Lo schema di Decreto ministeriale ‘Dealcolizzati’ presentato ieri, martedì 26 novembre, al Ministero dell'agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste dal ministro Francesco Lollobrigida, rappresenta un passo avanti nella regolamentazione della produzione di vini 𝘕𝘰𝘭𝘰 (no e low alcohol) in Italia. Per Unione Italiana Vini la bozza illustrata definisce un quadro normativo chiaro e dettagliato, in grado di tutelare la qualità del prodotto e l'informazione al consumatore, pur con margini di miglioramento su alcuni aspetti tecnici. 👉 Punti chiavi del Decreto: ● definizione e classificazione dei vini dealcolizzati e parzialmente dealcolizzati ● regole rigorose sui processi di dealcolizzazione ● esclusione per i prodotti Dop e Igp da questa categoria Leggi il comunicato stampa completo: https://lnkd.in/emZFenrD #Dealcolizzati #ViniNolo #UnioneItalianaVini #Uiv #Masaf
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Da oggi, 13 maggio 2024, entra in vigore il nuovo Regolamento UE 2024/1143 sulle #IndicazioniGeografiche. Il testo unico che regola i settori dei vini, delle bevande spiritose e dei prodotti agricoli a Indicazione Geografica, pubblicato in Gazzetta Ufficiale europea GUUEL del 23/04/2024, rafforza il ruolo dei Consorzi di tutela fornendo strumenti più efficaci per uno sviluppo competitivo e sostenibile del settore delle produzioni di qualità. #RiformaIG #RiformaIG2024 #DOP #IGP #STG #IndicazioniGeografiche #ConsorzidiTutela #Europa #UnioneEuropea #Agroalimentare #Alimenti #Food #Wine #EUQuality #TurismoDOP
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Finalmente un passo avanti nell’inutile lotta ai vini #NoLo in Italia 🚫🍷 Anche se ad oggi non c’è nulla di fatto, si apre uno spiraglio per “salire sul treno” prima che sia troppo tardi. È inutile negare il fatto che il consumatore, alle porte del 2025, abbia esigenze nuove e spefiche. Il no/low-alcol rappresenta una variante per tutti coloro che al momento non possono scegliere, per i più svariati motivi, di bere vino. Come primo Paese produttore al mondo non possiamo permetterci di non entrare, per volontà e per paura, in un mercato che ad oggi nei soli Stati Uniti vale più di un miliardo di Dollari. Sopratutto considerando che la contrazione dei volumi post-Covid dovuti a inflazione, accanimento delle politiche UE nei confronti dell’alcol e mancato approccio alla categoria da parte dei giovani, sta minando alla reddivitá del settore. In questo turbine di interessi contrapposti vedo un’ultima possibilità di poter acquisire spazio nel mercato internazione sfruttando la grandissima credibilità del savoir-faire italiano. Non lasciamocela scappare e guardiamo avanti, abbiamo del terreno da recuperare rispetto a chi, lungimirante, si è mosso prima. Non c’è nulla da perdere, nessun travaso di consumi: la torta si sta allargando 🍰.
🍷 Dealcolizzati: nuove regole e nuove opportunità per il settore vitivinicolo italiano Unione Italiana Vini accoglie con favore lo schema di Decreto Ministeriale presentato oggi al MASAF, un passo decisivo per la regolamentazione dei vini No e Low Alcohol (Nolo) in Italia. La proposta definisce un quadro normativo chiaro, in linea con le normative UE, e apre nuove possibilità per intercettare mercati e target complementari. 📌 Punti chiave del decreto: ✅ Definizione di vini dealcolizzati e parzialmente dealcolizzati. ✅ Regole precise per la dealcolizzazione, senza compromessi sulla qualità. ✅ Divieto di aggiunta di aromi esogeni e altre garanzie per il consumatore. 👇 Vuoi approfondire? Nel primo commento tutti i dettagli con il comunicato stampa completo! #UnioneItalianaVini #VinoDealcolizzato #Nolo #MASAF #Normative #Innovazione Ministero dell'agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste
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🍷 Dealcolizzati: nuove regole e nuove opportunità per il settore vitivinicolo italiano Unione Italiana Vini accoglie con favore lo schema di Decreto Ministeriale presentato oggi al MASAF, un passo decisivo per la regolamentazione dei vini No e Low Alcohol (Nolo) in Italia. La proposta definisce un quadro normativo chiaro, in linea con le normative UE, e apre nuove possibilità per intercettare mercati e target complementari. 📌 Punti chiave del decreto: ✅ Definizione di vini dealcolizzati e parzialmente dealcolizzati. ✅ Regole precise per la dealcolizzazione, senza compromessi sulla qualità. ✅ Divieto di aggiunta di aromi esogeni e altre garanzie per il consumatore. 👇 Vuoi approfondire? Nel primo commento tutti i dettagli con il comunicato stampa completo! #UnioneItalianaVini #VinoDealcolizzato #Nolo #MASAF #Normative #Innovazione Ministero dell'agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste
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⚖️ 𝗨𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗶 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗶 𝗮𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗱𝗼𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗲 𝗮𝗻𝗶𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗱𝗲𝘀𝗶𝗴𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝗶𝗻𝗲 𝘃𝗲𝗴𝗲𝘁𝗮𝗹𝗶, 𝗼 “𝗺𝗲𝗮𝘁 𝘀𝗼𝘂𝗻𝗱𝗶𝗻𝗴" 🗣️ Dopo l'adozione da parte del governo francese di un decreto che vietava l’uso di denominazioni come “bistecca” o “salsiccia” per i prodotti contenenti proteine vegetali, anche se accompagnati da qualificazioni come “vegetale” o “di soia”, diverse associazioni del settore hanno contestato questo decreto, sostenendo una violazione del Regolamento (UE) n. 1169/2011, che stabilisce le norme relative all’informazione dei consumatori. 🎯 La sentenza nella causa C-438/23 rappresenta un’importante vittoria per i produttori di alimenti vegetali e potrebbe avere ripercussioni significative su altre legislazioni nazionali in Europa, inclusa quella italiana. 💡 Scopri i punti chiave stabiliti alla luce di questa decisione. Clicca sul link 👉 https://lnkd.in/d4k3shez
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Il Ministro dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste Francesco Lollobrigida ha dichiarato l’intenzione di aggiungere all’articolo 32 della Costituzione italiana il passaggio “La Repubblica garantisce la sana alimentazione del cittadino. A tal fine persegue il principio della sovranità alimentare e tutela i prodotti simbolo dell’Identità nazionale”. Una mossa estrema, con il chiaro intento di ostacolare qualsiasi iniziativa in campo nutrizionale e alimentare sgradita all'industria italiana. #NutriScore in primis. Con questo emendamento si cerca di inserire in Costituzione la tesi che i prodotti italiani siano intrinsecamente sani. Un'idea ormai molto radicata nella popolazione, grazie a decenni di propaganda delle associazioni di categoria e delle stesse istituzioni italiane. Già nella sua formulazione l'emendamento desta alcune perplessità. Il testo recita “La Repubblica garantisce la sana alimentazione del cittadino. A tal fine persegue il principio della sovranità alimentare…” Tuttavia, quello che il Ministro Lollobrigida chiama impropriamente ‘sovranità alimentare’, in realtà, è il ‘sovranismo alimentare’. Ne è la dimostrazione l’ultima parte dell’emendamento, che recita “…e tutela i prodotti simbolo dell’Identità nazionale.” Secondo il Governo, dunque, per garantire un’alimentazione sana agli italiani e alle italiane bisogna tutelare Parmigiano Reggiano, Grana Padano e Prosciutto di Parma. Questo emendamento, dunque, è contraddittorio: in quale modo promuovere il consumo a ogni occasione di salumi, formaggi, ma anche vini, si concilia con la volontà di garantire la sana alimentazione? Tutto ciò, va contro alle raccomandazioni delle nostre stesse Linee guida alimentari… Il mio articolo su #ilfattoalimentare https://lnkd.in/dDc4UH9k
Nutri-Score: per fermarlo, sovranità alimentare in Costituzione?
https://ilfattoalimentare.it
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Come tante volte nel corso degli anni, l’industria molitoria viene additata come la responsabile di parte dei problemi della filiera e riemergono suggestioni errate al consumatore che sono contrastate con l’informazione tecnica, quindi con la difficoltà di chi non fa scandalo. Dal tema dell’origine del grano a quello dello sfarinato, dalle polveri di insetto (ottenute da Tenebrio molitor, Acheta domesticus, Locusta migratoria, Alphitobius diaperinus) oggi nell’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti autorizzati, istituito dal regolamento di esecuzione (Ue) 2017/2470 e disciplinati in Italia dai DM 06/04/2023, in GU n. 302 del 29/12/23, alle rilevanti differenze tra legislazioni dei diversi Stati, emergono diversi spunti di riflessione giuridica e che trovano qualche eco nella cronaca sebbene il contesto giuridico sulla qualità degli sfarinati rimanga quello aggiornato da ultimo dal Dp.R. 09/02/2001, n. 187. TI INTERESSA SAPERNE DI PIU'? 👇
Gli sfarinati tra norme di qualità legale, paure e attese dei consumatori | Molini d'Italia
http://www.moliniditalia.it
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𝐃𝐞𝐚𝐥𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐢, 𝐫𝐢𝐭𝐢𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐚 𝐝𝐚𝐥 𝐦𝐞𝐟 Secondo quanto risulta a Unione Italiana Vini, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha ritirato le norme relative ai vini dealcolati recentemente inserite nella proposta di decreto legislativo in materia di accise. Per Unione italiana vini ora è necessario che il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali approvi al più presto il decreto tenendo conto degli elementi principali già discussi con la filiera, tra cui: - Processo di dealcolizzazione da effettuare solo in locali appositamente dedicati - Divieto di dealcolizzazione per i vini Dop/Igp - Trattamento della soluzione idroalcolica residua come rifiuto non soggetto ad accise Uiv confida che nelle prossime settimane il #Masaf possa convocare le organizzazioni per presentare la nuova proposta di decreto. Leggi il comunicato completo: https://lnkd.in/dfZPeVGf #UnioneItalianaVini #Uiv #vino #dealcolati #mef #masaf
VINO (UIV): DEALCOLATI, RITIRATA LA NORMA DAL MEF - Ispropress Office | Verona
https://ispropress.it
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❗️📑 🌍 Pubblicata oggi in Gazzetta Ufficiale Europea la Riforma del sistema delle Indicazioni Geografiche in Europa. Il nuovo Reg. UE 2024/1143 rappresenta un traguardo importante, che per la prima volta mette insieme i prodotti agricoli e alimentari, i vini e le bevande spiritose a Indicazione Geografica in un’unica base legislativa #indicazionigeografiche #prodottiagroalimentari #vini #bevandespiritose
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Il #ParlamentoEuropeo ha approvato il nuovo #RegolamentoUE di Revisione dei sistemi delle Indicazioni Geografiche (IG) mettendo per la prima volta insieme in un testo unico tutte le produzioni agroalimentari nell’ottica della strategia Farm to Fork. #etichetta #industria Redazione GDONews I Consorzio DOP Fontina
Approvata la riforma delle indicazioni geografiche in Europa
https://www.gdonews.it
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Il Regolamento (UE) 2024/1143 riunisce in un testo unico le disposizioni relative alle indicazioni geografiche di vini, bevande spiritose e prodotti agricoli, armonizzandone e rafforzandone la tutela. Leggi l'approfondimento di Emanuele Salviati per scoprire le principali novità emergenti della nuova legge. https://hubs.li/Q02wMKtZ0 #JacobacciIP #foodandwine
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