Post di CLUSIT

Cambio al vertice di #ANIESicurezza. In occasione della recente Assemblea dei Soci l’Associazione ha eletto alla Presidenza per il biennio 2024-2026. Andrea Monteleone - Segment Develoment Manager EMEA per il mondo delle Infrastrutture Critiche di Axis Communications. Le linee programmatiche del suo mandato: ➡ promuovere un nuovo concetto di “base associativa”, favorendo il passaggio da una idea di “associarsi per consuetudine” all’associarsi “per contribuire alla crescita” dell’Associazione ➡ rinforzare e sviluppare attività istituzionali, ancora più qualificanti e promotrici di una maggiore e migliore competitività delle Aziende associate. Andrea Monteleone 🎤 “È più che mai evidente che nel contesto attuale le regole di mercato sono dettate, in buona parte, da regolamenti europei. Come Professionisti e Imprenditori non possiamo trascurare questo aspetto, verrebbe meno la nostra continuità aziendale e la possibilità di mantenere ed aumentare il nostro peso, sia in termini di influenza che di quote di mercato italiano ed estero. Se c’è un ruolo che #ANIEFederazione e, nello specifico, #ANIESicurezza possono e devono continuare a ricoprire è quello di  luogo di aggregazione e sviluppo del nostro comparto industriale. " Il nuovo Presidente sarà affiancato dai Vice Presidenti Marco Nanni di ELCON ITALIA - S.R.L. e Baldovino Ruggieri di Inim.

📣 Il nuovo Presidente Paolo Gattafoni e i componenti del CdA Sandra Gentili e Alfredo Mancinelli hanno incontrato, presso la sede di Tolentino, i giornalisti. Leggi l'articolo per saperne di più 👇

Il Nuovo #Direttivo #AIPS e gli ulteriori #OrganiAssociativi per il triennio 2024-2027 sono stati eletti nel corso dell’#Assemblea Nazionale 2024. Scopri tutti gli #eletti e il #messaggio del #Presidente Nazionale Antonio Avolio!

Rispondo solo adesso, ringraziando Massimo Spada per la gentile sollecitazione, ma mi consenta di ritenere quantomeno velleitario che una risposta arrivi in tempo reale, poiché, anche se sono uno dei Presidenti tirati in ballo, non sono una sostenitrice della modalità "always online". Sono assolutamente d'accordo che separati non si va lontano, e la nostra attività associativa è partita, tanto per cominciare, proprio per stimolare la consapevolezza del proprio stato di autoisolamento che il settore degli informatici al SUD viveva da sempre. Cominciare non è stato semplice, si sono fatti errori di inesperienza e soprattutto, forse, noi per primi, all'inizio, non ci siamo presi troppo sul serio. Ma la coscienza è evoluta e la volontà si è affermata, tanto che oggi il CIO Club Italia ha abbandonato il modello di associazione non riconosciuta e si è dato un soggetto giuridico, una finalità come APS, e un programma operativo, dichiarato e pubblicato. Sono totalmente d'accordo sulla visione centrata sui professionisti e non sul mercato che li corteggia, al punto da relegare, da quest'anno, al 30% le attività di tipo commerciale che, tuttavia, ci hanno consentito di crescere e raggiungere la visibilità di oggi. Non appena sarà ufficiale l'iscrizione al RUNTS potremo avviare le nostre attività finanziate attraverso il 5x1000 e consolidare il nostro impegno a concorrere all'empowerment non solo della figura del CIO, di cui ho assolutamente chiari ruolo e funzione, ma dedicarci soprattutto alla formazione di una cultura di squadra che potenzi e renda efficace la figura del CIO che è leader, se riconosciuto, è incisivo, se seguito, è efficace, se il team che lo supporta ha competenze e riconoscimento adeguato. Pertanto, seppure il nome CIO Club Italia possa indurre in errore chi ne vorrebbe un'ennesima associazione di uomini soli al comando, noi continuiamo a voler coinvolgere tutte le figure professionali che costituiscono il team di un CIO. Per noi, infatti, la figura del manager non è funzionale alle strategie se non competente, non è leader se non riconosciuto e soprattutto non lo diventerà se non in grado di far crescere anche tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione delle sue strategie. Il nostro interesse a federarci con le altre associazioni che condividono i nostri stessi valori è dichiarato da sempre e, di fatto, già attuato in alcune felici relazioni. Con altre non ha avuto ugual fortuna, ma il bello dell'associazionismo è che è libero e volontario. Pertanto chiunque condivida i nostri principi e il nostro programma sarà sempre accolto con entusiasmo, chi non lo condivide, ascoltato con serietà e oggettivo criticismo. Come si dice... astengasi perditempo.

Le novità e le conferme nel cda della società pubblica

Atri, ecco tutti i nomi degli assessori della Giunta Ferretti che giurerà lunedì

Buonissimo lavoro a tutti

Con piacere ho partecipato ad una chat con FundsPeople (IT) su un tema molto caldo qual è l'#educazionefinanziaria, in concomitanza con la Giornata Mondiale del Risparmio e con la partenza, domani, del mese dell'educazione finanziaria che ci vedrà particolarmente impegnati con iniziative nelle scuole. Conosci altre iniziative di rilievo oltre a quelle che ho menzionato nei commenti? Ti sei cimentato anche tu in iniziative di educazione finanziaria? Aggiungi la tua opinione nei commenti!

Cosa significa promuovere #culturafinanziaria? Quale il ruolo, non sempre pienamente inteso, del #consulentefinanziario? In questa intervista aperta sulla pagina LinkedIn di FundsPeople (IT) - che ringraziamo per l'opportunità - Vito Ferito contribuisce a mettere in luce quali sono gli aspetti dell' educazione finanziaria che possono incidere positivamente sul benessere dell'individuo e della comunità. Tutti i vostri commenti che possano contribuire alla discussione sono più che benvenuti!