👾Venerdì 14 Giugno alle 15:00 avremo con noi Silvio Ripetta durante i Game Design Seminars! 📌Silvio è un accanito videogiocatore da oltre 20 anni. Laureato in Innovation and International Management presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, ricopre attualmente la posizione di ricercatore presso la Scuola Superiore Meridionale di Napoli, indagando temi strettamente legati alla questione del gioco competitivo digitale. Ha di recente sostenuto diversi simposi internazionali sugli Esports tra cui quello di EURAM 2023 presso il Trinity College di Dublino. Ad oggi, cura una rubrica interamente dedicata alla divulgazione scientifica per libero gaming. 👩💻👨💻L’intervento sarà dedicato in primis a presentare cosa sia il fenomeno degli Esports e cosa rende oggi questo fenomeno un business a tutti gli effetti. Verranno presentate le principali sfide organizzative (siano esse lette sia in chiave di design organizzativo che di comportamento organizzativo) specialmente legate ai temi dell’inclusione e della disabilità. La seconda parte dell’intervento sarà dedicata ad approfondire insieme ai ragazzi in aula alcuni aspetti correlati alla questione corporea e dello spazio materiale negli Esports, con la possibilità di indagare come questi due aspetti cruciali giochino un ruolo chiave nelle relazioni sociali tra i diversi attori di questo business, compresi gli sviluppatori e gli interessati al game design. Il seminario sarà online aperto a tutti accessibile all’indirizzo👉 https://lnkd.in/dknGA3yc Per maggiori informazioni contattare👉 fabrizio.fornari@unicam.it https://lnkd.in/dtDZma9g #gamedesign #gaming #videogames #esports #seminar #it #cs #computerscience #informatica #unicamenteinformatica #unicam
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Il dibattito infinito torna a infiammarsi: i videogiochi possono influenzare le capacità empatiche dei giocatori? Secondo un nuovo studio no, non c'è relazione fra le due cose, ma il campione utilizzato è molto limitato e gli studi che affermano il contrario per ora sembrano meglio strutturati. #gedemy #videogiochi #formazione #lavoro #community
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METAVERSO DEI GIOCHI E DIRITTI FONDAMENTALI: NE PARLEREMO IL 6 MARZO IN AULARIO Mercoledì 6 marzo 2024, ore 13,30, si svolgerà all’Aulario del Dipartimento di Giurisprudenza l’incontro interdisciplinare dal titolo Metaverso dei giochi e diritti fondamentali. Il seminario si propone di ripercorrere l’evoluzione del fenomeno ludico nei molteplici contesti coinvolti, muovendo da una prospettiva tecnica che si apre alle implicazioni giuridiche, dal piano dei meccanismi di tutela internazionale dei diritti umani a quello giuslavoristico, senza trascurare i risvolti psicologici. L’iniziativa è promossa nell’ambito delle attività di cui ai Progetti di ricerca interdisciplinari e interdipartimentali “LEGAL-e-SPORTS. Towards LEGAL solutions for security and human rights in e-SPORTS” ed “EASY. Eco-innovative Arrangements for Sustainable employabilitY”, finanziati dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli mediante il programma Fundamental and applied research projects dedicated to young researchers. Diamo V:alore al tuo futuro #giurisprudenza_unicampania
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#Hardcore: immergersi nel gioco per cercare l’alter-ego Se usati con consapevolezza e responsabilità, i videogames possono offrire vantaggi e sviluppare competenze. La sfida è quella di integrarli nella vita reale in maniera equilibrata e critica, valutando attentamente circostanze e modi di utilizzo. E voi, a che gioco giocate? Entra in #FuturePills la ZonaBlog InContatto dedicata alle ispirazioni di Futuresimo, la ricerca di Scenario delle Tendenze Estetiche e Culturali realizzata da TEA Trends e prodotta da InContatto. In questa serie di post, gli autori rielaborano in chiave personale i temi dello Scenario, assumendo un approccio e un’attitudine interdisciplinari. Leggi l’articolo ➡️ https://lnkd.in/d8F7vnEH
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📣 NON C'È GIORNALISMO SENZA CONTENUTI ORIGINALI Nel panorama mediatico attuale, dove i videogiochi non sono solo forme di intrattenimento ma anche potenti mezzi di comunicazione ed espressione culturale, è essenziale approfondirli da ogni angolazione possibile. Con questo obiettivo in mente, qualche anno fa abbiamo lanciato gli SpazioGames Originals, una serie di articoli di approfondimento redatti dalle penne più esperte della nostra redazione. Attraverso questi articoli esploriamo i videogiochi non solo come passatempi, ma come veri e propri oggetti culturali: dai loro impatti sociali alla loro evoluzione come industria, passando per le loro capacità di aggregare comunità e di influenzare il nostro modo di vedere il mondo. Ad esempio, abbiamo collaborato con esperti quali psicologi, traduttori, e game designer per offrire uno sguardo completo e multidisciplinare che arricchisce il dibattito sul ruolo dei videogiochi nella nostra società. Questi articoli rappresentano non solo la punta di diamante della nostra produzione editoriale, ma anche il biglietto da visita con cui dimostriamo il nostro impegno nel raccontare il mondo videoludico in modo autentico e riflessivo, sempre dalla prospettiva di chi pone l'amore per i videogiochi al centro di tutto. A raccontarci cosa sono, ovviamente, non poteva non essere la nostra Stefania Sperandio. "Spesso raccontiamo anche cosa vivere un dato videogioco ha rappresentato per noi come persone, o prendiamo posizione in merito ai temi più divisivi dell’industria, su ciò che i videogame dicono sulla nostra società – dentro e fuori dallo schermo. Sono sempre articoli unici e completamente originali, che hanno lo scopo di rendere più profondo, e se vogliamo anche più ricco di sfumature, il dibattito intorno ai videogiochi. E vogliamo sempre che si percepisca che sono contenuti scritti da persone e per persone, unite dal mettere l’amore per i videogiochi al primo posto." Nei commenti trovate la pagina dedicata a tutti gli SpazioGames Originals 🔗 #videogames #cultura #gamingcommunity #videogiochi #editoria
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Nietzsche scriveva che bisogna giocare il grande gioco, mettere in gioco l'esistenza dell'umanità per raggiungere forse qualche cosa di più elevato della conservazione della specie. E se gioco in ogni sua forma è cultura, perché non può diventare cultura aziendale? Tutti noi dovremmo avere il diritto di essere giocatori, per sentirci coinvolti e motivati, per stare insieme e riflettere su come ci stiamo, per vivere ed esultare, per morire e rinascere. I nostri comportamenti chiamati a mediare tra bisogno e cultura, tra la necessità di operare delle scelte e di rivederle continuamente, tra il confronto fra la libertà individuale e i condizionamenti esterni, rendono il gioco la forma stessa attraverso la quale la socialità si sviluppa come processo e si sedimenta in forme culturali. E qui che nasce la coscienza e l'idea di società com'è, come dovrebbe essere, come vorremmo che fosse. È qui, anche nella quinta edizione del nostro Master in Gaming e gamification nei contesti professionali, che alimentiamo ciò che ci rende davvero umani. In rigoroso ordine di apparizione sulle scene, alimenteremo questa fiamma insieme a: - [20 settembre] Elena Gaiffi, Alan Mattiassi, Andrea Guazzini e Mirko Duradoni con basi teoriche di psicologia del gioco - [27 settembre] Giorgio Gronchi e Arianna Girard con psicologia delle decisioni - [04 ottobre] Andrea Mancini e Francesco Bocci con meccaniche e dinamiche di gioco - [11 ottobre] Elena Formica con gamestorming - [18 ottobre] Francesco Lutrario con la gamification applicata ai processi aziendali - [25 ottobre] Alberto Maestri, Edoardo Parisi e Marco Segatto con il gioco nel marketing - [30 ottobre] Carlo Meneghetti con le potenzialità del gioco nella formazione - [08 novembre] Elena Formica con princìpi di Lego Serious Play - [15 novembre] Mario Magnani con giocare le competenze cognitive - [22 novrembre] Fabio Viola con princìpi di game design - [29 novembre] Chaos League, Daniele Bergonzi, Manuele Ulivieri, Dario Solina e Fabrizio Lonzini con giocare le emozioni - [06 dicembre] Manuele Ulivieri e Gianni Costantino con giocare le relazioni Domani scadono le iscrizioni... e se poi te ne penti? ➡️ Nei commenti il link per approfondire ed iscriversi ⬅️ #Master #Giocarsi #Formazione #FormazioneContinua #ECM #FormazioneProfessionale #SoftSkills #SoftSkill #Gamification #HR #Lavoro
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Quando la tecnologia è al servizio dell’uomo (e non viceversa) possiamo sperare di essere sulla strada giusta. Le applicazioni AI, sempre più presenti nei vari contesti dell’agire umano, ci mettono di fronte a numerosi interrogativi di natura etica e sociale. Il progetto #Clementoni dimostra che l’intelligenza umana può utilizzare quella artificiale per sviluppare nuove opportunità di #crescita e #apprendimento, in perfetta coerenza con la missione aziendale di essere leader nei giochi educativi. Possiamo ancora guardare al futuro con grande fiducia! #AI #Inclusione #giochi_educativi
Che applicazioni può avere oggi l'Intelligenza Artificiale nel mondo del gioco? È la domanda che ci siamo posti quando abbiamo iniziato a lavorare al nostro progetto AI4EDUGAMING, ufficialmente vincitore del bando europeo “Ricerca e sviluppo per innovare le Marche”. Il progetto è stato presentato questo pomeriggio dal nostro AD, Giovanni Clementoni, insieme al team R&D, nel corso di un evento presso lo Show Room Clementoni a Recanati, alla presenza del Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha espresso apprezzamento per questo importante progetto e per il significativo impatto che avrà sullo sviluppo economico regionale. AI4EDUGAMING vede la preziosa collaborazione dell’Università degli Studi di Macerata e la partnership di altre due importanti realtà del territorio: la software house Ubisive Srl e la IL FARO Società Cooperativa Sociale, che si occuperanno rispettivamente dello sviluppo tecnologico e della sperimentazione scientifica e pedagogica. Il progetto parla anche il linguaggio dell'inclusione: i giochi realizzati, infatti, saranno testati sia da bambini normotipici che da bambini diversamente abili in modo da garantire una maggiore inclusività dei prodotti stessi. Integrando avanzate tecnologie di intelligenza artificiale, Clementoni continua a sostenere l’apprendimento attraverso il gioco, rendendolo sempre più coinvolgente, personalizzato e accessibile. Perché ogni volta che pensiamo al gioco noi immaginiamo anche il nostro futuro. #Clementoni #RegioneMarche #IntelligenzaArtificiale #AI #Gioco #Inclusione #Futuro
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Evento da non perdere. Ecco perché: i videogiochi sono molto più che dispositivi ludici. Possono educare, coinvolgere e ispirare. Domani, 5 novembre, sarò a #Palermo per le Giornate Nazionali del Cinema per la scuola. Sono stato invitato a discutere di come i videogiochi possano diventare strumenti di comunicazione di grande impatto. I videogiochi oggi sono più che intrattenimento. Sono opportunità per coinvolgere, educare e avere un impatto positivo in tutti i settori. Si va dalle iniziative aziendali ai progetti culturali e sociali. Nel panel moderato da Alberto Simonetti di IIDEA esplorerò come piattaforme come Minecraft, Roblox e Fortnite - con il loro linguaggio universale e interattivo - possano dare forma a esperienze memorabili. Questi giochi comunicano valori, sensibilizzano su temi importanti e creano connessioni emotive con il pubblico. Condividerò anche le intuizioni dei nostri progetti in Maker Camp. Come i videogiochi possano diventare strumenti potenti per la comunicazione e il branding e generare un coinvolgimento autentico e positivo. Ecco il futuro della comunicazione d'impatto. ♻️ Condividi se credi nel potere comunicativo dei videogiochi ! P.S. ↳ Seguimi per altri contenuti 👉 Marco Vigelini ↳ Contattami se vuoi portare il tuo brand dentro - #Fortnite - #Minecraft e - #Roblox ↳ In Maker Camp ci occupiamo di comunicazione con i videogiochi più famosi al mondo cc Cantoia Manuela Alessandro Soriani Ministero della Cultura Stormind Games Marika Montalto
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Il gaming e la crescita: gli esports costruiscono competenze che durano tutta la vita. Gli esports non riguardano solo i giocatori professionisti e i grandi tornei. È una porta d'accesso a competenze essenziali per la vita degli studenti. In Maker Camp, siamo promotori di Lega Scolastica Esports, da 3 anni. LSE, cioè videogiochi competitivi nelle scuole superiori italiane per: - Promuovere il lavoro di squadra e la comunicazione efficace - Sviluppare il pensiero strategico e la risoluzione di problemi - Rafforzare l'alfabetizzazione digitale e le competenze tecnologiche - Promuovere l'inclusività e la diversità La nostra iniziativa “amatoriale” per le scuole superiori va oltre il gioco: sta preparando la prossima generazione alle competenze del futuro. Mentre il mercato degli esports in Italia cresce, non dimentichiamo il suo potenziale educativo. IIDEA e Deloitte, sono entusiasta di vedere il nuovo "Rapporto sugli Esports in Italia nel 2024: trend di mercato e streaming" con Kim Lachmann, Director Sport Business Group di Deloitte, Federico Brambilla, Presidente e Co-Founder di exeed, Pier Luigi Parnofiello, CEO & Founder di PG Esports, Carlo Barone, Supervisor, Brand Management Italy di Riot Games e Thalita Malago Malagò, Direttore Generale di IIDEA. Ne abbiamo parlato con Alberto a Palermo. Che ne dite di esplorare l'impatto degli esport anche nel contesto amatoriale di LSE ? Il futuro degli esports non è solo nelle arene. È anche nelle aule scolastiche. GG cc Fabrizio Savorani Davide Mancini Ilaria Amodeo Amedeo Calzà Alessandro Soriani Cantoia Manuela Monia Montana Berenice Marisei Carlo Maria Medaglia Fabrizio Fornari Michele Franzese #EsportsEducation #FutureSkills
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Ecco (almeno) tre motivi per cui ogni azienda, istituzione o organizzazione dovrebbe considerare l'uso di Minecraft 🎮 o altre piattaforme di gaming per veicolare i propri contenuti Ciò che sembra un gioco 🕹️ può diventare un potente strumento comunicativo Il contest 'Steam in Minecraft', organizzato da Maker Faire Rome - The European Edition 🏟️ e da noi promosso, è la perfetta dimostrazione di come il gioco può diventare il veicolo di valori essenziali Oltre 350 scuole 🏫 hanno già aderito a questa innovativa iniziativa 🔗 Link ANSA al primo commento Ecco allora (almeno) tre motivi per cui ogni azienda, istituzione o organizzazione dovrebbe considerare l'uso di Minecraft o altre piattaforme di gaming per veicolare i propri contenuti: 1️⃣ Innovazione: come Maker Camp siamo all'avanguardia nell'uso dei videogiochi come strumento di comunicazione. Sfruttando la creatività 🎨 e l'interattività offerta dai videogiochi, possiamo presentare contenuti significativi in modo nuovo ed emozionante 2️⃣ Sensibilizzazione: Il contest si concentra sulla transizione ecologica 🌱 - un tema di estrema importanza per la società di oggi. Le aziende possono utilizzare questa piattaforma per sensibilizzare i giovani su temi cruciali come l'educazione alimentare, la promozione del territorio, l'educazione finanziaria, il benessere e la salute, la sicurezza digitale etc 3️⃣ Impatto: I videogiochi sono incredibilmente popolari tra i giovani 👥. Attraverso #Minecraft, #Roblox, #Fortnite e altre piattaforme, possiamo raggiungere un vasto pubblico e sensibilizzarlo su temi importanti È il momento di vedere oltre l'immagine tradizionale del videogioco e riconoscerne il potenziale come strumento educativo innovativo Contattami in DM 📩, se la tua organizzazione è pronta a fare il prossimo passo: sono qui per aiutarti a esplorare le opportunità che i videogiochi possono offrire #gamification #innovation #management #digitalmarketing #startups #marketing #jobs #creativity #futurism
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Anche i giochi di #guerra insegnano qualcosa. Ecco perché siamo impegnati nella creazione di esperienze di gioco che possono fare la differenza ⤵️ 🎲 Immersi in una realtà virtuale, tra campi di battaglia e eroi di guerra, ci siamo mai fermati a pensare al potere nascosto dei videogiochi? L'allestimento dell' Imperial War Museums fa riflettere e invita a vedere i giochi di guerra sotto una luce diversa 🔗 Nel primo commento il link alla news con il dettaglio dei giochi a cui fa riferimento la mostra 🕹️ Non sono solo un passatempo, ma un costante invito alla riflessione, un mezzo che ci permette di imparare attraverso l'intrattenimento, di esplorare la storia, di immergerci in diverse culture. Sono uno stimolo alla riflessione critica, un modo per metterci alla prova e per capire quali sarebbero le nostre scelte in situazioni estreme 🌍 Ma forse, la cosa più importante è che ci permettono di sviluppare empatia, di vedere il mondo da prospettive diverse, di capire meglio le realtà di chi è lontano da noi. Sono un mezzo potente per promuovere il dialogo sociale, per aprire discussioni su temi delicati come il conflitto e le crisi umanitarie 💻 E non dimentichiamo l'innovazione tecnologica che questi giochi portano con sé. L'avanzamento nel design dei videogiochi spinge l'innovazione sia nella narrazione che nella grafica, contribuendo a creare esperienze di gioco sempre più coinvolgenti e realistiche 🎯 Il potere dei videogiochi va ben oltre il divertimento. Sono strumenti di apprendimento, piattaforme per la riflessione e canali per la comprensione dei conflitti Ecco perché in Maker Camp ci dedichiamo alla creazione di esperienze di gioco che possono fare la differenza e che vengono sfruttate da aziende e brand per veicolare i propri contenuti --- In Maker Camp ci occupiamo di #comunicazione con i #videogiochi più famosi al mondo Seguimi e DM se vuoi portare il tuo brand dentro #Fortnite, #Minecraft e #Roblox 😜 #tech #esports #marketing #lavoro #ai #branding #brand #digitalmarketing #innovazione #BusinessInnovation #BusinessGrowth #personalbranding #videogames #education #innovation #strategy #engagement
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