Raggiungere 3,2 miliardi di giocatori in tutto il mondo? Il potenziale è illimitato. Passiamo al livello superiore.
CEO di Maker Camp | Creatore per Brand di Esperienze su Roblox, Minecraft, Fortnite | Pioniere dei videogiochi e degli Esports nella Scuola Italiana con Lega Scolastica Esports
Gli spot classici sono ottimi, se il vostro pubblico guarda ancora la TV. I gamer sono andati avanti. Tutti pensano che gli annunci tradizionali siano ancora la strada da seguire. Ma io preferisco il gaming per il coinvolgimento della next generation. Ecco perché: Il gaming è esploso. Con oltre 3,2 miliardi di giocatori attivi, è un pubblico enorme. Il 38% dei giocatori ha un'età compresa tra i 18 e i 34 anni e il 45% dei giocatori sono donne. Il giocatore medio ha 36 anni. Questo gruppo eterogeneo offre ai brand la possibilità di entrare in contatto con consumatori più giovani e variegati. Il coinvolgimento nel gaming è senza pari. 30 milioni di persone guardano quotidianamente videogiocatori in diretta su Twitch. 170 milioni sono gli utenti attivi al mese su Minecraft 80 milioni quelli giornalieri su Roblox A differenza dei media passivi, il gaming richiede una risposta e una partecipazione attiva. Ciò significa maggiore sensibilità e attenzione per i messaggi dei brand all'interno dei giochi. I videogiochi offrono opportunità di marketing innovative. I brand possono creare eventi e sfide personalizzate all'interno del gioco. Possono introdurre beni virtuali e skin con caratteristiche del brand. La sponsorizzazione di squadre e tornei di esports è un'altra opzione. Sono possibili anche mini-games brandizzati interattivi. Questi formati rendono i brand parte dell'esperienza di gioco, non un'interruzione. Il marketing legato al gaming ha un impatto misurabile. I tassi di clic per le campagne gaming sono in media del 2,2%, molto più alti dei tipici annunci digitali. Le menzioni del brand sui social media possono più che raddoppiare grazie alle attivazioni con il gaming. I referral codes e le analitiche in-game offrono un chiaro monitoraggio delle conversioni. Questi dati aiutano a evidenziare il ROI e a ottimizzare le campagne. Le associazioni positive al brand sono un ulteriore grande vantaggio. Il 66% dei giocatori di Fortnite mostra una maggiore affinità per i brand con attivazioni nel gioco. Tali integrazioni spesso migliorano l'esperienza di gioco piuttosto che interromperla. La collaborazione con questi giochi o con streamer amati permette di trasferire i loro aspetti positivi al brand. In un mondo di ad-blocking e di tempi di attenzione ridotti, il gaming offre un'opportunità unica. I brand che abbracciano il gaming ora, creeranno un legame più intenso con la prossima generazione di consumatori. ♻️ Condividi se credi nel potere educativo dei videogiochi! P.S. 1. Seguimi per altri contenuti 👉 Marco 2. Contattami se vuoi portare il tuo brand dentro - #Fortnite - #Minecraft e - #Roblox 3. In Maker Camp ci occupiamo di comunicazione con i videogiochi più famosi al mondo