Un secondo esempio per rendere un evento di grande portata e che coinvolge vaste aree più inclusivo è il noleggio di mobility scooter 🛵 per persone con difficoltà motorie ♿. In occasione di Friuli Doc, questo è reso possibile grazie alla collaborazione con Willeasy Srl e Mobilità e Benessere, che ci forniscono gli scooter da noleggiare gratuitamente 🆓 a chi ha difficoltà a camminare 🚶♂️ o a muoversi per lunghi tratti, permettendo così anche a loro di vivere appieno l’esperienza di Friuli Doc. Chi desidera noleggiare i mobility scooter potrà recarsi nel nostro stand in via Savorgnana (fronte ex cinema Puccini). Se sei a Udine dal 13 al 15 settembre 📅, clicca qui per conoscere i nostri servizi ed il programma delle visite guidate: https://lnkd.in/d-EsrVXz #iocivado #iopensoinclusivo #friulidoc #friulidoc2024 #friulidoc30 #biciinclusive #willeasy #mobilitaebenessere Willeasy
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PieMONTA in bici, una buona Regione per pedalare! Una nuova e molto interessante iniziativa della Regione Piemonte per incentivare l'uso della bicicletta negli spostamenti (anche quelli tra casa e lavoro!!). La bici fa bene. Pedalare trasforma i nostri spostamenti quotidiani nell’attività all’aperto che ci serve per vivere in forma e rilassati. La bici porta benessere fisico e mentale, individuale e collettivo. Più è un’abitudine comune, migliore sarà l’aria che respiriamo. Più siamo in salute, minore sarà l’impatto sulla sanità: pedalare quindi è meglio che curare. La ciclabilità rappresenta infatti uno strumento per favorire l’attività fisica per bambini, adulti in età lavorativa e anziani; incide sugli elevati livelli di sedentarietà piemontesi contribuendo a ridurre la pressione sul sistema sanitario. https://lnkd.in/ddejgTCe
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Il 29 aprile presenteremo il nostro progetto di Bike-sharing per i Comuni nell'aula del Consiglio regionale della Campania dinanzi ad una platea di Sindaci e amministratori comunali. L'evento organizzato dall'Osservatorio Regionale sulla Sostenibilità ha lo scopo di incentivare la mobilità attiva. Le e-bike in condivisione con l'App Eagle possono essere usate dai dipendenti e dai residenti per facilitare l'accesso nelle sedi comunali, per attraversare il centro urbano, per favorire l'intermodalità con il trasporto pubblico. Liberare lo spazio urbano dalle auto consente di vivere meglio con effetti benefici non solo ambientali. Muoversi in bicicletta vuol dire più benessere fisico, meno obesità, meno malattie cardiovascolari, meno diabete. Muoversi bene è come mangiare bene! #bikesharing #Comuni #sostenibilità #green #innovazione #mobilitymanagement #mobility #MobilityManager
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Lo sviluppo del territorio dovrebbe passare anche - e aggiungerei soprattutto - dalla vita dei cittadini e dallo sviluppo economico locale. Il che vuol dire non solo servizi (o pseudo tali) pensati per il turismo e il turista, bensì servizi per migliorare la qualità della vita quotidiana del cittadino, di colui che lì vive e risiede. Tra i servizi al cittadino ci sono quelli legati alla mobilità, naturalmente. Negli ultimi mesi mi sono trovata a parlare molto con amministrazioni locali dello sviluppo di itinerari cicloturistici, di accoglienza e di servizi, che non possono essere avulsi dal concetto di fare rete con i Comuni limitrofi e con le attività produttive e commerciali locali: solo pensando a livello strategico si potranno ospitare nuove abitudini, creare nuove economie, offrire opportunità di scoperta dei nostri territori e tessere nuove forme di integrazione tra cittadini-ambiente-attività economiche-turismo. In poche parole, cercare di aumentare la nostra qualità di vita. Ecco, quindi, quella che sembra una buona iniziativa (seppur con importi non proprio adatti a coprire tutte le necessità) partita dal Ministero per lo Sport e i Giovani con il supporto del Dipartimento per lo Sport: incentivare i Comuni a sviluppare le infrastrutture e i sistemi urbani necessari ad accogliere un cambiamento condiviso in ottica di sostenibilità ambientale - ma anche di governance, grazie all’accompagnamento che ci auspichiamo efficace da parte di Sport e salute SpA e ANCI - e di salute e benessere per i cittadini. Residenti e non. L’Avviso è rivolto a tutti i Comuni italiani e “ha ad oggetto l’individuazione di interventi da finanziare per le finalità indicate nelle Premesse. In particolare, tramite il presente Avviso si intende finanziare la realizzazione di proposte progettuali volte a promuovere la mobilità ciclistica in tutte le sue modalità. I Comuni dovranno proporre proposte progettuali per la promozione della mobilità ciclistica, attraverso iniziative legate al cicloturismo sul territorio; progetti inerenti attività con le scuole, progetti di riqualificazione, innovazione e digitalizzazione dei percorsi ciclabili; la realizzazione di nuovi percorsi ciclabili diretti verso le zone industriali e commerciali; l’organizzazione di eventi sportivi ciclistici che incentivino all’utilizzo della bici e al cicloturismo”. Qui il link per scaricare la documentazione relativa al bando: https://lnkd.in/dhBiqiaF ANCI - Associazione nazionale Comuni italiani
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Idealmente, le persone dovrebbero essere naturalmente incentivare ad adottare modalità di trasporto più sostenibili. Tuttavia, iniziative come questa possono essere necessarie per promuovere cambiamenti positivi nella mobilità urbana e nella qualità dell'aria. È un passo nella giusta direzione, anche se idealmente non dovrebbe essere necessario. #mobilitàsostenibile #trasportepubblico #cambiamentoclimatico #incentivimobilità #ambiente #trasportoattivo
Useresti di più la bici se ci fosse un incentivo economico per farlo? Nel 2023 il comune di Battipaglia ha avviato una sperimentazione con l'obiettivo di favorire l’avvicinamento dei cittadini a scelte di mobilità più consapevoli, anche con l'obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e la salute collettiva. L'iniziativa si chiama "BiketoWork" e premia chi usa la bici negli spostamenti tra casa e lavoro. Si tratta di incentivi chilometrici e valgono per gli spostamenti fatti con l’utilizzo sistematico di una bicicletta, anche quella con pedalata assistita, per almeno cinque giorni al mese, con un massimale di €0,40 centesimi/km e €100,00 mensili. Questo progetto ha coinvolto tutte le persone lavoratrici maggiorenni residenti nel Comune di Battipaglia e con sede lavorativa in Campania. Il premio in denaro viene trasferito dopo una serie di controlli attraverso l’app Strava, che tutti i destinatari devono usare obbligatoriamente. L'obiettivo del Comune di Battipaglia è favorire uno sviluppo coordinato e sostenibile della realtà urbana. La valutazione positiva dell'esperimento ha incoraggiato il Comune a rilanciare il progetto anche per il 2024. Sono sempre di più le città che attivano iniziative per incentivare la mobilità sostenibile, tra cui Bari, Cuneo, Foggia, Pescara, Rubano e alcune aree di Torino. Una delle ultime amministrazioni a introdurre una misura del genere era stata quella di Trento, che aveva permesso a 150 dipendenti comunali di ricevere fino a 25 centesimi per ogni km percorso in bici da casa al lavoro. Per quanto questi incentivi possano essere efficaci, da soli non bastano a stimolare la mobilità pedonale e ciclistica. Da uno studio condotto dai ricercatori olandesi Piet Rietveld e Vanessa Daniel emerge che il principale deterrente alla mobilità pedonale e ciclistica è la scarsa sicurezza stradale. E voi? Aderireste a questo progetto?
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#Mobilità urbana e utilizzo della #bicicletta: per incentivare l'uso delle due ruote tra gli under 40, è fondamentale migliorare l'intermodalità dei mezzi di trasporto e garantire maggiore sicurezza. Approfondisci queste tematiche su #BikeChannel con l’articolo di Christian Vaccani https://bit.ly/3yH7gL2 CONFINDUSTRIA ANCMA, Kantar
Intermodalità, sicurezza e innovazione per vincere ogni paura - BIKE
https://bikechannel.it
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L’uso delle #cargobike potrebbe essere la soluzione per il futuro dell’ultimo miglio in ottica sostenibile. Se all’estero i progetti di #ciclologistica sono in costante aumento, in Italia qualcosa sta cambiando. Tra gli esempi virtuosi già attivi quello di UPS, che ha sviluppato una trentina di progetti e-cycle a Dublino, Parigi, Copenaghen, Stoccolma, Amsterdam e Rotterdam, oltre che in diverse città tedesche. In Italia ha iniziato a implementare progetti di ciclologistica nel 2014. Altro esempio è quello di URBAN BIKE MESSENGERS, realtà milanese nata nel 2008 dall’intuizione di tre soci, Gianni e Mariarita Fiammengo e Matteo Castronuovo, con la volontà di creare un servizio innovativo e performante nel pieno rispetto della #sostenibilità ambientale e sociale. Ne parla Rosella Trombetta nell'articolo uscito sull'ultimo numero de Il Giornale della Logistica. #urbanbike #logisticasostenibile #trend #lastmile #logisticaurbana https://lnkd.in/dGF3FJUB
Ciclologistica: pedalare fa sempre bene
https://www.ilgiornaledellalogistica.it
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Il bike sharing a Bergamo è una cosa seria, anche se improntato alla leggerezza. E si vince in Europa anche in sella a una bicicletta: destinata proprio a tutti. Le ragioni di questo bel successo provo a spiegarle sul mio blog giornalistico La Mobilità con numeri, video e foto. nextbike #bikesharing #comunedibergamo
A Bergamo non vince solo l'Atalanta, anche il bike sharing è da Europa League! - La Mobilità
https://www.lamobilita.it
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Useresti di più la bici se ci fosse un incentivo economico per farlo? Nel 2023 il comune di Battipaglia ha avviato una sperimentazione con l'obiettivo di favorire l’avvicinamento dei cittadini a scelte di mobilità più consapevoli, anche con l'obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e la salute collettiva. L'iniziativa si chiama "BiketoWork" e premia chi usa la bici negli spostamenti tra casa e lavoro. Si tratta di incentivi chilometrici e valgono per gli spostamenti fatti con l’utilizzo sistematico di una bicicletta, anche quella con pedalata assistita, per almeno cinque giorni al mese, con un massimale di €0,40 centesimi/km e €100,00 mensili. Questo progetto ha coinvolto tutte le persone lavoratrici maggiorenni residenti nel Comune di Battipaglia e con sede lavorativa in Campania. Il premio in denaro viene trasferito dopo una serie di controlli attraverso l’app Strava, che tutti i destinatari devono usare obbligatoriamente. L'obiettivo del Comune di Battipaglia è favorire uno sviluppo coordinato e sostenibile della realtà urbana. La valutazione positiva dell'esperimento ha incoraggiato il Comune a rilanciare il progetto anche per il 2024. Sono sempre di più le città che attivano iniziative per incentivare la mobilità sostenibile, tra cui Bari, Cuneo, Foggia, Pescara, Rubano e alcune aree di Torino. Una delle ultime amministrazioni a introdurre una misura del genere era stata quella di Trento, che aveva permesso a 150 dipendenti comunali di ricevere fino a 25 centesimi per ogni km percorso in bici da casa al lavoro. Per quanto questi incentivi possano essere efficaci, da soli non bastano a stimolare la mobilità pedonale e ciclistica. Da uno studio condotto dai ricercatori olandesi Piet Rietveld e Vanessa Daniel emerge che il principale deterrente alla mobilità pedonale e ciclistica è la scarsa sicurezza stradale. E voi? Aderireste a questo progetto?
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𝗛𝗮𝗶 𝘃𝗼𝗹𝘂𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗯𝗶𝗰𝗶𝗰𝗹𝗲𝘁𝘁𝗮❓ 𝗘 𝗮𝗱𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗲𝗱𝗮𝗹𝗮❗ Si potrebbe sintetizzare con questo famoso detto popolare la virtuosa iniziativa di mobilità sostenibile attivata dal Comune di Trento. Infatti è entrata nel vivo 𝗕𝗶𝗸𝗲 𝗧𝗼 𝗪𝗼𝗿𝗸, l’iniziativa pensata per facilitare la riduzione dell'uso dei veicoli privati negli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti comunali: per adesso si tratta di una sperimentazione finalizzata a promuovere la mobilità ciclistica mediante un rimborso chilometrico a quei dipendenti che utilizzeranno la bicicletta per recarsi al lavoro. Dallo scorso 𝗺𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱ı̀ 𝟮 𝗔𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲, infatti, i 𝟵𝟭 𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 che hanno aderito all’iniziativa hanno iniziato a pedalare conteggiando i chilometri con l’apposita app (Pin bike) che è collegata a un sensore che registra i giri delle ruote della loro bici. I rimborsi saranno pari a 0,25 euro per ogni chilometro percorso nel tragitto casa-lavoro per un importo massimo di 2 euro al giorno e 20 euro al mese. Per incentivare la partecipazione il progetto ha previsto una competizione su chi percorrerà più chilometri: i primi sette classificati otterranno un premio aggiuntivo da 20 a 50 euro. L’iniziativa avrà una durata sperimentale iniziale di sei mesi e si concluderà a settembre. L'obiettivo è quello di incrementare del 10% il numero di dipendenti che utilizzano la bicicletta per compiere il tragitto casa-lavoro entro la fine dell’anno, arrivando a 130. Il monitoraggio dell'iniziativa permetterà anche di analizzare non solo il numero di viaggi casa-lavoro effettuati, ma anche il numero di chilometri percorsi in bici e il calcolo finale delle emissioni di Co2 risparmiate. Senza dubbio l’esempio del Comune di Trento è una buona notizia per la mobilità sostenibile, che piano piano si fa strada nelle nostre scelte quotidiane per gli spostamenti. Voi cosa ne pensate? Sareste disposti a pedalare per risparmiare, guadagnare e aiutare il pianeta? di Raffaello Castellano #MobilitaSostenibile #SostenibilitàAmbientale #ComuneDiTrento #Co2Zero #BikeToWork #PinBike #SmartMarketingMensile
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In qualità di presidente dell'associazione Donne in Bici e Micromobilità ASD APS e come esperta promotrice di mobilità ciclistica, mi permetto di rispondere alle dichiarazioni dell'assessore #Marcialis. La pedonalità è sicuramente importante e rappresenta una forma di mobilità sostenibile, ma non deve escludere il ruolo delle biciclette. Molte città europee, nonostante la morfologia complessa, hanno adottato soluzioni efficaci per integrare la ciclabilità e promuovere l'uso della bicicletta, rendendo le strade più sicure e accessibili a tutti. Vorrei inoltre sottolineare che il ragionamento dell'assessore risulta ormai obsoleto alla luce della tecnologia applicata alle e-bike, che permette di superare le difficoltà legate alla morfologia del territorio. Le biciclette elettriche, infatti, rendono accessibili anche le salite più impegnative e consentono a un numero sempre maggiore di persone di muoversi agevolmente in città, indipendentemente dall'età o dalla preparazione fisica. Ignorare questa evoluzione significa perdere un’opportunità per rendere Cagliari una città davvero sostenibile e inclusiva, che valorizzi tutte le forme di mobilità leggera. Cagliari, con i suoi sette colli, può sembrare una sfida, ma è un’opportunità per dimostrare come la mobilità sostenibile possa adattarsi anche in contesti complessi. Percorsi dedicati alla ciclabilità, piste sicure e ben connesse sono ciò di cui abbiamo bisogno, non solo per i residenti, ma anche per incentivare un turismo sostenibile e ridurre il traffico cittadino. Troppo spesso vediamo in Italia la ciclabilità come un’utopia in contesti urbani, mentre esperienze consolidate in Europa dimostrano che è possibile e vantaggioso investire in una mobilità integrata. Invito quindi l’amministrazione a prendere in considerazione soluzioni innovative per la mobilità ciclistica che possano contribuire a rendere Cagliari una città più accessibile, sostenibile e inclusiva per tutti gli utenti della strada.
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