Post di FRARCHISTUDIO & Partners srl

Il Decreto Salva Casa 2024 rappresenta una svolta significativa nel panorama normativo italiano, introducendo importanti novità per quanto riguarda l’edilizia libera. Questo decreto, pensato per semplificare e accelerare le pratiche edilizie, mira a ridurre la burocrazia e rendere più accessibili interventi che fino a poco tempo fa richiedevano permessi e autorizzazioni specifiche. Tra le novità più interessanti c’è l’inclusione di opere come pergole, schermature solari e vetrate scorrevoli, che ora possono essere installate senza la necessità di permessi particolari, agevolando così chi desidera migliorare il proprio spazio outdoor. Vediamo nel dettaglio cosa cambia e quali vantaggi offre il Decreto Salva Casa 2024 👇 #decretosalvacasa #colpar #tende #pergole #edilizialibera #SalvaCasa

#Decreto Salva Casa: tutte le novità per l’#edilizia e l’abitabilità Dal ridimensionamento delle micro #abitazioni alle nuove #regole sui cambi d'uso, ecco come il nuovo decreto rivoluziona il settore edilizio in Italia #costruzioni

📃 La scorsa settimana è stata introdotta una modifica importante alla legge di conversione del #decreto Salva Casa, che prevede l'abbassamento delle altezze minime abitabili a 2,40 metri e la riduzione delle superfici minime per monolocali e bilocali. 🏠 Nello specifico, queste misure mirano a modernizzare i requisiti abitativi e facilitare la #riqualificazione urbana, superando in parte una normativa risalente al 1975. 🏙️ Se da un lato queste novità sono state accolte con favore dalle imprese e dai progettisti, che le ritengono necessarie per #ottimizzare l'uso degli spazi urbani, dall'altro hanno sollevato critiche da parte di chi teme il rischio di creare abitazioni meno vivibili e più costose. E voi, cosa ne pensate?

Più facile realizzare le VEPA e le pergotende grazie al Decreto Salva Casa Il Decreto Salva Casa, ormai legge dallo scorso 28 luglio 2024, ha cercato di semplificare la complessa materia dell’urbanistica e dell’edilizia con misure a supporto degli italiani soprattutto in termini di sanatoria di piccoli abusi. A ciò si aggiunga che alcune misure inserite nel Decreto Salva Casa sono altresì rivolte ad incentivare l’efficentamento energetico, tema molto caro all’Europa (vedasi la “direttiva green”), consentendo, o meglio agevolando, l’installazione delle numerose opere a ciò rivolte: le pergole bioclimatiche, le VEPA o le pergotende. Queste opere, alcuni anni fa, non erano in realtà molto diffuse sia a causa del costo elevato sia per i numerosi permessi che richiedevano; oggi invece, grazie alle agevolazioni previste sia in termini fiscali sia in termini di semplicità di installazione ed assenza di permessi comunali, sono diventate molto comuni e pertanto anche il legislatore ha voluto disciplinarle in modo più dettagliato. (continua...) https://lnkd.in/eT63AKdP

Aggiornamenti del Decreto Salva Casa: nuove norme su abitabilità e cambi di destinazione d’uso

Decreto “Salva Casa”, micro case e opportunità di business Il recente emendamento al Decreto Salva Casa introduce significative modifiche ai requisiti di abitabilità delle abitazioni, con l’obiettivo di semplificare e incentivare la regolarizzazione degli immobili e la creazione di nuove abitazioni. Tra le principali novità, l’emendamento prevede la riduzione delle altezze minime dei soffitti a 2,40 metri e la riduzione della superficie minima per abitazioni singole da 28/38 metri quadrati a 20/28 metri quadrati (monolocale/bilocale). Questo cambiamento mira a favorire l’offerta di micro appartamenti, in risposta alla crescente domanda di abitazioni a basso costo nelle aree urbane. Inoltre, vengono semplificate le procedure per il cambio di destinazione d’uso dei locali situati al piano terra, che potranno essere trasformati in abitazioni senza la necessità di ottenere permessi complessi. Questa modifica è particolarmente rilevante per i piccoli comuni e i borghi storici, dove la riconversione di spazi commerciali o uffici in abitazioni può contribuire a contrastare lo spopolamento e a valorizzare il patrimonio edilizio esistente. L’emendamento prevede anche un ampliamento delle tolleranze costruttive, permettendo una maggiore flessibilità nella gestione delle piccole difformità edilizie. Questa misura, che si applicherà anche agli interventi futuri, ha lo scopo di facilitare la regolarizzazione degli immobili e ridurre la burocrazia associata agli interventi edilizi. Queste modifiche normative sono state accolte con favore da diverse categorie professionali e rappresentano un passo importante verso la semplificazione delle normative edilizie e la promozione di soluzioni abitative più flessibili e accessibili. Se basteranno a calmierare la corsa dei prezzi immobiliari è un altro discorso. Ma quali opportunità di business potrebbero aprirsi grazie a queste nuove norme? Leggi di più su https://buff.ly/3Y5ySEj #tinyhomes #tinyhouses #italy #italia #salvacasa #casa #immobiliare #decreto #speculazione #opportunità #business #millionaire #millionairemagazine #millionairerivista

"Cambio di destinazione d’uso: le novità del Decreto Salva-Casa" In un post sul blog di Altuo avevo spiegato cos'era un cambio di destinazione d'uso e i passaggi da fare. Il nuovo decreto, invece, introduce importanti semplificazioni per il cambio di destinazione d’uso con o senza opere delle singole unità immobiliari. La modifica principale riguarda l’art 23-ter del D.P.R. 380/2001 e consente il cambio di destinazione d’uso senza interventi strutturali, soprattutto nelle aree urbane. Nello specifico, qualora si volesse richiedere il cambio di destinazione d’uso con o senza opere all’interno della stessa categoria funzionale essa è sempre consentita, nel rispetto delle normative di settore, ferma restando la possibilità per gli strumenti urbanistici comunali di fissare specifiche condizioni. Inoltre, è sempre ammesso anche il mutamento di destinazione d’uso con e senza opere tra le categorie funzionali differenti, di una singola unità immobiliare ubicata in specifiche zone del territorio, individuate come zone A), B) e C) del decreto 1444/1968. Quindi, in parole semplici, il cambio di destinazione d'uso nelle varie zone dei Piani Strutturali o Regolatori, è sempre consentito. Inoltre, secondo le nuove disposizioni, i Comuni hanno la possibilità di fissare specifiche condizioni per il cambio di destinazione d’uso. Il mutamento non è assoggettato all’obbligo di reperimento di ulteriori aree per servizi di interesse generale previsto dal decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444 e dalle disposizioni di legge regionale, né al vincolo della dotazione minima obbligatoria dei parcheggi previsto dalla legge 17 agosto 1942, n. 1150. Per le unità immobiliari poste al primo piano fuori terra il passaggio alla destinazione residenziale è ammesso nei soli casi espressamente previsti dal piano urbanistico e dal regolamento edilizio. Resta fermo l’obbligo di pagamento degli oneri di urbanizzazione secondaria, ove previsto dalle leggi regionali. Infine, viene data la possibilità di modificare la destinazione d’uso di primi piani e seminterrati. I cambi di destinazione d’uso sono soggetti al rilascio dei seguenti titoli: 1) Segnalazione Certificata di Inizio Attività nel caso in cui non ci siano opere edilizie; 2) Titolo richiesto per l’esecuzione delle opere necessarie al cambio di destinazione d’uso nei restanti casi. Non esitare a contattarci sui profili social Disbrigati, se hai bisogno solo del disbrigo pratiche, o Altuo, se hai bisogno di un progetto di ristrutturazione interna. Oppure puoi venirci a trovare in via Terina, 25 a Lamezia Terme, o contattarci al n. +39 393 2821538! APPROFITTA DELLA CONSULENZA GRATUITA A TUA DISPOSIZIONE! #salvacasa #decreto #sanatoria #cambioduso #casa

🏗️ Edilizia Libera: Cosa Significa Davvero per Te la Nuova Legge 105/2024? Finalmente, la costruzione e la ristrutturazione diventano più semplici... o forse no? Scopri cosa cambia davvero e come evitare spiacevoli sorprese! Cosa prevede il decreto, scopriamolo insieme! L'articolo spiega che la Legge n. 105/2024, di conversione del Decreto Salva Casa, ha introdotto nuove regole sull'edilizia libera, semplificando alcuni interventi edilizi che non richiedono permessi. Tuttavia, l'edilizia libera totale non esiste, poiché prima di eseguire qualsiasi lavoro, bisogna considerare le normative locali e i vincoli paesaggistici o storici. Gli interventi possibili senza permesso includono la manutenzione ordinaria, l'installazione di pompe di calore e vetrate panoramiche, le pergotende e alcune opere agricole o temporanee, sempre previa verifica tecnica. Come possiamo esserti di aiuto? 1️⃣ Valutazione Preventiva: Con la nostra consulenza, abbiamo aiutato famiglie come quella di Luca a navigare tra le nuove regole, evitando errori costosi e imprevisti legali. Il suo progetto di ampliamento è stato completato senza intoppi! 2️⃣ Personalizzazione su Misura: Maria voleva ristrutturare la sua casa di campagna. Grazie al consiglio dei nostri tecnici, è riuscita a trasformarla in un'accogliente residenza, rispettando le nuove normative senza compromettere il suo stile unico. 3️⃣ Semplificazione e Sicurezza: Andrea e Giulia, con il nostro aiuto, hanno potuto avviare i lavori nella loro nuova casa in tempi record, senza lo stress delle pratiche burocratiche. Il risultato? Una casa pronta in tempo per l'arrivo del loro primo figlio! 🔑 Vuoi approfittare al massimo delle nuove regole edilizie senza rischi? Contattaci per una consulenza personalizzata con i nostri tecnici professionisti! Scopri perché tanti nostri clienti si sono affidati a noi e leggi le loro storie di successo. Siamo qui per aiutarti a realizzare il tuo progetto senza pensieri! #EdiliziaLibera #RistrutturazioniCasa #Legge1052024 #NuoveNormative #ConsulenzaEdilizia #ProgettiCasa #SemplificazioneEdilizia #CostruireSicuri #EspertiDiCasa #EdiliziaResidenziale #RisparmioBurocratico #NormativeEdilizie #CaseDaSogno #CostruzioniFacili #RistrutturareOggi #InnovazioneEdilizia

COME GUADAGNARE CON IL DECRETO SALVA-CASA? NASCONO NUOVE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS Il decreto Salva casa da il via libera ai micro appartamenti, più bassi in altezza e più piccoli in superficie. Ecco i business che potrebbero nascere. Con il decreto Salva casa potrebbero nascere nuove opportunità di business, vediamo in che modo e come guadagnare. Il salva casa è un decreto nato per sanare i piccoli abusi edilizi, quelli commessi nelle mura domestiche per migliorare la casa. [...] La differenza in questione, configurandosi come un abuso, non permetteva ai proprietari di poter vendere l’immobile. Siccome si tratta di una situazione che coinvolge la maggior parte delle abitazioni in Italia, si è pensato alla sanatoria per permettere di immettere nuovamente l’immobile sul mercato. […] VIA LIBERA AI MICRO APPARTAMENTI Il testo dell’emendamento prevede che siano resi abitabili gli appartamenti più bassi di 2,70 metri: il nuovo limite da rispettare è di 2,40 metri. Si riducono anche le superfici che, per i monolocali, passano dai 28 metri quadrati minimi a 20 metri quadrati. […] AUMENTARE LE ABITAZIONI DISPONIBILI Tra le altre novità del decreto interviene anche la semplificazione alle procedure per il cambio di destinazione d’uso dei locali che sono ubicati al piano terra: in questo caso sarà possibile la trasformazione in abitazione senza grandi permessi. [...] COME GUADAGNARE CON IL DECRETO SALVA-CASA? NASCONO NUOVE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS Chiunque abbia un sottotetto di altezza adeguata, con la nuova norma, potrebbe pensare di trasformarlo in soluzioni abitative. Se prima, infatti, erano necessari almeno 2,70 metri in altezza, oggi ne basterebbero 2,40 per rendere la soluzione abitabile. (…continua…) (fonte Money.it) La nostra piattaforma 👉 https://lnkd.in/d3WZB2Ea #decretosalvacasa #edilizia #catasto #nuoveopportunitadibusiness