𝗜𝗹 𝗙𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗮: 𝗧𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗲 𝗣𝗿𝗼𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗲. Una breve riflessione per iniziare bene questa nuova settimana ! Il settore della ristorazione italiana è nota per la sua ricchezza e varietà, ma come cambierà il futuro del settore? In questo breve post, intendo stimolare la riflessione esaminando le ultime tendenze e prospettive del mercato del foodservice italiano, analizzando i dati del report "Foodservice Market Monitor" di Deloitte. Riflettiamo e scopriamo come i ristoranti italiani stanno affrontando la sfida della digitalizzazione e come possono identificarsi con i brand per raggiungere il successo. 𝗥𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗮𝗹 𝗧𝗼𝗽 𝗶𝗻 𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗮: 𝗜𝗹 𝗥𝗲𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗱𝗲𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟯 Il settore della ristorazione italiana continua a brillare in Europa, con un fatturato di 41 miliardi di euro nel 2023, confermando l’Italia come leader nei ristoranti tradizionali con servizio al tavolo. La cucina Made in Italy vale oltre 240 miliardi di euro a livello globale, con un aumento del 9,6% rispetto all'anno precedente. Nonostante l'incidenza delle catene nel mercato italiano sia ancora relativamente bassa (10%), la crescita è allineata all'andamento globale. Inoltre, il formato di eatertainment, ristoranti che offrono una forte componente di intrattenimento, è sempre più richiesto dai consumatori, trainato da catene che offrono esperienze uniche. Il mercato del foodservice è in crescita, con una previsione di un tasso composto di crescita annuale (CAGR è l'acronimo di Compound Annual Growth Rate, che in italiano si traduce come Tasso di Crescita Annuale Composto) del 3,8% tra il 2023 e il 2028. Lo Street Food è considerato un formato leader della crescita, con un CAGR del 5,5%. La crescita sarà guidata da trend come l’aumento dei consumi fuori casa e la polarizzazione dei gusti dei consumatori, sempre più attenti all'esperienza e alla scelta di consumo. 𝗟𝗮 𝘀𝗳𝗶𝗱𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶𝗴𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲̀ 𝗰𝗿𝘂𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲: 𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗺𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝘀𝗶 𝗮𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗻𝗼 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲 𝗲 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗰𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼. I ristoranti devono offrire esperienze uniche e personalizzate, gestire efficacemente i servizi online e identificarsi con i brand, investendo nella formazione del personale e nella gestione dei servizi online. Monitorare costantemente le tendenze del mercato e adattarsi alle esigenze dei consumatori è fondamentale per il successo. Per affrontare il cambiamento, è fondamentale coltivare la propria consapevolezza e rimanere aggiornati, evitando così di essere lasciati indietro in un settore in rapida evoluzione. Ti stai accorgendo della rivoluzione che sta trasformando il nostro mondo?
Post di Alessandro Fina
Altri post rilevanti
-
Il report di Deloitte ci consegna una fotografia chiara: la ristorazione globale sta tornando ai fasti pre-pandemia, con numeri che parlano di crescita, resilienza e opportunità. Mentre i Full Service Restaurants recuperano terreno, è interessante osservare il ritorno in forza dei consumi on-site (+12,9% YoY). Un segnale forte: i consumatori vogliono vivere esperienze autentiche, fatte di sapori ma anche di contesto e relazione. Per l’Italia, emerge una sfida e una chance: il segmento delle catene di Quick Service Restaurants, ancora al 18%, ma in rapida espansione (+15% CAGR). Un gap rispetto al resto del mondo, sì, ma anche un terreno fertile per innovazioni scalabili, senza perdere l’identità unica del nostro food heritage. E poi c’è la cucina italiana nel mondo: 240 miliardi di euro e un trend positivo che parla di qualità riconosciuta globalmente. Ma siamo pronti a mantenere questo primato in un mercato sempre più competitivo? Il futuro del settore? Tecnologia, sostenibilità e il coraggio di cogliere nuove tendenze, senza dimenticare ciò che ci rende unici. Quale opportunità vedete per il 2024? Il link al report qui sotto potrebbe aiutarci a fare brainstorming.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
L'ascesa del Plant-Based nella ristorazione Italiana è un dato sempre più incontrovertibile. Nel 2024, il settore alimentare plant-based ha raggiunto nuovi livelli di crescita, non solo in Italia ma in tutta Europa. Secondo le statistiche di Research and Markets, il mercato globale degli alimenti plant-based è previsto crescere da 50,32 miliardi di dollari nel 2023 a 56,99 miliardi nel 2024, con un tasso di crescita annuo composto del 13,3%. In Italia, la tradizione culinaria si sta lentamente adeguando a questa tendenza crescente, nonostante alcune sfide culturali. In Europa, il consumo di alimenti plant-based è aumentato del 49% in soli due anni, riflettendo una significativa accettazione di queste alternative nella dieta quotidiana. L'accessibilità di prodotti plant-based è migliorata notevolmente, con una presenza sempre più forte nei supermercati e ipermercati, facilitando così la transizione per i consumatori verso scelte più sostenibili e etiche. Questo cambiamento culturale rappresenta un'opportunità ineguagliabile per i ristoratori italiani. La disponibilità di ingredienti di alta qualità e l'innovazione continua nel settore offrono agli chef l'opportunità di reinventare il menu, integrando piatti plant-based che attraggano sia i locali sia i turisti in cerca di opzioni alimentari consapevoli e gustose. È evidente che il futuro della ristorazione include una forte componente plant-based. Accogliere questa tendenza non solo arricchirà il patrimonio culinario italiano ma contribuirà anche alla salute dei consumatori e alla sostenibilità del nostro pianeta. www.amorum.it è il partner/fornitore ideale per questa transizione.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Cucina italiana al vertice! - **Volume d'affari in Italia**: - L'Italia è prima in Europa per volume d'affari dei ristoranti nel 2023, raggiungendo 41 miliardi di euro. - A livello globale, la cucina italiana ha generato oltre 240 miliardi di euro, superando i 228 miliardi dell'anno precedente (+5,4%). - **Classifiche e categorie**: - Studio di Deloitte nel report “Foodservice Market Monitor”. - Analisi di due categorie di ristorazione: “full service” (ristoranti tradizionali con servizio al tavolo) e catene. - Italia leader in Europa nei “full service”, con una crescita del +9,6% rispetto all'anno precedente. - Incidenza del cibo in franchising sul totale del mercato italiano è bassa (10%), ma la crescita delle catene è allineata al trend globale. - **Commenti di esperti**: - Tommaso Nastasi (Deloitte Italia) evidenzia il positivo andamento del settore foodservice italiano e la leadership europea nei “full service restaurant”. - Crescita significativa del mercato globale, con una forte spinta dai Paesi asiatici. - Probabile ulteriore crescita dello Street Food, sempre più apprezzato dai consumatori globali. - **Prospettive future**: - Cristian Biasoni (Aigrim) prevede ottime prospettive e un tasso di crescita 2023-2028 vicino al 4%. - Ampi margini di sviluppo per la ristorazione a catena in Italia. - Crescita guidata dall'aumento dei consumi fuori casa e dalla polarizzazione dei gusti dei consumatori. - **Trend e abitudini di consumo**: - Crescente domanda di offerte personalizzate e “eatertainment” (ristoranti con componente di intrattenimento). - Sperimentazione della settimana corta in oltre 20 Paesi, con impatto sulla redditività del venerdì. - Fenomeno dello “snacking”: preferenza per più piccoli pasti durante la giornata. - **Previsioni di crescita**: - Crescita del mercato foodservice con un tasso annuo composto del +3,8% tra 2023 e 2028, raggiungendo un possibile valore di 3,370 miliardi di euro. - Crescita trainata principalmente dai Paesi Asia e Pacifico. - Street Food previsto come categoria leader della crescita, con un tasso annuo composto del +5,5%. https://lnkd.in/dHdDA5sb
La cucina italiana nel mondo vale 240 miliardi di euro, e in Europa è leader nella ristorazione
winenews.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Riflessioni e trend nella #ristorazione molto interessanti.
Cucina italiana al vertice! - **Volume d'affari in Italia**: - L'Italia è prima in Europa per volume d'affari dei ristoranti nel 2023, raggiungendo 41 miliardi di euro. - A livello globale, la cucina italiana ha generato oltre 240 miliardi di euro, superando i 228 miliardi dell'anno precedente (+5,4%). - **Classifiche e categorie**: - Studio di Deloitte nel report “Foodservice Market Monitor”. - Analisi di due categorie di ristorazione: “full service” (ristoranti tradizionali con servizio al tavolo) e catene. - Italia leader in Europa nei “full service”, con una crescita del +9,6% rispetto all'anno precedente. - Incidenza del cibo in franchising sul totale del mercato italiano è bassa (10%), ma la crescita delle catene è allineata al trend globale. - **Commenti di esperti**: - Tommaso Nastasi (Deloitte Italia) evidenzia il positivo andamento del settore foodservice italiano e la leadership europea nei “full service restaurant”. - Crescita significativa del mercato globale, con una forte spinta dai Paesi asiatici. - Probabile ulteriore crescita dello Street Food, sempre più apprezzato dai consumatori globali. - **Prospettive future**: - Cristian Biasoni (Aigrim) prevede ottime prospettive e un tasso di crescita 2023-2028 vicino al 4%. - Ampi margini di sviluppo per la ristorazione a catena in Italia. - Crescita guidata dall'aumento dei consumi fuori casa e dalla polarizzazione dei gusti dei consumatori. - **Trend e abitudini di consumo**: - Crescente domanda di offerte personalizzate e “eatertainment” (ristoranti con componente di intrattenimento). - Sperimentazione della settimana corta in oltre 20 Paesi, con impatto sulla redditività del venerdì. - Fenomeno dello “snacking”: preferenza per più piccoli pasti durante la giornata. - **Previsioni di crescita**: - Crescita del mercato foodservice con un tasso annuo composto del +3,8% tra 2023 e 2028, raggiungendo un possibile valore di 3,370 miliardi di euro. - Crescita trainata principalmente dai Paesi Asia e Pacifico. - Street Food previsto come categoria leader della crescita, con un tasso annuo composto del +5,5%. https://lnkd.in/dHdDA5sb
La cucina italiana nel mondo vale 240 miliardi di euro, e in Europa è leader nella ristorazione
winenews.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La passione per la cucina tricolore traspare dalla sua forza economica: il suo valore nel mondo ha superato i 240 miliardi di euro, registrando un incremento del 5,4% rispetto al 2022 (228 miliardi), mentre i ristoranti italiani hanno raggiunto un giro d’affari da 41 miliardi nel 2023, al primo posto della classifica europea, segnando un +9,6% su base annua. A tratteggiarne le prospettive è Deloitte, che nel report ‘Foodservice Market Monitor’ racconta anche l'evoluzione internazionale del settore. L'anno scorso il volume d’affari del Foodservice globale ha toccato i 2.797 miliardi di euro (+6,5% su base annua). Le catene hanno riportato un balzo del 10% e ormai rappresentano un terzo del mercato. E nella Penisola mostrano possibilità di sviluppo: l'incidenza delle catene sul totale del mercato italiano è bassa (10%), anche se la loro crescita è allineata all'andamento globale. L'articolo completo nelle pagine "Rapporti Imprese" di Affari&Finanza #cucinaitaliana #mercato
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il Rapporto sulla Ristorazione di Bain e Fipe sostanzialmente conferma (e forse dovremmo dire rafforza) quelli che oramai sono due chiari trend di lungo periodo (al netto della funesta stagione del Covid): - la ristorazione cresce e soprattutto continuerà a farlo poiché segue un cambiamento sociale collettivo che vede e vedrà spostare sempre di più la convivialità 'fuoricasa' - la ristorazione commerciale in catena cresce e soprattutto continuerà a farlo poiché anch'essa segue un cambiamento negli stili di vita i quali, portando ad una diversa modalità di fruizione dell'offerta ristorativa, vedranno sempre più protagoniste le proposte smart (o addirittura in snack, come evidenziato nell'articolo), veloci ed economiche a loro volte figlie della standardizzazione e dell'efficientamento di scala proprie di una catena La novità, invece, è rappresentata dall'ingresso della AI nelle cucine che renderà gli operatori sempre più 'manager consapevoli' a scapito della figura del 'patron' che si muove sulla base di convinzioni e/o abitudini consolidate. E quindi? Cosa ci aspetta? questa la domanda che verrebbe da porsi e la cui risposta, con ogni probabilità, si può formulare metabolizzando quanto visto fra gli stand del Cibus. Da un lato una vigorosa presenza di aziende che producono semilavorati per operatori professionali al fine di offrire una maggiore efficienza (operativa, economica e creativa) in cucina. Dall'altra una vasta, vastissima partecipazione di produttori di eccellenze la cui reperibilità è tuttavia limitata o comunque complessa. Su tutto, una massiccia partecipazione di chef e maestri pizzaioli in qualità di ambassador dei nomi più o meno grandi dell'industria alimentare. In sintesi, dunque, si ha le sensazione che la ristorazione abbia intrapreso un cammino che viaggia su un duplice piano, parallelo e difficilmente convergente. Il primo, quello che si potrebbe definire dei grandi numeri, che avrà un crescente bisogno di efficienza, stabilità di prodotto, sicurezza (alimentare) e sostenibilità, anche in risposta alla oramai cronica carenza di personale qualificato. Il secondo, quello che invece sceglie di operare su di una scala più ridotta, che si assume l'onere di far conoscere e operare con 'i tesori nascosti', diventando una sorta di portavoce e difensore della biodiversità locale. La conseguenza inevitabile di tutto ciò sarà un generale riassetto di tutto l'ecosistema del cd foodservice che dovrà fornire, ma in realtà lo sta già facendo, un servizio più focalizzato in termini di prodotti, innovazioni, logistica e organizzazione. In chiusura la (piacevole) convinzione che la ristorazione italiana ha definitivamente assunto un ruolo fondamentale non solo a livello economico ma anche sociale e per certi versi politico proprio in funzione degli innumerevoli risvolti che può generare la decisone di uno chef. Basta solo diventarne consapevoli! https://lnkd.in/dWxbwCAK
Bain & Company: 2023 anno critico, ma la ristorazione è resiliente - Foodcommunity
https://foodcommunity.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
𝐑𝐢𝐯𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚 𝐥𝐚 t𝐮𝐚 c𝐮𝐜𝐢𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐌𝐞𝐫𝐜𝐮𝐫𝐢𝐨 𝐒𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐢 Con l'aumento della domanda di 𝐜𝐢𝐛𝐨 𝐝’𝐚𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨, l'efficienza nella 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐮𝐜𝐢𝐧𝐚 è diventata una 𝐩𝐫𝐢𝐨𝐫𝐢𝐭𝐚̀ 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐜𝐚 per il settore ristorazione. Le nuove generazioni, come i Millennials e la Gen Z, preferiscono ordinare tramite smartphone utilizzando le app di delivery più popolari. Questo trend ha trasformato ormai da tempo l'esperienza culinaria in qualcosa di completamente nuovo e dinamico. Ecco come le nostre soluzioni software ti aiutano a rimanere al passo: 𝐀𝐧𝐚𝐥𝐢𝐬𝐢 𝐃𝐚𝐭𝐢: Comprendi le preferenze dei clienti e ottimizza il tuo menù per soddisfare ogni palato. 𝐄𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐎𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚: Automatizza la gestione delle scorte e velocizza il servizio per offrire un’esperienza eccellente. 𝐓𝐞𝐜𝐧𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐚 𝐀𝐯𝐚𝐧𝐳𝐚𝐭𝐚: Integra sistemi di pagamento senza contanti e prenotazioni online per semplificare ogni transazione. La tradizione culinaria rimarrà il cuore del tuo business, ma con l’innovazione di Mercurio Sistemi, puoi portare la tua attività verso nuovi risultati. Scopri come con +𝐆𝐮𝐬𝐭𝐨 𝐞 𝐂𝐨𝐧𝐧𝐞𝐜𝐭 𝐒𝐦𝐚𝐫𝐭 possiamo trasformare il tuo ristorante in un’esperienza sempre al passo dei tempi. Chiamaci 0522 653690 o visita il nostro sito www.mercuriosistemi.it #mercuriosistemi #nonsolocasse #digitalretail #horeca #technologicalsolutions #soluzionidigitali #customercare
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
"La ristorazione a basso prezzo: un'opportunità o una sfida?" In un contesto in cui il costo della vita aumenta e i consumatori cercano sempre più soluzioni economiche, la ristorazione a basso prezzo sta riscuotendo un interesse crescente. Ma come si può offrire un prodotto di qualità a prezzi contenuti, mantenendo alti standard e sostenibilità? 🍴 Ottimizzazione della filiera: Acquistare materie prime locali e di stagione può ridurre i costi senza compromettere la qualità, sostenendo al contempo i produttori del territorio a loro volta possibili clienti. 👥 Esperienza al centro: Investire in un servizio rapido e un ambiente accogliente può fare la differenza anche nei format a basso costo. Il cliente vuole sentirsi ben accolto, anche in un contesto più informale. 📱 Tecnologia e automazione: L'uso di tecnologie digitali, come sistemi di ordinazione automatizzati, può aiutare a ridurre i costi operativi, permettendo di reinvestire in aspetti cruciali della qualità. 🌍 Sostenibilità: Anche a basso costo, è importante considerare l'impatto ambientale. Ridurre sprechi e utilizzare imballaggi eco-friendly può attrarre clienti attenti alla sostenibilità. Riuscire a offrire un pasto di qualità, a un prezzo accessibile e con un'esperienza soddisfacente, è una sfida ambiziosa ma alla portata di chi sa innovare. Quali altre strategie potrebbero aiutare il settore della ristorazione a basso prezzo a evolversi? 👇 #Ristorazione #LowCost #Innovazione #Sostenibilità #CustomerExperience
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il 𝗥𝗲𝘁𝗮𝗶𝗹 𝗙𝗼𝗼𝗱 & 𝗕𝗲𝘃𝗲𝗿𝗮𝗴𝗲 si conferma, nonostante le difficoltà dell’ultimo periodo, come un settore particolarmente attrattivo per l’imprenditoria, soprattutto per la città di #Milano, sempre pronta a offrire nuove opportunità e innovazioni. La nuova edizione del F&B #RetailMarketReport 2024 ha analizzato 25 distretti della città, mappando quasi 200 vie significative per questo settore in costante evoluzione. Con oltre 5.500 esercizi, di cui il 34% dedicato al Food & Beverage, il settore conferma una buona tenuta rispetto al 2023. Un aspetto interessante è la presenza dei #dehor in città, stabile rispetto allo scorso anno, segno che gli spazi esterni sono sempre più ricercati e apprezzati dalla clientela. Richiedi qui la tua copia gratuita del F&B Retail Market Report 2024 👉https://bit.ly/3K8MZ3F #marketreport #research #milanofood #retailmilano #analisidimercato #marketinsight #foodandbeverage #realestatecommercial
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Cosa è stato il 2024 per la ristorazione? Abbiamo dibattuto su mille argomenti e analizzato tanto ma cosa possiamo portarci con noi per salpare verso il 2025? ✨ Tendenze Ristorazione 2024 in Italia 🌱 Zero Waste: In Italia cresce l'attenzione verso la sostenibilità, con sempre più ristoranti che riciclano scarti per creare piatti innovativi e sostenibili. Dalla cucina stellata alla trattoria di quartiere, la filosofia del "nulla si spreca" diventa protagonista. Questo approccio non è solo un trend, ma un potente strumento per comunicare valori forti agli investitori, attirando chi cerca brand impegnati e consapevoli. 🤖 Tecnologia: L'intelligenza artificiale e le cucine automatizzate stanno rivoluzionando anche la scena italiana. Dark kitchen hi-tech e strumenti digitali per la gestione? Sempre più ristoratori li adottano per migliorare efficienza e servizio. Per i founder, investire in queste soluzioni può diventare un asset fondamentale per ottimizzare i costi e aumentare la scalabilità del format. 🥗 Plant-Based Gourmet: Dai burger vegetali ai piatti stellati, la cucina vegana conquista anche l'Italia. Una scelta green che attira un pubblico giovane e consapevole, pronto a sperimentare nuovi sapori. Integrare opzioni plant-based nei menù è oggi un must per attrarre partner e soci che riconoscono il potenziale di mercato del settore. 📚 Libri Top del 2024 "The Future of Restaurants" 🔊: Strategie vincenti per i ristoranti del futuro. "Waste Not, Cook More" 🌿: Idee per ridurre gli sprechi e valorizzare ogni ingrediente. "Tech Savvy Chefs" 🤖: L'AI al servizio delle cucine e dell'innovazione culinaria. 🎓 Ricerche Accademiche Harvard: Come i menù ben progettati influenzano le scelte dei clienti 🔢. Oxford: L'impatto ambientale della ristorazione stellata e come ridurlo 🌾. MIT: Chatbot e AI per migliorare l’esperienza cliente 🙏. Wageningen University: Approcci di agricoltura rigenerativa e il loro impatto sulle forniture dei ristoranti 🌍. Università di Bologna: Analisi sul comportamento dei consumatori italiani verso menù digitali e interattivi 📱. Cornell University: Studi sulla gestione del personale nella ristorazione post-pandemia per migliorare produttività e soddisfazione lavorativa 🤝. Politecnico di Milano: Impatti della digitalizzazione sulla logistica dei ristoranti italiani 🚛. ESSEC Business School: Modelli di franchising innovativi per ristoranti che puntano alla scalabilità globale 🌍. 💡 Spunti per il tuo business: Se sei un founder in cerca di investitori o soci, queste tendenze e ricerche sono fondamentali per costruire un pitch solido. Dimostra come il tuo format integra sostenibilità, tecnologia e plant-based per rispondere alle esigenze del mercato. Evidenzia come puoi scalare il tuo modello e creare un impatto significativo nel settore. Nel 2024, fai brillare il tuo brand e convincili che sei il futuro della ristorazione! 🏆🚀
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi