Gli elettori democratici e repubblicani sono cambiati in modo significativo negli ultimi decenni. Un’evoluzione iniziata tempo addietro, già durante la grande stagione dei diritti civili degli anni Sessanta, e maturata poi a partire dal 1980 sotto la presidenza di Reagan. Ce ne parla in quest’approfondimento il Prof. Dave Brady di Stanford, che ha fornito - insieme al Prof. Doug Rivers - i dati con cui abbiamo realizzato la nuova puntata di Telescope, dedicata alle elezioni negli Stati Uniti.
Post di CISE - Centro Italiano Studi Elettorali
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Il panorama politico americano si fa sempre più interessante con le recenti vittorie di Donald Trump in Texas e di Kamala Harris nel nord degli Stati Uniti. Trump consolida la sua influenza in un bastione repubblicano, sfruttando una combinazione di politiche economiche attraenti e iniziative locali che risuonano con gli elettori. Questo trionfo non solo celebra la sua leadership ma comunica anche un messaggio agli avversari sulla forza della sua base. D'altra parte, Harris, con un'importante vittoria nel nord, mostra di saper attrarre il sostegno degli elettori progressisti, ponendo l'accento su giustizia sociale e gestione della crisi pandemica. La sua capacità di costruire alleanze sarà cruciale per il futuro della sua campagna. Quali saranno le implicazioni di queste dinamiche elettorali in vista delle prossime elezioni? Approfondisci l'analisi e scopri di più su queste significative evoluzioni nel nostro ultimo articolo. Leggi di più qui: [Trump trionfa in Texas mentre Harris conquista il nord](https://lnkd.in/dcNibPqC) #PoliticaAmericana #Elezioni2024 #Trump #Harris #AnalisiPolitica
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Oggi si decide il 47° Presidente degli Stati Uniti. È un Election Day cruciale, non solo per la democrazia americana, ma per il mondo intero. Il diritto di voto è un pilastro fondamentale della democrazia statunitense, che consente ai cittadini di influenzare le politiche del Paese e di scegliere i propri rappresentanti. Questo processo elettorale non solo riflette la volontà popolare, ma determina anche la direzione futura degli Stati Uniti in ambito economico, sociale e militare. La competizione presidenziale vede due contendenti Kamala Harris e Donald Trump, uno di loro sarà presidente l’altro sarà politicamente dimenticato. L’esito di queste elezioni avrà ripercussioni significative sia a livello nazionale che internazionale. La scelta che gli elettori americani compiranno oggi non determinerà solo il futuro degli Stati Uniti, ma avrà ripercussioni profonde su tutto il pianeta. Chi vincerà deciderà le sorti economiche, strategiche e militari della più grande potenza mondiale, orientando gli equilibri politici e sociali di interi continenti. La decisione di oggi è una scelta che va ben oltre i confini degli Stati Uniti: il mondo attende e spera che sia quella giusta. May God bless America with the right leader.
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Buongiorno, le elezioni presidenziali negli Stati Uniti si stanno avvicinando. Con l'uscita di scena di Biden il panorama resta incerto ed abbondano da entrambe le parti affermazioni prive di oggettiva rispondenza ed opportunità con dichiarazioni pericolosamente fumose in merito alla politica estera ed alla posizione all'interno della NATO. Ci si domanda cosa stia succedendo alla prima potenza mondiale in un mondo sempre più complesso e disarticolato ,,, Buona e attenta lettura https://lnkd.in/dNfdrM9a
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Rispondendo a diverse segnalazioni che mi sono arrivate, soprattutto via messaggi privati, a meno di due mesi dalle fatidiche elezioni presidenziali degli Stati Uniti d'America, voglio pubblicare ora un post nel quale farò la mia, condivisibile o meno, previsione riguardo al loro esito finale. Prima di tutto è necessario esplicitare un caveat molto importante: dal punto di vista politico-istituzionale, gli Stati Uniti d'America sono “uno stato federale retto da un governo repubblicano ispirato da principi democratici”. Questo implica che, nella gerarchia dei valori costituzionali, il “FEDERALISMO” venga prima del “REPUBLICANESIMO” che a sua volta viene prima della “DEMOCRAZIA”. L'atto pratico di questo ragionamento è che il sistema elettorale degli Stati Uniti fa sì che un candidato per poter essere eletto presidente debba dimostrare di essere supportato dalla maggioranza degli stati federati (attraverso il sistema dei grandi elettori che non sto qui a spiegarvi). Ora, le analisi demoscopiche portate avanti sino ad ora hanno dimostrato che mentre il District of Columbia (dove si trova la capitale, Washington) e 43 stati hanno essenzialmente già scelto da quale parte schierarsi, vi sono ancora 7 cosiddetti “swing states” dove le partita è apertissima e finiranno per far pendere la bilancia dalla parte del vincitore finale. Tali stati sono: Arizona, Nevada, Michigan, Wisconsin, Georgia, Carolina del Nord e Pennsylvania, e qui si svolgeranno le battaglie elettorali fondamentali. Ciò detto, io ritengo che la vittoria finale per l'elezione alla carica di 47o presidente degli Stati Uniti d'America sarà di Kamala Harris. Perché? Non solamente per l'appoggio manifestato l'altro giorno da Taylor Swift, ovviamente, ma anche perché Trump ha sino ad oggi fallito misermente nel tentativo di redimere la propria immagine agli occhi dell'elettorato moderato statunitense che, nel 2016, lo elesse credendo in lui in quanto “candidato di rottura” rispetto al sistema di potere oligarchico-nobiliare rappresentato dai Clinton ma che poi nel 2020 gli voltò le spalle dopo essere rimasto scottato dai suoi 4 anni di presidenza e le intemperanze dimostrate. Ancora per questa volta, e nonostante l'era di estrema polarizzazione nella quale viviamo, saranno gli elettori moderati a rappresentare l'ago della bilancia. #usa #harris #trump #elezioni #taylorswift #swingstates
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Ad elezioni ancora in corso, Per Orizzonti Politici ho scritto un'analisi delle guerre culturali (culture wars) che stanno definendo la politica statunitense. Un Paese che, come le tantissime analisi che si leggono in giro suggeriscono, appare molto polarizzato politicamente al suo interno. Alla radice di questo scontro vi è una battaglia sul piano culturale: quella dell'idea stessa di America. Mai come oggi le elezioni non solo solo un confronto tra policy, ma tra idee diverse di Paese. Come ci siamo arrivati? E come determineranno le elezioni? Ne parlo in questo articolo
The battle for the Soul of America - Le Culture Wars degli Stati Uniti – Orizzonti Politici
https://www.orizzontipolitici.it
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🇺🇸 Donald Trump è il 47° presidente degli Stati Uniti Si tratta del secondo presidente nella storia del Paese a essere rieletto per due mandati non consecutivi. Il magnate repubblicano ha prevalso non solo in tutti gli Stati in bilico ma pure nel voto popolare, grazie al sostegno di ispanici, giovani e classe operaia, e consegna al suo partito la base più multirazziale dagli anni ’60. Cosa comporterà per l’economia globale, le guerre in Ucraina e Medio Oriente, le relazioni internazionali e l’agenda politica interna? Ne abbiamo parlato nel briefing di oggi e continueremo a farlo nelle prossime edizioni: il mondo sta cambiando un’altra volta, unisci con noi i puntini ogni mattina.
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🎧 Il complottismo dei progressisti Delusi e sconfitti dal risultato delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, i democratici americani stanno anche loro cedendo al complottismo. Così, mentre il presidente eletto Donald Trump si prepara a governare, si stanno diffondendo le teorie BlueAnon. Vi raccontiamo da dove arrivano e cosa rappresentano per il discorso politico negli Stati Uniti. ▶️ Ascolta l'ultima puntata di Veramente: https://lnkd.in/dQ7ybMs3
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Gli #StatiUniti credono ancora nel «sogno americano»? Le elezioni presidenziali che si svolgeranno il 5 novembre prossimo, saranno decisive per il futuro della democrazia negli #Usa. Biden le ha definite «una lotta per l’anima stessa dell’America». Nel Paese, infatti, c’è la sensazione diffusa che la politica americana sia in crisi: se entrambi i principali partiti politici erano soliti sostenere il «sogno americano», ora le cose sono cambiate. Troppo spesso la narrazione proposta è apocalittica: l’idea che gli Stati Uniti affronteranno la catastrofe, un domani disastroso, a meno che un unico leader non riesca a scongiurare la loro distruzione. Ma quali sono le questioni in gioco nelle imminenti elezioni per la presidenza degli Stati Uniti? Leggi l'articolo 👇 https://lnkd.in/dbMVYdPv
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🇺🇸 Alla vigilia delle elezioni, è interessante ripercorrere la storia politica degli USA, dai primi presidenti indipendenti agli attuali rappresentanti democratici e repubblicani, con tappe che segnano l'evoluzione politica e le fasi di transizione del sistema partitico americano 🇺🇸 Le imminenti elezioni presidenziali, possono essere un'occasione per riflettere su questo percorso, importante per comprendere il contesto e le dinamiche che possono influenzare la politica americana odierna #usa #voto #elezioni #trump #Harris #infographic #infografica #presidenti #repubblicani #democratici
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