🏰 I borghi fattore chiave nella strategia turistica italiana 📈 Nel 2023, i #borghi italiani hanno accolto 9 milioni di turisti, di cui il 37% dall'estero, generando un contributo di 5 miliardi di euro. Il ruolo dei piccoli centri nello #svilupposostenibile del #turismo italiano è stato al centro della partecipazione della Presidente ENIT Alessandra (Prof) Priante, EMBA alla trasmissione Casa Italia andata in onda su Rai Italia il Primo Maggio. 🏞 I borghi – osserva la Presidente ENIT - non sono solo posti da visitare, ma luoghi in cui vivere esperienze autentiche, che consentono di scoprire prodotti enogastronomici e culturali diversi da quelli offerti dalle grandi città. 🎯 La promozione dei borghi viene a far parte così di una strategia più ampia, volta a contrastare l’ #overtourism nelle mete più popolari, puntando alla destagionalizzazione e alla delocalizzazione. 🤝 Non è tuttavia possibile valorizzare davvero i borghi senza garantire la #sostenibilità sociale. Solo coinvolgendo attivamente le comunità locali possiamo preservare la loro autenticità, evitando la trasformazione dei borghi in luoghi per affitti brevi e contrastando lo spopolamento. 💼 Per raggiungere questi obiettivi è essenziale investire nell'accessibilità e nella creazione di un prodotto turistico su misura per tutti i mesi dell'anno. Le autentiche storie dei nostri borghi sono il cuore di un'esperienza indimenticabile. 🌄 Guarda l'intervista ▶️ https://lnkd.in/dNBGMrwR Rai - Radiotelevisione Italiana, Luiss Guido Carli University, Francesco Maria Spanò, Fiorello Primi
Per la precisione quei dati sono riferiti alla rete dei Borghi che fanno parte dell'associazione de I Borghi più belli d'Italia. I dati sono il frutto di una ricerca effettuata dalla Deloitt. Da ggiungere che quei 9 milioni di arrivi hanno generato 18,5 milioni di pernottamento e circa 13,5 miliardi di giro di affari. Oltre a più di 93.000 addetti nei 362 Borghi più belli d'Italia.
Per contrastare l'overtourism è fondamentale la promozione dei preziosi borghi italiani. È impensabile raggiungere questo obiettivo senza la comunicazione e condivisione del progetto con le comunità locali, primi testimoni del valore della località in questione.
Siamo pienamente d'accordo!
Essenziale la valorizzazione dei borghi e noi in Salento Puglia ne abbiamo di autentici ed operativi ed in più con la certificazione Travel Life rendiamo il turismo sostenibile grazie a voi che ci avete dato fiducia... Grazie ENIT...
Alessandra, I can tell you are soooo shining in this new role. I can't imagine too many jobs in the world as exciting as promoting Italian tourism. Loving your posts and news.
Studi in Turismo, ex Agente di Viaggi, ex Promoter Grandi Eventi, Aspirante Poliglotta, Autodidatta, Self Made Man. Attualmente: Gestore Chiosco-bar studentesco
8 mesiSono pienamente d'accordo con Lei, nell'affrontare il problema del congestionamento delle mete turistiche più popolari, perché a mio avviso, non esiste al momento altra strategia per destagionalizzare i flussi turistici nelle principali città d'arte, se non quella di indirizzare i flussi nelle zone rurali interne coinvolgendo gli enti pubblici territoriali ai vari livelli. Inoltre, penso che sulla scia della decisione del comune di Venezia di attivare il ticket di ingresso, seguiranno altre località come Firenze, Capri etc..., con il rischio che il prezzo dei ticket venga pure aumentato; pertanto la strategia della promozione dei borghi rimane sempre valida anche e direi soprattutto per aiutare gli agriturismi locali ed i comparti locali dell'enogastronomia.