Post di Claudio Costantino

Al via la campagna #vaccinale contro l’#influenza. La circolare dello scorso maggio del ministero della Salute raccomandava l’avvio a inizio ottobre, ma le Regioni, come ogni anno, si muovono in ordine sparso. Già oggi sono partite le prime somministrazioni nel #Lazio, in #Lombardia, in #Toscana e in #Campania. Il 7 ottobre sarà la volta di Piemonte, provincia autonoma di #Trento, #Umbria, Valle d’Aosta e Veneto. Il 9 ottobre la #Puglia, dopo il 10 toccherà all’#Abruzzo, mentre il 14 ottobre partiranno #EmiliaRomagna, Friuli e #Sicilia. Il 15 ottobre #Sardegna, #Marche, Provincia Autonoma di Bolzano e #Calabria. Il 16 sarà la volta della Liguria, il 21 il Molise, mentre la Basilicata dovrebbe partire ai primi di novembre. Leggi la notizia: https://lnkd.in/dgQhjjUK #ildenaroit

E' iniziata l'1 Ottobre in Regione Siciliana la campagna vaccinale STAGIONALE contro il COVID-19. Anche quest'anno abbiamo un vaccino efficace e sicuro, oltre che aggiornato contro la variante in atto circolante di Omicron J.N.1 (e che cross reagisce proteggendo anche dalle altre sottovarianti). L'anno scorso la Sicilia è stata purtroppo la peggiore Regione in Italia per copertura vaccinale in quelli che sono i soggetti più a rischio di COVID, ovvero gli over 60 e i fragili perchè affetti da patologie cronico degenerative (con meno del 2% del totale che hanno effettuato il vaccino stagionale). Purtroppo molti soggetti over 60 ma anche più giovani e fragili e patologie cronico degenerative continuano a non aver mai fatto nemmeno una dose di vaccino o a ritenere che la protezione fornita dal ciclo primario del vaccino sia ancora valida...e hanno immotivati dubbi e paure su un vaccino fatto da Miliardi di persone del mondo negli ultimi anni! Beh purtroppo non è così, non solo il vaccino è sicuro ma il virus che circola oggi è COMPLETAMENTE DIVERSO dal SARS-CoV-2 originario. Il SARS-CoV-2 è infatti un virus ad RNA e come l'influenza muta di anno in anno e come l'influenza è necessario vaccinarsi in ogni stagione con il vaccino aggiornato...Se io mi sono vaccinato tre anni fa contro l'influenza non sarò protetto in questa stagione, idem vale per il COVID! Altrimenti la soluzione sarà quella di accontentarsi e di accettare, come riportato nell'Ultimo Bollettino epidemiologico della Regione Sicilia, che ci siano oltre 250 soggetti ricoverati nei Ns Ospedali per COVID (95% non vaccinati, il restante solo con ciclo completo iniziale) e 14 in terapia intensiva (TUTTI mai vaccinati). Significa accettare di fatto, di morire/essere ricoverati/avere complicanze severe per una malattia prevenibile da un vaccino gratuito/efficace/sicuro (come avviene settimanalmente in Italia a circa 100 persone ormai da diversi mesi a questa parte)!!! Quest'anno tutti insieme, Igienisti, MMG, Specialisti, dovremo cercare di riportare l'attenzione sull'importanza di questo vaccino nei soggetti fragili altrimenti continueremo ad accettare qualcosa di "inaccettabile" per chi fa Sanità Pubblica! #vaccinarsi #vaccinarsinsicilia #COVIDVaccination

🗣🎤“𝐂𝐫𝐢𝐭𝐢𝐜𝐢𝐭𝐚̀ 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐞𝐩𝐢𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐢 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐢 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢, 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐳𝐨 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞, 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐧𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐫𝐢𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐞 𝐯𝐚𝐜𝐜𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐞 𝐧𝐞𝐢 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐢 𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢𝐨” è questo il titolo dello #stakeholderworkshop organizzato dall’Università degli Studi di Foggia con il patrocinio del Ministero della Salute e del 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐌𝐚𝐥𝐚𝐭𝐭𝐢𝐞 organizzato in media partnership con il Centro Studi Americani e con Edra S.p.A.. Il workshop si terrà presso la sede del Centro Studi a Roma si terrà oggi partire delle ore 10.00 con un ricco panel di relatori. Nel corso dell’incontro: ✅Verrà presentato il Progetto CCM 2021 “𝑅𝑎𝑓𝑓𝑜𝑟𝑧𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑒𝑡𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑣𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑚𝑎𝑙𝑎𝑡𝑡𝑖𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑣𝑒𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖 𝑑𝑎 𝑣𝑎𝑐𝑐𝑖𝑛𝑜 𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑚𝑜𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑣𝑎𝑐𝑐𝑖𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎 𝑠𝑒𝑔𝑢𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝑒𝑚𝑒𝑟𝑔𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑝𝑎𝑛𝑑𝑒𝑚𝑖𝑐𝑎 𝐶𝑂𝑉𝐼𝐷-19" ✅Verranno presentati i 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐝𝐚𝐠𝐢𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐢𝐭𝐢𝐯𝐚 sulle criticità che i rappresentanti delle categorie target percepiscono sulle informazioni vaccinali disponibili, dell’Università di Foggia ✅Si discuterà delle criticità percepite rispetto alle #vaccinazioni nelle popolazioni a rischio, in una tavola rotonda a cui sono invitati a partecipare tutti gli stakeholder coinvolti nel progetto. 🎬Seguici live: https://lnkd.in/dxETaGHE Scopri tutti i relatori👇👇👇

📢 **𝐀𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐭𝐚𝐬𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐯𝐚𝐜𝐜𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐎𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐞** In linea con le **Regole di sistema 2024** della Regione Lombardia, il setting ospedaliero si conferma un nodo cruciale per migliorare i tassi di vaccinazione, offrendo la possibilità di somministrare vaccini direttamente ai pazienti durante il ricovero. In particolare, la **Medicina Interna**, con il suo elevato numero di posti letto e la presenza di pazienti anziani e fragili, rappresenta un contesto ideale per promuovere la vaccinazione. Con il supporto di **FADOI** (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti) e **ANIMO** (Associazione Nazionale Infermieri Medicina), il convegno si pone l'obiettivo di offrire una panoramica della situazione vaccinale in Lombardia e proporre azioni concrete per migliorare la copertura vaccinale, in particolare quella antinfluenzale, tra i pazienti ospedalizzati e gli operatori sanitari. L'obiettivo è chiaro: proteggere le persone più vulnerabili e garantire la sicurezza di chi lavora in prima linea. Il coinvolgimento attivo di medici e infermieri sarà fondamentale per raggiungere questi risultati e promuovere una cultura della prevenzione. link per partecipare: https://lnkd.in/dCmyFxa4 #Sanità #Vaccinazione #MedicinaInterna #FADOI #ANIMO #Prevenzione #VaccinoAntinfluenzale #ECOLE

#SpecialeDoctor33 Vaccinazione antinfluenzale Nelle ultime stagioni in Italia ci siamo allontanati dall’obiettivo raccomandato dal Ministero e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità rispetto alla vaccinazione antinfluenzale nelle popolazioni target. La speranza per quest’anno è quella di invertire la tendenza al calo delle vaccinazioni osservato nelle ultime stagioni seguendo le raccomandazioni del Ministero della Salute. Lo speciale fa il punto sulle strategie da adottare con particolare attenzione al ruolo dei vaccini potenziati ✅ Vaccinazione antinfluenzale, i dati dell’ultima stagione e le raccomandazioni nazionali e internazionali ✅ Influenza, la vaccinazione nell’adulto anziano: il ruolo dei vaccini potenziati ✅ Influenza: vaccinazione pediatrica e popolazione under 60 ✅ L’importanza della prevenzione e delle strategie vaccinali contro l’influenza. L’intervista al professor Giovanni Gabutti, Coordinatore del gruppo di lavoro su vaccini e politiche vaccinali della SItI – Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica Con il contributo non condizionante di CSL Seqirus https://lnkd.in/dNr4XHnc

In merito alle vaccinazioni contro il COVID-19, nel 2023, l'Italia è stato, a livello europeo, uno dei Paesi con la più bassa copertura vaccinale (13% circa). I decessi sono stati 10mila, mentre 82mila i ricoveri. La nostra Società scientifica, assieme agli Infettivologici di SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali), ha lanciato una serie di proposte per proteggere anziani e pazienti fragili. Su questo Mara Magistroni di Repubblica.it ha intervistato la Presidente SItI Prof.ssa Roberta Siliquini. #Covid19 #Coronavirus #Vaccinazioni #CampagnaVaccinale #SItI #SIMIT

PREVENIRE LA BRONCHIOLITE (E QUELLO CHE NON CI DICONO) Il Ministero ha fatto marcia indietro rispetto alla contestata circolare dell'altro giorno che autorizzava solo le Regioni con i conti in ordine a offrire gratuitamente nirsevimab (BEYFORTUS) ai nuovi nati, purché attingessero ad altri fondi rispetto a quelli per la sanità. Date le proteste, si vedrà con AIFA come fare per evitare disparità tra i bambini nati in una Regione o in un'altra. Come se fosse una novità e non la voluta conseguenza dell'autonomia attuale, secondo cui le Regioni decidono su cosa investire: su un nuovo vaccino o sullo screening mammografico, su infermieri che assistano gli anziani a domicilio o su una TC dove manca. Anzi, le diseguaglianze sono tante anche sulle prestazioni comprese nei cosiddetti Livelli Essenziali di Assistenza (o LEA), quelle MINIME che le Regioni sarebbero OBBLIGATE a fornire. Questa ci colpisce di più perché riguarda i neonati, ma il gradiente nord sud c'è sempre. Con i vaccini, anzi, non è sempre così: la Sicilia per esempio, è sempre tra le prime a introdurre le novità in questo campo nella sua offerta gratuita alle famiglie. Nel caso specifico di nirsevimab, che è un ANTICORPO MONOCLONALE, non un vaccino, la ricca Lombardia, pochi giorni fa aveva deciso di non offrirlo gratuitamente, mentre alcune regioni del sud di darlo. Si vorrebbe fare tutto e avere risorse illimitate. Quel che non ci dicono è che se vogliamo davvero salvare il Servizio Sanitario Nazionale occorre fare scelte dolorose, privilegiando gli interventi che a parità di spesa producono più salute. Il pensiero va a certi farmaci oncologici, che possono prolungare la sopravvivenza di poche settimane. Preziosissime, lo so. Ma a quella cifra un'ambulanza in più (per dire) salverebbe molte più vite. Per nirsevimab ora si cercherà di negoziare una cifra più abbordabile (come immagino abbia ottenuto la Francia, sede dell'azienda produttrice e primo grande paese, con la Spagna, a introdurre un programma di immunizzazione universale). Altri Paesi ci stanno ragionando. Se le decisioni si baseranno su valutazioni farmacoeconomiche positive, ottimo. Sull'indignazione dell'opinione pubblica, anche no.

Le #malattieinfettive sono un’emergenza dei nostri tempi: #antimicrobicoresistenza e rischio pandemico sono solo la punta di un enorme iceberg contro il quale potremmo collidere, anche dal punto di vista della tenuta stessa della #sanitapubblica. Ma questa minaccia ha almeno una forma di #prevenzione sicura ed efficace: la #vaccinazione. Una soluzione sempre più trascurata, per diverse ragioni, dai #cittadini. Cittadinanzattiva APS ha creato il portale #TuttoVaccini, attraverso il quale è possibile individuare i #puntivaccinali più vicini, seguire gli aggiornamenti sulle #campagnevaccinali della propria Regione e accedere a indicazioni utili su come e con quali vantaggi vaccinarsi. Anna Lisa Mandorino Alessandro Cossu MSD Italia GSK Italia Viatris Federfarma Patrizia Prezioso Goffredo Freddi M. Ilaria Ventura https://tuttovaccini.it/

📌Nella Giornata degli Assistenti sanitari, è in corso al Ministero della Salute il “Il Forum prevenzione vaccinale dell’anziano e del fragile”, organizzato da Italia Longeva. 🗓️Un appuntamento strategico per discutere l’attuazione del Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV) 2023-2025 e confrontarsi su modelli e soluzioni efficaci per potenziare le campagne vaccinali sul territorio. ☝🏼Tra i protagonisti del dibattito, Maria Cavallo, Presidente della Commissione di albo nazionale degli Assistenti sanitari della FNO TSRM e PSTRP, che ha ribadito il ruolo centrale della prevenzione vaccinale come strumento per ridurre il carico delle malattie infettive. Cavallo ha sottolineato l’importanza di strategie mirate e della vaccinazione antinfluenzale, spiegando: 🗣️«Raggiungere un’ampia copertura vaccinale non solo protegge i singoli individui, ma riduce anche la circolazione del virus, creando un ambiente più sicuro per le persone fragili e con patologie croniche». ℹ️L’intervento ha evidenziato il ruolo degli Assistenti sanitari, come figura cruciale nella prevenzione e ha posto l’accento sulla necessità di promuovere una maggiore adesione alle vaccinazioni, garantendo soluzioni omogenee e accessibili su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di costruire una rete vaccinale sempre più solida, capace di tutelare la salute delle fasce più vulnerabili della popolazione. #vaccinazioni #sanitàpubblica #assistentisanitari #prevenzione #professionisanitarie #professionistisanitari #fnotsrmpstrp #tsrmpstrp

Continua la rubrica del Dott. Raffaele Esposito L’IMPORTANZA DELLA CAMPAGNA VACCINALE Con l’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale 2024, la protezione delle persone anziane e fragili torna al centro delle politiche sanitarie, in particolare nelle strutture residenziali socio-sanitarie. L’influenza, infatti, rappresenta una grave minaccia per questi soggetti vulnerabili, il cui sistema immunitario è più suscettibile a complicanze come polmoniti e quadri di scompenso di patologie croniche. La vaccinazione antinfluenzale riduce in modo significativo l’ospedalizzazione e la mortalità tra gli anziani, alleggerendo anche il carico sui sistemi sanitari (Nichol et al., 2013; Kwong et al., 2008). In generale, peraltro, la pratica vaccinale ha inoltre un importante effetto di protezione collettiva, poiché riducendo la circolazione del virus o attenuandone gli effetti si tutela anche chi non ha la possibilità di vaccinarsi. Per questo è essenziale sensibilizzare a questa importante pratica non solo gli ospiti delle strutture, ma anche il personale sanitario, così da garantire un ambiente sicuro e limitare i focolai. Per questo, un esempio virtuoso di promozione della salute pubblica è l’iniziativa #RSAsicure, realizzata dalle Direzioni Sanitarie delle strutture Socio-Sanitarie del territorio cremonese e cremasco, con il placet di ATS Val Padana e la promozione dell’Associazione Residenze Socio Sanitarie a Cremona (ARSAC). Questo progetto ha tre obiettivi principali. In primis, contrastare la disinformazione, fornendo informazioni basate sull’evidenza scientifica per arginare il diffondersi di fake news sui vaccini, che creano paura e scetticismo ingiustificati, aumentare l’adesione vaccinale tra ospiti e operatori sanitari, per garantire un ambiente sicuro, valorizzare il ruolo delle RSA come attori cruciali nella salute pubblica del territorio. La campagna si compone di 6 videoclip in cui i Direttori Sanitari promuovono il vaccino antinfluenzale e si oppongono alla disinformazione. Questi messaggi, frutto del lavoro del gruppo allargato dei DS e della consulenza del Dott. Luigi Vezzosi, Dirigente Medico della Struttura Semplice di Malattie Infettive di ATS Val Padana, vedono come volti sei attori in rappresentanza, tra cui chi vi scrive, che hanno donato la propria immagine per sensibilizzare il pubblico. I video saranno diffusi su social e siti web di ARSAC e delle aziende partecipanti; Gruppo Gheron si fa naturalmente promotore di questa importante iniziativa a tutela della salute pubblica e dedicherà ampi spazi a servizio di quest’ultima. #RSAsicure rappresenta un passo fondamentale per rafforzare la consapevolezza sui benefici della vaccinazione e l’importanza della corretta informazione. In un’epoca in cui la disinformazione si diffonde rapidamente, iniziative come questa dimostrano l’impegno delle RSA e delle istituzioni sanitarie nel proteggere la salute dei più vulnerabili. In calce allego il video che mi ha visto protagonista.