Post di Piramide Srl

L'IMPORTANZA DI UN MENTORE Oggi voglio iniziare la settimana con un pensiero che mi ronza in testa da tempo e che penso sia decisivo nell'attività lavorativa quotidiana ma anche per i più giovani in un contesto oggettivamente complesso come quello di oggi. Alcuni professionisti più giovani mi hanno chiesto consigli, suggerimenti per trovare una direzione nel mondo del lavoro ed uno dei bisogni ricorrenti profondi che ho colto non è solo trovare un lavoro remunerativo e soddisfacente o che equilibri vita personale e lavorativa ma una guida, una ispirazione, un mentore. Avere qualcuno a cui appoggiarti che ti fornisca un pò di entusiasmo e visione ma anche incoraggiamento e ti faccia vedere modi di agire efficaci è uno dei regali più importanti che si possano avere. Anche solo poter copiare da questi è una opportunità straordinaria. Io sono stato estremamente fortunato, agli inizi della mia carriera ho potuto copiare manager di grandissimo livello. Eravamo pochi e tutti con lo stesso obiettivo: cambiare la tv italiana. Non c'era tempo per gerarchie formali o baronati, bisognava fare ed essere efficaci. Diretti e pragmatici. Mi sono buttato in situazioni folli a pensarci oggi ma solo perchè sentivo intorno a me una energia positiva data da manager straordinari, intraprendenti, con grandi ed ambiziose idee. Quel periodo ha cambiato profondamente il mio modo di essere e mi ha donato strumenti professionali e personali di impareggiabile valore. Io credo che oggi serva molto recuperare questi valori nelle aziende per rendere i business più profittevoli e permettere ai giovani di sbocciare. #mentorship #ispirazione

Tempo di ricaricarsi, ma anche di riflettere! Agosto: si stacca la spina, si rallenta, si respira. È un momento per rigenerarsi, ma anche per guardare le cose da una nuova prospettiva. 📌 Come professionista della comunicazione - nato con la carta e cresciuto con il digitale - so bene quanto sia importante trovare l’equilibrio tra consolidato ed innovazione. ⛱ Le vacanze non sono solo un’occasione per riposarsi, ma anche per esplorare nuove idee e tornare con una visione rinnovata, pronti a cogliere le opportunità che ci aspettano al rientro. Vivendo in un settore denso di impetuosi cambiamenti, faccio ordine in questo panorama cangiante che non lascia il tempo per riflettere: mi prendo dei momenti per lasciarmi ispirare e immaginare nuovi orizzonti, fra intelligenza artificiale e buon senso personale ➡ go-on! La comunicazione, dopo tutto, è fatta anche di pause creative 🤔 ❗ Buone ferie a tutti ⛰ 🏖 #Comunicazione #Ferie #Riflessione #Innovazione #DigitalTransformation #Equilibrio

✅ 𝗗𝗮𝗶 𝗯𝗿𝗲𝗮𝗸 𝗻𝗼𝗶𝗼𝘀𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗮𝘂𝘀𝗲 𝗰𝗮𝗿𝗰𝗶𝗼𝗳𝗼𝘀𝗲 Cara rete, oggi vorrei condividere un pensiero … 💭 Il lockdown del Covid ha certamente fatto molti danni, ... rompendo equilibri e, diciamocelo, anche qualche "pallina" soprattutto per la quantità di tempo 🕰 trascorso in casa 🏠 . Ma come ogni medaglia ha il suo rovescio, anche questa situazione ha portato una piacevole sorpresa nella mia vita: 𝘪𝘭 𝘱𝘪𝘢𝘤𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘢. Prima della pandemia, il lavoro remoto sembrava un mito 😮 , soprattutto in Italia. Alcuni imprenditori, un po' come dinosauri del business, lo consideravano quasi una bestemmia (qualcuno lo pensa ancora.. ne aprofitto per citare Daniela Di Ciaccio e Veruscka Gennari per il paragone giurassico che è stato preso in prestito per questo post). Ma io, come una vera esploratrice 🤠 , ho deciso di abbracciare questa modalità di lavoro e ne sono rimasta affascinata, quasi 𝗶𝗻𝗻𝗮𝗺𝗼𝗿𝗮𝘁𝗮. Così, con tenacia e qualche sbattimento qua e là, 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘴𝘦 𝘧𝘰𝘴𝘴𝘪 𝘪𝘯 𝘧𝘢𝘴𝘦 𝘤𝘦𝘯𝘵𝘳𝘪𝘧𝘶𝘨𝘢, ho cercato di realizzare il mio sogno: un lavoro ibrido o completamente remoto. E dopo tanto impegno, eccomi ieri pomeriggio, a godermi una ⏸𝗽𝗮𝘂𝘀𝗮⏸ dalla schiavitù dello schermo del PC 💻 per raccogliere carciofi in vista di una frittata squisita per questa sera. Una pausa che non solo mi rigenera fisicamente ma anche mentalmente, un momento di contatto con la natura che mi ricorda quanto sia prezioso poter bilanciare vita lavorativa e personale. Mi sto impegnando molto per riuscire a preservare una buona qualità delle mie quattro energie: 𝗳𝗶𝘀𝗶𝗰𝗮, 𝗲𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗮, 𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 e 𝘀𝗽𝗶𝗿𝗶𝘁𝘂𝗮𝗹𝗲. Giusto o sbagliato? 🤷🏻♀️ Non lo so con certezza, ma una cosa è sicura: avevo un obiettivo e lo sto raggiungendo! ✅... ogni giorno aggiungo un mattoncino al mio progetto. ❓ 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮❓ 👉🏻Rifletti mai sulle opportunità che possono nascere dai momenti più difficili? 👉🏻Tenti di perseguire i tuoi sogni con determinazione? 👉🏻Cosa fai per ricaricarti? 👉🏻𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗧𝗜 𝗥𝗘𝗡𝗗𝗘 𝗗𝗔𝗩𝗩𝗘𝗥𝗢 𝗙𝗘𝗟𝗜𝗖𝗘 ❓ Se ti va, condividi il tuo pensiero👇🏻, potrebbe offrire uno spunto a chi ha intenzione di migliorare la qualità della propria vita lavorativa ... e non! #LavoroRemoto #LibertàProfessionale #NuoveOpportunità #WorkLifeBalance #Pausa #CHO #EnergyManagement

Un’Azienda che Ascolta: il regalo di Natale che tutti vorremmo Il periodo delle #feste ci invita a riflettere su #valori fondamentali come il potere dell’Ascolto, un principio semplice che nel mondo del lavoro può fare la differenza tra una realtà stagnante e una che prospera. Un’azienda che ascolta i propri collaboratori, infatti, crea basi solide per #crescere, coltivando un ambiente sano, orientato ad una #comunicazione positiva e propositiva. Ma cosa significa davvero #Ascoltare? Non è solo “raccogliere” parole, ma anche saper leggere tra le righe: riconoscere i bisogni reali, cogliere segnali di malessere o insoddisfazione e trasformare questi input in azioni concrete. L’Ascolto è quindi uno strumento strategico per valorizzare il contributo di ogni #Persona, migliorare il clima aziendale e rafforzare la fiducia reciproca. Tuttavia, il cosiddetto “Ascolto Attivo” non è una competenza innata, né un processo immediato. Richiede consapevolezza, costanza e una #strategia ben definita. Solo così è possibile generare un impatto duraturo, traducendo il #feedback di Ascolto in cambiamento organizzativo. In questi percorsi, il supporto di consulenti esperti nel #PeopleManagement può giocare un ruolo fondamentale. Grazie a strumenti e competenze mirate, è possibile creare ambienti inclusivi e performanti dove l’Ascolto non sia solo una #skill ma il punto di partenza per un nuovo modello organizzativo più sostenibile. #AscoltoAttivo #Aziende #Consulenza #Evoluzione #Natale2024

"Prenotazione confermata per 29 persone." Per qualcuno sarà normale, per qualcun altro saranno cifre minuscole, ma personalmente mentre lo dicevo, sentivo un intreccio di emozione, adrenalina, senso di responsabilità e attenzione. Ogni anno, in Disclosers, tra giugno e luglio, organizziamo 2 giorni con tutto il team in cui partire, rilassarci, divertirci insieme, ritagliarci dei momenti di riflessione. Nessun workshop, nessun momento di lavoro, ma 48 ore di relax e divertimento. Lunedì, quando ho chiamato l'hotel (un bellissimo resort nelle Langhe) per prenotare e nel momento in cui ho confermato per 29 persone, mi sono un po' emozionata, perché la mente ha fatto qualche passo indietro ed è andata subito al 2020, quando avevamo prenotato un soggiorno per 6. E poi a 12 mesi fa, quando avevamo prenotato per 20. Sinceramente non avrei mai pensato di arrivare a prenotare per quasi 30 persone. Sono numeri? Possono sembrarlo. Ma in realtà si tratta di persone. E la realtà è che ogni singola persona fa tangibilmente la differenza all’interno di una squadra. Non ho mai creduto nel concetto di "tutti sono sostituibili". Non fa parte del nostro modo di pensare. Penso che vederla in questo modo porti ad abbassare la soglia di attenzione e credo che sia pericoloso. Portare avanti l'approccio che abbiamo significa automaticamente creare l’ambiente di lavoro perfetto? No. Disclosers non è perfetta. Non lo sarà mai. Chi entra in questa realtà è consapevole del fatto che sta salendo a bordo di una struttura non solo in evoluzione, ma anche in concreta costruzione, e sa che parteciperà attivamente a questo processo (2 anni fa, ad esempio, non esisteva una divisione di ruoli come quella attuale, perché eravamo in 15 persone e c’erano solo due manager). E costruire, soprattutto quando lo fai partendo letteralmente da zero, significa anche sbagliare e qui di sbagli se ne fanno e ne sono stati fatti (ho perso il conto). Ma si cresce (i numeri e i dati parlano) e si cerca di farlo con costanza ed equilibrio. [Si cresce non pensando solamente alla sfera professionale, ma cercando di proteggere e tutelare anche altri elementi, come il tempo delle persone (un esempio: i due venerdì liberi al mese servono anche a questo, ma sono solo una piccola parte).] Un viaggio complicato, senza bussola, a volte in apnea, ma ne sta valendo la pena. #imprenditoria #team

𝐒e𝐭t𝐞m𝐛r𝐞: m𝐞s𝐞 𝐝e𝐥 𝐛a𝐜k-t𝐨 Ogni anno, puntualmente, ci ritroviamo a settembre a dover fare i conti con la fatica del tornare: a #scuola, al #lavoro, alle nostre #routine, che sembrano lasciare le vacanze ad un tempo e un luogo lontano, dove anche noi stessi eravamo diversi, eravamo 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰. Vi sono fattori oggettivi, in primis quelli ambientali, che comportano un passaggio energetico inevitabile: l’estate ci offre la possibilità di far emergere le nostre parti adolescenziali, legate alla spensieratezza e alla leggerezza di un periodo in cui il #piacere assume valore prioritario; settembre ci riporta all’adultità, a quella dimensione doveristica fatta di impegni e #responsabilità che sembra risucchiare inesorabilmente ciò che di positivo abbiamo vissuto nei giorni precedenti. Ma possiamo attivare degli #antidoti, fare manutenzione sostenibile per rendere più resiliente la nostra dotazione energetica. Il rientro può essere meno traumatico se smettiamo di vivere queste due fasi come momenti separati e distanti tra loro, iniziando ad interpretarle come parti integranti del nostro unico essere, fatto di svariate sfaccettature. Non più il perfetto e instancabile lavoratore contrapposto ad un vivace vacanziero, ma la medesima persona, capace di rimanere connessa con la propria essenza pur nella varietà dei propri contesti e vissuti, comprendendo sinergicamente l’uno e l’altro. Ecco allora che quell’𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰 che eravamo in #vacanza non sarà più così distante da noi, perché parte integrata e integrante di noi stessi, una tonalità che arricchisce la tavolozza dei colori tra cui selezionare. 𝘗𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦́ 𝘯𝘰𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘯𝘦́ 𝘭𝘢 𝘵𝘦𝘭𝘢, 𝘯𝘦́ 𝘪 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘳𝘪, 𝘯𝘦́ 𝘭𝘢 𝘵𝘢𝘷𝘰𝘭𝘰𝘻𝘻𝘢, 𝘮𝘢 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘪𝘭 𝘱𝘪𝘵𝘵𝘰𝘳𝘦, 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘶𝘰̀ 𝘴𝘤𝘦𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘦 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘪 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘳𝘪 𝘶𝘵𝘪𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘳𝘦 𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘣𝘪𝘯𝘢𝘳𝘭𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪𝘯𝘶𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘦 𝘯𝘶𝘢𝘯𝘤𝘦. 𝘈𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘦̀ 𝘶𝘯 𝘢𝘯𝘵𝘪𝘥𝘰𝘵𝘰: 𝘳𝘪𝘤𝘰𝘯𝘰𝘴𝘤𝘦𝘳𝘴𝘪 𝘦 𝘢𝘨𝘪𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘴𝘵𝘪 𝘤𝘢𝘱𝘢𝘤𝘪 𝘥𝘪 𝘴𝘤𝘦𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘪 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘪𝘱𝘪𝘯𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘲𝘶𝘰𝘵𝘪𝘥𝘪𝘢𝘯𝘪𝘵𝘢̀. Trasformando il trauma di dover cambiare ogni volta tela in un atto creativo di integrazione di nuove continue possibilità di sintesi ed espressione di sé. 𝐄 𝐭u, 𝐪u𝐚l𝐢 𝐚n𝐭i𝐝o𝐭i a𝐭t𝐢v𝐢 𝐩e𝐫 𝐢n𝐭e𝐠r𝐚r𝐞 𝐭u𝐭t𝐞 𝐥e t𝐮e p𝐚r𝐭i? #relationdesign #settembre #sustainability #worklifebalance #identità #selfdevelopment

#happyfamily 25 ottobre 2024 Il Valore del Tempo in Famiglia In un mondo che corre veloce, tra impegni lavorativi e attività quotidiane , è facile dimenticare l'importanza di fermarsi e dedicare del tempo di qualità alla famiglia . Eppure, è proprio in questi momenti condivisi che si rafforza il legame familiare, si creano ricordi e si costruiscono le basi per un futuro sereno. Oggi, perché non concedersi una pausa dalla frenesia e riscoprire il piacere delle piccole cose insieme? Una passeggiata al parco , una cena preparata tutti insieme o semplicemente una serata di giochi da tavolo possono trasformarsi in momenti speciali. Ricordiamoci che il tempo passato insieme è un investimento prezioso, che arricchisce il presente e costruisce un futuro fatto di affetto e complicità. Oggi, mettiamo da parte le preoccupazioni e dedichiamoci a chi amiamo, riscoprendo il valore del tempo in famiglia per una #HappyFamily davvero felice. #familylove #famiglia #famigliafelice

Capodanno era un attimo fa...e già siamo a Pasqua. E cosa è successo nel frattempo? ✨A che punto sono i tuoi "buoni propositi" del 2024? 📋 Magari volevi lanciare un progetto, cambiare lavoro, pianificare una nuova esperienza o occuparti del tuo benessere.... 😩 Eppure moltə, dopo l'inizio dell'anno, finiscono nel loop degli automatismi, delle incombenze, delle vecchie abitudini (spesso non tanto sane) e finiscono per ritrovarsi a Pasqua esaustə e insoddisfattə. E tu? Stai riuscendo a riprendere il controllo della tua vita lavorativa e a concretizzare i tuoi obiettivi? Come ti senti? Ti invito a condividere la tua esperienza nei commenti 👇 #consciousworking #worklifebalance #benesserementale #sostenibilitàlavorativa

LA PARTITA IVA DA NEOMAMMA Il Fashion for Future non è stato solo una opportunità interessante di crescita e networking, è stata anche la prima occasione in cui ho lasciato il mio piccolo di 4 mesi per un tot di ore. Ritrovare un equilibrio tra la nuova vita di mamma, il lavoro e tutto il resto non è stato facile. Soprattutto non è stato facile accettare che la vita di prima ed il lavoro stesso così come lo concepivo senza figli non esistessero più. Oggi va così: Incastrare le cose da fare nei pisolini imprevedibili in durata e frequenza. Selezionare perennemente le attività realmente strategiche e togliere, minimizzare, ottimizzare. Lavorare ad orari improbabili e ritrovarmi a fare call alle 21 quando lui dorme. Dopo quasi 5 mesi per fortuna, tra tentativi ed errori, posso dire con certezza che l'organizzazione flessibile sta salvando il mio lavoro e che ho trovato una routine a misura nostra. Come? Pianificare è diventato fondamentale, e ci tengo a dire che pianificare NON significa decidere quando faccio ogni singola attività (con un neonato sarebbe frustrazione certa!). Nel mio caso vuol dire fermarsi ogni lunedì mattina, fare una analisi della settimana passata e selezionare le (poche) azioni veramente strategiche per la settimana che arriva. Ho cambiato gli strumenti organizzativi: prima usavo agenda cartacea e Notion, adesso sfrutto moltissimo Google Calendar e riesco a gestire tutto da telefono. La mia strategia attuale prevede di promuovere pochi servizi selezionati, quelli per cui so di poter dare il massimo. Cerco di dividere quanto più possibile il tempo con il piccolo dal tempo del lavoro e dello svago: è tanto frustrante stare con lui e pensare al lavoro e viceversa. E poi, nota importantissima: io ed il mio compagno siamo praticamente intercambiabili con lui, stiamo lavorando come una squadra e lui supporta moltissimo il mio lavoro. Sono consapevole che la mia organizzazione cambierà almeno un milione di volte ancora, una per ogni fase della sua crescita, ma il potere dell'organizzazione e della flessibilità lo vedo proprio lì, nell'adattamento alla specifica fase della vita, potenziando tempo e risorse. (Anche se è ovvio, la fatica c'è sempre, miracoli qui non se ne fanno 😁)

📌 L'ESTATE STA FINENDO ED È GIÀ TEMPO DI PRANZI DAVANTI AL PC E CODE IN AUTOSTRADA? ALLORA TI SERVE UN RESET! #InFactor Se sei già in “mood Righeira” e non ne esci (se sei GenZ: googla e metti le cuffiette al massimo 😏), allora hai proprio bisogno di un reset per recuperare l'energia e il sorriso! Perché 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗰𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼, è solo un piccolo gennaio! È una ripartenza senza cambiare agenda e senza paura di sbagliare a scrivere la data. 😁 Insomma, è un nuovo inizio, e 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗻𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀, altrimenti che nuovo inizio è? Così, mentre oggi a #InFactor Claudia Ferrero ci racconta come anche il settore Ho.Re.Ca dopo l'estate non si ferma ma, anzi, si prepara a ripartire col piede giusto, io ho pensato di farti un regalo. Cioè, di farcelo. Ho chiesto a Chat GPT 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗶 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝗺𝗺𝗼 𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗽𝗶𝗲𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲, li ho raccolti qui e li condivido. Perché? 𝗣𝗲𝗿 𝘀𝗮𝗽𝗲𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗽𝗿𝗲𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗼 𝘁𝗿𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝘀𝗰𝗼𝗹𝘁𝗮𝗿𝗻𝗲 𝘂𝗻𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝘁𝗲! Ecco i suggerimenti che ho ottenuto: 1. 𝗣𝗮𝘂𝘀𝗮 𝗽𝗿𝗮𝗻𝘇𝗼 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮: una passeggiata e un po' di stretching fanno bene al corpo e alla mente. [Vero! Ma lo faccio già] 2. 𝗢𝗯𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗶: scegli un obiettivo per i prossimi mesi, ma che sia concreto e misurabile! [Smart? Non lo faccio sempre, lo ammetto] 3. 𝗨𝗻 𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼𝗿𝗲: trova qualcuno che possa ispirarti e darti quella spinta in più. [Ne ho uno per ogni occasione, se serve chiama e te li presto] 4. 𝗘𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗲: partecipa a un evento di networking per ricaricarti con volti nuovi. [In presenza? Sì!] 5. 𝗠𝗶𝗻𝗱𝗳𝘂𝗹𝗻𝗲𝘀𝘀: prenditi qualche minuto al giorno per meditare o fare respirazione profonda. [Consigliatissimo! Lo facciamo anche in caoching 😉] Quindi... io li provo tutti? 🤷♀️ Vabbè, prima ascolto l'intervista di Claudia! Maurizio, tu potresti cominciare a cucinare invece che scongelare, che dici? 😉 𝗘 𝘁𝘂? 𝗤𝘂𝗮𝗹 𝗲̀ 𝗹𝗮 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗮𝗯𝗶𝘁𝘂𝗱𝗶𝗻𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗿𝗶𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲? Niente stravolgimenti, le grandi rivoluzioni lasciamole per gennaio! --- 🤸♀️ Sono un'equilibrista, cammino sul filo tra candidati e aziende, cercando di unirli. Scrivimi se ti interessano #careercoaching o #consulenza e #formazione in area #risorseumane, #comunicasione e #linkedin!