospettive ✨ Il 2024 è stato un anno intenso per il nostro settore e per Opstart - Crowdfunding Fintech Hub. Non sono mancate le sfide, ma ci siamo concentrati su obiettivi concreti e abbiamo raggiunto traguardi importanti, rafforzando il nostro impegno per una finanza alternativa sempre più accessibile e innovativa. 📌 Qualche dato per riassumere l’anno: 👉96 campagne lanciate con oltre 21,5 milioni di euro raccolti. 👉Progetti in forte crescita nei settori real estate e green, due ambiti strategici per il futuro. 👉Aggregazione con BacktoWork, che ci ha permesso di rafforzare la nostra posizione come hub di riferimento. 👉Oltre 70 partnership attive, per continuare a fare rete e innovare. Questi risultati non sono solo numeri, ma il frutto di una collaborazione continua con aziende, investitori e partner che condividono la nostra visione. Con il 2025 alle porte, siamo pronti a continuare su questa strada, con determinazione e voglia di migliorare ancora. Grazie a tutti coloro che ci hanno accompagnato! Buon anno, che sia un 2025 ricco di opportunità e innovazione per tutti! 🥂
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Un traguardo straordinario per la community Re-Lender: dal 2019, tramite la nostra piattaforma di #crowdinvesting sono stati distribuiti oltre 4 milioni di euro in #interessi! Grazie alla fiducia di oltre 36 mila #investitori, sono stati finanziati con successo più di 160 progetti, portando il totale dei #finanziamenti a 41 milioni di euro. Di questi, più di 22 milioni sono stati già restituiti agli investitori, generando un ritorno concreto sul loro #investimento. Questi numeri dimostrano che il #crowdfunding non è solo una tendenza passeggera, ma una vera e propria rivoluzione nel mondo degli #investimenti, che permette a tutti di diversificare il proprio portafoglio sostenendo l’economia reale. Vuoi saperne di più e unirti alla nostra community? Visita il nostro sito web: www.relender.eu La presente costituisce un messaggio di carattere informativo/marketing. I prestiti sono soggetti al rischio di perdita totale o parziale del capitale, al rischio di non ricevere il rendimento atteso ed al rischio di illiquidità. Prima dell’adesione leggere la scheda contenente le informazioni chiave sull’investimento. I risultati passati non sono indicativi di quelli futuri.
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🚀 Chi è Regusto, nuova startup in Community SIT? Recuperiamo Società Benefit è il primo brand lanciato nel 2017 nell’ambito della gestione dello spreco alimentare. La piattaforma connette in tempo reale e in maniera geolocalizzata l’intero ecosistema di aziende ed enti non-profit, per ottimizzare la donazione e ridistribuzione dei prodotti a rischio spreco. Le aziende possono donare e vendere i propri stock di prodotto a rischio spreco tracciando tutti i flussi in blockchain e monitorando il beneficio ambientale, sociale ed economico connesso a quella attività (indici ambientali, sociali ed economici). 👉 Scopri di più: https://lnkd.in/dFjvwvvr 📧 Se anche tu vuoi entrare in Community scrivi a info@socialinnovation.org! #community #SIT #socialinnovation #socialinnovationteams #startup
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