👉 a Natale puoi! In questi giorni i social sono inondati da consigli su come affrontare le feste natalizie: come rispondere al parente complottista, alla zia invadente, al nonno omofobo. 🤔 utili consigli. Ma perché dobbiamo sottoporci a questo tour de force? Possiamo scegliere di sottrarci a questi eventi? Qualcuno dirà: ma la ‘famiglia’ è anche questo: consigli non richiesti, commenti sul nostro peso, curiosità su dove e quando ci sposeremo, perché non abbiamo figli, giudizi su come li educhiamo se li abbiamo, incomprensione del nostro lavoro, sottovalutazione, lancio di opinioni qualunquiste, razziste, e così via… In ogni famiglia c’è il parente strano, la zia antipatica, la nonna “all’antica”c🤷🏻♀️ Sì. Questa è un’idea di famiglia. La famiglia come entità chiusa, che attribuisce valore ai legami di sangue in sè anche non sostanziati da rispetto, amicizia, solidarietà. Che richiede lealtà ed eroga sensi di colpa. Che naturalizza relazioni malsane e relega alcuni membri a contenitori delle frustrazioni e della spazzatura emotiva degli altri membri. Che non richiede a ciascuno la stessa cura e lo stesso impegno nel non ferire gli altri. Così a Natale c’è chi si sente libero di dire tutto quello che gli passa per la mente, di dare sfogo a tutte le frustrazioni, e altri che devono darsi da fare per disinnescare conflitti, nascondere, creare serenità, far sì che le cose vadano bene. Ma non è nostro dovere. Non siamo costretti a farlo. Possiamo senza sensi di colpa non partecipare a eventi in cui il nostro benessere non è considerato importante. Circondarci di persone che rispettano le nostre scelte. Stoppare queste pratiche irrispettose. Anche e soprattutto a Natale e per le feste! #unaprofsulinkedin
Post di Cristiana Caserta
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Il Natale visto da Charles Bukowski. "Il Natale serve a ricordare a quelli che sono soli, che sono soli, a quelli che non hanno soldi, che non hanno soldi, e a quelli che hanno una famiglia del cazzo, che hanno una famiglia del cazzo". Bukowski sottolinea come il Natale possa amplificare il senso di isolamento. Per chi vive da solo o senza una rete di affetti, questo periodo può trasformarsi in un doloroso promemoria dell'assenza di relazioni significative. La società, con il suo incessante martellare di immagini di famiglie felici, e amici che si scambiano doni, contribuisce a questo senso di alienazione. 🧑🎄🌲 La seconda parte della citazione mette in luce un aspetto spesso ignorato: l'impatto delle festività sul bilancio delle famiglie. Il Natale, con la sua enfasi su regali e sfarzo, diventa una fonte di stress per chi fatica economicamente. Essa ci invita a considerare come questa pressione sociale possa esacerbare le disparità già esistenti. 🌲🤶 Bukowski affronta anche il tema delle dinamiche familiari problematiche. Le festività, spesso idealizzate come momenti di unione, possono portare a galla tensioni solite. Occorre riconoscere che non tutte le famiglie vivono il Natale come un momento di serenità. 🌲🎅 La frase di Bukowski e la riflessione che ne segue, ci ricordano quindi l'importanza di guardare oltre la facciata scintillante del Natale. È un invito a essere empatici, a riconoscere le difficoltà altrui e a offrire supporto a chi vive questo periodo, con dolore, disagio e solitudine. 🙏🌲🤶🧑🎄🎅🌹🦮 Rosaria Nappa
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🎄🎶 Oggi parliamo della sfida natalizia che amano tutti (o quasi): il Whamageddon. Un gioco che ci fa riflettere molto su quanto sia potente l’effetto nostalgia e a quanto questo fenomeno venga sfruttato nella comunicazione, specialmente a Natale. Nel post parliamo di tutte queste cose (non ti faremo ascoltare Last Christmas, promesso!) E dicci se stai resistendo al Whamageddon, e che effetto ti fa la nostalgia 🎅🏻 📩 Inoltre, ti ricordiamo che con la nostra newsletter puoi rimanere sempre aggiornat* sulle ultime novità del mondo della comunicazione: scrivici per avere il link! #digitalcommunication #effettonostalgia #writingtips
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🎄 Regali per il Natale 2024: gentilezza, fiducia, rispetto, supporto ed empatia! 🎁 Non esistono doni più preziosi di quelli che possiamo offrire ogni giorno agli altri. Questi valori non solo migliorano le relazioni, ma costruiscono comunità più forti e legami più autentici. Ecco cosa significa portare questi regali nella vita di tutti i giorni: 🏢 Sul lavoro: Un team cresce quando i membri si fidano l’uno dell’altro e si supportano. Ad esempio, offrire aiuto a un collega in difficoltà crea fiducia e rispetto reciproco. 🏠 Nella vita personale: Mostrare empatia nei momenti difficili di un amico o un familiare può fare la differenza, ricordando loro che non sono soli. ⚽ Nello sport: Incoraggiare un compagno di squadra anche dopo un errore significa praticare rispetto e gentilezza, creando un ambiente dove tutti possono crescere. In questo periodo di festa, facciamo spazio a questi valori nella nostra quotidianità. 🎅💖 Auguro a tutti voi un Natale pieno di gioia, connessione e ispirazione! _____________________________________ Se ti interessano i miei post 🛎 seguimi 🙏 Se ti va di parlarne connettiti 👉 Luca #MerryChristmas #Valori #Gentilezza #Fiducia #Empatia #Auguri #SostenibilitàEmotiva
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🎄 Natale e il Paradosso dell’Abbondanza: riflettiamo insieme! 🎁 Il Natale di oggi sembra aver perso qualcosa di prezioso: lo spirito autentico che un tempo univa le famiglie attorno a tavole semplici, ma ricche di significato. Abbiamo sostituito la magia della condivisione con lo spreco e il consumismo? Nel nuovo articolo esploriamo come il Natale sia cambiato negli ultimi decenni e condividiamo 7 consigli pratici per vivere questa festa con più consapevolezza, riducendo gli sprechi e riscoprendo il vero senso delle festività. 👉 Scopri di più: trovi il link nel primo commento! 💬 Raccontami nei commenti: quali sono i tuoi ricordi più belli del Natale? #natale #consapevolezza #mindset #sostenibilità #famiglia #condivisione #nospreco #ilcalendariofinanziario #educazionefinanziaria
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DUBBI SU COSA REGALARE A NATALE❓ Lasciati ispirare dalle serie TV❗ 🧑🎄Il Natale è alle porte e con esso l’eterna domanda: cosa regalare? Se stai cercando un’idea originale, che sia al tempo stesso gradita e inaspettata, le serie TV possono essere una miniera di ispirazione! 📺 📚Dai libri della saga de L’amica geniale agli immancabili cofanetti delle serie cult, passando per tanti altri regali originali... Ce n’è davvero per tutti i gusti! 🔎Scopri di più nell’ultimo articolo di Simona De Bartolomeo su Smart Marketing: troverai 5 idee regalo uniche e creative, perfette per sorprendere amici, parenti e colleghi. 👉Non perdere l’occasione di rendere questo Natale indimenticabile: leggi l’articolo completo sul nostro sito e lasciati ispirare dalle serie TV per i tuoi regali: https://lnkd.in/dAg3_Rf9 Foto: Mdjaff da Freepik #SmartMarketingMensile #IlNataleCheVerrà #SerieTV #IdeeRegalo #Natale2024 #GiftIdeas
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Come gestire i litigi del pranzo di Natale? Possibile che proprio durante il pranzo di Natale ci siano i soliti litigi tra gli zii per motivi futili e banali? Paradossalmente è proprio nei momenti in cui le aspettative sono più alte che si nascondono le peggiori insidie. A Natale la tradizione vuole che tutti i figli stiano vicini ai vecchi genitori, ma non sempre questo desiderio è condiviso dai figli stessi. E spesso in molti vivono il Natale come un obbligo e non come una libera scelta. Sono due i motivi che rendono il pranzo di Natale un momento delicato e difficile per le relazioni familiari. Il primo motivo è legato al fatto che il livello di intimità è molto alto perché il Natale viene condiviso con le persone a cui siamo più legate. E sappiamo che l’intimità spesso apre le porte a possibili conflitti basati sull’eccesso di conoscenza dei reciproci difetti. Il secondo motivo è che il Natale costituisce uno degli obblighi più inderogabili della nostra cultura, soprattutto quella italiana, particolarmente legata all’appartenenza familiare. Leggi tutto l'articolo: https://lnkd.in/d3Dxzh72 #natale #feste #buonnatale #aurguri #pranzodinatale
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#Le celebrazioni di questa festività sono tra le più attese in tutto il mondo ma tendono a non tenere da conto delle esigenze dei nostri animali domestici che mal sopportano il rumore derivante dai comportamenti festivi umani. Non solo ansia ma danni fisici E non si tratta solo di un problema di ansia o di paura: i nostri cani, a prescindere dalla razza, rischiano dei danni reali al timpano e alle piccole ossa interne del loro apparato uditivo. E se molti comuni cercano di agire per evitare che gli animali possano soffrire vietando l’esecuzione dei fuochi di artificio, rimane il fatto che sono molte poche le persone che accolgono tali restrizioni: vi sarà sempre qualcuno con poco riguardo. Ecco quindi che il padrone di un cane necessita di prendere delle precauzioni importanti affinché il proprio amico a quattro zampe non soffra. La prima cosa da evitare è il cane rimanga da solo. Evitare che sia in solitudine rende più semplice evitare che abbia attacchi di panico e allo stesso tempo bisogna evitare di lasciarli in giardino: la ricerca di un posto dove nascondersi dal forte rumore potrebbe portarli a scappare e quindi a mettersi ulteriormente in pericolo per la strada. Se si è in casa è importante non chiuderli in una stanza ma dare loro vie di fuga nel caso ne sentano la necessità: di solito dovrebbe bastare la presenza del padrone per calmarli. E’ comunque consigliato dare loro uno spazio safe che sia sotto il letto o una stanza appartata della propria abitazione, facendo in modo tale da mantenere sempre un comportamento normale con lui, che sia attento ma che non sia allo stesso tempo causa di stress ulteriore. Attutire i rumori deve essere il primo obiettivo e quindi abbassare le tapparelle e chiudere le porte e le finestre la prima azione da fare: in tal senso può essere utile anche accendere la televisione o mettere della musica per camuffare i rumori provenienti da fuori. Per evitare “incidenti” è bene anche anticipare la passeggiata, nel corso delle ore di luce e a distanza dall’orario dei festeggiamenti: più si stancherà più sarà rilassato. Ovviamente se i cani dovesse avere dei veri e propri attacchi di panico consultare un veterinario appena possibile è un passo necessario da fare, tanto quanto fare attenzione a potenziali petardi inesplosi durante le passeggiate nei giorni successivi
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🎄 𝐍𝐚𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐦𝐮𝐟𝐟𝐚? 🏠✨ Le luci scintillano, i regali sono pronti e il profumo dei biscotti invade la casa… Ma poi lo sguardo cade su quelle macchie nere sulle pareti. La muffa è ancora lì, rovinando l’atmosfera delle feste. Purtroppo molti proprietari dovranno trascorrere l’ennesimo Natale con la muffa in casa. I presunti “𝑝𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖𝑠𝑡𝑖” a cui sono affidati in passato per risolvere il problema in non hanno mai identificato la vera causa. E senza sapere la causa, ogni tentativo di risolvere diventa un semplice palliativo. Archimede è qui per aiutarti. Grazie alla nostra analisi scientifica, siamo in grado di individuare con precisione la radice del problema e fornirti un piano risolutivo, così che il prossimo Natale tu possa viverlo in una casa finalmente sana e accogliente. ✨ Le disponibilità per svolgere l’analisi nel 2024 sono quasi esaurite. Richiedi subito la prevalutazione gratuita di Archimede e fai di questo Natale l’ultimo con la muffa in casa. ➡️ 𝐑𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐢 𝐨𝐫𝐚 𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐮𝐢𝐭𝐚 𝐪𝐮𝐢: https://buff.ly/3Vf0ViI
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In questo periodo che precede il Natale sempre più pazienti portano il loro disagio e spesso una vera e propria sofferenza. Le persone vedono il Natale come un impegno ulteriore ad una vita già impegnativa di suo. A fronte di moltitudini che affollano i marciapiedi e intasano di auto le strade alla ricerca di regali, esiste un esercito silenzioso di persone che soffrono e che a Natale soffrono di più. Si suole dire “stiamo in famiglia almeno a Natale”. Per molte persone questo vuol dire fare dei sacrifici personali rispetto ad una vita già sacrificata. Spesso sono le stesse persone che troviamo davanti alle vetrine. Una parte di loro dissimula la propria sofferenza perché un sorriso e un augurio non si negano a nessuno e par brutto rovinare la festa A Natale ci si deve sforzare, si deve fare cioè un ulteriore sforzo, per far buon viso a relazioni disfunzionali tra genitori e figli, tra fratelli, tra cugini rispetto a liti, questioni, segreti che di generazione in generazione alimentano angosce dispiaceri, odi e invidie. A Natale insomma non dovremmo vedere ciò che durante tutto l’anno ciò che di tossico generano le famiglie. A Natale si soffre di più perché il divario si allarga tra un mondo esterno fatto di luci, prodotti da acquistare e consumare, tavole imbandite e spot pubblicitari e un mondo interiore fatto di emozioni e di complessità che stridono con l’atmosfera natalizia. A volte ci sentiamo obbligati a riti che ormai hanno perso con il tempo un senso autentico per diventare un’occasione in cui si celebra una formalità. E il prezzo personale è alto. Aiuterebbe poter guardare con onestà ai propri vissuti e osservare le proprie emozioni senza giudizio, magari etichettandoci come il Gringh di turno: raramente infatti, le famiglie di origine sono luoghi nutrienti e di scambi di valore proprio perché le dinamiche interne sono di difficile interruzione da parte del singolo membro. Riconoscere di avere diritto ai propri sentimenti è già un primo passo nella direzione di prendersi la responsabilità di cambiare qualcosa, se non nella dinamica familiare, ma almeno nella propria personale esistenza. PSM - psicologia e medicina sensibile Instagram: pms_psicologia_e_medicina
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Come affrontano le feste madri e padri separati? 🌲 Il periodo natalizio, spesso associato a momenti di gioia e condivisione, può essere particolarmente complesso per le madri e i padri separati. Ringrazio Angela Nanni per avermi dato l’opportunità di riflettere su questo tema nel suo articolo su Men's Health. Le #festività possono accentuare il senso di #solitudine o di #inadeguatezza per chi si trova a vivere una nuova dimensione familiare. Tra la gestione delle #emozioni, le aspettative sociali e il #desiderio di garantire serenità ai #figli, i #genitori separati affrontano sfide significative. Questa riflessione vuole essere un invito a guardare con maggiore #empatia e comprensione alla realtà di tante famiglie, riconoscendo il valore e l’impegno di chi cerca di costruire un clima positivo nonostante le difficoltà. Che le feste possano rappresentare un’occasione per costruire nuovi equilibri, mantenendo al centro il benessere e la serenità di tutti i membri della famiglia.
Le famiglie monogenitoriali, come quelle di madri o padri separati, possono vivere le festività con un carico emotivo intenso e a volte estremamente negativo. I consigli dell'esperta Katuscia Giordano Giordano per un Natale quanto più sereno possibile
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Artista Contemporanea | Esperta in creatività | Appassionata di Formazione Continua e Coaching | non ancora Psicologa ma in formazione | Esperta di Stable Diffusion come strumento di supporto per l'Arte
1 settimanaSTANDING OVATION (e il caps lock non è colpa del gatto!!!)