📅 Oggi è iniziata a Baku la #COP29 🔗Lo scorso anno alla #COP28 la comunità globale ha raggiunto un accordo fondamentale per l'abbandono dei combustibili fossili entro il 2050, segnando l'inizio della transizione #netzero. 🎯 Quest'anno, tutti gli occhi sono puntati sui Paesi per continuare a mantenere questo impegno 📍 Anche Carbonsink contribuirà attivamente partecipando alla #COP29 tramite alcuni esperti della propria capogruppo South Pole, scopri subito i nostri eventi 👇🏻 https://lnkd.in/dWdrT38Q #COP29Azerbajian #InsiemeVersoNetZero
Post di Carbonsink
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Si è aperta a Baku, in Azerbaigian, la #COP29, la Conferenza delle Parti (Conference Of the Parties), considerata da molti solo una "tappa intermedia" verso la più ambiziosa #COP30 di Belém. Tuttavia i temi in agenda suggeriscono che potrebbe essere molto di più: finanza climatica, #NDC (Nationally Determined Contributions) e mercati del #carbonio sono tutti al centro delle discussioni. Ma i dubbi e le contraddizioni restano: questa edizione si tiene in Azerbaigian, un Paese che ha raddoppiato la produzione di gas naturale, triplicato le esportazioni e consolidato il proprio ruolo come fornitore energetico chiave per l'Europa. Tra gli otto paesi europei che importano importanti quantità di #gas dall'Azerbaigian c'è anche l'Italia. Sarà dunque questa COP29 una conferenza intrappolata in promesse vaghe e compromessi geopolitici, o riuscirà finalmente a segnare un reale cambio di passo verso la #sostenibilità? Leggi il nostro articolo completo: https://lnkd.in/dmVbZ74t #reteclima #COP29
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La #COP29 in Azerbaigian non promette nulla di buono, sottolineando ancora di più la necessità di promuovere la #decarbonizzazione e la transizione energetica. In collaborazione con il nostro team creativo, abbiamo sviluppato un videomanifesto per KEY - Italian Exhibition Group, partner con cui condividiamo gli stessi valori. ll cambiamento, sebbene complesso, richiede un approccio che guardi non solo al passato, ma soprattutto al futuro, per cogliere le opportunità di questa nuova epoca. #COP29Baku #ClimateAction #NetZero #sostenibilità
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📍Primo giorno a Baku all'apertura ufficiale della 29ma conferenza delle Parti (COP29 Azerbaijan) sul clima delle Nazioni Unite. 💵 L’obiettivo quest’anno è di passare dall’ambizione all’azione sulla finanza climatica in vista dell’anno prossimo in Brasile. 🌏 Il coinvolgimento significativo del mondo finanziario avrà importanti ricadute in ambito di business aziendale. 🌳 Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni, perché di una cosa sono certa: la sostenibilità deve essere sostenibile, altrimenti diventa (o è già diventata) solo uno slogan o un paravento per occultare scelte incoerenti e ingiuste. #cop29 #sdgs #sustainability
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🌎 La #COP29, già definita da molti “COP della finanza climatica”, è iniziata da alcuni giorni a Baku, in Azerbaigian, tra le numerose polemiche che hanno accompagnato le ultime Conferenze delle Parti sul clima, tutte ospitate in Paesi che producono ed esportano petrolio e derivati da fonti fossili. ❇️ Tra i grandi temi in discussione, tre sono quelli principali: 💵 La finanza climatica 🇪🇺 I piani nazionali di adattamento ⚖️ Il fondo “Loss and Damage”, perdite e danni. Già in questi primi giorni, alcuni Stati hanno presentato i loro Piani Nazionali e interessanti proposte sul clima. Dal discorso di Giorgia Meloni al ritiro della delegazione dell’Argentina, seguo i lavori dall’Italia e ho riassunto i temi principali per The Good in Town: leggi l’articolo nel primo commento ➡️ Buon proseguimento lavori a COP29! #LossandDamage #COP29Azerbaijan #Baku2024 #SustainabilityNow #ClimateAction #curiosadinatura
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Durante i negoziati della #COP29, è emersa una bozza ambiziosa che invita le nazioni ricche a stanziare 250 miliardi di dollari in finanziamenti per il clima, un passo cruciale per sostenere i paesi in via di sviluppo nella transizione ecologica e nell'adattamento agli effetti del cambiamento climatico. 🔹 Perché è importante? Il finanziamento mira a colmare il divario tra risorse disponibili e necessità crescenti, favorendo la riduzione delle emissioni globali e il rafforzamento delle infrastrutture nei paesi più vulnerabili. 🔹 Il contesto globale Con il #cambiamentoclimatico che accelera, questa proposta rappresenta un'opportunità storica per rinnovare la cooperazione internazionale e garantire un futuro più sostenibile. 🌱 Sarà sufficiente per affrontare la crisi climatica? 👉 Scopri di più:https://lnkd.in/eTpmUCJr #COP29 #Clima #FinanziamentiClimatici #TransizioneEcologica #Sostenibilità
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La #COP29, la più importante conferenza annuale delle Nazioni Unite per affrontare efficacemente #crisiclimatica, si è conclusa a Baku dopo 12 giorni e ha prodotto risultati attesi ma contrastanti. Ecco una sintesi sugli accordi raggiunti 👇 #energierinnovabili
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Dalla #COP29 alle sfide future. Per due settimane, i riflettori dell'appuntamento di Baku si sono accesi sulla finanza climatica, il motore per mitigare il cambiamento in atto e adattarsi ai suoi impatti, sostenendo progetti di energia rinnovabile, efficienza energetica e infrastrutture resilienti. Roberto Prioreschi, che ha partecipato alla #COP29, ha fatto il punto con Business24 La TV del Lavoro per capire come sia possibile raggiungere questi ambiziosi traguardi, ma anche come l'Italia possa invertire la rotta. "Servono investimenti strategici e politiche ambiziose, per evitare che il Paese perda un’opportunità storica", ha spiegato. Leggi l'intervista integrale https://lnkd.in/ejAQ7uNY #FinanzaClimatica #Sostenibilità #COP29 #NetZero #BainAndCompany #ItaliaGreen #TransizioneEnergetica
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Esiti della #Cop29 luci e ombre: - Approvati 300 billion di dollari all'anno per la #finanza climatica , quindi un incremento rispetto ai precedenti 100 billion ma ancora da migliorare i meccanismi di supporto ai Paesi vulnerabili e l'attenzione al climate debit - Approvato l'articolo 6 su Carbon Market e meccanismi di attuazione - Nessun passo avanti rispetto al #transition away from fossil fuels della #Cop28 a Dubai. vediamo cosa succederà in Brasile alla #Cop30 . È urgente invertire la rotta del riscaldamento globale che ha grandi impatti anche su #biodiversity loss .#ClimateAction ora.
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Ieri, 24 novembre, si è concluso l’evento per il clima più importante del 2024: la #COP29. A Baku, in Azerbaijan, i rappresentanti di quasi tutti i paesi del mondo si sono riuniti per trovare un accordo che permetta di avanzare nella lotta al cambiamento climatico. La COP di quest’anno si è concentrata sulla finanza climatica e, insieme alla COP28 di Dubai nel 2023 e alla prossima COP30 in Brasile, fa parte di un ciclo strategico di tre fasi complementari: 1) Concordare sulla transizione dai combustibili fossili (COP28). 2) Mobilitare risorse economiche per realizzarla (COP29). 3) Presentare piani nazionali concreti (COP30). La COP29 ha portato all’impegno collettivo di mobilitare 300 miliardi di dollari all’anno entro il 2035, una cifra ancora lontana dagli 1.3 trilioni di dollari richiesti dai paesi in via di sviluppo per raggiungere i propri target climatici. L’UE, gli Stati Uniti e i paesi più vulnerabili al cambiamento climatico hanno spinto per un impegno finanziario più ambizioso e per ampliare la base dei contribuenti, includendo economie importanti come la Cina e i paesi del Golfo. Tuttavia, questi ultimi si sono opposti a impegni vincolanti, preferendo contributi volontari per mantenere maggiore autonomia. Sebbene insufficienti, i 300 miliardi all’anno rappresentano un passo avanti rispetto agli attuali 100 miliardi e testimoniano un impegno crescente per affrontare la crisi climatica. Ora la sfida sarà trasformare questi impegni in piani nazionali concreti. #impactsgr #COP29 #actdifferently
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Quest’anno alla #Cop29 sono stati registrati 52.305 partecipanti, quasi la metà rispetto all’anno scorso a Dubai, anche se una delle "delegazioni" più numerose è rimasta sempre la stessa: quella dei lobbisti delle oil&gas, 1773, che hanno ricevuto più pass di tutti i delegati delle 10 nazioni più vulnerabili ai cambiamenti climatici messe insieme. Le decisioni prese alle Cop non saranno mai realmente a favore del clima finché parteciperà chi difende gli interessi del settore fossile: per questo "Clean the Cop!" si rivolge innanzitutto al governo italiano, che quest'anno è risultato uno dei più grandi sponsor europei delle lobby fossili a Baku, per chiedere che non conceda più accrediti a rappresentanti di imprese coinvolte in attività di sfruttamento, lavorazione o distribuzione di carbone, petrolio e gas, e che promuova trasparenza e scelte finalmente in linea con le indicazioni della scienza. Scopri di più nel nostro dossier approfondimento https://lnkd.in/dMZdXRyX La campagna Clean the Cop! è promossa da A Sud, EconomiaCircolare.com e Fondazione openpolis. Hanno aderito Energia per l'Italia, Greenpeace Italia, ISDE(International Society of Doctors for Environment) , Rinascimento Green, Coordinamento Nazionale No Triv e Scomodo. #CleanTheCop! #FossilFreePolitics #FossilFreeEU #KickBigPollutersOut
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