Post di Fleet Magazine Italia

✅ Il cliente moto di oggi e di domani: cosa cerca e cosa cercherà in futuro? ✅ Come sta evolvendo la mobilità? ✅ Quali saranno le principali innovazioni per il settore delle due ruote nei prossimi anni? ✅ Quanto conterà il mercato dell’usato? ✅ E come si stanno preparando i costruttori a questi nuovi scenari? Questi e molti altri temi saranno protagonisti al Mobility Forum l'evento che si terrà il 2 dicembre a Milano, organizzato da BtheONE Automotive con il supporto di Agos come partner. Un'occasione unica che riunirà costruttori, dealer e aziende del settore delle due ruote, dai motocicli agli scooter, dalle e-bike ai veicoli per la micromobilità urbana. Sarà una giornata di incontri e dibattiti con - 7 panel di discussione dedicati a esplorare i trend di mercato e le sfide del futuro; - opportunità di networking per aziende e concessionari; - una giornata di dibattiti e confronto per tracciare il futuro della mobilità su due ruote. Non mancare! Iscriviti subito 👉🏻 https://lnkd.in/dC5QB8uF #automotive #mobilità #moto #bike #partner #agospartner

🌧 🏍 𝙋𝙄𝙊𝙑𝙀 𝙈𝘼 𝙄𝙇 𝙈𝙀𝙍𝘾𝘼𝙏𝙊 𝘿𝙐𝙀 𝙍𝙐𝙊𝙏𝙀 𝙁𝙀𝙎𝙏𝙀𝙂𝙂𝙄𝘼 𝘼 𝙈𝘼𝙂𝙂𝙄𝙊 2024 Nonostante le condizioni meteorologiche avverse, il mercato delle due ruote motorizzate continua a espandersi. A maggio 2024, le immatricolazioni di moto e scooter sono aumentate del 𝟲,𝟯𝟱%, raggiungendo le 𝟰𝟱.𝟲𝟮𝟰 unità. Le moto hanno registrato l'incremento maggiore, con un aumento del 𝟭𝟯,𝟱𝟭% e 𝟮𝟬.𝟲𝟲𝟳 veicoli immatricolati. Gli scooter hanno segnato un incremento del 𝟯,𝟰𝟮% con 𝟮𝟯.𝟭𝟰𝟯 unità vendute. Al contrario, i ciclomotori continuano a diminuire, con una riduzione del 𝟮𝟭,𝟲𝟭%. Complessivamente, il mercato annuale delle due ruote gode di buona salute, con un aumento del 𝟳,𝟴𝟭% rispetto al 2023. Moto e scooter mantengono un trend di crescita, mentre ciclomotori e veicoli elettrici mostrano segni di flessione. #moto #mercatomoto #methodosconsulting #consulenza #datimercato #scooter #mercato2024

Tra le notizie di questi giorni dedicate al difficile momento del settore #automotive in Italia e in Europa, è passata abbastanza in secondo piano questo articolo in cui si evidenziano i grandi risultati del Gruppo Autotorino, il più grande rivenditore (dealer) privato di automobili in Italia, il 28 in Europa (ICDP Guide to Europe’s Biggest Dealer Groups), con oltre 70 autosaloni multimarca, e 2.750 collaboratori. I numeri del 2024 sono da record (ancor di più se confrontati con i tendenziali del settore): 2,65 miliardi di fatturato (+24% vs 2023), oltre 73 mila vetture vendute (+22%) di cui più di 37 mila nuove (+20%) e 36 mila usate (+32%). Conosco Vanini, Presidente e Fondatore (il padre nel 1965 aprì il primo salone a Morbegno): apprezzo la sua instancabile energia, la passione straripante, i valori del lavoro e della famiglia, l'attaccamento ai territori ed alle Comunità! A lui e a tutta la sua grande squadra i miei sinceri complimenti!!!! #Automotive #Crisidellauto #Stellantis #Futurodellauto #Transizionegreen #Autoelettrica #Greendeal #Horizon2050

Come più volte detto su #Missionline, le auto cinesi in Europa non soppiantano e non soppianteranno molte classiche vetture note, ma arrivare al 7% sì. ➡ Almeno secondo le ultime analisi e studi, uditi da #MissionFleet al rapporto ANIASA - Confindustria 2023/2024. Lo scorso anno il mercato italiano dell’auto è risalito del 19%, ma ben lontano dai livelli pre-pandemici e da un nuovo equilibrio. La trasformazione del panorama è evidente analizzando le preferenze dei consumatori, con una chiara tendenza dal #diesel alla #benzina. L’arrivo dei marchi cinesi potrebbe rappresentare un’ulteriore incognita, con una quota di mercato prevista del 7% (o anche superiore, in funzione della capacità dei brand cinesi di approdare con modelli di segmento più basso a prezzi competitivi) entro il 2030. ❗ A noi interessa per un semplice fatto: erodono quota a discapito soprattutto di Paesi come l’Italia, il Regno Unito e la Francia, che sono importatori netti di auto (cioè in Italia produciamo molte meno auto di quelle che compriamo, indipendentemente dal brand). 👉 https://lnkd.in/dB5-NUXf #Missionline #MissionFleet

Interessante spunto di riflessione

CANALE NOLEGGIO, NON VALE LO STESSO PER TUTTI I BRAND Oltre metà delle vendite di #Skoda, #Audi e #AlfaRomeo vanno al canale noleggio. Appena dietro #Peugeot e #Volvo. L’analisi del Centro Studi Fleet&Mobility sul valore del #mercato #noleggio, sostenuta come sempre da Dataforce Italia e TEXA S.p.A. TMD, fa emergere quanto siano distanti tra i top 15 #brand le strategie distributive. Ci sono quelli appena citati che lo scorso anno hanno puntato molto su questo canale, ma anche quelli che all’opposto si sono attestati intorno al 20%, ossia #Mercedes, #Renault e #Toyota. C’è infine una teoria di altri brand con penetrazione crescente, dal 30% di #Ford e #Jeep salendo a #Opel, #Fiat e #Citroen, intorno al 35%, fino a #Volkswagen e #BMW al 40%. C’è però da considerare che il 2023 è stato ancora un anno di assestamento delle consegne, che dunque riflettono in parte anche ordini pregressi, non alla stessa maniera per tutti i brand.

Ottobre 2024: Il mercato auto tra novità e incertezze Un mese ricco di novità nel mondo dell'auto, ma il futuro resta incerto. Cosa ne pensi di questi modelli? Quale ti incuriosisce di più? Ottobre 2024: Il mercato auto tra novità e incertezze Ottobre si conferma un mese ricco di novità nel settore automotive. Tra restyling, nuovi modelli e l'imminente arrivo di numerose elettriche. Le novità di ottobre ci mostrano come le case automobilistiche stiano investendo sempre di più sulle tecnologie elettriche e ibride, cercando di offrire ai consumatori soluzioni sempre più sostenibili ed efficienti. -Alfa Romeo Junior: Un ritorno alle origini? Aspettiamo di scoprire se questo nome nasconde una nuova sportiva compatta. -BMW Serie 1: Restyling o nuova generazione? La compatta bavarese si rinnova. -BYD Seagull: La citycar elettrica cinese pronta a conquistare l'Europa. -Citroën C3: Un restyling per la piccola francese, sempre più tecnologica. -Cupra Born: La sportiva elettrica spagnola si evolve. -Jaecoo 7: Un nuovo marchio cinese sbarca in Europa con un SUV di medie dimensioni. -Leapmotor C10: Un'altra elettrica cinese che punta alto. -MG Cyberster: La roadster elettrica che riporta in auge il marchio MG. -MG HS: Il SUV compatto cinese si aggiorna. -Peugeot 3008 1.6 plug-in: Il SUV francese ibrido plug-in si conferma un best-seller.

Le nuove tecnologie continuano a creare problemi sulle auto nuove: ecco la classifica dei migliori modelli e Brand del 2024 #NEWS #Novitàdelmercato #Caseautomobilistiche #classifica

𝐂𝐡𝐢 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐞 𝐞 𝐜𝐡𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐞𝐫𝐟𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐮𝐭𝐨 Secoli fa Cristoforo Colombo partì dall’Europa per scoprire il mondo e trovare una nuova rotta per andare ad Est. Trovò il Nuovo Mondo. Se fosse vissuto ai giorni nostri, sarebbe invece partito dalla Cina per trovare una nuova rotta per l’Europa, e avrebbe trovato...un Continente Vecchio. Questa, in sintesi, la storia dell’Europa dell’auto negli ultimi 25 anni. Un’Europa che è riuscita a trasformarsi da epicentro della produzione automobilistica globale (34% dei circa 56 milioni di auto prodotte nel mondo nel 2000) a lontano inseguitore (18-19% dei quasi 90 milioni prodotti nel 2024); si trova ora ultima, insieme al Nord America, nella classifica di chi conta per l’industria delle quattro ruote, classifica ormai guidata dalla Cina con il 32% dei volumi totali. Leggi l’articolo integrale a cura di Gianluca Di Loreto - Partner e responsabile italiano practice Automotive & Mobility, Bain & Company 👉🏼 https://lnkd.in/dedT6WdU #ItaliaInforma #Automotive #GianlucaDiLoreto #BainAndCompany

L'articolo sotto di vaielettrico riporta quasi solo concept e rendering, ma in realtà almeno altre cinque nuove aziende nel mondo stanno tentando di fare un veicolo elettrico leggero a tre ruote cabinato, essendo giunte alle nostre stesse conclusioni sull'efficacia unica che la #minimobility (definizione di McKinsey & Company) può offrire nel traffico urbano. Peccato che: - due siano su base 'e-bike', quindi limitati a 25km/h e voglio vedere chi si compra una bicicletta da oltre 10mila euro. - uno sia al disegno del primo concept, se va bene ne vedremo uno prodotto davvero tra 4 anni. - uno abbia fatto il prototipo ridondandolo nelle dotazioni e prestazioni (so' americani...), ora non trova il modo di passare a produzione in serie e parla di 20mila usd di costo unitario. - uno era un prototipo carino ma realizzato da uno spin-off da ricerca universitaria, é morto là, cercando di capire quale altro bando li finanziasse. - uno sembra che stia entrando in produzione, ma è così complesso e complicato in alcune caratteristiche che costerà ancora di più degli altri e lo immagino in officina molto spesso. Di tutti quanti, voglio proprio vedere come supereranno i brevetti sulle architetture a tre ruote, nostri e di altri. In Scuter siamo i soli al mondo ad averlo fatto davvero, con brevetti nostri, realizzando non solo prototipi ma passando l'omologazione stradale e industrializzando per produrre in serie, con caratteristiche di robustezza ad hoc per lo sharing ed un costo unitario che è meno della metà del veicolo e-bike citato sopra. Quando fai hardware non basta l'idea o sapere prototipare. Devi brevettare, poi industrializzare per produrre in serie. E se è un veicolo, devi anche omologarlo perché sia approvato ai sensi delle norme di sicurezza e del codice stradale. I tempi non sono comprimibili, ci vogliono svariati anni. E alla fine devi fare i conti con il costo unitario. Noi abbiamo completato tutto il ciclo, ma sono contento che diversi altri abbiano deciso di provare il nostro stesso percorso, e che si inizi a parlare del filone. Convalida tutte le nostre tesi, su cui siamo arrivati in anticipo su chiunque al mondo, e che abbiamo perseguito mentre molti ci guardavano perplessi. Onore e merito per visionarietà e coraggio va ai nostri investitori e finanziatori, ovviamente, e non solo a noi founder. https://lnkd.in/dRtPY6bz