Post di Hangar Manzoni

Di cosa si occupa la Task Curator di TEDxFerrara? 🗣🎙 Si sa, un evento TEDx non esisterebbe senza i suoi Speaker, ma forsi in pochi sanno che dietro quei 15 minuti sul palco si nasconde un lavoro di selezione e affiancamento che dura mesi. Di questo si occupano i volontari della Task Curator, i nostri talent scout per eccellenza, che di anno in anno cercano di portare a TEDxFerrara nuove voci e idee capaci di stupire e stimolare il pubblico di Ferrara e non solo☁️. Quali sono le qualità che non devono mai mancare in uno speaker? Per noi volontari: - energia ⚡️ - presenza scenica 🕺 - competenza 🧑🏫 E per voi? Scriveteci nei commenti le 3 qualità che dovrebbe avere lo speaker perfetto 👇👇👇 #TEDxFerrara #eventi #eventiferrara #organizzazione #team #taskcurator #speaker #talk #TEDxTalk

❌ Che relazione esiste tra la libertà e l’architettura della città? La libertà è la finalità ed è la sostanza del progetto urbano, che consiste nella tensione tra il prevedere e l’accadere e nella capacità di prefigurare la vitale compresenza di spazi, corpi e specie plurali. A questo link potete vedere il talk completo di annalisa metta a TEDxMilano 2024 sul canale YouTube TEDx Talks: https://lnkd.in/dsMW8Jd6 #tedxmilano #tedx #tedtalks

TEDxLakeComo   “AL MARGINE DEL CAOS”  sabato 9 e domenica 10 novembre 2024 Centro Congressi di Villa Erba, Cernobbio (Como) Gerolamo Saibene, lo racconta così: “Il margine del caos è il luogo del possibile altrimenti. Noi tutti oggi ci troviamo in una zona incontrollabile nelle sue evoluzioni e per questo affascinante e, insieme, pericolosa. Il tema che gli speaker declinano nei vari ambiti di lavoro e ricerca è quello di provare a usare questo spazio. Al pubblico che partecipa si propone uno sforzo che richiede di pensare non più in senso lineare, ma complesso. Servono apertura mentale, flessibilità, coraggio, generosità. Dove sono oggi questi spazi e chi li abita? Chi li progetta? Chi ci educa a conviverci? Perché la domanda è inevitabile: siamo pronti ad abitare al margine del caos? In un viaggio di ispirazione, proveremo con compagni di viaggio d'eccezione a esplorare il margine del caos, per fare insieme un passo verso la soglia del futuro”.  In perfetto stile TED, torneranno sul palco di TEDxlakeComo uomini e donne che pensano, ricercano, intraprendono, innovano, creano, sperimentano idee che meritano di essere condivise.  CHE COSA È TED Il nome TED sta per Technology, Entertainment e Design, è un “format” nato nel 1984, e dal 2000 è guidata da Chris Anderson: organizza numerosi eventi di cui il principale a Vancouver, chiamando a raccolta personaggi da tutto il mondo che hanno idee o esperienze che meritano di essere raccontate e che per quattro giorni le presentano con “talk” che durano al massimo 18 minuti secondo il format multiforme e dinamicissimo di TED. Nello spirito che le idee cambiano tutto, TED ha lanciato nel 2009 un programma chiamato TEDx dove la x sta per “eventi TED organizzati in modo indipendente su licenza gratuita di TED”, eventi locali della durata massima di uno o due giorni. Il primo TEDx in Italia è stato organizzato a Como il 6 novembre 2009 e ha preso il nome di TEDxLakeComo. A lanciare l’iniziativa, Gerolamo Saibene, imprenditore comasco che si è appassionato al format, dopo averlo visto e apprezzato negli USA e ha deciso di portarlo in Italia. Le edizioni precedenti di TEDxLakeComo hanno seguito il format di successo di TED. Dal 2023, sulla base di una specifica licenza, l’evento si è ampliato a una giornata e mezza con diciotto speaker che hanno tenuto presentazioni su argomenti diversissimi tra loro, dalla scienza alla tecnologia alla società, proponendo al pubblico stimoli diversi, ma sempre orientati a cogliere le opportunità e i contributi per migliorare il mondo in cui viviamo.  Per saperne di più sulla sotria e lo sviluppo di TED:  https://lnkd.in/dSeq9TtE  Sito: https://lnkd.in/dcu24RSV

Domani a Roma, all’Auditorium #Parcodellamusica presentiamo l’Indagine sulla rigenerazione urbana, prima edizione. Potete scaricare il rapporto dal nostro sito istituzionale IFEL Fondazione ANCI

Dobbiamo ripensare il nostro modo di spostarci e l'innovazione digitale rappresenta uno strumento fondamentale. Durante la nostra tavola rotonda "Smart Services and Mobility" abbiamo esplorato come le tecnologie e il digitale possano migliorare la mobilità. Fondamentale è che istituzioni, aziende e cittadini collaborino in sinergia e non creino solo dei "walled gardens" per costruire un ecosistema più sostenibile, smart e resiliente. Abbiamo individuato tre macro ambiti di azione fondamentali per il settore della mobilità e dei trasporti. 1. Cambiamento Culturale 2. Policy Advocacy 3. Technological innovation Durante la sessione, ne abbiamo discusso con i nostri ospiti includendo i punti di vista di tutti gli stakeholder: dalla pubblica amministrazione agli operatori di trasporto, dalle agenzie di mobilità fino agli attori del settore della sharing mobility. ▶️Per ascoltare la sessione: https://lnkd.in/dvZdbnTu

Davanti alle sfide urgenti che anche la Sardegna si trova ad affrontare in tutti i settori, il potere di una rete multidisciplinare diventa prezioso e, aggiungerei, essenziale. Sfide come lo spopolamento, l’attrazione di capitale umano e di imprese, i cambiamenti climatici, lo sviluppo sostenibile, l’innovazione e la digitalizzazione, la diversificazione economica, etc. richiedono non solo intenzione ma azione: azioni sistemiche, trasformative che vanno oltre gli approcci tradizionali. In tanti abbiamo compreso che nessun ente o individuo/professionista può navigare da sola queste sfide complesse. Gli ostacoli che affrontiamo sono "multifaceted" comprendendo scienza, tecnologia, politica, regolamentazione, cambiamento comportamentale, coinvolgimento dei cittadini, modelli di business adattivi, nuove competenze e finanziamenti innovativi. Queste non sono sfide che possono essere risolte in isolamento; richiedono un approccio olistico, sistemico, interconnesso. Ciò significa andare oltre le soluzioni indipendenti perseguite in silos verso un portafoglio connesso di approcci e misure innovative. Questo 𝙘𝙖𝙢𝙗𝙞𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙨𝙞𝙨𝙩𝙚𝙢𝙞𝙘𝙤 è al centro di ciò che miriamo a promuovere con il festival 𝙍𝙞-𝙋𝙊𝙋𝙤𝙡𝙞𝙖𝙢𝙤 che stiamo organizzando per il prossimo 15 giugno e il 𝙬𝙤𝙧𝙠𝙨𝙝𝙤𝙥 𝙥𝙧𝙚𝙥𝙖𝙧𝙖𝙩𝙤𝙧𝙞𝙤 previsto per il 13 aprile. Questi eventi non vorrebbero essere semplici raduni ma incubatori di idee e azioni trasformative. Il workshop preparatorio del 13 aprile servirà come un momento critico per raccogliere intuizioni, creare connessioni e identificare percorsi d'azione concreti nelle tre aree pre-identificate (𝙨𝙤𝙨𝙩𝙚𝙣𝙞𝙗𝙞𝙡𝙞𝙩à 𝙖𝙡𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙖𝙧𝙚, 𝙘𝙪𝙡𝙩𝙪𝙧𝙖 𝙚 𝙘𝙧𝙚𝙖𝙩𝙞𝙫𝙞𝙩à, 𝙨𝙘𝙞𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙚 𝙩𝙚𝙘𝙣𝙤𝙡𝙤𝙜𝙞𝙖). Man mano che ci avviciniamo al festival del 15 giugno, la nostra visione è quella di creare una piattaforma dove queste idee e collaborazioni possano essere esposte, celebrate e ulteriormente sviluppate. Si tratta di creare fiducia, comprensione reciproca e un impegno condiviso tra tutti gli stakeholder—chi affronta le sfide in prima persona, imprenditori, innovatori e la comunità in generale—per colmare il divario tra la nostra realtà attuale e i nostri impegni. Sarai dei nostri? Se vuoi partecipare o saperne di più, scrivici. Federich Romby Gian Marco S. Michele Collu Matteo Careddu

🟡 Eccovi 8 elementi distintivi del Galileo Festival dell'Innovazione, che il nostro Procuratore Speciale, Franco Conzato, ha messo in luce durante l'inaugurazione dell'evento: 1. Padova è una città che ha le carte in regola per diventare culla dell'innovazione 2. Il format del festival assume particolare valore perché funge da trait d'union tra mondo universitario, imprenditoriale e decisionale 3. Un'armonia istituzionale caratterizza Padova in questo periodo 4. Strutture già esistenti vengono affiancate e integrate con altre di nuova costruzione, come il Km dell'innovazione 5. L'Università è il luogo dove nascono le idee, l'impresa è la forza che le mette in atto 6. Il Festival si propone di lavorare a modelli innovativi, strutturati come ecosistema completo basato sulla life-science 7. Condizioni favorevoli alla nascita di un hub metropolitano, integrato e connesso 8. Idee innovative si sono incontrate in questo contesto, evolvendosi fino a diventare veri e propri progetti 🚀 Uno dei temi principali del Festival della Scienza e dell'Innovazione è la #SpaceEconomy, di cui Franco Conzato ci parlerà oggi. In Veneto, la space economy conta 260 aziende e cinquemila addetti e sviluppa un fatturato di 2,2 miliardi. La regione contribuisce a circa il 10% del Pil nazionale del settore e si posiziona quarta in Italia per numero di imprese, distribuite per oltre il 60% tra Padova, Vicenza e Verona. #innovazione #scienza #galileofestival

Ho avuto il piacere di intervenire al Festival delle Città 2024 nel panel "Il futuro del #GreenNewDeal Europeo, dalle città alle aree interne". Ho condiviso la necessità di guidare la #transizioneenergetica attraverso un’alleanza virtuosa tra istituzioni nazionali e locali, cittadini e imprese.   Il #GruppoEnel, leader nel settore delle #energierinnovabili, guida la transizione energetica nel nostro Paese investendo nella generazione di energia green e nelle reti. L'infrastruttura di distribuzione è fondamentale per questo processo di transizione: accoglie e abilita la nuova capacità rinnovabile, proveniente sia dai grandi impianti che dalla generazione distribuita e richiede quindi ingenti investimenti.   L’accettabilità degli investimenti nelle rinnovabili è poi un tema cruciale: #Enel sta sviluppando programmi di ascolto preventivo dei territori e iniziative per il coinvolgimento dei cittadini come #sceltarinnovabile.   Per guardare l'intervento 👇 https://lnkd.in/diZMWbnF

I case giver di Jazz'inn 2024: Comune di Novara - Assessorato alla Cultura e al Turismo Titolo della Call: La Cupola di Novara: Il project financing applicato ad un bene culturale Descrizione: Il Comune di Novara ha avviato un innovativo progetto di valorizzazione della Cupola di San Gaudenzio, simbolo della città, attraverso un modello di project financing. Questo è il primo esempio italiano di collaborazione pubblico-privata per la gestione di un bene culturale, con oltre 16.000 visitatori annui. Obiettivo: creare un'esperienza unica, con visite fino alla sommità dell'edificio (100 metri), in un'ottica di sostenibilità e crescita turistica. Obiettivi della partecipazione a Jazz'inn 2024: 1) Innovare la gestione dei beni culturali, 2) favorire il turismo responsabile, 3) creare reti tra operatori 4) migliorare l'attrattività del territorio. Referente del Case Giver: Benedetta Baraggioli (Responsabile Progetti Culturali e Strategici) Per partecipare ai tavoli di lavoro di Jazz'inn,pre-registrarsi qui: https://lnkd.in/dQmbCRFK Hashtag #Novara #Jazzinn24 #meranoinnova #TurismoCulturale #Innovazione #ProjectFinancing #CupolaAntonelliana #partenariato #PPP #projectfinancing #networking #beniculturali #TurismoSostenibile #svilupposostenibile

𝗨𝗡 𝗡𝗨𝗢𝗩𝗢 𝗠𝗢𝗗𝗘𝗟𝗟𝗢 𝗗𝗜 𝗣𝗢𝗟𝗜𝗧𝗜𝗖𝗔 𝗖𝗨𝗟𝗧𝗨𝗥𝗔𝗟𝗘 𝗠𝗘𝗧𝗧𝗘 𝗔𝗟 𝗖𝗘𝗡𝗧𝗥𝗢 𝗟𝗔 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘𝗖𝗜𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘: 𝗜 𝗙𝗘𝗦𝗧𝗜𝗩𝗔𝗟 𝗗𝗜𝗙𝗙𝗨𝗦𝗜 hanno assunto un ruolo decisivo nelle strategie di rigenerazione urbana, marketing territoriale e turismo, ma anche di inclusione e partecipazione. Conseguenza anche di una diminuzione delle risorse pubbliche disponibili per la cultura, rappresentano un cambio di paradigma nel ruolo svolto dall'attore pubblico: da organizzatore a mediatore e coordinatore delle energie produttive e creative presenti sul territorio. Ma quali sono le caratteristiche, i formati possibili, le peculiarità organizzative? 𝘐 𝘧𝘦𝘴𝘵𝘪𝘷𝘢𝘭 𝘥𝘪𝘧𝘧𝘶𝘴𝘪 ⬇ https://lnkd.in/dfZwRUJ2 Andrea Minetto, Silvia Tarassi