Post di Ambrostore Spa

#skyline personale Come si chiama quel desiderio personale che risplende all'orizzonte? Trovare la strada giusta per raggiungere l'#obiettivo personale di sviluppo non è solo questione di pazienza e duro lavoro. Vivere la #prestazione che ci troviamo di fronte è una questione di metodo. Come per un sentiero di montagna, non va solo percorso, va affrontato con la giusta attrezzatura.

Deve far parte della nostra natura. Parlo della necessità di rompere una routine da una parte e del bisogno di trovarne una che ci dia una nuova mappa, dall’altra. Sento di non sbagliare se definisco così le ferie. La navigazione è una forma di routine alternativa, ma in fondo non diversa dal lavoro. Hai i tuoi porti sicuri, le rotte, il motore quando i venti non bastano. E come il lavoro è piena di sorprese più o meno piacevoli. Giorni fa, per problemi al verricello della catena dell’ancora e di conseguenza per non correre il rischio di trovarmi impossibilitato ad utilizzarla e quindi a fare sosta, ho viaggiato l’intera notte per arrivare al primo porto utile, attraccare e trovare una soluzione. Unica compagna di viaggio, una sveglia programmata per suonare ogni dieci minuti, nel caso mi fossi addormentato. Ma la navigazione, come il lavoro sa sorprenderti anche in modo positivo e farti scoprire la bellezza del gruppo sul singolo: la bellezza di ciò che abbiamo intorno e soprattutto di chi. Non è raro incontrare delfini nel Mediterraneo. Ma è senza dubbio più raro vederli giocare con te, sul pelo dell’acqua, e muoversi come lo squadrone di un volo acrobatico di cui diventi inevitabilmente parte. Al di là dell’emozione di vivere questo spettacolo in prima fila, ho pensato che siamo abituati a guardare alla natura come un processo spietato e inevitabile (lo è) dove l’istinto di sopravvivenza si traduce in una performance che somiglia a una lotta all’ultimo sangue. Ma la natura ci insegna anche che collaborazione e condivisione sono armi altrettanto efficaci per la sopravvivenza prima e l’evoluzione poi. Così anche nel lavoro: condivisione e collaborazione fanno di dipendenti in competizione tra loro, colleghi parte di un organismo più grande che ti difende tanto quanto tu difendi lui, che ti nutre quanto tu lo nutri. Un organismo sul quale puoi sempre contare. Un gruppo di lavoro. Il Gruppo.

leggerezza non è superficialità anche il lavoro più impegnativo e serio ha bisogno della sua piccola pausa di leggerezza. è in questi momenti di spensieratezza che ho avuto le idee più originali e raccolto i frutti più buoni del mio lavoro. fatemi sapere in privato se condividete il mio pensiero

📌 "𝑵𝒆𝒔𝒔𝒖𝒏 𝒂𝒕𝒍𝒆𝒕𝒂 𝒅𝒐𝒗𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆 𝒓𝒊𝒎𝒂𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒔𝒐𝒍𝒐"   ⏳ Quando la #carrierasportiva volge al termine, gli #atleti si trovano ad affrontare una fase della vita in cui tutto viene messo in discussione. Si è troppo "giovani" per andare in pensione vivendo di rendita, ma anche troppo "maturi" per ricominciare da capo in un nuovo ambito lavorativo.    😲 Escluse poche eccezioni nel panorama delle #disciplinesportive, tra le principali 𝘱𝘳𝘦𝘰𝘤𝘤𝘶𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 associate al #postcarriera sportivo ci sono:  1️⃣ La carriera sportiva ha una 𝐝𝐮𝐫𝐚𝐭𝐚 più breve rispetto alla carriera lavorativa “tradizionale”, a causa di eventi sia naturali (#invecchiamento) sia accidentali (#infortunio)  2️⃣ La transizione al di fuori dello sport procura #barriere significative al 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 mentale, emotivo, fisico e finanziario  3️⃣ Il cambiamento di vita post-carriera espone a #crisi di 𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐚' personale e sociale, rendendo più lungo e complesso il processo di adattamento    👉 E voi? Conoscete altre #sfide che gli atleti affrontano dopo il #ritiro? #hubathleta #startup #sport #ostacoli

La ruota della vita del criceto: rompere la routine e sbbracciare l' avventura. Nella frenesia della vita quotidiana, è facile ritrovarsi intrappolati in una routine senza fine, come un criceto nella sua ruota. Ma cosa succederebbe se prendessimo il controllo della nostra vita, rompendo la monotonia e abbracciando l'avventura? Immagina di creare una macchina unica nel suo genere: una macchina che non solo sgomma attraverso le strade della vita, ma incorpora anche una ruota del criceto, con il criceto stesso al suo interno. Questa macchina rappresenta il nostro desiderio di muoverci, di esplorare, di vivere appieno ogni momento. La ruota del criceto all'interno simboleggia la nostra propensione a rimanere nella nostra comfort zone, intrappolati in schemi familiari e abitudini quotidiane. Tuttavia, quando ci rendiamo conto che siamo noi i creatori della nostra realtà, possiamo scegliere di spezzare le catene della routine e abbracciare nuove sfide e opportunità. Ogni giorno è un'opportunità per sperimentare qualcosa di nuovo, per allontanarci dalla monotonia e vivere con passione e fervore. Non lasciamo che la nostra vita diventi una routine senza fine, ma invece prendiamo il timone e guidiamo la nostra macchina attraverso le curve e le svolte dell'avventura. Smetti di essere un criceto nella tua ruota e diventa il pilota della tua vita. Rompi la routine, abbraccia l'ignoto e vivi ogni momento con intensità e gratitudine. La tua avventura personale ti attende! Angela De Chiara Coach info@angeladechiaracoach.it www.angeladechiaracoach.it #avventuradellavita #rompilaroutine #EsplorareNuoviOrizzonti #vivereconpassione #cambiamentopersonale #SperimentareNuoveSfide #libertà #creatività #autodeterminazione #VitaConScopo #Coaching

𝗙𝗔𝗥𝗖𝗘𝗟𝗔 È 𝗨𝗡𝗔 𝗤𝗨𝗘𝗦𝗧𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗜 𝗧𝗘𝗦𝗧𝗔 Non esistono #percorsi "piatti"... ci sono salite e discese e ad ogni discesa dobbiamo pensare che stiamo lavorando per raggiungere la prossima vetta. Le #salite nella professione come nella vita, non sono mai lineari. Sono piene di #pendenze che cambiano, di tornanti ciechi che non sai quello che trovi dalla parte opposta. Ma spesso, la forza di #volontà batte anche il destino ed è un’equazione che conoscono bene tutti quelli che corrono a piedi o coloro che in bici ci sono saliti almeno una volta e almeno una volta hanno provato a scalare una #montagna più grande di loro. Dove ti portano le tue gambe è frutto molto più della forza di volontà che dei tuoi muscoli, non importa quello che la natura ti mette davanti. È una questione di testa! Può essere neve, può essere freddo, puo essere caldo torrido, può essere fango, può essere pioggia, può essere freddo e fango e pioggia nello stesso momento. L’importante è la #determinazione incrollabile di avanzare e raggiungere la vetta. Quindi presta attenzione a COSA TI RACCONTI e alle immagini che proietti nella tua testa. #Cosa ti dici dentro di te mentre spingi in salita? Quanto si fa dura ed imprevisti, problemi, interferenze, bloccano l’avanzamento del tuo progetto/ obiettivo? Inizio io: “Dai Giulia, avanti! Ce l’hai sempre fatta, metti un passo dietro l’altro, resisti! La panoramica lassù sarà bellissima e potrai festeggiare 🎉 “ Sono curiosa ora di sapere quali sono le tue #leve motivazionali 🤩💬 Ci hai mai pensato? Facci caso e usa parole #energetiche anziché energivore per motivare te stesso e il tuo Team!😉 L’effetto sarà sorprendente. Nota: il video sotto non è “costruito” ne realizzato con una cine presa hollywoodiana, ma è autentico. Rappresenta un frame di un bellissimo trail, faticoso è sfidante, vita vera vissuta e goduta appieno. #attegiamento #determinazione #visione #paroleenergetiche #tenacia #costanza #avanzasempre #allenalavolontá #superaledifficoltà.

Confermo tutto !!

Immagina di trovarti su un treno e di percorrere una determinata direzione sul binario che hai scelto, o di seguire la rotta tracciata per l’aereo che piloti, o l’autostrada che percorri in auto o in moto. Si tratta di una direzione chiara, di un percorso ben definito. Ogni chilometro, ogni passo, ogni respiro, ogni scelta, ogni sguardo, insomma ogni cosa è dedicata a una sola azione, e ti permette di immergerti del tutto in quel momento. Nessuna distrazione! Ecco la svolta però. Ci dicono che il multitasking sia errato, non possibile, e spesso mi sono trovata anch’io a pensarlo. Ma credo ci sia molto di più. Nonostante ci si concentri su un unico percorso, il multitasking potrebbe comunque essere un valido supporto. Può trattarsi di ascoltare musica, di far viaggiare non solo il mezzo ma anche i pensieri e le idee ad esempio. Quello che conta è che tu conosca già la strada, così da andare avanti in maniera quasi automatica. Il trucco potrebbe essere quindi quello di affiancare all’attività principale delle attività “meccaniche” o sicure, in modo da non distogliere del tutto l’attenzione dalla strada primaria. Il tutto affinché il viaggio possa arricchirsi di una molteplicità di altre sfumature. Forse il gioco sta proprio nell’equilibrare a proprio modo il monotasking che ci lega a una sola attività, al multitasking ragionato che impregna e plasma ma senza cambiare direzione, senza far perdere di vista ciò che conta. #multitasking #monotasking #curadeltempo #gestionedeltempo #equilibrio

Passano i giorni, i mesi e gli anni, senza quasi che ce ne rendiamo conto… Siamo così tanto immersi nella nostra realtà quotidiana, tra gli innumerevoli impegni personali e professionali, che rischiamo di vivere con il pilota automatico inserito, dimenticando che le mani sul volante le abbiamo sempre noi! Guardiamo così tante volte nello specchietto retrovisore, chiedendoci se avremo fatto bene o male a scegliere X anzichè Y, che rischiamo di perderci le indicazioni sulle prossime uscite, le prossime #scelte che possiamo intraprendere, e quando ci troviamo di fronte al bivio, non sappiamo che fare. Poi ci sono dei momenti, in cui ci riscuotiamo dalla nostra routine di azione e di pensiero e finalmente alziamo lo sguardo... Ci rendiamo conto di dove siamo adesso, grazie alla strada fatta finora, e dal nostro presente guardiamo avanti e ci facciamo una (per nulla) semplice domanda: “Dove voglio andare?” Consapevoli che questo nostro oggi è l’inizio del resto della nostra #vita. Ingraniamo la marcia! Coachlavoro | 𝘚𝘤𝘦𝘨𝘭𝘪, 𝘤𝘳𝘦𝘢, 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘢 𝘪𝘭 𝘵𝘶𝘰 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰 #inspirationalmonday #coachlavoro #coaching #mindset PS: Ogni settimana condivido sul mio profilo ISPIRAZIONI e consigli PRATICI per chi è in fase di CAMBIAMENTO o di EVOLUZIONE professionale. Per non perdere nessuno dei miei post, clicca su SEGUI e poi sulla CAMPANELLA in alto a destra sul mio profilo. A presto! (photo dal profilo IG @toyoufromsteph)

Come si prosegue un percorso quando la strada è chiusa? Le opzioni direi siano 3 1) Si torna indietro 2) Si rimane immobili ed increduli a guardare il cartello di strada chiusa 3) Ci si butta al lato della strada, laddove sentiero battuto ancora non c'è Quando si opera la prima scelta, si fa forse la cosa più semplice ma si butta via tutta la strada fatta fin là. La seconda non è una scelta, è un inganno della mente: sei lì seduta/o davanti alla slot machine, sapendo che tanto è inutile ma il pensiero è "e se vado via proprio prima del tiro vincente?" e resti, perché la prossima potrebbe essere la tua occasione. La terza infine, è la scelta di chi si arma di machete, corre un rischio, prova qualcosa di nuovo pur di perseguire i suoi obiettivi e sogni ed è la più difficile. Tra le asperità della giungla, laddove il terreno non è mai stato battuto, troveremo da imparare nuove competenze, adattare i nostri valori, sfidare le nostre motivazioni e non potremo arrenderci, perché una volta intrapreso il sentiero non battuto, non si può tornare indietro (l'orgoglio non vuole) e non si può rimanere fermi (la giungla ti prende). Sei in un'azienda da un po'. Non si cresce. Gli stimoli diminuiscono. Hai già provato tutto quel che potevi per metterti in luce e fare il massimo. Chiedi e ti viene detto di aspettare, già da tanto. Oppure... Sei in un settore da un po'. Non si cresce ed anzi, il settore è minacciato dall'innovazione, dalla saturazione, da nuovi settori. Hai aspettato che qualcosa cambiasse, che ci fosse un colpo di fortuna. Aspetti, già da un pezzo. Cosa farai e come? #coaching #orientamento #cambiamento #carriera