RICORDO QUANTO SCRITTO A TUTTA LA RETE EEN E COME DUOBBRAK AIUTA IN TUTTI I 17 OBBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBIBLE DELL'AGENDA ONU 2030 Intanto potete continuare a ignorare tutto e andare avanti senza freni e senza poter svoltare prima proprio il contrario di quanto fa il mio brevetto. Ignorate pure - Oltre a non salvare vite umane - togliere il solo futuro possibile alle generazioni future https://lnkd.in/eESgGne6
Post di lamberto lamberti
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Pace, ambiente, democrazia. Abbiamo chiamato i #candidati che hanno nel proprio programma questi temi affinché possano chiarire, davanti alla #cittadinanza, cosa pensano di poter fare nel concreto per: - finanziare la #pace e sostenere l’economia reale; - contrastare la crisi climatica con misure a vantaggio della #collettività; - favorire la #partecipazione democratica dei cittadini alle scelte pubbliche; Li abbiamo chiamati perché siamo convinti che in una vera #democrazia le persone debbano avere il diritto di ragionare, riflettere e decidere soltanto con la propria testa. Oggi purtroppo questo diritto ci è spesso negato. 🔵 Hanno accettato il nostro invito: Arianna Bettin, Verdi e Sinistra; Ugo Biggeri, Movimento 5 Stelle; #MimmoLucano, Verdi e Sinistra; Giovanni Mori, Verdi e Sinistra; Antonella Parigi, Partito Democratico; #BenedettaSabene, Pace, Terra, Dignità; #LidiaTilotta, Partito Democratico. Modera l’incontro #MarcoTravaglio. 🌐 Online su piattaforma Zoom 📌 Accesso gratuito, ma posti limitati. Per prenotarsi: https://lnkd.in/dceYE8Vt #europee #elezioni #parlamentoeuropeo #clima #ambiente #crisiclimatica #guerra #attivismo #votazioni #voto #diritti #inclusione L'evento è realizzato in collaborazione con: Fondazione Finanza Etica, Italia Che Cambia, Associazione 20e30, Sottosopra APS.
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“Ogni volta che un uomo difende un ideale, agisce per migliorare il destino degli altri, o lotta contro un’ingiustizia, trasmette una piccola onda di speranza.” Queste parole, ricordano che il progresso è frutto di impegno e resilienza, e che la lotta per i diritti è alla base di ogni conquista duratura. Spendere una vita per essere riferimento di rivendicazione e di lotta da un significato all’esistenza stessa e rende portatori di speranza. Lottare per i propri diritti è una battaglia fondamentale per costruire un futuro di dignità e giustizia, sia individualmente che collettivamente. I diritti non sono concessi una volta per tutte, ma sono il risultato di impegno e sacrifici di chi ha saputo alzare la voce per difendere il proprio spazio e valore. Questa lotta, nel contesto attuale, non riguarda solo la rivendicazione di migliori condizioni di vita e di lavoro, ma anche la difesa delle opportunità e della qualità della vita delle generazioni future. Difendere i diritti significa spesso sfidare le resistenze di chi vorrebbe conservare lo status quo, anche quando questo non risponde più alle esigenze di una società in evoluzione. È in questo sforzo di cambiamento che si apre la strada per un futuro migliore. La lotta per i diritti diventa quindi un’azione per garantire non solo la tutela del presente, ma anche la costruzione di una società capace di crescere e migliorarsi, di dare dignità al lavoro, sostenibilità all’ambiente e un futuro alle nuove generazioni.
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L'ANALISI Quali sono i #partiti #italiani più #ecologisti (in Europa) 👇 📌 Secondo il "#pagellone" redatto dalle #ong #ambientaliste sui voti espressi in questi anni all'Eurocamera, solo Verdi, M5s e Pd superano la sufficienza ✍ Nella scala di #valutazione, che va da 0 a 100, soltanto tre partiti italiani hanno totalizzato un punteggio superiore alla sufficienza. Il primo partito è #Europa #Verde, che in linea con il suo nome ha ottenuto 85 punti su 100. Alle spalle dei verdi c'è il #Movimento5stelle, con 79 punti. A completare il gradino del podio il #Partito #democratico, con 70. A loro, le ong hanno assegnato il titolo di "#protettori" per l'attenzione posta alle tematiche ambientali. ✨ Trovi l'articolo completo di Rachele Vedovelli sul nostro sito: https://lnkd.in/drcrnmVF #cambiamentoclimatico #elezionieuropee2024 #emissioni
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#Antirazzismo Oggi su Il Fatto Quotidiano vi porto in #Brasile e vi racconto la nuova sfida que #Lula e il suo governo stanno lanciando per la promozione dell'uguaglianza etnico-razziale. Un nuovo obiettivo dello sviluppo sostenibile, il numero 18 (volontario e applicato solo in Brasile) che si centrerà sulla lotta alla discriminazione razziale con un'azione di governo che già vede il lancio di importanti progetti interministeriali. https://lnkd.in/d6ih6s7y
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Analisi ineccepibile di una mutazione inaccettabile
Staff Competence Lines Operations Italy (Operations - Core Banking Expert / Senior Associate) presso UniCredit
ASSEMBLEA GENERALE DELL’ONU: CICLONE MILEI Un tempo, a fare scandalo, erano leader rivoluzionari, come Fidel Castro [...]. O Yasser Arafat, il leader dell’Olp celebre per aver portato la sua pistola all’interno del Palazzo di Vetro. Oggi a fare scandalo è il presidente liberale dell’Argentina, Javier Milei [...]. Il suo discorso ... è potenzialmente rivoluzionario perché mette in discussione la missione delle agenzie delle Nazioni Unite e soprattutto la loro ideologia di base. [...] Il vero problema dell’Onu, sostiene, è la nuova missione che si è dato negli ultimi decenni: «A un certo punto [...] questa organizzazione ha smesso di sostenere i principi delineati nella sua dichiarazione di fondazione e ha iniziato a mutare. Un’organizzazione che era stata concepita [...] come uno scudo per proteggere il Regno dell'Uomo è diventata un Leviatano multi-tentacolare, intenzionato a decidere non solo ciò che ogni Stato nazionale deve fare, ma anche come tutti i cittadini del mondo devono vivere. È così che siamo passati da un’organizzazione che perseguiva la pace a un'organizzazione che impone ai suoi membri un'agenda ideologica su una miriade di questioni che riguardano la vita dell'uomo nella società». L’Onu, insomma, sta diventando uno Stato etico universale, «un modello di governo sovranazionale da parte di burocrati internazionali che cercano di imporre un particolare stile di vita ai cittadini del mondo. [...] L’Agenda 2030, sebbene abbia buone intenzioni, non è altro che un programma governativo sovranazionale, di natura socialista, che mira a risolvere i problemi della modernità con soluzioni che violano la sovranità degli Stati nazionali e violano il diritto alla vita, alla libertà e alla proprietà delle persone. [...] abbiamo visto come un'organizzazione, nata per difendere i diritti umani, sia stata una delle principali fautrici della violazione sistematica della libertà, come [...] con le quarantene globali durante l'anno 2020, che dovrebbero essere considerate un crimine contro l'umanità». [...] «Non ha aiutato nemmeno la tutela del Forum Economico Mondiale, che promuove politiche ridicole con paraocchi malthusiani - come le politiche “a emissioni zero” - che danneggiano soprattutto i Paesi poveri. O le politiche legate ai diritti sessuali e riproduttivi, quando il tasso di natalità nei Paesi occidentali sta crollando, preannunciando un futuro cupo per tutti». A questa ideologia, Milei contrappone quelle che definisce le “idee della libertà”, cioè: «quelle idee che dicono che tutti i cittadini nascono liberi e uguali davanti alla legge, che abbiamo diritti inalienabili concessi dal Creatore, tra cui il diritto alla vita, alla libertà e alla proprietà». E che sono all’origine del progetto dell’Onu, nato all’indomani della peggior guerra dell’umanità, non solo per riportare la pace, ma anche la libertà delle persone dal potere arbitrario e assoluto degli Stati totalitari che avevano causato la guerra. (articolo nel commento)
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🌐✨ Oggi celebriamo la Giornata Internazionale della Giustizia Sociale, un momento significativo per riflettere sull'importanza di sviluppo, pace e diritti umani nel tessuto della nostra società globale. 🤝💙 La risoluzione A/RES/20/62 delle Nazioni Unite, adottata nel 2007, ha designato il 20 febbraio come giornata dedicata a promuovere questi valori fondamentali. 🤝💼 La Dichiarazione dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) sulla Giustizia Sociale per una Globalizzazione Equa del 2008 sottolinea il ruolo cruciale dell'ILO nel contribuire al progresso e alla giustizia sociale in tutto il mondo. Un impegno collettivo di 182 Stati membri per un futuro equo e sostenibile. 🌐📱 Il tema del 2021, "Un appello per la Giustizia Sociale nell'Economia Digitale", ci spinge a riflettere sul ruolo sempre più influente delle piattaforme digitali. La pandemia ha accelerato il lavoro da remoto, ma ha anche evidenziato le disuguaglianze digitali. 🚀💻 🇮🇹👥 In Italia, diverse iniziative sono in programma per celebrare questa giornata. Il 19 febbraio, un webinar dal titolo "Re-thinking Solidarity: Solidarietà, uguaglianza e giustizia sociale" organizzato dall'Istituto di Cultura San Giovanni Paolo II presso l'Angelicum a Roma, dalle 15:30 alle 16:30. Un appello a tutti di unirsi al dialogo sulla giustizia sociale, lavorando insieme per eliminare il divario digitale, garantire opportunità di lavoro dignitoso e proteggere i diritti umani nella nostra era digitale. 🤲🌍 Designed By Freepik: https://lnkd.in/dMfqTFjw #AvvocatoSilvanoSacchi #SilvanoSacchieAssociati #SacchieAssociati #SocietatraAvvocati #GiornataGiustiziaSociale #SviluppoSostenibile #SolidarietàDigitale
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C'è una storia che ascoltiamo da un po' di tempo, e descrive la più grande superpotenza del pianeta come in balìa di un irrimediabile declino. È la narrazione di un paese che balla sull'orlo del precipizio, dove la radicalizzazione non è arrestata, le differenze fra conservatori e progressisti si sono allargate e le donne hanno perso persino il diritto a interrompere una gravidanza. Tutto vero. L'aria che si respira oltreoceano è elettrica, le tensioni razziali si sono inasprite e c'è un ex presidente che ha cercato di restare al potere dopo la sconfitta, che deve rispondere di oltre 90 gravi capi d'accusa e che nonostante questo - o proprio per questo? - è venerato da un'agguerrita minoranza della popolazione. Eppure sta succedendo anche altro. Gli Stati Uniti hanno ampliato la forza lavoro come non era mai accaduto prima, stanno riducendo le diseguaglianze, hanno innescato una rinascita industriale, hanno approvato il più grande investimento di sempre contro il cambiamento climatico. Non hanno mai avuto così tante donne con un lavoro, così tante persone con disabilità con un lavoro; il reddito mediano non è mai stato così alto, le persone afroamericane sotto la soglia di povertà mai così poche. Il tutto mentre la Cina affronta una fase di grande incertezza e rinuncia al sogno del tanto atteso sorpasso. Gli Stati Uniti d'America stanno attraversando un momento affascinante e contraddittorio, poco compreso e per certi versi unico nella loro vicenda nazionale. Com'è possibile che queste cose accadano contemporaneamente, nello stesso posto? Cos'hanno in testa gli americani, al di là delle caricature che vanno forte sui media? Attraverso un racconto frastagliato e mai lineare, come la realtà che descrive, Francesco Costa ci accompagna in un sorprendente viaggio on the road nel Nuovo Mondo, procedendo frammento dopo frammento nell'esplorazione di un paese che trova sempre il modo di mostrarci le prove generali di quello che vedremo dalle nostre parti, nel bene e nel male. Buon viaggio. Fonte: https://lnkd.in/d-rAguZn Francesco Costa ___ ✅ Siamo probabilmente il paese europeo più antioccidentale in assoluto. ✅ C’è una fortissima matrice antiamericana in larghe fasce della nostra società. ✅ Un qualcosa che provoca reazioni guidate da pre-giudizi che non hanno basi di conoscenza e studio, ma semplicemente sono pre-giudizi. ✅ Siamo lontanissimi dal “conoscere per deliberare” di einaudiana memoria. ✅ Una lettura veloce per iniziare un percorso di conoscenza. ✅ Cambierà poco, di sicuro tutti coloro i quali si comportano da antioccidentali una cosa continueranno a farla, resteranno in Occidente guardandosi bene dal lasciare quel mondo che criticano e disprezzano quotidianamente. ✅ La solita storia della tela di Penelope insomma. Roberto Borgia Il Club del Libro ___
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#TaxtheRich dibattito universitario sul rapporto tra #crisiclimatica e #capitalismo, un tema privo di risposte certe ma #ricco di proposte #tutt’altrocheastratte. #Taxtherich è una #propostaseria – sostenuta da due #Nobel per l’#Economia del calibro di #EstherDuflo e #JosephEStiglitz – che il Brasile sta portando avanti nell’anno della sua presidenza del G20. L’idea è duplice: tassa del #duepercento sul #patrimonio degli “#ultraricchi” e #Globalminimumtax per le multinazionali dal quindici al diciotto per cento. La prima andrebbe a colpire circa tremila miliardari nel mondo, ma sarebbe sufficiente per raccogliere duecentocinquanta miliardi di dollari l’anno da destinare agli Stati più poveri e meno industrializzati.
La tassa sul patrimonio degli ultra-ricchi e la transizione verde nei Paesi più poveri - Linkiesta.it
https://www.linkiesta.it
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Cosa significa oggi essere responsabili? L'economista Stefano Zamagni ci spiega come, accanto alla #responsabilità attiva conseguente alle nostre azioni, c'è anche quella legata al non agire - che riguarda le conseguenze causate dalla scelta di non fare nulla. In un'interessante intervista condotta nel contesto dell'iniziativa "Libri per la pace", scopriamo quindi il ruolo e le responsabilità di #istituzioni, #aziende e #finanza in una società sempre più ricca di disuguaglianze sociali ed economiche. Ma non solo: le loro azioni (e non azioni) riguardano anche il #clima, i big data, i #social network e tutti gli stakeholder con cui le imprese hanno a che fare, a partire dai propri dipendenti. Leggi di più su Agenda17 👉 https://lnkd.in/dFpg8sNG Obiettivo 16 🕊 : Pace, giustizia e istituzioni forti Autrici: Elena Filippone e Milena Morini #società #disuguaglianze #politica #giustizia Università degli Studi di Ferrara
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Il Manifesto propone una serie di azioni concrete per promuovere il bene comune, tra cui: Rafforzamento della Connettività Sociale: Incentivare la creazione di reti comunitarie che favoriscano lo scambio di conoscenze e risorse, superando le barriere geografiche e sociali; Educazione e Formazione Continua: implementare programmi di educazione accessibili a tutti, mirati allo sviluppo di competenze digitali e alla promozione della cittadinanza attiva; Sostenibilità Ambientale: Integrare pratiche sostenibili in tutti gli aspetti della vita quotidiana e delle politiche pubbliche, per garantire la salvaguardia del pianeta per le generazioni future; Inclusione e Giustizia Sociale: Lavorare contro le disuguaglianze, promuovendo politiche e iniziative che assicurino equità e accesso alle opportunità per tutti. Il manifesto non è solo una chiamata alla riflessione, ma un invito all’azione per individui, organizzazioni e governi. Si tratta di un progetto ambizioso che richiede un impegno condiviso verso la realizzazione di un futuro in cui il progresso tecnologico e il benessere umano avanzano di pari passo, guidati dai principi di solidarietà, equità e responsabilità condivisa. L’appello finale del documento è per un’azione collettiva.👇 Il Libro Bianco e il Manifesto del Bene Comune a questo link: https://lnkd.in/d3jQf4Tc
Insieme per una nuova primavera: Etiche per il BeneComune
https://www.fareretebenecomune.it
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