Hanno 8 secoli (e si vede).
Resisteranno al potere della Rete?
In questi giorni il #Made_in_Italy celebra due eventi importanti: Vinitaly e Design Week.
Sono fiere commerciali -o, almeno, come tali nacquero, perché oggi, invece, sembrano più delle kermesse promozionali-mondane e passerelle politiche, che dei mercati.
Esserci, o meno, infatti, sembra contare qualcosa (forse più che vendere): se lavorate nel mondo del vino, frasi come “ci vediamo a Vinitaly?”, sono state consuete e dire “no, non verrò”, andava supportato con adeguate motivazioni; se avete a che qfare con l’arredo casa, invece, il poter vantare inviti a qualche evento (e quale) del “fuori salone”, serve a far capire se siete uno che conta (e quanto), o meno.
Le fiere hanno origini antiche: quella “di San Matteo” a Salamanca e quella “Del Levante” a Bari, risalgono addirittura al XIII Secolo.
Nacquero sostanzialmente come luogo d’incontro tra mercanti e compratori, spesso di alimenti (bestiame e derrate agricole).
Nei secoli le fiere sono evolute in vario modo, alcune specializzandosi (es. Vinitaly), altre no (es. Levante), affiancando alla natura originaria di essere un luogo d’incontro e trattativa commerciale, anche altre funzioni:
(i) vetrina d’innovazione,
(ii) lancio di nuovi brand;
(iii) discussione di problemi comuni;
(iv) conoscenza delle tendenze di mercato.
Il tutto, ieri come oggi, con una prospettiva sovranazionale dominante: i mercanti, infatti, venivano e vengono da tutto il mondo.
Le fiere durano da secoli, Vinitaly e Design Week da decenni: reggeranno alla rivoluzione digitale?
Semplificando un po', la risposta potrebbe stare nella considerazione della funzione predominante che le imprese riconoscono loro -e ai relativi KPI:
(i) mercato o
(ii) tool di comunicazione?
Se vale il primo, il futuro delle fiere sta sostanzialmente nel ritorno commerciale dell'investimento necessario a partecipare alla Fiera. Se vale il secondo, si ragiona in termini di costo-contato e di variazione del valore di marca.
Come spesso accade, perciò, la migliore risposta al quesito sul futuro delle Fiere è: dipende.
Leggo #EconomicaMente
Master in Marketing Management MUMM Sapienza
Luiss Business School
Direttore Commerciale
2 settimaneUn saluto e un caloroso benvenuto a Massimiliano Masuelli, nel progetto Brand Ambassador. Ho avuto il piacere di mangiare da Massimiliano diverse volte, e devo dire che ogni volta potrei paragonarla ad un viaggio ad un’esperienza sensoriale meravigliosa. Un grazie a Stefania che ha permesso di conoscerci ed entrare in connessione. 👏👏👏