Post di IIT-CNR

Oggi ho avuto il piacere di partecipare in qualità di co-coordinatore della commissione Terza Missione del Dipartimento di management - Università La Sapienza di Roma all'evento di presentazione del progetto PhD Salon Sapienza È stata l'occasione per mettere in luce l'importanza sempre crescente della Terza Missione nel percorso di crescita dei giovani ricercatori. A distanza di oltre 10 anni dalla sua istituzione come missione dell'Università, la Terza Missione rimane un concetto poco chiaro per molti. Ma cosa è esattamente la Terza Missione? Personalmente, la definisco come "un nuovo strumento per l'integrazione e la trasformazione della ricerca scientifica e dell'attività didattica con i bisogni, le attività e le pratiche del mondo produttivo e, più in generale, degli attori sociali, delle comunità e dei territori di riferimento per l'Università". In un'epoca di rapida trasformazione, i ricercatori sono invitati a considerare la Terza Missione non solo come un trasferimento di conoscenza, ma come una trasformazione produttiva della stessa. Grazie all’intervento di Andrea Paltrinieri abbiamo compreso che questo è possibile, sebbene ci vogliano anni per vedere i frutti e ricevere (tante) soddisfazioni (.. complimenti!). Nel prossimo futuro la Terza Missione sarà sempre più centrale nei processi di selezione dei candidati a ruolo così come l’AIDEA e soprattutto Società Italiana di Management hanno iniziato a delineare nei propri documenti. Per non farsi trovare impreparati, occorre da subito ragionare in chiave strategica affinchè il sistema di scambio di conoscenze e cooperazione (Knowledge Exchange and Collaboration - KEC) sia reale, concreto e utile, per noi e per la società! #TerzaMissione #PhDSalon #Università #Ricerca #Innovazione

Questo mese sono un po' assente perchè sto finalizzando la mia tesi di Dottorato. Per questo ho deciso di dedicare il poco tempo che rimane alle cose davvero importanti. Questo evento è una di quelle cose davvero importanti. Perché le persone discriminate sono sempre così pesanti? Sono io che ho utilizzato un termine offensivo oppure è la persona che ascolta a essere troppo suscettibile? Sono io che ti ho offeso, oppure sei tu a offenderti? Le domande sono difficili, ma proverò a rispondere a modo mio: un po' di teoria, qualche provocazione e un po' di storia di vita. Link nel primo commento per iscriversi al DiParola Festival. Sarà possibile partecipare in presenza e in remoto. Ci sono degli interventi SPAZIALI!

L’Università di Verona si confronta sempre di più con le eccellenze mondiali sul piano della ricerca e della formazione. Le novità e le innovazioni profuse negli anni hanno permesso all’ateneo scaligero di scalare le graduatorie globali. A confermarlo i risultati dell’istituto internazionale dall’Academic Ranking of World Universities, Arwu, di Shanghai che anche quest’anno ha realizzato un focus speciale sugli atenei con un dipartimento o una scuola dedicati allo Sport e Verona ha ottenuto il quarto posto generale con l’area di Scienze motorie rappresentata dal Dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento e dal Cerism Centro di ricerca sport, montagna e salute. Una posizione di assoluto rilievo, su 300 istituzioni di tutto il mondo, con il punteggio totale di 73.5 su 100 e un lusinghiero 99.8 per le pubblicazioni, in base a dati citazionali che testimoniano la diffusione della ricerca veronese sul movimento nella comunità scientifica internazionale. Ciò rende l’area di Scienze motorie scaligera la prima italiana nel Global ranking of Sport science schools and departments. Articolo UnivrMagazine: https://u.garr.it/YuGKR

📆 📌 On line il programma del XXXII 𝐂𝐨𝐧𝐯𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐑𝐀𝐔 𝐇𝐮𝐦𝐚𝐧 𝐓𝐨𝐮𝐜𝐡 𝟐.𝟎: 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐥'𝐈𝐀 𝐧𝐞𝐥𝐥'𝐔𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥 𝐝𝐨𝐦𝐚𝐧𝐢, ospitato dall'𝑼𝒏𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒊𝒕à 𝒅𝒊 𝑺𝒊𝒆𝒏𝒂 dal 7 al 9 novembre. Atenei italiani a confronto sull’impatto e gli sviluppi dell’𝐈𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐀𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 nelle amministrazioni universitarie e sulla 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐮𝐦𝐚𝐧𝐨 e delle interazioni tra le persone. https://lnkd.in/dTABkR3t

Comunicare la scienza. Un tema delicato ma rilevantissimo, utile a chi fa ricerca e con ricadute su tutti i cittadini. Perché i frutti della ricerca sono un bene prezioso per l’intera comunità. E proprio sullo sviluppo di soft skills dedicate alla divulgazione della ricerca si è focalizzata la Summer School organizzata nel campus di Santa Monica dell’Università Cattolica a Cremona per supportare i dottorandi nell’acquisizione di skills trasversali e strumenti strategici: “Nell’era dell’innovazione tecnologica spinta e della parcellizzazione disciplinare del sapere scientifico, diventano ancora più preziosi momenti formativi come questo, volti a “mettere in rete” le persone, a stimolarle al pensiero critico e creativo, a formarle ad una comunicazione più efficace e articolata a seconda dello stakeholder a cui ci si rivolge” spiega Guendalina Graffigna, professoressa di Psicologia dei Consumi e della Salute e direttrice scientifica della Summer School, che ha convogliato a Cremona 23 ricercatori provenienti da tutta Italia L’articolo è su #SecondoTempo

Ringrazio l'Università di Bologna per avermi offerto anche per questo Anno Accademico l'opportunità di tenere il Laboratorio di Comunicazione dal titolo "Comunicazione della complessità. Dalla medicina al cambiamento climatico". Ringrazio in particolare il professor Riccardo Brizzi, Direttore del Dipartimento delle Arti, e il professor Luca Barra, titolare del corso, che mi ospita. Ecco il programma, che mi rende molto orgogliosa. Prenderemo le mosse dal concetto di complessità alla base dei Sistemi complessi della Fisica, passando attraverso le discipline a cui è stato applicato, biologia, economia, sociologia, per arrivare a pensarlo e ad applicarlo ai processi di comunicazione scientifica. Entusiasmante al solo pensiero!!! "Il laboratorio intende fornire la conoscenza di base della teoria dei sistemi complessi e l’applicazione di alcuni dei suoi princìpi al processo di comunicazione che coinvolge scienziati, istituzioni, giornalisti e grande pubblico. Lo studente conoscerà le caratteristiche peculiari dei sistemi complessi; apprenderà le principali teorie della comunicazione scientifica verso il grande pubblico e saprà identificare le criticità che possono emergere in un percorso di comunicazione nel contesto della società iperconnessa e ipertecnologica odierna. Il corso si svilupperà in una parte di teoria e una di applicazione pratica e simulazione. Le due modalità saranno concomitanti e si procederà per temi, spaziando dalla comunicazione della scienza a quella del rischio e di crisi, a quella istituzionale, politica, del management e così via. Tra i casi principali in cui si analizzerà la comunicazione della complessità: il caso Covid-19 e le pandemie; il terremoto dell’Aquila; le maxi-emergenze ospedaliere; il caso del nucleare; la scienza divulgata in televisione; la salute circolare e One Health; la crisi climatica e gli effetti sulla salute; l’intelligenza artificiale". Ad maiora semper! https://lnkd.in/dSN3W26M

Prende il via in Italia la I Edizione del 𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐋𝐨𝐧𝐠𝐞𝐯𝐢𝐭𝐚𝐬 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐭𝐞𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐮𝐫𝐞𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐔𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐞 dedicate al mondo della longevità. Un Premio rivolto ai giovani laureati e laureandi impegnati nell’innovazione per la longevità, l'invecchiamento attivo e il miglioramento della qualità della vita nella società longeva. Verranno selezionati e premiati i migliori lavori che hanno sviluppato e trattato 𝐢 𝐭𝐞𝐦𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐨𝐧𝐠𝐞𝐯𝐢𝐭𝐚̀, dell'economia e dello sviluppo della qualità della vita nella terza età, del marketing e della comunicazione per una corretta prospettiva sull'invecchiamento attivo, dell'innovazione sociale, dell'age management e dell'inclusione digitale. Sono questi alcuni dei filoni di ricerca utili per presentare la propria candidatura. È online sul sito della Fondazione Longevitas il bando aperto a tutti gli studenti che hanno prodotto le tesi dopo il 1° gennaio 2021. Il bando è aperto fino al 31 dicembre 2024. Venite a scoprire tutte le informazioni per partecipare qui: https://shorturl.at/RtbyN Il Premio Longevitas è realizzato in collaborazione con Over e Silver Economy Network, con Federfarma e con la collaborazione scientifica di Solongevity. Con il supporto non condizionato di Named Group. #longevity #longevità #università #premiuniversitari #fondazionelongevitas #agemanagement #innovazionesociale #inclusionedigitale #digitalizzazione #atenei #tesidilaurea

Non vedo l’ora di partecipare al corso “Advanced Technologies in Single Cell Omics” organizzato dalla Federazione Italiana Scienze della Vita il 4-5 febbraio 2025 presso l’ Università degli Studi di Milano (anche online)! Un’opportunità imperdibile per approfondire tecnologie innovative in genomica, trascrittomica e proteomica a livello di singola cellula. Tutte le info qui 👇 #SingleCellOmics #FISV #Ricerca #GiovaniRicercatori

oggi le Università dovrebbero avviare corsi di #APPRENDIMENTOALNONLAVORO Con la evoluzione attuale e la presenza di AI sarà materia fondamentale per la trasformazione sociale e la sopravvivenza del genere umano. il concetto del lavoro tradizionale va rimodellato. Sopravviverà solo chi saprà farne a meno ottenendo risultati vitali.

Guida #Università 2024: salute, intelligenza artificiale, sostenibilità ambientale. Sono tre i tratti distintivi nella carta d’identità dei circa 200 nuovi corsi di laurea in rampa di lancio negli atenei italiani per l’anno accademico 2024/25. New entry di un’offerta formativa che continua a crescere - sulla scia delle nuove classi di laurea introdotte a inizio anno - e che porta il totale delle proposte attivate a quota 5.698, sulla base dei dati forniti al Sole 24 Ore direttamente dalle università. https://lnkd.in/dwkVZsae