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Giornata Nazionale del Mare: Mario Mattioli rilancia il ruolo propulsivo dei cluster marittimi Roma, 11 aprile 2024 – Mario Mattioli, Presidente della Federazione del Mare, in occasione della #GiornataNazionaledelMare ha affermato che “Per affrontare le sfide derivanti dai nuovi equilibri geopolitici e dal cambiamento climatico, tutti i cluster marittimi europei ambiscono alla creazione di un sistema efficace ed efficiente per lo sviluppo dell’economia blu, portando all’attenzione dei responsabili politici nazionali ed europei gli interessi del settore con un’unica voce, per arrivare a una parità di competitività marittima europea. L’importanza dei cluster marittimi come guida propulsiva per una economia blu sostenibile è ormai un fatto acquisito”. “Per ottenere il rilancio competitivo della politica industriale europea – aggiunge Mattioli –si deve liberare il potere economico delle imprese, con l’eliminazione degli oneri amministrativi inutili. Le nostre industrie sono fondamentali per la crescita economica, la neutralità climatica e la sovranità tecnologica nel prossimo futuro e hanno bisogno di un contesto favorevole agli investimenti. E dato che il percorso verso la decarbonizzazione è la principale sfida che le imprese devono affrontare, occorre favorire lo sviluppo delle tecnologie verdi e digitali per migliorare la competitività e la produttività europea”. “Ciò è tantopiù vero per il settore marittimo, strategico per l’Italia e l’Europa e in grado di conciliare transizione energetica e competitività”. “È il Mare che ci unisce – conclude il Presidente della Federazione del Mare – E sono gli stakeholders pubblici e privati dell’economi blu a testimoniare l’impegno a adoperarsi concretamente per contribuire all’ambizione europea in materia climatica, di biodiversità e di transizione ecologica ed energetica” https://lnkd.in/drGEMkiE

La convivenza delle #differenze: è questo l’imperativo da applicare per supportare lo sviluppo della Blue Economy. L’economia del mare è destinata a crescere in Italia e in Europa, un fenomeno che unisce diversi settori in un unico panorama. Dal trasporto marittimo alle nuove frontiere dell’industria subacquea con lo sfruttamento dei fondali marini, dalle infrastrutture per trasportare elettroni, molecole e dati ai settori tradizionali come la pesca e il turismo: il mare offre opportunità senza precedenti che devono essere coordinate con un approccio sistemico.   Per sostenere questa crescita è essenziale adottare un approccio innovativo e responsabile. La #sostenibilità, motore trainante di questa evoluzione, sarà tale solo se riuscirà a coniugarsi con un aumento dell’occupazione promuovendo uno sviluppo equilibrato delle risorse marine. Ringrazio il Presidente #GiovanniAcampora per l’invito a "Investiamo nell’Economia del Mare", terza edizione del Summit Nazionale sull'Economia del Mare Blue Forum Italia ove ho rappresentato RINA, fortemente impegnata su questi temi. #GiornataNazionaleDelMare   #GrowWithRINA #economiadelmare #blueeconomy #innovazione #sostenibilita’ #convivenzadelledifferenze #mare

Si celebra oggi #11aprile la 6º Giornata Nazionale del #Mare. L’Italia è tra i principali leader europei nell’economia del mare, superando i 52,4 miliardi di euro e crescendo di oltre dieci miliardi in 10 anni, grazie all’operato imprenditoriale di oltre 228 mila aziende e più di 900 mila di occupati. Una capacità di attivazione del sistema economico molto rilevante, con un impatto diretto su molteplici settori produttivi e sui territori: per ogni euro investito nell’#EconomiadelMare, si arriva mediamente ad attivarne quasi due.   La #BlueEconomy, con il Piano Mare del Governo, ha finalmente trovato un panorama istituzionale favorevole che avvalora il riconoscimento della identità marittima dell’Italia. Per la scrittura di questa #agenda è necessaria una visione strategica comune, a cui possano concorrere tutti i settori legati all’Economia del Mare, in un partenariato pubblico/privato.   In questo contesto, #Confindustria ha voluto riunire le Rappresentanze del cluster marittimo-portuale, per analizzare i nodi strutturali e individuare le potenzialità ancora inespresse del settore nel suo complesso. Per questo, è stato elaborato, insieme al #Sistema associativo, il “#ProgettoMare”, con l’obiettivo di guidare il Paese verso la valorizzazione delle risorse, lo sviluppo della produttività e l’accrescimento della competitività - Pasquale Lorusso, VP Confindustria per l'Economia del Mare.

🌊 "Il mare è una risorsa preziosa e resiliente, e i dati lo confermano.". Le parole di antonello testa, Coordinatore di OsserMare in esclusiva per Economia del Mare. Durante il recente Blue Forum Italia 2024 a Gaeta, è stata presentata un'anteprima del XII Rapporto sull'economia del Mare. In un'intervista esclusiva, Antonello Testa ha condiviso i punti salienti di questo importante evento. La partecipazione al Summit è stata massiccia, con oltre il 90% delle imprese rappresentate e la presenza di autorità governative, militari e di altre istituzioni legate al mare. I dati preliminari del Rapporto indicano che l'economia del mare è resiliente, con un numero di imprese stabile e un aumento del valore aggiunto. Un aspetto interessante emerso dalle anticipazioni riguarda l'imprenditoria femminile, che rappresenta il 22,4% delle imprese legate al mare in Italia. Tuttavia, è importante monitorare da vicino la partecipazione dei giovani, che mostra segni di calo, e creare un ambiente favorevole agli imprenditori. Inoltre, Testa sottolinea la necessità di riforme, in particolare nella semplificazione delle procedure burocratiche, per sostenere ulteriormente lo sviluppo del settore marittimo. 📈Scopri di più leggendo l'intervista completa a cura di Angela Iantosca sul nostro: https://lnkd.in/d8tJVusd

RIMORCHIATORI MEDITERRANEI: due nuovi mezzi eco-friendly si aggiungono alla flotta

➡ #𝐌𝐞𝐝𝐢𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚𝐧𝐞𝐨 𝐞 𝐁𝐥𝐮𝐞 𝐄𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐲. 𝐋𝐚 𝐒𝐢𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐏𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐂𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 𝐒𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 La Sicilia è una piattaforma fondamentale per il traffico di merci e persone, con porti e aeroporti che svolgono un ruolo chiave nell'integrazione e nella connessione dei mercati internazionali. "(...)se riusciamo a cambiare prospettiva guardando dal mare l’isola ci permetterà di cogliere in anticipo le dinamiche, distinguendo soprattutto tra i cambiamenti temporanei e quelli più profondi che segnano trasformazioni durature". Il Contrammiraglio (Cp) aus. Rosario Marchese parla del ruolo della più grande isola del Mediterraneo in un mondo che cambia. Leggi l'articolo su #PortoeInterporto_settembre: https://lnkd.in/g8N7QdkN 📌 Il ruolo di crocevia nel Mediterraneo allargato 📌 La nuova prospettiva come polo energetico 📌 Un ponte verso il Nord Africa 📌 La centralità rispetto alla strategica "dimensione sottomarina" ▶ "(...)se conta quello che avviene nella superficie del Mediterraneo dove duellano le potenze, ancor più conta il duello sui fondali del Mediterraneo da cui passano i cavi con le fibre ottiche che portano all'Estremo Oriente, al Nord America, dall'Asia e all'Africa, all'Europa. La maggioranza di questi cavi sottomarini tocca il territorio della Sicilia. Quindi se il mediterraneo è il cuore del mondo, la Sicilia oggi è il cuore del mediterraneo".

🐟 𝐋𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐆𝐫𝐞𝐜𝐢𝐚 Il Paese ha intenzione di porre il #divieto di #pesca a #strascico in tutti i suoi parchi e riserve marine protette per la #tutela dell’#ecosistema marino. È il 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐔𝐧𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐮𝐫𝐨𝐩𝐞𝐚 a prendere un 🤝 impegno di questa portata. Lo ha reso noto il premier Kyriakos Mitsotakis nel corso del #meeting 𝑂𝑢𝑟 𝑂𝑐𝑒𝑎𝑛 𝐶𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑐𝑒, tenutosi nei giorni scorsi ad Atene. 🔎 La conferenza ha affrontato tematiche cruciali per la salvaguardia dei #mari e degli #oceani e delle loro risorse. Si è discusso della riduzione dell’#inquinamento da #plastica, del turismo sostenibile lungo le coste, della transizione verde nel #Mediterraneo e dei #trasporti marittimi. Rivolgendosi alle delegazioni presenti al summit, Mitsotakis ha dichiarato che 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟔 𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐬𝐜𝐚 𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐬𝐜𝐢𝐜𝐨 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐚𝐥 𝐛𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐧𝐞𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢 𝐦𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐆𝐫𝐞𝐜𝐢𝐚, 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟑𝟎 𝐢𝐥 𝐝𝐢𝐯𝐢𝐞𝐭𝐨 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐞𝐬𝐭𝐞𝐬𝐨 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐚𝐫𝐞𝐞 𝐦𝐚𝐫𝐢𝐧𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞 𝐠𝐫𝐞𝐜𝐚. Mitsotakis ha presentato anche i suoi piani per sorvegliare queste aree tramite sistemi avveniristici fino all’entrata in vigore del divieto.

#Evento > 3° #Summit Nazionale sull'Economia del #Mare - Blue #Forum (Gaeta, 10-13 aprile). Quattro giorni di confronto dedicati alla promozione, alla #tutela e alla #valorizzazione del mare e delle sue economie. Scopri il #Programma e come partecipare con ASSITERMINAL Associazione Italiana Port&Terminal Operators e Alessandro Ferrari.

Il settore marittimo rappresenta una risorsa strategica per l’Italia, con un ruolo chiave dal punto di vista economico, occupazionale, ambientale e sociale. Come proteggere le imprese e persone dai rischi, anche nuovi, all’orizzonte, e sostenere la capacità del comparto di innovare e sviluppare modelli sostenibili? Ne parlerà il Presidente Flavio Sestilli, illustrando il ruolo fondamentale dei Broker assicurativi nella tutela della #BlueEconomy, nel convegno che si svolgerà a Catania il prossimo 8 ottobre nell’ambito dell’iniziativa “European Maritime Days”, "Blue Vision: Sustainable Days in Sicily" organizzata dall’Università di Catania in collaborazione con il Rotary Club Catania, Fedespedi e ASSITERMINAL Associazione Italiana Port&Terminal Operators, che siamo orgogliosi di patrocinare. European Maritime Day è una manifestazione europea istituita nel 2008 dalla Commissione UE con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e stimolare un dibattito di alto livello sul ruolo dell’economia del mare, delineando priorità e azioni per tutelarne il patrimonio ambientale. I lavori si svolgeranno in una cornice istituzionale di altissimo prestigio che vedrà anche gli interventi del Senatore Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, e del Senatore Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Con la nostra presenza, sottolineiamo ancora una volta l’impegno dell’Associazione per la sostenibilità e la promozione della cultura del rischio. #AIBA #broker #assicurazioni #sostenibilità

🌊 🏭 Che impatto hanno le aziende su mari ed oceani e quanto sono consapevoli di questo? L’ultima edizione della ricerca Business for Ocean Sustainability, realizzata da One Ocean Foundation, che studia quanto impattano le attività produttive sugli ecosistemi marini e costieri ci dice che: ➡️ Il 52% delle aziende, numero in aumento dal 2019 ad oggi, si dichiara consapevole delle potenziali pressioni che le proprie attività hanno su mari ed oceani. ❇️ Anche le azioni concrete delle aziende per mitigare le pressioni sulla rete ecologica marina e costiera sono in aumento, azioni descritte e rendicontate nei bilanci di sostenibilità, come prevede la nuova direttiva CSRD. 🌊 Le aziende che hanno un impatto su mari ed oceani sono numerose; molte di queste fanno parte di ALIS. ⤵️ Per approfondire questo argomento, trovi un mio articolo nel magazine mensile di ALIS: il link per scaricare la rivista intera è nel primo commento. ➡️ ALIS - Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile è la realtà associativa di riferimento per l'intero comparto della logistica, del trasporto e dei servizi alle imprese in Italia e in Europa. Riunisce insieme e rappresenta in maniera trasversale: imprese di logistica, società di autotrasporto, compagnie armatoriali e ferroviarie, aziende fornitrici di servizi, terminalisti, spedizionieri, interporti, porti, aeroporti, Scuole superiori, ITS, Università e centri di ricerca. 🙏 Ringrazio Maria Vittoria Ferreani e tutto il team di Nur International per aver pensato a me per questo progetto di raccontare Nur sul magazine di ALIS attraverso l’attualità, gli eventi e le novità che accadono nel mondo riguardo ai temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare. Buona lettura di questo ultimo numero del 2024 e appuntamento al 2025. #bilanciodisostenibilità #mari #oceani #aziende #CSRD #curiosadinatura One Ocean Foundation