Post di CreditNews

Interessanti riflessioni sul mercato dell'affitto.

OSSERVATORIO AFFITTI: MERCATO BLOCCATO CON L’11% DELLE ABITAZIONI INUTILIZZATE In Italia, il 57% delle abitazioni è di proprietà e utilizzato come prima abitazione, mentre le case destinate alla locazione sono circa il 10% dello stock immobiliare disponibile. Un ulteriore 11% è attualmente a disposizione ma senza essere né locato né utilizzato come prima abitazione.   È quanto evidenziato dalla prima edizione dell’Osservatorio Affitti 2023 - condotto da #Nomisma per conto di CRIF e in collaborazione con Confabitare - che si propone di offrire una visione dettagliata e informativa sulle dinamiche, tendenze e sfide che caratterizzano il settore degli #affitti in Italia. Secondo l’analisi, la scarsità di offerta, combinata all’incremento generale dei prezzi degli ultimi due anni, ha determinato un aumento dei canoni di locazione del +2,1% nel 2023. Tra le difficoltà più significative, emerge anche il ritardo nei pagamenti dell'affitto: quasi 1/3 dei locatori dichiara di aver subìto fenomeni di morosità, concentrati soprattutto fra le 2 e le 4 mensilità, mentre la quota di ritardi riscontrati sale al 38%. Questi problemi, aggravati dalla congiuntura economica non favorevole, minano la fluidità del mercato degli affitti. Tuttavia, come sottolineato da Luca Dondi dall'Orologio – Amministratore Delegato Nomisma – l’adozione di strumenti innovativi può contribuire a migliorare la fiducia e la stabilità nel mercato degli affitti, ampliando anche la disponibilità di case oggi non concesse in locazione. 🔵 Consulta il comunicato stampa completo: https://lnkd.in/dVvKMpya Mattia Barchetti | Giulia Bassani

#affittiexpress Il 16% delle abitazioni in #affitto è rimasto sul mercato per meno di 24 ore nel corso del terzo trimestre 2024. A rivelarlo è un report di #idealista, il portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia. Rispetto al terzo trimestre dello scorso anno, la percentuale di annunci di immobili in affitto ritirati in meno di un giorno è in lieve calo dell’1%; infatti, si è passati dal 17% del 2023 al 16% attuale. 📌 Percentuali elevate di locazioni in meno di 24 ore a Roma (25%) e Milano (23%) 📌 Verbania e Belluno sono i centri dove questo fenomeno è più esteso Qui ⬇ il report completo con l'analisi di capoluoghi e province italiani. #realestate #mercatoimmobiliare #locazione

La perdita del potere d’acquisto delle famiglie e il rialzo dei tassi spingono molti a prendere in considerazione l’affitto rispetto all’acquisto della casa, mentre i locatori da parte loro usano gli affitti per integrare i redditi ma con una maggiore attenzione alle garanzie da parte dei locatari: queste le principali evidenze che emergono dall’Osservatorio Affitti, condotto da Nomisma - Ricerca e consulenza per il business per conto di CRIF, in collaborazione con Confabitare.  Lo studio è stato realizzato per esplorare la propensione degli italiani verso soluzioni di affitto immobiliare e la disponibilità dei proprietari ad affittare le loro abitazioni, cercando di identificare fattori che facilitano oppure ostacolano la locazione... Luca Dondi dall'Orologio

Il mercato delle locazioni è molto frizzante e regala belle soddisfazioni, come sottolineato da due anni a questa parte. I mutui meno accessibili e alcune città con i prezzi fortemente in rialzo, dirottano necessariamente le persone a ripiegare sull’affitto, almeno momentaneamente. Eppure oltre il 10% degli immobili in Italia è BLOCCATO, come sottolinea Nomisma all’interno dell’articolo (tra l’altro ricco di tanti numeri per gli amanti delle statistiche). Vuoto, non abitato come prima casa e non produce reddito. Un immobile che non produce reddito si trasforma di fatto in un immobile che BRUCIA reddito da altre fonti. Le spese che galoppano sono sempre le stesse: IMU, spese condominiali, spese straordinarie. Inoltre rimettere in pista un immobile fermo da qualche anno comporta sempre ulteriori costi iniziali. E’ la classica situazione da “chi ha il pane non ha i denti, chi ha i denti non ha il pane”. Ci confrontiamo ogni settimana con tanti proprietari immobiliari, si capisce come spesso il potenziale del proprio immobile sia totalmente lontano dalle loro aspettative. Da un lato c’è chi pensa di avere in mano un diamante da 24 carati, si lamenta che il mercato non riconosca il valore e cade nel più banale dei: “o si fa come dico io o niente, piuttosto lo tengo vuoto” Dall’altra parte una schiera di inconsapevoli, non capiscono quanto possa rendere ogni anno il loro immobile e si accontentano di due noccioline (spesso affittano in perdita) invece di portare in banca rendimenti a doppia cifra, oppure ignari del potenziale preferiscono anch’essi tenerli sfitti. Il mondo è bello perché è vario. Ma sarebbe ancora più bello con le case tutte abitate che producono reddito, invece di prosciugarlo altrove (stipendio, pensione o risparmi che siano). Se hai un immobile vuoto e vorresti far sì che macini reddito tutti i mesi, contatta me o Luca Delrio in privato per scambiare due chiacchiere e trovare la soluzione che ti meriti. https://lnkd.in/d3ZHVrad

Nel suo 17° Rapporto sull'Abitare 2024, Nomisma - Ricerca e consulenza per il business evidenzia un aumento delle difficoltà di acquisto di abitazioni in Italia. Secondo lo studio, il 60% della domanda di abitazione si sta spostando verso la locazione. Le famiglie che nei prossimi 12 mesi esprimono una domanda sostenibile di acquisto dell'abitazione sono 980.000, in crescita rispetto al 2023, mentre sono 580.000 i nuclei interessati alla locazione con un profilo di sostenibilità rispetto al reddito percepito. Negli ultimi anni, l'inflazione ha eroso il reddito disponibile delle famiglie italiane, rendendo difficile per molte di esse far fronte alle necessità quotidiane. Questo scenario ha portato a un aumento delle difficoltà di acquisto dell'abitazione, in particolare per le famiglie unipersonali e quelle più numerose. Anche i canoni di locazione hanno subito un incremento, rendendo la situazione ancora più complessa. Il clima di fiducia degli italiani rispetto alla situazione generale è meno positivo rispetto al 2023. Sebbene ci siano giudizi più favorevoli sulla sicurezza lavorativa personale e sulla disponibilità delle banche a concedere credito, peggiorano le valutazioni sulle prospettive di crescita del Paese e sulle ricadute economiche e sociali dovute ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente. La fiducia nei confronti dei partiti politici rimane bassa. Nonostante le difficoltà economiche, l'interesse delle famiglie per l'acquisto della casa rimane forte, considerandola non solo come luogo di vita ma anche come opportunità di investimento. Tuttavia, le... Luca Dondi dall'Orologio 

Per la maggior parte delle famiglie italiane il problema della casa è il più grande scoglio da sormontare e in un mercato in continua mutazione la domanda per gli affitti cresce del 6% sottraendo un importante bacino al settore delle vendite. É quanto emerge dallo studio condotto dall’Osservatorio affitti nel corso del report incentrato su Bologna presentato insieme a Crif e Nomisma, in collaborazione con Confabitare.

𝗩𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗮𝗳𝗳𝗶𝘁𝘁𝗼: 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗽𝗶𝘂' 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗼𝘀𝗼! Gli ultimi dati che emergono dal mercato degli affitti sono sempre più eloquenti: il prezzo medio in Italia per un affitto residenziale è arrivato ai 14€/mq! Ovviamente ci sono città italiane dove questi aumenti sono stati davvero esorbitanti ma, dove più, dove meno, hanno interessato tutta la nostra penisola. E analizzando i dati degli ultimi 7 anni emerge un altro dato allarmante: i prezzi medi degli affitti in italia sono aumentati del ben 38%!! Perché pagare così tanto per un immobile che non sarà mai tuo? I tassi di interesse dei mutui si stanno abbassando e acquistare casa rimane sempre il miglior investimento per il futuro, anche per i propri figli! E tu vivi ancora in affitto?

#LOCAZIONE | 𝗗𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮 𝗶𝗻 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮 𝗲 𝗼𝗳𝗳𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗶𝗻𝘀𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝘁𝗿𝗮 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗲 𝗲 𝗮𝗳𝗳𝗶𝘁𝘁𝗶 𝗯𝗿𝗲𝘃𝗶: il mercato della locazione in Italia sta affrontando una crescente #domanda, che non trova un’adeguata risposta in termini di offerta. 𝗖𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗮 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 → https://lnkd.in/dFTsWWnK 𝗦𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗹 𝟭𝟳° 𝗥𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝘀𝘂𝗹𝗹’𝗔𝗯𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 di #Nomisma, le famiglie che sono ricorse alla locazione per periodi superiori ai sei mesi sono 𝗱𝗶𝗺𝗶𝗻𝘂𝗶𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝟱% 𝗻𝗲𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟯 𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝟯,𝟯% 𝗻𝗲𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟰. Non per una riduzione dell’interesse, ma soprattutto a causa della contrazione dell’#offerta. 𝗖𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗮 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 → https://lnkd.in/dQgGz9RE #immobiliare #MercatoImmobiliare #affitto #DelleVittorieHT

SCELTE ABITATIVE | 𝗜𝗹 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗼𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮, 𝘁𝗿𝗮 𝘀𝗳𝗶𝗱𝗲 𝗲 𝗼𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀: il 𝟰𝟮% dei locatari vive in una casa in locazione a causa dell’assenza di risorse economiche adeguate all’acquisto di un’abitazione, mentre le difficoltà riscontrate dalle famiglie a finanziare l’acquisto di una casa hanno fatto spostare il 𝟳,𝟯% della domanda dall’acquisto alla #locazione, accentuando la pressione sul comparto. Queste sono alcune delle principali evidenze che emergono dall’𝗢𝘀𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗔𝗳𝗳𝗶𝘁𝘁𝗶, condotto da #Nomisma per conto di #CRIF, che ha offerto un’analisi dettagliata di questa realtà, evidenziando criticità e potenziali soluzioni. 𝗖𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗮 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 → https://lnkd.in/dnHwj8hY #locazione #locazioneimmobiliare #immobiliare #mercatoimmobiliare #DelleVittorieHT