I tuoi clienti non si limitano ad acquistare prodotti o servizi: cercano marchi con cui possano identificarsi e di cui si possano fidare. E i dati lo confermano: ✅ 89% dei consumatori rimane fedele ai brand che condividono i loro valori. ✅ 94% dei clienti è più propenso a essere fedele a un brand che offre trasparenza. ✅ 13% dei consumatori pagherebbe fino al 50% in più per prodotti di brand che hanno un impatto positivo sul mondo. Essere autentici significa costruire fiducia, creare connessioni reali e, in ultima analisi, migliorare la fidelizzazione e il valore percepito del brand. #branding #autenticità #brandstrategy #fiducia #valori #marketing #trasparenza #clienti https://hubs.ly/Q02SjnYv0
Post di Luca Bizzarri
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I tuoi clienti non si limitano ad acquistare prodotti o servizi: cercano marchi con cui possano identificarsi e di cui si possano fidare. E i dati lo confermano: ✅ 89% dei consumatori rimane fedele ai brand che condividono i loro valori. ✅ 94% dei clienti è più propenso a essere fedele a un brand che offre trasparenza. ✅ 13% dei consumatori pagherebbe fino al 50% in più per prodotti di brand che hanno un impatto positivo sul mondo. Essere autentici significa costruire fiducia, creare connessioni reali e, in ultima analisi, migliorare la fidelizzazione e il valore percepito del brand. #branding #autenticità #brandstrategy #fiducia #valori #marketing #trasparenza #clienti https://hubs.ly/Q02SjnXz0
Cos’è un brand e perché trasparenza e autenticità sono importanti
blog.ofg.it
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🫱🏻🫲🏼 Quando i consumatori percepiscono un marchio come affidabile, sono più propensi a sviluppare una connessione emotiva e, col tempo, a diventare clienti fedeli. 📌 Questo senso di fiducia è il risultato di una serie di fattori che includono e al tempo stesso vanno oltre il semplice prodotto o servizio offerto: 🔸Trasparenza 🔸Coerenza 🔸Responsabilità sociale 🔸Qualità del prodotto/servizio Ne parliamo qui ⬇️
Il potere del brand: connessioni emotive con il pubblico - Gruppo Orange
https://gruppo-orange.it
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Quanti brand riescono davvero a comunicare il loro valore in pochi istanti? In un mondo dove tutto si gioca in pochi secondi, il valore percepito è tutto. Il valore non è solo una questione di prezzo o di qualità del prodotto: è ciò che il cliente percepisce in ogni interazione, dal primo sguardo fino all’assistenza post-acquisto. Spesso, i brand si concentrano sul “vendere'”, ma si dimenticano di mostrare perché sono rilevanti, cosa li rende unici e in che modo migliorano la vita del cliente. Il valore percepito nasce da mille piccoli dettagli che costruiscono una relazione di fiducia e soddisfazione, come la trasparenza nelle informazioni, la coerenza nei messaggi e l’attenzione a ogni punto di contatto. Pensaci: il cliente non compra solo un prodotto, ma un’esperienza completa.
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LUNGO: NON È INTOLLERANZA, È GRETTA INCAPACITÀ DI COMUNICARE CON BASI IDEOLOGICHE. L’identità di marca è l’insieme dei valori, della visione e delle promesse che un brand rappresenta. Questi elementi non sono arbitrari, nascono dall’analisi dei tratti caratterizzanti della customer base, non da ipotesi o stereotipi. Quando un brand comunica ignorando questi tratti distintivi, il rischio è: •Perdita di coerenza: messaggi incoerenti creano confusione, allontanando chi già si riconosce nel marchio. •Erosione della fiducia: un’identità percepita come “instabile” mina la fedeltà, spingendo il cliente verso competitor che rispecchiano meglio i suoi valori. Lo spot Jaguar è questo e MOLTO di più. La comunicazione non ha valorizzato le aspettative del cliente tipico del brand – eleganza, successo, performance – bensì ha introdotto elementi che rischiano di alienarlo. Il risultato? Polemiche, danno reputazionale e una percezione di incoerenza con l’identità storica. Sarà sempre troppo tardi quando capirete/capiremo che l’efficacia di una strategia di branding non sta nel cambiare il cliente, ma nel comprenderlo a fondo. Le decisioni comunicative dovrebbero basarsi su dati concreti, su un’analisi precisa della customer base, evitando approcci dissonanti che possono compromettere il posizionamento del marchio. Devi vendere, non fare la morale. E non hai tutto questo tempo per capirlo. Lorenzo Brufani Daniele Chieffi Francesco Agostinis Luca Poma Patrick Trancu, CBCI Mirko Bruni
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🙋🏻♀️Perché è importante avere un brand forte? Non è solamente una questione di numeri ma c’è molto di più. Il brand si distingue dai competitor per i suoi prodotti e servizi, creando aspettative nel pubblico a cui si rivolge, dando vita a un legame. Lo fa con la sua personalità e identità per essere ricordato e diventare memorabile. Si posiziona sul mercato e ha uno scopo preciso che ne è linfa vitale: per questo agisce e si manifesta ai consumatori raccontandosi, per essere riconoscibile. 👉🏻Condivide i suoi valori, perché altri si riconoscano nella sua visione presente e futura, diventando fedeli al credo aziendale, migliorando così la sua reputazione. Avere un brand forte non si traduce nel numero di persone che lo seguono, ma nella sua capacità di catturare l’attenzione di nuovi clienti, fidelizzandoli nel tempo, e di creare valore. Quando un brand viene percepito appunto “di valore”, i suoi prodotti o servizi restano tali, anche all’arrivo di un nuovo competitor, e un eventuale aumento di prezzo viene subito giustificato e accettato. Il prodotto o servizio è di per sé anonimo, uguale a centinaia o migliaia nel mondo. 🧡Un brand invece coinvolge, emoziona, induce all’acquisto perché se ne condivide il messaggio. Il brand è TUTTO. #comunicazioneaziendale #comunicazionebrand #immagineaziendale
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Quando si parla di fedeltà a un marchio, si è sempre in fibrillazione. E va bene così. Lascia che ti spieghi. Ho provato questa sensazione profonda quando ho studiato il modello triadico del Brand Commitment (vedi figura qua sotto). Questo modello è una svolta per la comprensione del comportamento dei consumatori, e dei buyer in generale, quindi è assolutamente valido anche nel B2B. Inizia con la Preferenza. I clienti preferiscono un brand ad altri. Forse non lo sai, ma l'80% dei clienti ha già un brand preferito, e da cui intende comprare, nel momento in cui è nella fase di decisione di acquisto. Fargli cambiare idea sarà quindi molto difficile. Perciò, fai in modo di farti desiderare, e preferire, quando lavori sul tuo brand. Ma questo è solo l'inizio. La connessione con il brand è la fase successiva. Si tratta di creare un legame emotivo. Chi afferma che la vendita B2B sia solo razionale sbaglia. Sicuramente gioca una parte fondamentale, come ad esempio la riduzione del rischio (un brand più conosciuto porta con sè un valore di mitigazione del rischio associato più grande di un newcomer). Ma i clienti provano un senso di appartenenza al brand. Devono sentirsi legati ad esso, e questo legame nasce dall'associazione emozionale che si instaura con il brand. Infine, c'è la Positive Advocacy. I clienti, quelli affezionati alla marca, quelli davvero fedeli, quelli "hardcore", promuovono attivamente il brand. Ne diventano quelli che si dicono "champions" (promotori). Ed è tutta pubblicità gratuita! Questi tre elementi insieme formano il Brand Commitment (l'impegno verso il brand). Ecco come sfruttare questo modello: → Concentrati sulla costruzione della preferenza. Offri un valore unico che distingua il tuo brand. Non cadere nella trappola di credere che il tuo valore (autentico) non possa trovare sufficiente mercato. Il mercato è grande. E c'è spazio per brand autentici. → Promuovi il legame con il brand. Creare legami emotivi attraverso lo storytelling e il coinvolgimento della community intorno ad esso (ingaggia i tuoi clienti nelle conversazioni). → Incoraggia l'advocacy positiva. Dai ai tuoi clienti fedeli la possibilità di condividere la passione per il tuo brand. Non credere che non si possa fare anche in settori più tradizionali, anzi, è proprio in questi casi che può emergere con più vigore la spinta al brand (passaparola, raccomandazioni e referenze), soprattutto nel B2B. La comprensione di questo modello può trasformare la tua strategia di marketing. Non si tratta sempre e solo di acquisire clienti, ma di coltivarne la fedeltà. E il modello del Brand Commitment ti aiuta proprio in questo.
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Nel mondo di oggi, ogni acquisto è più di una transazione. È una dichiarazione di ciò che valorizziamo e crediamo. Non si tratta più solo di quello che vendi, ma di quello che rappresenti. I tuoi clienti cercano esperienze che risuonino con le loro aspirazioni e principi. Ecco perché il significato è la nuova moneta nel regno del branding. 🔹 Perché il tuo brand esiste? 🔹 Quali valori supporta? 🔹 Come migliora la vita delle persone o del pianeta? Rifletti su queste domande e condividi la tua storia. Mostra come il tuo brand non solo offre prodotti, ma incarna una visione che arricchisce la vita dei tuoi clienti. #strategia #identitàvisiva #brand #brandidentity #comunicazioneefficace #comunicazionedigitale #identitàdelbrand #rebranding #posizionamento #riposizionamento #progettazionelogo #redesign #comunicazioneefficace #comunicazionestrategica #strategiaaziendale #brandingitalia #strategiadicomunicazione #identitàdimarca #progettazionegrafica #imprenditoriitaliani #marketingcreativo #immaginecoordinata
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Ti sei mai chiesto perché alcuni brand diventano sinonimo di affidabilità, mentre altri passano inosservati? La risposta spesso sta nella coerenza. Essere coerenti significa trasmettere un messaggio univoco in ogni punto di contatto, dal design del sito web al tono dei post social, fino all’esperienza di acquisto. È facile farsi attrarre dalle ultime tendenze e tentare di adattarsi per piacere a tutti, ma questo rischia di creare confusione nel cliente. Un brand che comunica sempre con la stessa voce, che rispetta i suoi valori e che offre una customer experience uniforme ha molte più probabilità di conquistare la fiducia del pubblico. Coerenza non significa rigidezza, ma autenticità: se il cliente percepisce la solidità e la chiarezza del brand, sarà più propenso a sceglierlo e a ricordarlo.
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🌟 Hai mai riflettuto su quanto sia realmente di valore il tuo brand? Il valore nascosto di un brand forte va ben oltre il riconoscimento del nome o del logo. La costruzione di una brand equity che possa realmente influenzare la percezione e le decisioni dei tuoi clienti è la chiave per rafforzare la tua posizione. La brand equity si basa su tre pilastri fondamentali: 💡 Riconoscimento del brand: la capacità di essere riconosciuti immediatamente dai consumatori. 🙋 Fedeltà del cliente: il livello di fedeltà che i clienti sentono verso il tuo brand, che si traduce in acquisti ripetuti. ✅ Percezione di qualità: come i clienti percepiscono la qualità dei tuoi prodotti o servizi rispetto ai concorrenti. Investire nella brand equity significa costruire una relazione duratura con i tuoi clienti, che si basa sulla fiducia, sulla qualità percepita e sull'esperienza. Un brand forte non è solo più riconoscibile, ma ha anche il potere di influenzare le scelte di acquisto e di comandare prezzi premium sul mercato. 👉 Ne abbiamo parlato nel nostro ultimo articolo, di cui lasciamo il link tra i commenti per poter approfondire l’argomento #DigitalTransformation #Innovazione #Branding #BrandEquity #Assodigit
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LA PERCEZIONE È TUTTO! Puoi avere il miglior prodotto o servizio sul mercato, ma se il tuo pubblico non lo percepisce come tale, le vendite e la fedeltà dei clienti ne risentiranno. Leggi l’articolo di Federica, la nostra Social Media Manager. Link al primo commento! #brand #branding #brandingstrategy #brandidentity
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