Post di Giurisprudenza Superiore

Decise - Ricorso per cassazione: SS.UU, 12 marzo 2024, n. 6477 Sulla notifica del ricorso per cassazione: alcune precisazioni formali Leggi la nota dell'Avv.ta Valentina Siciliano e scarica il testo integrale della pronuncia qui: 👇🏻 https://lnkd.in/eEHA9tt5 #giurispudenzasuperiore #cassazione #sezioniunitecivili #decise #ricorsopercassazione

LE CONSIDERAZIONI DEL GIUDICE RIMETTENTE LA QUESTIONE DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE DI CUI ALLA SENTENZA N. 96/2024 Breve riassunto: Legislatore svegliati! Massimo Vaccari #diritto #diritti #giustizia #riforma #processo #civile

Decise - Eccesso di potere giurisdizionale: SS.UU, 27 marzo 2023, n. 8676 Limiti del sindacato sulle sentenze amministrative e questioni di giurisdizione Leggi la nota dell'Avv.ta Maria Luisa Avellis e scarica il testo integrale della pronuncia qui: 👇🏻 https://lnkd.in/eB2PhDkW #giurispudenzasuperiore #cassazione #sezioniunitecivili #decise #eccessodipotere #giurisdizione

Cassazione civile - Giudizio di legittimità riforma Cartabia - Sezioni Unite " Niente incompatibilità per i magistrati di Cassazione nel procedimento per la decisione accelerata dei ricorsi civili inammissibili, improcedibili o manifestamente infondati, introdotta dalla riforma Cartabia. Il presidente di sezione o il consigliere delegato che formula la proposta di definizione, non soltanto può far parte del collegio che definisce il giudizio, ma può anche essere nominato relatore. L'incompatibilità è esclusa perché la proposta di chiusura anticipata non ha funzione decisoria né può assumere valore di pronuncia definitiva". È quanto emerge dalla sentenza delle Sezioni Unite civili della Cassazione pubblicata il 10 aprile che risolve una questione di massima di particolare importanza. Resta aggiornato con il servizio giuridico Cassazione 4.0: ricevi le notizie pubblicate con priorità ai nuovi orientamenti e contrasti con la possibilità di filtro per temi del diritto. Attiva una demo e provalo senza impegno: https://lnkd.in/dS_ejs4d

171-bis CPC CORTE COSTITUZIONALE sentenza n. 96 del 3.6.2024 Art. 76 Cost. La Corte ha ritenuto non fondata la denunciata violazione della legge di delega considerando che le “verifiche preliminari” compiute dal giudice nella fase iniziale della controversia sono riconducibili alla finalità di realizzare la concentrazione processuale nell’ottica della ragionevole durata del processo. Art. 3 Cost. La Corte ha escluso che vi sia una ingiustificata disciplina differenziata, nell’ambito delle questioni rilevabili d’ufficio con il decreto di fissazione dell’udienza, tra quelle che il giudice può decidere, già in tale decreto, e quelle che lo stesso giudice si limita a segnalare alle parti stesse affinché possano trattarle già nelle memorie di cui all’art. 171-ter c.p.c.. Art. 24 Cost. La Corte ha ritenuto non fondata la questione, prospettata sotto il profilo dell’attribuzione al giudice del potere di emanare provvedimenti fuori udienza e senza alcun contraddittorio preventivo con le parti, a condizione che si dia un’interpretazione adeguatrice della disposizione censurata. https://lnkd.in/dhSQjF6m #sentenza #cortecostituzionale #casalex

Nota a sentenza della Corte costituzionale n. 132 del 2024. Con piacere segnalo la pubblicazione sul n. 2 del 2024 della Rivista di Diritto ed Economia dei Comuni della mia nota alla sentenza della Corte costituzionale n. 132 del 2024. Una occasione di riflessione su tema di attualità in cui la Consulta pone “Ancora un tassello per la definizione di un nuovo equilibrio della responsabilità amministrativa per danno all’erario”.   Per chi avesse piacere di leggerla, ecco il link: https://lnkd.in/dsZtapkR

RASSEGNA GIURISPRUDENZIALE DEL 17 LUGLIO 2024 La rassegna giurisprudenziale è disponibile ➡️ https://lnkd.in/dTuSHxfk Lorena Papini Silvia Venanzi Gabriele Voltaggio #rassegna #giurisprudenza #sentenze

Ottimo ed abbondante

Decise - Impugnazioni: SS.UU, 28 marzo 2024, n. 8486 L’impugnazione incidentale tardiva nelle obbligazioni solidali a interesse comune Leggi la nota del Dott. Vito D'Alessio e scarica il testo integrale della pronuncia qui: 👇🏻 https://lnkd.in/eDweEsA8 #giurispudenzasuperiore #cassazione #sezioniunitecivili #decise #impugnazioni

Italia Oggi in merito alla sentenza 144 del 23 luglio della Corte Costituzionale. Le nostre riflessioni sulla decisione ed il futuro percorso per la destrutturazione del sistema delle riserve di attività. Il compito della Corte Costituzionale non è esattamente nomofilattico ma di garanzia dell’ordine costituzionale, rispetto al quale la speciosità processuale appare estranea. La Corte e’ il garante della razionalità dell’ordinamento giuridico e può smarcarsi dal principio del iuxta alligata ( cfr Corte Cost 35 del 2021 punto 1.1, n. 35 del 2017, 203 del 2016, 56 del 2015), assumendo il ruolo di giudice del rinvio e promuovendo davanti a sé la questione, anche se non attinta dall’ordinanza di promozione del giudizio di costituzionalità. Come ha fatto nel giudizio definito con le sentenza 137 del 2024 e che invece ha scelto di non fare in quello della sentenza 144, nonostante ne avesse chiaramente individuato il contenuto, come appare evidente nella motivazione della 144. Una scelta politica?