Post di Edoardo Capuano

Pelle umana sui robot per renderli sempre più simili agli esseri umani e per far si che i tessuti durino più a lungo grazie all'autoriparazione. Ma rendere i robot indistinguibili dagli esseri umani può essere considerato un obiettivo etico in una società in cui ci sono persone che spesso provano disagio nel relazionarsi agli altri e c'è chi addirittura scappa dai rapporti sociali reali? Dalle ultime statistiche ci sono 1,5 milioni di hikiomori (persone che si sono allontanate dalla vita sociale e rifiutano contatti diretti ed indiretti con le altre persone. Spesso giovani che non escono dalla propria camera ed a volte rifiutano anche il rapporto con i propri genitori) in Giappone e oltre 50 mila in Italia. Inoltre, si diffondono sempre di più i matrimoni ufficiosi tra esseri umani e robot. Robot programmati anche per litigare...per essere l'impersonificazione del partner perfetto...Peccato si tratti solo di una simulazione... I robot possono simulare sentimenti, ma non provarli. https://lnkd.in/dGHKn4Q6

Clone, azienda all’avanguardia nel settore della robotica, sta attirando l’attenzione grazie ai suoi androidi innovativi, progettati con muscoli artificiali capaci di replicare movimenti umani in modo sorprendente. Dopo il successo dei suoi bracci robotici dotati di tendini e muscoli robotici, Clone ha introdotto un nuovo progetto ambizioso chiamato Torso, un androide che rappresenta la parte superiore di un corpo umanoide e integra componenti robotiche avanzate. Torso è progettato per eseguire movimenti realistici e precisi, ed è dotato di articolazioni complesse che replicano quelle umane, tra cui spalle antropomorfe, un gomito attivo e una colonna cervicale funzionale. Questo prototipo si distingue non solo per il design ispirato all’anatomia umana ma anche per l’impiego di una matrice valvolare compatta racchiusa nella "gabbia toracica" del robot, una struttura innovativa che permette movimenti complessi in uno spazio contenuto. Clone sta attualmente addestrando Torso alla manipolazione bimanuale, rendendolo potenzialmente utile per numerose applicazioni che richiedono precisione e coordinazione, come assemblaggi delicati o interazioni assistive. La flessibilità offerta dalle sue articolazioni antropomorfe segna un traguardo significativo nella robotica, avvicinando sempre di più la tecnologia al concetto di androide completo e funzionale. Anche se non ci sono ancora dettagli sul futuro immediato di Clone, il ritmo di sviluppo e il progresso tecnologico della compagnia indicano che potremmo presto vedere l'evoluzione di Torso in un androide a figura intera. Fonte: Clone, X Credit video: Clone, X Credit audio: Geoff Harvey, Pixabay #tecnologia #divulgazione #curiosità #different

Durante il WMF - We Make Future, abbiamo avuto l'opportunità di incontrare straordinari cani robot. Un momento speciale è stato catturato in un video, dove una bambina accarezza affettuosamente uno di questi robot, dimostrando come la tecnologia possa interagire in modo dolce e sorprendente con il nostro quotidiano. La robotica, grazie ai progressi dell'intelligenza artificiale, sta evolvendo rapidamente e offre incredibili opportunità in vari settori: dalla medicina all'assistenza, dall'educazione all'intrattenimento. Al WMF, una piattaforma globale per l'innovazione, è evidente come queste tecnologie stiano cambiando il nostro futuro. Particolarmente interessante è il progresso nella robotica umanoide. I robot umanoidi sono progettati per replicare movimenti e comportamenti umani, rendendoli ideali per compiti complessi e interazioni sociali. Grazie all'IA, questi robot stanno diventando sempre più sofisticati, in grado di apprendere e adattarsi a nuovi ambienti, migliorando così la loro efficacia in applicazioni come l'assistenza agli anziani, l'insegnamento e persino la collaborazione industriale. L'evoluzione della robotica umanoide rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui uomini e macchine lavorano fianco a fianco, migliorando la qualità della vita e aumentando l'efficienza in numerosi settori. Alcuni esemplari riescono allo stesso tempo ad incuriosirmi e mi fanno molta paura.. anche da genitore vedere questa bambina che accarezza una macchina mi fa affiorare sentimenti discordanti. Cosa ne pensi a riguardo ? #WMF #Innovazione #Robotica #AI #Tecnologia #Futuro

Questo nuovo robot umanoide rappresenta un entusiasmante progresso nel campo della robotica. La vera forza della robotica risiede nella sua capacità di integrarsi armoniosamente nelle nostre vite, assistendoci nelle attività quotidiane, riducendo i rischi in situazioni pericolose e permettendoci di concentrare le nostre energie su compiti creativi e decisionali. Investire in tali tecnologie significa promuovere un futuro in cui l'intelligenza artificiale e la robotica collaborano con l'uomo, potenziando le nostre capacità e migliorando la nostra qualità di vita. #intelligenzaArtificiale #Innovazione #IntegrazioneTecnologica #TecnologiaSostenibile

🔁 ＩＮＶＥＲＳＥ 🔁 ll PRISMA team, partner del CREATE di cui guida il programma di ricerca strategica in #robotica, parteciperà al #kickoffmeeting del progetto 𝖨𝖭𝗍𝖾𝗋𝖺𝖼𝗍𝗂𝗏𝖾 𝗋𝗈𝖻𝗈𝗍𝗌 𝗍𝗁𝖺𝗍 𝗂𝗇𝗍𝗎𝗂𝗍𝗂𝖵𝖾𝗅𝗒 𝗅𝖤𝖺𝗋𝗇 𝗍𝗈 𝗂𝗇𝖵𝖤𝗋𝗍 𝗍𝖺𝗌𝗄𝗌 𝖻𝗒 𝖱𝖾𝖺𝖲𝗈𝗇𝗂𝗇𝗀 𝖺𝖻𝗈𝗎𝗍 𝗍𝗁𝖾𝗂𝗋 𝖤𝗑𝖾𝖼𝗎𝗍𝗂𝗈𝗇 (𝗜𝗡𝗩𝗘𝗥𝗦𝗘), il 5 e 6 febbraio presso l'Università di Trento. Riccardo Caccavale con Alberto Finzi e Vincenzo Lippiello presenteranno il loro contributo di #ricerca per far eseguire al #robot azioni complesse e strutturate come il #montaggio e lo #smontaggio di #batterie di auto elettriche nell'industria dell'#automotive. Spiega Riccardo, #ricercatore di robotica cognitiva e autonoma: ❝Il percorso di #apprendimento del robot INVERSE prevederà una fase di collaborazione iniziale con l'operatore per raccogliere le informazioni e replicare la sequenza di montaggio che potrà essere anche cambiata e migliorata in maniera "intuitiva". La sfida ulteriore sarà poi nell'#inversione delle operazioni per consentire lo smontaggio delle batterie che avverrà in maniera #autonoma. In questa fase utilizzeremo le nostre conoscenze rispetto alle tecniche di #AI e la nostra ricerca nella #robotica #cognitiva, secondo un approccio integrato data driven e model based. Il tutto in un'ottica di #flessibilità, la stessa flessibilità che caratterizza l'essere umano e che ci consente di riorganizzare di volta in volta in maniera intelligente le azioni per eseguire un certo compito❞. #inverse #consortium #research #robot #cognitiverobotics #autonomy #datadriven #modelbased #flexibility #INVERSE è finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma #Horizon.  Info ▸ https://lnkd.in/dTsuRNSK Comunicato stampa ▸  https://lnkd.in/drrvBFJz

#Robot con pelle umana Oggi esistono numerosi umanoidi in grado di imitare perfettamente i movimenti umani, come l’Optimus di Tesla e l’Atlas di Boston Dynamics. Quest’ultimo è un autentico essere umano meccanizzato, un vero e proprio atleta robotico capace di correre, saltare e fare capriole. Ma un gruppo di ricercatori dell’Università di Harvard, sotto la guida di Michio Kawai, è andato oltre, creando un robot rivestito di pelle umana. Come sono riusciti a raggiungere questo straordinario traguardo? Il tessuto utilizzato è un mix di cellule umane coltivate e sviluppate all’interno di un collagene, successivamente applicate su una base di resina stampata in 3D. Ciò che ha stupito maggiormente è la presenza di legamenti sottocutanei, simili a quelli che si trovano sotto la pelle di tutti gli esseri viventi. Si tratta di un vero strato di epidermide naturale, che i ricercatori hanno applicato sul volto del robot per renderlo il più simile possibile a un essere umano. Il dottor Michio Kawai, principale ricercatore del progetto, ha dichiarato che l’intelligenza artificiale, l’ingegneria robotica e l’estetica degli umanoidi stanno avanzando a una velocità incredibile. #Robotica #IntelligenzaArtificiale #PelleUmana #InnovazioneTecnologica #UniversitàDiHarvard #MichioKawai #Umanoidi #RobotAtleta #RicercaScientifica #FuturoTecnologico #IngegneriaRobotica #TecnologiaAvanzata #Automazione #AI

🤖✨ Innovazione in Robotica: Presentazione dell'Unità H 1, il Robot Umanoide Multiuso Siamo al limite di una rivoluzione nella robotica con l'introduzione dell'Unità H 1, proclamato il robot umanoide più potente al mondo fino a oggi. Con un'altezza di 1,5 metri e un peso inferiore ai 50 kg, l'Unità H 1 combina la stabilità e la versatilità con la capacità di adattarsi a diverse funzioni domestiche e di viaggio. 🚀 Caratteristiche Principali: Mobilità Umana: Cammina alla velocità media di un essere umano, perfetto per assistenza in casa o durante i viaggi. Adattabilità: Progettato per essere estremamente stabile e versatile, con adattamenti per diverse tipologie di mani. 🔍 Disponibilità e Costo: L'obiettivo è rendere l'Unità H 1 disponibile al pubblico entro il 2033, con un prezzo approssimativo di 90.000 dollari. 🤔 Impatto Futuro: Immaginate di avere un assistente capace non solo di aiutarvi nelle faccende quotidiane ma anche di offrire compagnia e supporto in modo interattivo e intelligente. 💡 Domanda alla Community: Credete che l'avanzamento della robotica umanoide possa effettivamente migliorare la qualità della nostra vita quotidiana? Ne comprereste uno per le vostre necessità domestiche o professionali? 👇 Condividete le vostre opinioni nei commenti!

Ormai è iniziata la corsa alla produzione di massa di robots umanoidi in grado di aiutare nella vita quotidiana. Oltre alle più famose Boston Dynamics e Tesla si sono aggiunte la cinese Unitree (G1) e la Norvegese 1X Technology (Neo) con soluzioni pronte per una vendita diffusa dei loro robots. In particolare Neo ha le caratteristiche ottimali per un possibile utilizzo casalingo, è alto 165 cm. ed è molto più leggero degli altri concorrenti pesando solo 25 kg, inoltre riesce a sollevare pesi fino a 20 kg. Il peso del robots è un fattore fondamentale per la sicurezza nel caso in cui dovesse ribaltarsi addosso ad un umano, per questo Neo è anche rivestito con una tuta ammortizzante. E' dunque ipotizzabile uno scenario di un prossimo futuro che vede l'utilizzo di massa di robots umanoidi, sempre più adattati agli ambienti umani e dotati di empatia al fine di essere utilizzati ad esempio per l'assistenza agli anziani e ai disabili. Ma tali macchine potranno essere utilmente utilizzate in vari contesti lavorativi ed essere ad esempio validi magazzinieri, assistenti alle vendite, camerieri, per citarne solo alcuni. Dobbiamo abituarci all'idea che prossimamente, (entro dieci anni forse), le nostre case ed i nostri negozi saranno gestiti da robots che comunicheranno tra loro via Internet per soddisfare tutte le nostre necessità quotidiane. Questo è uno scenario che ovviamente rivoluzionerà il mondo del lavoro e del commercio in generale. Non serviranno più badanti o assistenti domestici umani ed i disabili potranno recuperare molte abilità grazie ai robots. Si prevede che entro 5 anni i sistemi basati sull'intelligenza artificiale supereranno l'intelligenza umana, ovvero saremo al punto di singolarità tecnologica in cui il progresso tecnologico accelera oltre la capacità di comprendere e prevedere degli esseri umani. I robots saranno più intelligenti di noi umani e dovremo essere in grado di gestirli al meglio. https://lnkd.in/dQ66mwSJ

🤖Nel corso di 𝗥𝗼𝗯𝗼𝘁 𝗩𝗮𝗹𝗹𝗲𝘆 𝗚𝗲𝗻𝗼𝘃𝗮 è stato possibile visitare a villa Bombrini le 𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲 𝗱𝗲𝗺𝗼 𝗿𝗼𝗯𝗼𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 dove le ricercatrici e ricercatori di 𝗨𝗻𝗶𝗚𝗲 e 𝗜𝗜𝗧 e 𝗖𝗡𝗥 hanno mostrato al pubblico il funzionamento e le capacità di alcuni robot sviluppati e utilizzati all’interno dei loro progetti di ricerca. 1️⃣Nella demo organizzata dal laboratorio 𝗥𝗜𝗖𝗘 dell’𝗨𝗻𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗚𝗲𝗻𝗼𝘃𝗮 sono state mostrate alcune soluzioni robotiche intelligenti allineate con i bisogni della società. In questa demo robotica si potevano osservare robot sociali umanoidi “intelligenti” per assistere e aiutare le persone. 2️⃣Il gruppo 𝗧𝗵𝗲𝗘𝗻𝗴𝗶𝗻𝗲𝗥𝗼𝗼𝗺 dell’𝗨𝗻𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗚𝗲𝗻𝗼𝘃𝗮 nella sua demo ha permesso di osservare alcune potenzialità degli aspetti interattivi e collaborativi. 3️⃣I robot bioispirati e gli ecorobot erano l’oggetto di una demo realizzata da 𝗜𝗜𝗧: sono dispositivi sviluppati prendendo ispirazione dagli esseri viventi, per potersi adattare meglio a scenari dinamici ed essere integrati in modo ecosostenibile nell’ambiente. 4️⃣AlterEgo, un robot umanoide che può essere controllato a distanza da un operatore era il protagonista di un’altra demo robotica di 𝗜𝗜𝗧. Utilizzando dispositivi di controllo intuitivi, l’operatore può vedere attraverso gli occhi del robot e gestirne il corpo e le mani poli-articolate. 5️⃣Nell’ultima demo robotica di 𝗜𝗜𝗧 I ricercatori e le ricercatrici hanno dimostrato come le nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale stiano rivoluzionando il campo della protesica, permettendo una collaborazione più fluida tra essere umani e macchina. 🔻Le demo robotiche sono state particolarmente apprezzate dal pubblico di 𝗥𝗼𝗯𝗼𝘁 𝗩𝗮𝗹𝗹𝗲𝘆 𝗚𝗲𝗻𝗼𝘃𝗮 e sono state visitate da 𝟭𝟰𝟬𝟬 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 durante i due giorni dell’evento a villa Bombrini. #RaiseLiguria #Innovazione #Robotica #AI #RobotValleyGenova #Ecorobotica Università degli Studi di Genova | Consiglio Nazionale delle Ricerche | Istituto Italiano di Tecnologia

🔧 La Robotica e l’Intelligenza Artificiale Generativa: Un Futuro che è già Presente 🚀 Stiamo vivendo un momento storico in cui la tecnologia sta finalmente realizzando ciò che per anni era rimasto solo nella sfera della fantascienza. Grazie all’intelligenza artificiale generativa di ultimissima generazione, la robotica non solo sta entrando nel nostro mondo, ma sta rivoluzionando settori che fino a poco tempo fa sembravano inaccessibili. L’immagine qui sotto rappresenta un passo avanti significativo: un cane robotico, spinto dalle capacità avanzate dell’IA, che ora diventa parte integrante degli arsenali moderni. Dopo l’adozione massiccia dei droni aerei, assistiamo ora all’ingresso di unità robotiche terrestri sul campo di battaglia. Questo “Fido” elettronico, che avrebbe potuto essere immaginato come un semplice assistente, ora rappresenta una delle prime applicazioni di robotica avanzata negli armamenti. Quello che la robotica non era riuscita a fare in passato, oggi è possibile grazie all’intelligenza artificiale generativa, che fornisce a questi dispositivi capacità decisionali e operative autonome mai viste prima. La domanda ora è: come gestiremo queste potenti innovazioni? La robotica e l’intelligenza artificiale stanno entrando prepotentemente nella nostra vita quotidiana e, inevitabilmente, anche nei conflitti. È essenziale che, con questi nuovi strumenti, troviamo il giusto equilibrio tra progresso e responsabilità etica. #robotica #intelligenzaartificiale #innovazione #tecnologia #eticainnovativa #futurodellatecnologia #AIgenerativa #roboticadifensiva #responsabilità