Post di ROBERTO CORTELLI

Gli apparecchi elettrici, industriali e ad uso domestico, producono sia campi elettrici che campi magnetici (CEM). #campielettromagnetici #cem Le sorgenti di CEM sono in continuo aumento, utilizzate per i più svariati scopi (es: monitor, Radio FM, telefonia mobile, forni a microonde, emittenza televisiva, etc). Il timore che l'esposizione ai CEM possa essere dannosa per la salute, si è fatta sempre più strada fra la gente. Allo stato attuale, però, l'effettiva entità del rischio sanitario è sconosciuta. Nell'ambiente, le principali emissioni artificiali sono dovute alle emittenti radiotelevisive e agli impianti di telecomunicazione. Campi elettromagnetici a radiofrequenza (RF) più elevati si trovano vicino a trasmettitori e sistemi Radar. Teniamo presente, comunque, che l'esposizione di chi usa un telefonino è molto superiore a quella di chi vive vicino a una stazione radio base. I cellulari, però, trasmettono energia a RF solo durante le chiamate. Un cellulare, utilizzato con l'auricolare, diminuisce l'esposizione rispetto a quando viene usato direttamente sull'orecchio. Considerate le preoccupazioni sempre più diffuse, l'OMS ha avviato diversi progetti di ricerca per stabilire se esistano rischi effettivi per la salute delle persone, vista la notevole quantità di fonti di campi elettrici e magnetici a cui siamo ormai quotidianamente esposti. <a href="https://lnkd.in/dWjAwfP7">Immagine di starline su Freepik</a>

Continuo ad analizzare gli articoli tecnici su varie riviste anche in rete: "Cellulari, mai lasciare il caricabatterie nella presa: ecco cosa succede" Primo, un alimentatore, ormai sono tutti PWM, collegato alla rete elettrica ma non caricato in senso elettrico dal cellulare (meglio spiegare che non caricato in gergo tecnico vuol dire che non esporta energia DC a 5 V) consuma quasi nulla, si limita a mantenere con brevi treni di impulsi l'energia per far accendere il led. La pericolosità non è come dice l'articolo dovuta al surriscaldamento perchè è funzione dell'energia esportata = se non ricarica il cellulare è freddo! salvo non sia difettoso. Per eventuali scariche che si possono verificare sulla rete nel suo interno è presente un micro fusibile ed uno zenamik che opera come un corto facendo interrompere il fusibile e salvando da rottura l'alimentatore stesso. Quando si scrive un articolo meglio conoscerne a fondo il funzionamento!

Ogni giorno siamo inondati da abitudini che comprendono l’utilizzo della tecnologia, elettrodomestici e dispositivi elettronici che ci semplificano la vita. Tuttavia, dietro la comodità di questi strumenti si cela un fenomeno spesso sottovalutato: l'elettrosmog. Questo termine si riferisce alla somma di tutte le radiazioni elettromagnetiche prodotte dalle tecnologie moderne e che, come dimostrato da numerosi studi scientifici a riguardo, possono causare gravi danni per la nostra salute. Ridurre il tempo trascorso sui dispositivi elettronici può aiutare a diminuire l'esposizione all'elettrosmog, ma questo risulta molto difficile. Master Holding Italia ha pensato ad un modo che ci aiuta a schermarci dalle onde elettroniche almeno durante le ore notturne, nella fase di riposo che ci aiuta a rigenerarci. Il nostro dispositivo Biomagnetic® scherma dalle onde elettromagnetiche aiutando anche a scaricare quelle accumulate durante il giorno. Se vuoi sapere come averlo, scrivi per info a info@masterholdingitalia.it

L'elettrosmog è un tipo di inquinamento invisibile che può impattare negativamente il nostro benessere. 🔎 I campi elettromagnetici emessi dai dispositivi elettronici possono essere amplificati dalle reti metalliche e dalle molle dei materassi tradizionali, contribuendo a problemi come disturbi visivi, difficoltà di memoria e invecchiamento precoce.   💡 Ridurre l'esposizione a queste radiazioni è fondamentale per proteggere la tua salute e migliorare la qualità della tua vita.   👉 contattaci:  🌐 www.salusbenessere.it 📞 0175 47044 📩 info@salusonline.net #salus #salusbenessere #soluzioniperiltuobenessere #salute #cuscinomemory #materassomemory #kristalmed #dogheergonomiche #Elettrosmog

Vi siete mai soffermati a riflettere sull'impatto che un uso eccessivo e ravvicinato del cellulare può avere sulla nostra salute? 🤔 In questa era digitale, il dibattito sull'interazione fra le onde elettromagnetiche e il nostro benessere è più vivo che mai. L'integrazione della tecnologia nella nostra quotidianità ci sollecita a essere non solo consapevoli ma anche proattivi nel gestire il nostro rapporto con essa. Optare per il vivavoce non è solo una questione di comodità, ma diventa una vera e propria scelta di 'sanità', un piccolo passo per prevenire rischi potenziali e tutelare quello scrigno di immenso valore che è il nostro cervello. ⚡️🧠 Ammetto che l'allarmismo non è mai stato un mio fedele compagno, ma credo fermamente che la prudenza e l'informazione siano alleati preziosi nella corsa verso uno stile di vita equilibrato e in salute. Così, mentre continuiamo a navigare in quest'oceano digitale, facciamolo con la bussola della consapevolezza sempre a portata di mano. Investiamo in una tecnologia che siamo capaci di gestire, e non il contrario. 🚀 #Salute #Prevenzione #TecnologiaConsapevole

📞 Basta un “sì” al telefono? Non più. Dal 1° gennaio 2025, dire “sì” al telefono non sarà più sufficiente per attivare un contratto di gas e luce. Con la nuova delibera dell’Arera, entrano in vigore regole rivoluzionarie che mettono al centro la tutela dei consumatori. 🔑 Cosa cambia davvero? • Contratti più #sicuri: Il consenso telefonico dovrà essere seguito da una conferma scritta, inviata su supporti come email o lettera. Questo garantisce che ogni decisione sia realmente consapevole. • Più #tempo per ripensarci: Hai stipulato un contratto porta a porta? Ora hai 30 giorni per cambiare idea, anziché i precedenti 14. 🛡️ Modifiche contrattuali trasparenti: • I fornitori dovranno comunicare ogni variazione in modo #chiaro e inequivocabile, separandola da fatture o documenti promozionali. • Preavviso garantito di 3 mesi (ridotto a 1 mese solo per riduzioni di tariffa). • Comunicazioni via email? Nell’oggetto dovrà essere esplicitato che si tratta di una modifica contrattuale. 💡 Perché è importante? Queste nuove regole non sono solo burocrazia. Rappresentano un importante passo avanti per proteggere i consumatori da pratiche scorrette e garantire maggiore controllo nelle decisioni che riguardano i servizi essenziali. 🔋 Onova al tuo fianco: In Onova, crediamo che la trasparenza sia il cuore di un rapporto di fiducia con i nostri clienti. Siamo pronti a offrirti soluzioni energetiche chiare, personalizzate e in linea con queste nuove tutele. 🌱 Scopri di più: onova.it. Il futuro dell’energia è qui. Con Onova. #GasELuce #TutelaConsumatori #Trasparenza #Onova

COS'È’ L'ELETTROSMOG 😧😨😨😨 Per elettrosmog s’intende l’inquinamento derivante da radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti. Il sovraccarico di radiazioni può essere dannoso per gli esseri viventi. Siamo esposti a due tipi di radiazione: le geopatogene (radiazioni che fuoriescono dalla terra) e quelle derivanti dall’azione dell’uomo: radar, elettrodotti per il trasporto di corrente alternata, microonde, emittenti radiofoniche e televisive, ponti radio, elettronantenne per telefonia mobile, cellulari, wireless, telefoni portatili, bluetooth, dispositivi elettronici in genere. La capillare diffusione della telefonia mobile, e dei dispositivi ad essa collegati, ha fatto esplodere in pochi anni il livello di elettrosmog che ci avvolge: in casa, negli uffici, nell’ambiente. Nei posti di lavoro basta la presenza di due PC accesi, un telefono portatile e due cellulari accesi nfluisce biologicamente sullo stato dei globuli bianchi e rossi (vedi test effettuato da Istituto Rilling-Tubingen). Le persone con predisposizione a malattie autoimmuni, con episodi di forme leucemiche o di cancro, sono da considerare ad alto rischio se non protette dall'elettrosmog. Vuoi la soluzione 😀?

SPORTELLO TUTELA CONSUMATORI LUCE/GAS 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗜𝗚𝗟𝗜: consumo invisibile 𝗡𝗕: 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗺𝗼 𝗶𝗻𝘃𝗶𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗽𝘂ò 𝗶𝗻𝗰𝗶𝗱𝗲𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝗯𝗼𝗹𝗹𝗲𝘁𝘁𝗮! Spesso i dispositivi elettronici, anche quando sono spenti, continuano a consumare energia se restano collegati alla presa elettrica. Ecco cosa ti consiglia TipTop Italia: 🔸𝗦𝗰𝗼𝗹𝗹𝗲𝗴𝗮 𝗶 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗹𝗶 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗶 🔸𝗨𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗶𝗮𝗯𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗺𝘂𝗹𝘁𝗶𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮 Essere attenti a questi dettagli aiuta l’ambiente e il tuo portafoglio! Condividi il video per promuovere un consumo responsabile! Hai altri dubbi o vuoi saperne di più? Scrivici qui sotto nei commenti!👇

LA TECNOLOGIA ... è SALUTE??? ... LO SMART WACHT (2) Basta un semplice rilevatore di radiofrequenze: un apparecchio che rende udibili le onde elettromagnetiche. Sentite il rumore che emette lo sgorbio che avete al polso (tipo rilevatore Geiger)? Quella mitragliatrice è esattamente la trasduzione sonora delle onde elettromagnetiche che riceve il vostro polso e corpo (24h su 24h). Nonostante l'organo vestibolare delle orecchie non percepisca il suono, credete sul serio che le cellule non lo ricevano? N.B.: Nello smart watch non è possibile disabilitare la funzione Bluetooth dell'orologio, quindi l'emissione è costante e perenne! Repetita iuvant: Il principio di azione e reazione è il Terzo Principio della Dinamica ... poi non lamentiamoci.

Nel mio tempo libero #REGALO #COMPUTER, iniziativa che ho avviato nel 2000 e che ogni anno mi porta a regalarne centinaia (nel 2023 ho superato quota 300) La priorità viene data a chi ne ha maggiore necessità e non ha già ricevuto da me altri dispositivi… l’idea è di aiutare tutti, non solo persone specifiche. Un prodotto ricondizionato ha un impatto minore sull’ambiente rispetto ad uno nuovo di zecca e le prestazioni possono essere equiparate a prodotti di nuova generazione (con opportuni interventi) che prevedono l’acquisto di hardware (ad esempio SSD e RAM). Significa anzitutto risparmiare materiali, risorse ed energia che altrimenti sarebbero impiegati nel processo di produzione di un nuovo dispositivo e nello smaltimento di quello vecchio se fosse buttato. Le emissioni di CO2 legate alla produzione di dispositivi elettronici sono in costante aumento. Si prevede che entro il 2025, queste emissioni rappresenteranno l’8,5% delle emissioni globali di CO2, un incremento significativo rispetto al 2% del 2008. Tra l’85% e il 95% di queste emissioni derivano dalla produzione dei dispositivi stessi. Massimiliano De Cinque #DigitalSherpa #EconomiaCircolare #EcologiaDigitale #FridaysForFuture