Come da foto allegata, non vedevo l'ora (ah. ah. ah.) di condividere un paio di riflessioni sulla AI dopo la partecipazione al Richmond Italia per Marketing & Digital. Work in progress è il titolo della slide che introduce le esperienze che abbiamo fatto in Websolute - Digital Company in questi due anni che sembrano quindici, tipo l'età dei cani. Ciò di cui abbiamo parlato è la sola cosa di cui, volendo essere credibili, ha senso parlare: un punto di vista interamente basato sulla nostra esperienza concreta. Cosa abbiamo fatto e imparato, cosa stiamo facendo, cosa pensiamo di fare e, detto ciò, come la vediamo. No centurie, no futuri impossibili da profetizzare, sì slide aggiunte la domenica sera perché nel frattempo OpenAi ti scodella il modello che ragiona™. Incollo il contenuto delle ultime slide della presentazione, quelle con la morale della storia *fino a ora*, le piccole grandi lezioni apprese con l'umiltà dei nani seduti sulle spalle dei giganti, sul tema: come può un'azienda affrontare in modo consapevole l'arrivo dell'asteroide? (non per generare ansia eh) 1. Vedere, toccare con mano come la Al può lavorare "per noi": provare, provare, provare, anche con proof of concept che diano ritorni rapidi per potere prendere decisioni consapevoli. Anche perché... 2. ... nei progetti di AI generativa la piramide dei flussi progettuali è ribaltata: possiamo ottenere minimum viable product in tempi ridicoli, godere di una libertà di sperimentare e sbagliare inimmaginabile fino a ora. Con conseguenze positive sulla curva di adozione (o di non adozione, ma consapevole) e la riduzione delle naturali resistenze al cambiamento, culturali e tecnologiche. 3. Mettere al lavoro prima possibile il nostro patrimonio di conoscenza e contenuto, anche un pezzo alla volta, per non rimanere indietro su questa che *non sarà un'avventura*.
Due anni (quasi) che sembrano 15! Top, non mi divertivo così a imparare dalla fine anni 90
Geniale
Digital & UX Strategist at Websolute | Autore di 'Content design'
2 mesi(quanto l'ho fatta lunga però)