Credo che questa fotografia parli più di mille indagini sul clima aziendale con complicati report. La fotografia è un medium potentissimo, per questo ho scelto il linguaggio fotografico per parlare di benessere lavorativo con il progetto editoriale Il Bel Lavoro.
Nella luce soffusa di questo open space, la condivisione di un sorriso tra colleghi riflette la potenza di un ambiente lavorativo dove l'#intelligenzaemotiva e l'#empatia sono protagonisti. Scorci di quotidianità ordinaria trasformati in straordinarie dimostrazioni di umanità sul lavoro. Credo che questa fotografia parli più di mille indagini sul clima aziendale con complicati report. Mostra la vitalità delle connessioni umane e come, attraverso interazioni autentiche e empatiche, emergono le basi di un benessere collettivo. Dare spazio alle emozioni nel lavoro non solo è possibile, ma è vitale. Proprio come in questa immagine, ogni interazione può arricchire e tessere una trama di positività e e creare ambienti dove si sta bene e si lavora volentieri. In Il Bel Lavoro, esploro come l'intelligenza emotiva nei luoghi di lavoro possa trasformare la fragilità in forza, la diversità in ricchezza, e come ogni individuo possa contribuire, con la propria unicità, a creare un tessuto aziendale sano e potenziante. Fotografia tratta dal reportage per il progetto Il Bel Lavoro presso 311 Verona – Fondazione Edulife ETS, Verona 2023, PH Antonella Vecchi #photography #umanerisorse #ibellavoro #futuro #innovazionesociale #intelligenzaemotiva #emozioni #appreciativeinquiry #fotografia #reportage #fotografiaumanista #empatia #culturadellavoro #benesserelavorativo #spaziodilavoro #storytelling #phototelling #rivoluzionegentile #selpublishing