Post di Pier Lorenzo Dell'Orco

#Biometano #decarbonizzazione #fontirinnovabili #indipendenzaenergetica Sono tutti termini che stanno e devono essere al centro di dibattiti non solo politici ma anche aziendali , perché pensare oggi al proprio orticello può aiutare a far sì che quello che viene svolto a grandi livelli abbia un impatto molto più elevato! Cosa intendo? La produzione di energia rinnovabile nel mix energetico Italiano aumenta giorno dopo giorno La produzione di Bio Metano è in crescita, ma ogni uno di noi a casa sua o meglio ancora nelle aziende deve iniziare ad aiutare il sistema effeuando politiche interne di efficienza energetica e non continuare a sprecare energia e gas metano senza pensare che consumandone meno possiamo davvero diventare indipendenti da altri nella produzione del fabbisogno nazionale di fonti energetiche e dunque far abbassare in maniera davvero sensibile i costi delle nostre “BOLLETTE” . Fare efficienza energetica all’interno delle aziende italiane aiuterà a raggiungere prima l’indipendenza energetica italiana, aiuterà le azienda a consumare meno e dunque spendere meno , e aiuterà tutti a pagare meno costi passanti all’interno delle nostre “BOLLETTE” Se vuoi iniziare a far parte di questa transizione e far risparmiare davvero la tua azienda oggi un partner serio che può aiutarti c’è e si chiama #Repower https://lnkd.in/dM9x6bYG https://lnkd.in/d7rRaUzx https://lnkd.in/dUg3E-DT

Il ruolo chiave delle reti di distribuzione al servizio dello sviluppo del #biometano e il contributo strategico dei DSO in qualità di abilitatori di un futuro a zero emissioni. Sono questi i principali temi affrontati da Lorenzo Romeo, Chief Strategy Officer di Italgas, in occasione dell’evento di #BiogasItaly “Think negative”. “Il biometano - ha spiegato - ha un ruolo centrale nel processo di #decarbonizzazione dei consumi ed è per questo che ci siamo dati l’obiettivo, entro il 2030, di 400 nuovi impianti allacciati alla nostra rete. Per raggiungerlo continuiamo a dialogare con associazioni, investitori, sviluppatori e altri operatori italiani ed europei per trovare le soluzioni tecniche più idonee anche a ridurre i costi di allacciamento. Ma per lo sviluppo efficiente di questo mercato servono anche interventi normativi volti a ripartire diversamente il peso di questi costi tra produttori, che ora se ne fanno carico per l’80%, e sistema”. #BiogasItaly2024 #biometano #biogas

Presso la stazione di servizio di Fa.Gas, azienda del Gruppo Combigas, a Faenza in Via Emilia Ponente 21, è possibile rifornirsi con HVOlution, il primo diesel di Eni prodotto esclusivamente da materie prime rinnovabili. Questo carburante prodotto senza lo sfruttamento di risorse fossili, ma mediante la lavorazione di grassi di scarto rinnovabili, offre una significativa riduzione delle emissioni di CO₂ equivalenti fino all'80%. Noto anche come diesel verde, l'HVO è compatibile con la maggior parte dei veicoli in circolazione, senza necessità di alcuna modifica; tuttavia, è fondamentale verificare che i veicoli siano certificati per l'uso di tale carburante. L'HVO rappresenta un elemento chiave nella transizione energetica verso una maggiore sostenibilità, dimostrando l'impegno di Fa.gas nell'essere pionieri di un futuro più verde orientato verso un impatto positivo e duraturo sull'ambiente e sulla comunità. #Sostenibilità #InnovazioneEnergetica #Biocarburanti #HVO

Non si può oggi parlare di transizione energetica e obiettivi di sostenibilità senza approfondire le sfide e le opportunità legate alla catena di approvvigionamento per la fornitura delle tecnologie per l'eolico offshore. Sarà questo il tema al centro del 2° Summit Italiano dell’eolico off-shore, organizzato da ANEV, Associazione Nazionale Energia del Vento e in programma martedì 23 luglio. Prima con i saluti iniziali di Mauro Fabris, Vicepresidente ANEV con delega all'eolico offshore e Direttore Rapporti Istituzionali di Renexia, poi con l’intervento del nostro Direttore Generale Riccardo Toto saremo parte attiva del confronto con altri rappresentanti del settore per confrontarci sulla creazione di una filiera nazionale ad accelerare i tempi di consegna dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti eolici flottanti. #renexia #offshore #anev #filieraindustriale

Durante il mio intervento al Festival EuroMediterraneo dell'economia, mi sono confrontato con colleghi, Istituzioni e professionisti di alto livello, portando al tavolo la risposta di Snam alle sfide della #sicurezza e della #transizioneenergetica, con un'attenzione particolare al ruolo attivo e propulsivo del Sud Italia.  La sicurezza energetica ha richiesto interventi su tutte le leve: flessibilità dello #stoccaggio, nuovi impianti #FSRU per il #GNL, incremento della capacità di #trasporto Sud-Nord del gas, con riferimento speciale alla #LineaAdriatica, che sbottiglierà i flussi.  Da qui passa la possibilità di garantire forniture energetiche sicure, competitive e sostenibili, non solo gas, ma anche #biometano e #idrogeno, senza dimenticare l'anidride carbonica, perché l'economia deve potersi decarbonizzare senza deindustrializzarsi. Servono #investimenti ingenti, lungimiranti e tempestivi, e soprattutto #innovazione, leva essenziale a cui ricorrere in logica tecnologicamente neutrale, per centrare una transizione energetica che, per profondità e complessità della sfida, non ha precedenti nella storia.

Il #biometano è essenziale nella #strategiaenergetica italiana, con l'obiettivo di produrre sei miliardi di metri cubi entro il 2030, circa il 10% del consumo interno di gas. Sul Sole24Ore di ieri Alexis Paparo fornisce una panoramica del mercato e del prossimo bando del #Gse per accesso agli incentivi cruciale per lo sviluppo del biometano in Italia anche grazie alla potenzialità di riconversione degli impianti biogas esistenti. Sul tema, Evarist Granata di Acp Sgr ha sottolineato come il settore rappresenti un'opportunità significativa per tutta la filiera energetica italiana: “Se gli obiettivi del PNIEC fossero raggiunti si mobiliterebbero nei prossimi sei anni circa 15 miliardi euro di investimenti infrastrutturali su più di 1.500 impianti di biometano. Sono investimenti che attiverebbero circa 100mila unità di lavoro annue temporanee nella filiera, e più di 8mila occupati diretti e indiretti per la gestione e manutenzione degli impianti”.

Ci vediamo oggi pomeriggio per parlare di eolico offshore a Roma

Il ruolo strategico delle reti per una rapida transizione ecologica al net zero grazie al progressivo sviluppo dei green gas. È il principale focus della nostra operatività quotidiana e che ci vede in prima fila nel raggiungimento dei target di decarbonizzazione. Di questo, e tanto altro, parlerà l'Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, in occasione dell'evento "Ruolo strategico del biometano nello scenario energetico italiano ed europeo", organizzato da Coldiretti.

Da questa settimana è in funzione l‘impianto solare più grande del Nord Italia. Si trova a Trino, comune piemontese a pochi chilometri da Vercelli, dove un tempo era in funzione una centrale nucleare, alla sua realizzazione hanno contribuito i cittadini grazie a una raccolta fondi. La cittadina di Trino, dopo aver ospitato in passato una delle quattro centrali nucleari di seconda generazione del Paese, sostituita poi dalla prima centrale a ciclo combinato, oggi si impone come protagonista della transizione energetica grazie a ben 160mila pannelli solari, con una potenza di 87 MW che produrranno ogni anno circa 130 GWh puliti e sicuri e che saranno stoccati con i più moderni sistemi di accumulo. La spinta verso l’energia del sole arriva proprio dai cittadini che hanno aderito a una campagna di crowd-funding lanciata nel 2022, “Scelta rinnovabile” che ha avuto una grande partecipazione. Gli obiettivi della raccolta sono stati, infatti, superati raggiungendo il 150% del target fissato. Ora che l’impianto è operativo, i cittadini che hanno partecipato all’iniziativa riceveranno un ritorno economico sul loro investimento. La produzione potrà soddisfare il fabbisogno energetico di ben 47.000 famiglie, non soltanto trinesi (Trino conta circa 7000 abitanti), al tempo spesso evitare ogni anno l’immissione in atmosfera di 56mila tonnellate di CO2 e l’utilizzo di 29 milioni di metri cubi di gas sostituiti da energia prodotta localmente. L’impianto utilizza moduli fotovoltaici bifacciali di ultima generazione, che catturano, cioè, la luce su entrambi i lati per produrre più energia. I pannelli sono collegati a grandi batterie agli ioni di litio, che possono immagazzinare energia fino a 100 MWh che contribuiranno a mantenere l’elettricità stabile.

Dopo aver concluso la presentazione del Piano Strategico 2023-2027 nelle principali piazze finanziarie internazionali, oggi abbiamo iniziato il #roadshow aziendale lungo il nostro territorio per raccontare il nostro piano di investimenti, di azioni e di progetti per un'infrastruttura multimolecolare, in grado cioè di trasportare non solo gas naturale, ma anche #biometano, #idrogeno e #anidridecarbonica catturata, guidando la #TransizioneEnergetica. Questo nuovo viaggio nei Distretti e nei siti Snam S.p.A. è iniziato da #Crema, importante centro in cui è presente Stogit, la nostra eccellenza in termini di know-how su un mondo estremamente complesso come quello dei giacimenti e dei pozzi, la Direzione Impianti, il nostro Training Center e anche l'Alternative Dispatch Site, il backup del Dispacciamento di San Donato, ugualmente in grado di governare da remoto tutti i nostri asset. Ho avuto il piacere di raccontare di persona cosa faremo, ma anche come lo faremo, attraverso un framework strategico a tutto tondo che abiliti la #sostenibilità. Ma soprattutto ho potuto ascoltare le opinioni e le reazioni di chi quotidianamente lavora per l'efficace gestione del nostro sistema, offrendo un confronto aperto sulle tematiche che ci troviamo ad affrontare, sia sul fronte della #sicurezza che della #transizioneenergetica.  Le nostre #persone sono la risorsa più importante per raggiungere questi obiettivi.   In un contesto di grandi sfide e grandi cambiamenti possiamo contare su pilastri forti che non cambiano: la #professionalità, la autentica #cultura del lavoro e l'#impegno degli uomini e delle donne di Snam. Con queste basi - che si rinnovano ogni giorno - possiamo diventare, tutti insieme, #semprepiùSnam.