Fiori caduti e Donne uccise Affacciata alla finestra, guardo sconsolata un pezzo della mia pianta natalina caduto miseramente sulla tettoia del piano di sotto, la pianta è grande, carica di boccioli e splendidi fiori fucsia, lo spostarla all’interno per ripararla dal freddo della notte causa questi inconvenienti. Il pezzetto caduto sulla tettoia del piano sottostante porta con sé un bocciolo che non vedrà la vita e di questo sono dispiaciuta. Da questo istante, qui dilatato in parole, l’aggancio alla riflessione che tutto il creato merita attenzione ed anche… compassione. Non la tanto nominata e fraintesa “empatia”che si serve della logica per stabilire la sana distanza nel coinvolgimento, ma il naturale trasporto d’animo verso il vivente che decodifica le diverse vibrazioni di ciò che ci circonda anche in sentimento. Come fiori avvizziti stanno oggi le donne uccise dagli impulsi demoniaci di uomini senza coscienza e senno. Tutti ospitiamo demoni… ma è quando ci si identifica con ciò che passa per la mente senza il vaglio dell’Osservatore che è in noi, che si può precipitare in atti aberranti. Aiutare il muscolo cardiaco a mantenere il suo ampio raggio magnetico che avvolge persone e cose, lo si fa ritrovando i moti spontanei dell’animo di cui è il custode d’elezione, anche quando... sono gelati. L’osservazione dei processi vitali in una pianta come in altri esseri viventi, costituisce un esercizio spirituale che ripetuto costantemente riesce a rompere le barriere di un “cuore chiuso” e permette di ritornare a “sentire”. Abbiamo tanto bisogno dell’intelligenza fulminea ed illuminante del cuore, quella che permette di riconoscere le mere rappresentazioni mentali, che traduce il sentire dell’altro, che vede dietro le bugie in cui cade il cervello bisognoso della connessione con il cuore.
Post di Laura Gatto
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🟢 Una particolarità di Movimenti Naturali, la pratica corporea che insegno, è che può essere "praticata" in mezzo alla natura e in vacanza. La vacanza in natura è sempre una buona occasione per sperimentare con continuità l'efficacia della pratica, per rigenerare il fisico e la mente, rinnovare la forza vitale e ritrovare con dolcezza il benessere. Abbiamo festeggiato, in passato, anche la Festa della Donna in un posto di straordinaria bellezza naturale: il Resort La Francesca. Incontrarsi in uno spazio di condivisione è l’occasione per riscoprire che ciò che ci unisce è infinitamente superiore a ciò che apparentemente ci divide. #MovimentiNaturali è una pratica basata sul #MetodoFeldenkrais: un sistema di educazione neuromotoria che considera l’essere umano nella sua complessità di corpo-mente-relazioni. Il Metodo, che ha più di 60 anni ed è conosciuto e praticato in tutto il mondo, prende il nome dal suo ideatore, il fisico e scienziato israeliano Moshe Feldenkrais (1904-1984). ✴ La pedagogia del Metodo ha l’obiettivo di fornire un percorso di conoscenza di sé e della propria corporeità e sensomotricità anche attraverso l’esplorazione del movimento di parti anatomiche specifiche come il bacino e il pavimento pelvico per migliorare funzioni e gesti della vita quotidiana. 🟢 Ti piacerebbe una vacanza benessere al mare con Movimenti Naturali? Ti lascio il link all'articolo completo 👇 https://lnkd.in/dQF3veKM #feldenkraisnellanatura #donne #pavimentopelvico
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♾️❤️♾️🦋Riuscire ad avere una farfalla nella mano mi ricorda la mia infanzia a Filettino e come una potente metafora, carica di significati profondi e passionali. Questa immagine evoca una serie di riflessioni sull'umanità, la fragilità, la libertà e la bellezza.La farfalla è un simbolo di delicatezza e vulnerabilità. Quando un uomo tiene una farfalla nella mano, deve farlo con estrema cura per non danneggiarla. Questo gesto🦋♾️🦋 richiama la consapevolezza della fragilità delle cose belle e preziose nella vita. La farfalla, con le sue ali sottili e fragili, rappresenta ciò che è delicato e meritevole di protezione.La farfalla è anche un simbolo di libertà. Avere una♾️🦋♾️ farfalla significa avere il potere di trattenere qualcosa che per sua natura è libero e desidera volare. Questo può riflettere la tensione tra il desiderio di possedere e controllare e la necessità di lasciare andare. La passione, in questo contesto, può essere vista come la tensione tra il desiderio di trattenere l'oggetto del proprio amore e la consapevolezza che l'amore vero implica libertà. Le farfalle passano attraverso una metamorfosi, trasformandosi da bruchi a creature alate di straordinaria bellezza. Tenere una farfalla nelle mani ♾️🦋♾️ simboleggia un momento di trasformazione personale. È un promemoria del potere del cambiamento e della possibilità di rinascere, di evolversi da uno stato più semplice e meno consapevole a uno stato di maggiore bellezza e complessità.Le farfalle vivono per un periodo di tempo molto breve. Avere una farfalla nella mano può evocare il concetto di "carpe diem", l'importanza di apprezzare la bellezza e la gioia nel presente, poiché sono effimere e fugaci. La passione, in questo senso, è un'esperienza intensa e temporanea che deve essere vissuta♾️🦋♾️ pienamente nel momento.In molte culture, le farfalle sono simboli di anima e spiritualità. Tenere una farfalla nella mano può quindi rappresentare un contatto con il proprio spirito o anima, una connessione con qualcosa di più grande e trascendente. La passione, vista attraverso questa lente, diventa una forza che eleva l'anima e connette l'uomo con un senso di bellezza e sacralità più profondo. Un uomo che tiene una farfalla nella mano deve bilanciare la sua forza con la gentilezza.❤️🦋♾️🦋❤️ Questo equilibrio è fondamentale anche nelle relazioni appassionate, dove la forza dei sentimenti deve essere temperata dalla sensibilità e dalla cura per l'altro.In sintesi, avere una farfalla nella mano rappresenta una serie di concetti complessi e interconnessi: la fragilità della vita, la tensione tra libertà e controllo, la possibilità di trasformazione, l'importanza di vivere nel presente, la connessione spirituale e♾️🦋♾️ l'equilibrio tra forza e gentilezza. La passione, in questo contesto, è una forza vitale che richiede attenzione, rispetto e consapevolezza per essere pienamente vissuta e apprezzata.#unitisivince #MadeinItaly ♾️🦋♾️🦋❤️
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Riscoprire le Conoscenze Perdute: Un Atto di Rinascita Psicologica È curioso osservare come le attività nei centri del settentrione siano animate da conoscenze profonde delle erbe e da pratiche che permettono un'acquisizione naturale nei sentieri delle nostre campagne o delle nostre mulattiere. Sentieri smarriti, che vivono nei ricordi e che si animano come fili di telefoni, connettendo ciò che per altre entità è più facilmente accessibile rispetto a quelli del sud, dove spesso si attende che lo Stato faccia sempre il massimo. Nel dare, però, si dimentica che il senso civico dello Stato risiede in noi, nel nostro punto di vista e nella nostra capacità di inventare, scoprendo competenze che pensavamo appartenessero ad altri e non a noi stessi. Questo ci porta a comprendere che Madre Natura è sempre stata generosa; solo che, presi dal benessere o dai fantasmi di visioni del passato, tendiamo a giustificarci, quella maledetta giustificazione che ci fa optare per ambiti diversi anziché per lauree in scienze naturali, dove si possono fare dottorati di ricerca a contatto con la natura e aiutare attraverso le erbe. Un esempio significativo è la falsa ortica (Lamium maculatum), una pianta erbacea perenne della famiglia delle Laminaceae, comune in tutte le regioni d’Italia. La possiamo osservare in primavera e in estate, dove predilige le radure dei boschi, i cespuglieti e le zone incolte, in posizioni semi-ombreggiate ma luminose e fresche. Il nome generico deriva dal greco Lamois, che significa fauci, per l'aspetto della corolla, mentre il nome specifico maculatum si riferisce alle macchie scure spesso presenti sulle sue foglie. Prima della fioritura, la Milzadella può essere confusa con l’ortica, ma è completamente innocua, priva di peluria urticante. Il fusto raggiunge i 15-20 cm di altezza e le foglie, di forma ovale, a volte presentano una striscia biancastra che le attraversa in lunghezza. I fiori rosa, disposti a piccoli grappoli, presentano piccole macchie porpora con sfumature bianche. Il frutto è un achenio brunastro molto piccolo. La tradizione popolare vuole che le false ortiche siano utilizzate in cucina, lessate e condite con olio e limone o in frittata. Con l’acqua distillata di fiori e foglie si preparano colliri, utilizzati per le proprietà depurative, astringenti e antiemorragiche. In passato, la pianta veniva impiegata nelle malattie della milza, da cui forse deriva il suo nome comune. Osservare le caratteristiche comuni delle piante, così come delle persone, ci insegna a non trascurare ciò che la natura può offrirci. Riscoprire queste conoscenze perdute e valorizzare le risorse naturali disponibili rappresenta un potente atto psicologico di rinascita e crescita personale. Dobbiamo imparare a guardare oltre le nostre giustificazioni e abbracciare ciò che la natura generosamente ci offre, trasformando la nostra relazione con l'ambiente e con noi stessi. Prof. Francesco Misale 71
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ANIMALI NEI SOGNI? C'è un motivo per cui sogniamo animali e non persone. Questo articolo è un pelino tecnico a tratti, ma spiega bene perché la nostra psiche sceglie talune immagini piuttosto che altre. Psiche è perennemente impegnata nel trovare immagini che aggirino la struttura cognitiva al fine di riabilitare quelle parti di noi di carattere emotivo che ci risultano scomode. Gli animali svolgono sempre un servizio eccezionale nella psiche... (Se sei interessato al gruppo di supervisione sul sogno come strumento clinico, manda un msg al 3291005824)
Animali nei sogni: cosa ci vogliono dire - Psicologo Psicoterapeuta: Dott. Luca Urbano Blasetti
https://lucaurbanoblasetti.it
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CONVEGNO: 𝗔𝗰𝗰𝗲𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼. 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗮𝗽𝗲𝘃𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗼𝗿𝘁𝗲… 𝘃𝗶𝘃𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗲 Siamo solo apparentemente consapevoli che la morte fa parte della vita. Quanto tempo e quante occasioni di vita piena e bellezza, “buttiamo via” quotidianamente, nella sensazione di essere immortali? Il messaggio è positivo, al di là delle apparenze: possiamo (dobbiamo…) vivere meglio e più intensamente la quotidianità , curando le relazioni e gustando la bellezza del creato, regalando attenzione ma anche chiedendo aiuto quando ne sentiamo il bisogno. Nell’allontanare, inconsapevolmente, il pensiero della morte, evitiamo di fare scelte che possiamo intraprendere, per proteggere la nostra dignità, proprio quando siamo in buona salute fisica e mentale. 𝗜𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮 - Ingresso Libero
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uno strumento come l'astrologia può essere a Servizio delle famiglie e delle aziende per poter facilitarne i rapporti e poter vincere insieme ottenendo il meglio delle risorse di tutti. Molto spesso nelle sedute dei percorsi individuali e nelle sedute che tra amici si regalano quando propongo delle domande i rapporti sono al primo posto e soprattutto coppia e figli. Poter crescere una creatura valorizzando i suoi talenti e sostenendo con accorgimenti delle fragilità davvero può cambiare la vita. Soprattutto ammiro e stimo questi genitori che si mettono in discussione profonda volendo risolvere i loro lati più ombrosi.Molte volte i figli proiettano una situazione che ha origini proprio nel vissuto del genitore....insieme al sistema delle costellazioni familiari si possono osservare nuovi movimenti con forza e nuove direzioni a patto che....ci si prenda la responsabilità del proprio agire! Oggi nel presente è sempre il momento giusto!
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ANIMALI NEI SOGNI? C'è un motivo per cui sogniamo animali e non persone. Questo articolo è un pelino tecnico a tratti, ma spiega bene perché la nostra psiche sceglie talune immagini piuttosto che altre. Psiche è perennemente impegnata nel trovare immagini che aggirino la struttura cognitiva al fine di riabilitare quelle parti di noi di carattere emotivo che ci risultano scomode. Gli animali svolgono sempre un servizio eccezionale nella psiche... (Se sei interessato al gruppo di supervisione sul sogno come strumento clinico, manda un msg al 3291005824)
Animali nei sogni: cosa ci vogliono dire - Psicologo Psicoterapeuta: Dott. Luca Urbano Blasetti
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#AGOPUNTURA #EASTEREGG È morto. Non è neanche il primo. Ormai faccio questa vita da un bel po' di anni e diversi ne ho dovuti salutare. Ma lui non voleva morire. Sì, vabbè, ma chi, vuole morire?! Chi crede nel corso ineluttabile delle cose, costui quantomeno lo accetta. Non lui. Lui pensava di poter governare anche questo e rimandare all'infinito. Era un illuso? E noi, invece, dei fatalisti? Non si è mai risparmiato. Anzi, forse ha consumato più del dovuto, impegnandosi in cento cose, noncurante della necessaria supplementazione energetico-nutrizionale, ritenendola componente marginale, secondaria alla pura volontà. Fino all'ultimo. Ha speso tutto e col borsello vuoto se n'è andato. È il potenziale genetico, inteso come quantità complessiva di anni di vita e disponibilità teorica di poterli vivere in salute. È il Jing della Medicina Cinese, energia vitale data in entità definita al momento del concepimento, con tutto ciò che comporta, in termini di condizioni presenti e determinanti in quell’istante e che poi troveranno espressione nell’insieme della nostra esistenza. Un istante nel quale si fonde il nostro passato, dato dalle eredità familiari dei due rami ascendenti, e si fonda il nostro futuro. Ovviamente tutto poi proiettato allo stesso modo nella nostra discendenza. È tutto ciò che abbiamo. Ma come spenderlo, quel tesoretto? Col braccino corto, rinunciando a esperienze e prove? Scegliendo la remissione, piuttosto che l’ardimento? Stando fermi? Correndo? Risparmio o spesa? Dove porre l'asticella dell'equilibrio? Mia nonna a novant'anni aveva pelle rosea da bambina e tutti i capelli in testa, ancora colorati. Sembrava potesse viverne altri novanta. Poi ho dei coetanei che dimostrano vent'anni più di me. Ma già incontro trentenni che portano un peso di stanchezza esistenziale capace quasi di contagiarmi. Si siedono quasi crollando, hanno il viso del clown triste e ansimano come centenari in affanno. Ho anche conosciuto un vero centenario e non gli avrei dato neanche ottant'anni. Ci siamo ritrovati a parlare di bellezza e di donne. Qual è il segreto? C'è una ricetta valida per tutti? Siamo tutti diversi e nello stesso tempo uguali. Tutti abbiamo il nostro personale potenziale e forse neanche importa sapere a quanto corrisponde, per non farci venire l'angoscia da serbatoio in riserva, quando raggiungi la metà o ancor di più arrivi all'ultima tacca. Sai che non puoi riempirlo ancora. Conviene vivere, con semplicità, sguardo sollevato verso l'orizzonte, senza esagerare né col risparmio, né con la spesa. Attenti a percepire ciò che accade, per poi portarlo in ciò che facciamo accadere. In una rincorsa creativa che possa vederci protagonisti e fruitori. Usiamo i nostri talenti, ma con la giusta moderazione. Ma soprattutto, godiamo. Vita, fantasia, equilibrio, piacere: è l'uovo di Colombo!
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Di cosa vorresti parlare? Del nulla professionale. venerdì, 17 05 2024 #spazzaturaneuronale Superstizione: è possibile che si possano trovare anche in persone non solo istruite ma pure intelligenti? Forse sì o forse no, dipende da come pende il significato di istruite e intelligenti. Sovviene sempre la storiella del ferro di cavallo all'ingresso di Tisvilde house: "Non è possibile, credi al fatto che porti fortuna? No, ma dicono che funziona lo stesso". Ecco, questo è un modo ironico o sarcastico di porre la vaselina questo dell'argomento così poco serio. Non da un social professionale che parla di lavoro, specie se non metti la foto della tua espressione deficiente per farti disconoscere da tutti gli ascendenti (pochi) e discendenti (nessuno). Poi i riconoscimenti attraverso fisiognomica sono protetti dalla privacy, quella del privato diritto di riserva altezza, diviso due per radice quadrata di pi greco, che magari era cretese. O Corfù. Qualche isola da privare del diritto di balneazione senza permesso o senza bagnabilità, della superficie: aveva usato l'olio di sansa rettificato. Super stazione, del concetto di riti e amuleti per proteggersi da non si sa bene cosa, perché niente avviene per caso, tutto per coso. Il coso cosato che cosa le cose cosando il costato, alla griglia. In superficie lavabile, alla meglio, con prodotti aspecifici di sicuro impatto. Superstizione come rifugio dell'incomprensione: riti scaramantici o scar a mantice, per forgiare le pre visioni in modo caloroso. Le pre visioni che sono come le vaticiniazioni, vatti cin azioni, tanti ci ci nin di azioni eittate da un tubo Venturi, detto venturimetro. Ma non sai mai quanto è lungo, in cm o in. 2,54 cm come mignolo di conversine a U, c'era la strada a fondo Ceco. L'ho già usato ma repetti coadiuva in vino cerasuolo, peccato fosse un vinaggio. In macerazione anoressica. Poi basta usare un paio di polverine magicche e si rimediano le cicche, o chicche, o picche. Il due con briscola quadri, che come sanno tutti si usano le carte francesi per giocare a briscola. Come quelle regionali per giocare a poker o a ramino. 151, più o meno calcolato il punteggio del vincente o del per dente, canino o picozzo. Per capire un pozzo, di scienza in fusa di cane, o canne al tor mento, quello maschio o cosa diavolo sia l'aumento. Ma l'argomento non era alga ritmo, solo in sincopatiche tazzullelle di brodaglia macerata in specchiate superfici piane. Venerdì 17, sarebbe da spiegare per alcuni porta sfortuna e altri le pensano esattamente all'opposto. Argomento da internet, trovate quasi tutto. Dove al quasi manca il tutto ma il tutto manca del quasi, quasi quasi, chissà che fasi. Il 17 come numero primo, il precedente fa 13, assieme 30 come un voto universitario. Nulla si crea e nulla si trasforma semmai si sforma. Come lo sformato di semolino, che sarà una piccola semola o scemo là. Anche Lillà o lilqua, chissà dove andrà?
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Dove nascono i pensieri per i nostri amici o compagni? Perché a volte le lacrime stanno al vino come l'orso sta al miele? Quante possibilità ha un pesce che risale la corrente, di incontrare le sirene? Tocca sempre alle fate risolvere le fiabe? E i giullari, tengono in vita gli imperatori? L'uomo può essere costellazione? In questo brano meta-psicotico 👁️👁️ "Compagno di lacrime secche", si marchia a fuoco freddo🔥❄️ la creatività del gruppo partecipante al Laboratorio Redazione web "La senti questa voce - storie racconti notizie". Uno dei percorsi riabilitativi organizzati dal Servizio Riabilitazione Psichiatrica 🧠 ASL Cagliari. Un'equipe di operatori che, attraverso progetti personalizzati, indirizzano gli individui affetti da patologie psichiatriche verso la riappropriazione della propria vita e dei propri talenti. #centrodiurno #psichiatria #riabilitare #percorsi #talenti #la_p_artesana #pazientiefamiliari #salutementale #benessere #salute #crescitapersonale #saluteebenessere #benesserepsicologico #ansia #emozioni #limiti #paura #malattia #psiche #società #stigma #relazioni #dolore #lacrime
Compagno di lacrime secche
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