Post di Mario Antonaci

AGROALIMENTARE: L'IMPORTANZA DELLA COMUNICAZIONE AL CONSUMATORE. L'importanza della comunicazione al consumatore è un tema cruciale nel settore agroalimentare. Oggi vi è la necessità di instaurare un dialogo diretto con i consumatori al fine di promuovere trasparenza, fiducia e consapevolezza. La comunicazione efficace non riguarda solo la promozione dei prodotti, ma si estende anche alla condivisione di informazioni sui processi produttivi, sul rispetto dell'ambiente e sulle pratiche sostenibili adottate dall'azienda. Questo tipo di comunicazione è fondamentale per creare un legame emotivo con i consumatori, che sempre più spesso cercano prodotti autentici, etici e provenienti da filiere controllate. I professionisti del settore agroalimentare devono quindi essere consapevoli dell'importanza di una comunicazione trasparente e autentica per costruire e mantenere la fiducia dei consumatori. Solo attraverso una comunicazione chiara e onesta sarà possibile instaurare una relazione di lungo termine basata sulla fiducia reciproca e sul rispetto dell'ambiente e della salute dei consumatori. In un contesto in cui i consumatori sono sempre più attenti all'origine e alla qualità degli alimenti che acquistano, investire nella comunicazione al consumatore è diventato un requisito fondamentale per le aziende agroalimentari che desiderano distinguersi sul mercato e creare valore aggiunto per i propri prodotti.

La #formazione è un requisito imprescindibile in ogni settore, se si vuole #crescere. Riporto un trafiletto di questo interessante articolo sul #vino, che risponde ad una domanda molto comune: “Ma quali sono i principali vincoli all'#esportazione? Le limitate risorse finanziarie per sostenere gli #investimenti, segnalate soprattutto dalle aziende del #Sud Italia; in secondo luogo le #regolamentazioni e le #normative locali, e a seguire la scarsa #conoscenza sui #mercati da presidiare e le #competenze e l'organizzazione interna non adeguate.” Scegliere di investire su un partner competente e preparato non è mai una perdita di ⏱️ e 💰

Credo che il successo derivi dall'equilibrio tra studio accademico e applicazione pratica. Negli ultimi quattro anni, mi sono dedicata allo studio approfondito di materie interdisciplinari. Sono diventata Evologa, Sommelier dell'Olio, Tecnico e Giudice di Olio Evo, Tecnico e Giudice di Olive da Mensa, Tecnico e Giudice di Miele, Tecnico di Formaggi, Tecnico di Vino e Imprenditore Agricolo. Ho conseguito corsi di Tecnico di Frantoio, Potatura, Apicoltore, Sicurezza Alimentare HACCP, Sicurezza sul lavoro RSPP, ho conseguito esame per il Patentino Prodotti Fitosanitari. Lo studio e la pratica sono una costante nella mia vita, ritengo siano strade obbligate e senza fine, dedicherò sempre tempo alla preparazione e all'approfondimento delle mie competenze per garantire la qualità dei prodotti che seleziono. Sono lieta di annunciare che nei prossimi mesi mi dedicherò alla creazione di due nuovi gruppi di acquisto i “Club di Acquisto B2C”: il 'Club B2C degli Intenditori' e il 'Club B2C Passa il Progetto'. Si tratta di un canale vendita a cui tengo particolarmente, poiché promuove una filiera cortissima con l'obiettivo di educare il cliente finale a un acquisto consapevole, migliorando l'esperienza di acquisto e favorendo decisioni più informate. Le piccole aziende familiari producono grandi eccellenze. Più mi addentro in questo mondo, più scopro nei dettagli la vera essenza della nostra cultura e leadership, frutto di un lavoro silenzioso e instancabile. Un patrimonio tramandato di generazione in generazione dai piccoli produttori, che custodiscono veri e propri tesori che il nostro paese, un po’ smarrito, sembra aver dimenticato. #abcdellequalita #filieracorta #madeinitaly #piccoliproduttori #eccellenzeitaliane #clubdiacquistob2c #garante #qualita #tesori #patrimonio #leadership

Ad aprire i lavori del seminario organizzato da ASSICA in collaborazione con Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) e MADE - Competence Center Industria 4.0, un’introduzione di Marella Levoni, Presidente IVSI, che ha sottolineato quanto i temi dell’#IntelligenzaArtificiale e dell’#InnovazioneDigitale siano imprescindibili per qualunque organizzazione, soprattutto in chiave di business. In questo momento storico è fondamentale comprendere al meglio i risvolti di questi strumenti, per migliorare sempre il modello produttivo attuale e preservare il più possibile un patrimonio unico come quello della nostra #salumeria.

Oggi voglio raccontarvi un’esperienza professionale come Business Design. Uno dei miei ultimi progetti, dove ho lavorato a 360° su un’azienda del settore olivicolo. Ho condotto un’analisi approfondita su diversi aspetti, come per esempio: -         Ottimizzazione dei processi produttivi. -         Rendere il prodotto più competitivo nel mercato. -         Individuare fonti di finanziamento esterno per sostenere i nuovi progetti di prodotto e di servizi identificati.      Qui nel mio sito, ho raccontato il caso studio: https://lnkd.in/eu-KPmBF #businessdesign  #marketing  #innovazione  #finanziamenti  #settoreOlio

Sono entusiasta di aver completato il #corsodiformazione in "Ricerca & Sviluppo nelle Aziende Alimentari" erogato dal Dott. Giuseppe Parise. Un altro importante tassello nella mia formazione professionale. L'#innovazione è ciò che contraddistingue le aziende alimentari #leader, garantendo una migliore posizione nel #mercato e una massima attenzione ai nuovi bisogni delle #persone Ad maiora! #formazioneprofessionale #ricercaesviluppo #tecnologiaalimentare #foodscience

🥗 Quali sono le sfide e le opportunità che caratterizzano il settore alimentare a Padova? Lo abbiamo scoperto nel corso dell'evento #Instafood Durante l'iniziativa organizzata da Confartigianato Imprese Padova, in collaborazione con SdV Consulenze e ricerche di marketing e con il contributo di Ebav, abbiamo condiviso un'interessante indagine di mercato che ha messo in luce le direzioni future del settore e quali siano le strategie per aumentare la competitività. Hai perso questo appuntamento? Nessun problema: ecco qui trovi il video recap!

Qualche tempo fa, ho collaborato come consulente con un’azienda del settore agroalimentare che desiderava migliorare la valorizzazione dei suoi prodotti e rafforzare la fiducia dei consumatori. Durante la nostra collaborazione, abbiamo implementato alcune strategie che hanno portato a una maggiore trasparenza e a un aumento della fiducia del pubblico. Oggi voglio condividere con voi tre di queste strategie che possono aiutare la vostra azienda a ottenere risultati simili. 🍎 1. Comunica la Provenienza e la Qualità dei Tuoi Prodotti: I consumatori sono sempre più attenti alla provenienza e alla qualità degli alimenti che acquistano. Abbiamo sviluppato una strategia di comunicazione che evidenziava la filiera produttiva, mostrando l'origine delle materie prime e i metodi di coltivazione sostenibile. Creare contenuti che raccontano la storia dei prodotti, dalla terra alla tavola, ha rafforzato la fiducia e ha differenziato il brand in un mercato competitivo. 🌿 2. Introduci Certificazioni e Standard di Qualità Visibili: Per rassicurare i consumatori sulla qualità dei prodotti, abbiamo lavorato per ottenere e comunicare chiaramente le certificazioni riconosciute, come quelle biologiche o di filiera controllata. Rendere visibili questi standard nelle confezioni e nei materiali promozionali ha aumentato la percezione del valore e ha contribuito a una scelta d'acquisto più consapevole da parte dei clienti. 📱 3. Sfrutta il Marketing Digitale per Educare i Consumatori: Educare i consumatori sui benefici dei tuoi prodotti è fondamentale per creare un legame più profondo e informato. Abbiamo implementato campagne di marketing digitale che includevano blog, video e social media per spiegare i benefici nutrizionali, le pratiche sostenibili e l'impegno dell'azienda verso l'ambiente. Questo approccio ha non solo aumentato la visibilità online, ma ha anche rafforzato la fiducia dei consumatori attraverso un dialogo aperto e informativo. 👉 Se operi nel settore agroalimentare, queste strategie possono aiutarti a valorizzare i tuoi prodotti e a rafforzare la fiducia dei tuoi clienti. Hai già messo in pratica qualcuna di queste tecniche? Condividi la tua esperienza nei commenti, mi piacerebbe sapere come stanno funzionando per te! #agroalimentare #valorizzazioneprodotti #fiduciadeiconsumatori #provenienzaqualità #certificazioniquaIità #marketingdigitale #educazioneconsumatori #settoriagro #trasparenzaaziendale #fiduciacliente #alessandroferrari

Qualche tempo fa, ho collaborato come consulente con un’azienda del settore agroalimentare che desiderava migliorare la valorizzazione dei suoi prodotti e rafforzare la fiducia dei consumatori. Durante la nostra collaborazione, abbiamo implementato alcune strategie che hanno portato a una maggiore trasparenza e a un aumento della fiducia del pubblico. Oggi voglio condividere con voi tre di queste strategie che possono aiutare la vostra azienda a ottenere risultati simili. 🍎 1. Comunica la Provenienza e la Qualità dei Tuoi Prodotti: I consumatori sono sempre più attenti alla provenienza e alla qualità degli alimenti che acquistano. Abbiamo sviluppato una strategia di comunicazione che evidenziava la filiera produttiva, mostrando l'origine delle materie prime e i metodi di coltivazione sostenibile. Creare contenuti che raccontano la storia dei prodotti, dalla terra alla tavola, ha rafforzato la fiducia e ha differenziato il brand in un mercato competitivo. 🌿 2. Introduci Certificazioni e Standard di Qualità Visibili: Per rassicurare i consumatori sulla qualità dei prodotti, abbiamo lavorato per ottenere e comunicare chiaramente le certificazioni riconosciute, come quelle biologiche o di filiera controllata. Rendere visibili questi standard nelle confezioni e nei materiali promozionali ha aumentato la percezione del valore e ha contribuito a una scelta d'acquisto più consapevole da parte dei clienti. 📱 3. Sfrutta il Marketing Digitale per Educare i Consumatori: Educare i consumatori sui benefici dei tuoi prodotti è fondamentale per creare un legame più profondo e informato. Abbiamo implementato campagne di marketing digitale che includevano blog, video e social media per spiegare i benefici nutrizionali, le pratiche sostenibili e l'impegno dell'azienda verso l'ambiente. Questo approccio ha non solo aumentato la visibilità online, ma ha anche rafforzato la fiducia dei consumatori attraverso un dialogo aperto e informativo. 👉 Se operi nel settore agroalimentare, queste strategie possono aiutarti a valorizzare i tuoi prodotti e a rafforzare la fiducia dei tuoi clienti. Hai già messo in pratica qualcuna di queste tecniche? Condividi la tua esperienza nei commenti, mi piacerebbe sapere come stanno funzionando per te! #agroalimentare #valorizzazioneprodotti #fiduciadeiconsumatori #provenienzaqualità #certificazioniquaIità #marketingdigitale #educazioneconsumatori #settoriagro #trasparenzaaziendale #fiduciacliente #alessandroferrari

👎 Quante volte mi è capitato di sentire “nessuno fa soldi nel commercio del vino” o che è semplicemente un “business che si fa per passione non certo per far soldi”. Questa percezione radicata, però, influenza profondamente l’approccio degli operatori del settore, ostacolando innovazione e investimenti. Se a questo aggiungiamo la cronica visione pessimistica dei produttori nei confronti del mercato del vino è chiaro che si aggiungono ostacoli “inesistenti” a problematiche oggettive. Da mesi ascoltiamo un pianto greco da parte delle aziende vitivinicole per poi leggere dati che non sono certo drammatici. 📊 La chiave di lettura dei dati è importante, la loro interpretazione. Ad esempio, nonostante il rapporto di mercato della WSTA di marzo 2024 mostri un calo  nei volumi di vendita di gran parte delle tipologie di vino, registra contemporaneamente una crescita, seppur lieve, in valore. Questo indica che i consumatori stanno bevendo meno ma meglio. 🗣️ Un altro ostacolo è rappresentato dal modo in cui comunichiamo il vino. Educatori e blogger, nonostante il loro prezioso contributo, spesso lavorano gratuitamente, barattando il loro tempo con viaggi stampa, campioni e cene. Questo modello non è sostenibile e mina l’indipendenza percepita degli esperti del settore. Inoltre, l’approccio educativo al vino può essere intimidatorio per i nuovi appassionati che si sentono sopraffatti da informazioni tecniche e terminologie complesse. Anche il linguaggio che usiamo può contribuire all’auto-sabotaggio. Termini come “vino naturale” possono implicare che gli altri vini siano meno autentici, creando divisioni invece di celebrare la diversità. 💪 Se ci concentriamo più sulle storie positive e meno sull’auto-sabotaggio, possiamo attrarre talenti e investimenti necessari per sostenere la crescita del settore. 📰 𝗘𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗙𝗮𝗯𝗶𝗼 𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗶