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Nel testo di risposta dice che: “il requisito tecnico della biodegradabilità e della compostabilità deve essere dimostrato mediante una certificazione di conformità che attesti la conformità alla norma UNI EN 13432: 2002 e, per imballaggi di carta e legno non impregnato, la dimostrazione del requisito tecnico avviene mediante documentazione alternativa alla predetta certificazione, ivi compresa una dichiarazione del fornitore che attesti le caratteristiche tecniche di biodegradabilità e di compostabilità del prodotto, riportando a tal fine i dati tecnici che consentano al Ministero di avvalorare tale dichiarazione.
Buongiorno, Da più di 25 anni mi occupo di risolvere interpretazioni tecniche tra testi di legge e FAQ e mettere in ordine le fo ti giuridiche in caso di contenzioso come in Questo caso. Comunque concordo con il fatto che molti degli imballaggi di legno di cui parliamo non sono quasi mai primari o secondari, tuttavia la FAQ 1.4 ha come titolo:" Ai fini dell’ammissibilità della spesa, quali requisiti tecnici e quali certificazioni sono richieste per gli imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002, di cui all’articolo 4, comma 1, lettera b), del decreto 2 aprile 2024?"
Ho letto e riletto la faq del Ministero e dato che qualche esperienza in questi anni l’ho accumulata vorrei solo dire: Siamo sicuri che gli imballaggi di legno da trasporto siano primari o secondari? Come va dimostrata l’evidenza della compostabilita’ di un pallet dichiarato compostabile ai sensi della EN13432 , in seguito ad autovalutazione in caso di controlli delle autorità competenti? siamo sicuri della totale assenza di colle in alcuni casi?
la Faq 1.4 del Ministero precisa che per imballaggi in carta e legno basta presentare una autodichiarazione che attesti le caratteristiche tecniche di biodegradabilità e di compostabilità del prodotto. Quindi la 1.4 non fa riferimento alla conformità alla EN13432. Questa FAQ è stata infatti predisposta proprio, grazie all'interlocuzione di FederlegnoArredo, per chiarire che per gli imballaggi in legno non è necessaria la conformità alla EN13432. resta invece il vincolo degli imballaggi primari e secondari
Eccellente
Ottimo servizio
Segretario Generale Conlegno - Fitok - Epal - Perepal - Legnok - Legno Strutturale - Case di Legno Sale - Eta Legno - Gruppo Trust Pefc/Fsc - Legno 4.0 - già Direttore Generale FederlegnoArredo
1 mesePremesso che il requisito tecnico della biodegradabilità, per il legno vergine, sottoposto a sole lavorazioni meccaniche è facilmente dimostrabile e tra l’altro tale aspetto è ben evidenziato nella EN 13432, quello della compostabilità di un pallet o di una cassa, come verrebbe dimostrato da un produttore? Quali dati tecnici il produttore dichiarerebbe per consentire al Ministero di avvalorare tale dichiarazione? Come dimostra di aver fatto un’autovalutazione, come richiesto dall’allegato 1 del bando che riporta:” per gli imballaggi biodegradabili e compostabili in carta cartone e legno non impregnati, la dimostrazione del requisito tecnico avviene mediante documentazione alternativa alla predetta certificazione, ivi compresa una dichiarazione del fornitore che attesti, mediante autovalutazione, che il prodotto venduto sia biodegradabile e compostabile ai sensi della Norma UNI EN 13432”. Ed anche nell’allegato al bando purtroppo viene citata la norma EN 13432……. Poi ognuno si po ha dove vuole e che rischio vuole correre