Post di Salvatore Leotta

Un piccolo, grande consiglio di lettura per chi desidera sprofondare nelle parole e nelle visioni straordinarie di un gioiello dell'immagine illustrata.

SE LA LUNA COSTA TROPPO Eccoli qua, i nostri Account! I nostri impavidi GPS di auto senza volante. Sono lì per dare la direzione, ma l’auto è guidata con tenacia dai clienti: accelerano e frenano, accelerano e frenano, accelerano e frenano soprattutto quando si avvicina la scadenza! Le giornate iniziano sempre con l’immancabile caffè e una pioggia di mail. Pioggia… direi più una tempesta tropicale. Una richiesta urgente alle 9:00? Facile, ne arrivano altre sei alle 9:02 e qualche minuto dopo, si rompe l’argine. L’agenda? Un tetris di riunioni spostate all’ultimo secondo, in cui devi spiegare perché il budget non è fatto di elastici o perché non puoi far apparire una campagna schiacciando semplicemente il tasto “option” del Mac. Ma la vera sfida è far quadrare i cerchi. Il cliente vuole la luna? Ma tu devi convincerlo che un luminoso lampione è più sostenibile, perché non si stacca dal budget. Il progetto non è realizzabile in tre giorni? Nessun problema: animiamo un PowerPoint e il trionfo sarà imminente, perché le slide creano fiducia ed entusiasmo. Eppure, nonostante tutto, alla fine del mese ti guardi indietro e pensi: "Forse ho creato qualcosa di impossibile e nemmeno poi così male". Essere Account non è un lavoro: è una disciplina olimpica. Solo che l’oro conquistato è semplicemente la carta di un Ferrero Rocher. Unusual Communication | Agenzia di Comunicazione #energyinstrategy #brandstrategy #advertising #brandidentity #packagingdesign #social #digital #linkedinpr #comunicazione #comunicazioneefficace #comunicazionePoP

LA CORSA DEL #TOP-O temperatura percepita oltre 40 gradi e non ho incrociato, mentre in bermuda, t-shirt, ginniche e moto girovagavo sul lungomare di #Napoli, niente poco di meno che: uno #SchiavoDellaPolizzaVita! Appiedato, tutto accaldato e sudato, ancora con la borsa e in giacca e cravatta, con il pugnale tra i denti e con lo scalpo in mano di un ultra ottantenne. Le sue ultime #prede, quelle preferite, le più #fragili, quelle estremamente semplici da #spennare, prima delle "meritate" #vacanze. Ma come si fa a piegarsi ai #diktat imposti e mai sanciti, privi di #etica e soprattutto di #rispetto Egr. Roberto Macavero? Ho compreso finalmente perché opero -ormai qui su LinkedIn da due anni- in modalità #Shadowban. Ho destato, svegliato, scetato, troppi #sonnambuli e questo non va assolutissimamente bene per il #sistema, che li vorrebbe invece tutti: #conniventi, #ignavi, #lecchini, #dinastici, #complici, in modo da apparire miseri e plaudenti come le #claque. "Siamo tutti dei piccoli #topi che si destreggiano tra #lavoro, #straordinari, #tasse, #spese, #bollette, ecc. Ci hanno detto che la #libertà è qualcosa di spirituale, ebbene si, nessuno lo mette in dubbio ma mi spiegate perché non siamo liberi di fare ciò che ci piace, di stare più tempo con chi amiamo, di dedicarci alle nostre passioni? E soprattutto di aiutare gli altri? Perché siamo sempre più chiusi e soli? Perché le cose belle della vita – #viaggi, #hobbies, #relax sono diventati un #lusso, un extra che non possiamo più permetterci? Perché passiamo quasi tutto il tempo a lavoro e nonostante questo i conti non tornano? Perché i nostri sforzi non bastano? E allora ecco preoccupazione, ansia, nervosismo…è questa la libertà? SIAMO IMPRIGIONATI NELLA CORSA DEL TOPO. SOGNIAMO DA #AQUILE E AGIAMO DA TOPI IN #TRAPPOLA, VIVIAMO UNA #VITA PIANIFICATA, UN DESTINO #OMOLOGATO." Continua nel link che vi suggerisco vivamente di aprire e leggere... https://lnkd.in/erMZ5QgV #SpiritoCritico e #Apartitico, #PensieroLibero, #OnestàIntellettuale e #Articolo21Costituzione CONTRO l'#OmologazioneCulturale e il #DivideEtImpera

🗞️ Dal ruolo dei social media manager al futuro della mobilità, una sintesi delle principali storie e conversazioni sull’economia e il mondo lavoro selezionate dalla redazione di LinkedIn Notizie. 1️⃣ AUTO: L'elettrico non ingrana e le nuove generazioni non possono permettersi di comprare l'auto, né sembrano particolarmente interessate alle quattro ruote. L’industria automobilistica non sta affrontando questo cambiamento culturale e i dazi servono solo a tamponare gli effetti a breve periodo di questo momento storico. L’approfondimento-video del docente Fabrizio Zucca.  https://lnkd.in/ghX2gCwz 2️⃣ MARKETING: I “bei vecchi tempi” non sono più una frase da boomer ma hanno un fascino che conquista anche il pubblico moderno. Non è un caso che le produzioni cinematografiche, le serie tv e il design (ma anche le band) accarezzino questa tendenza scommettendo sulla nowstalgia e sull’amore per i classici: https://lnkd.in/BI25Italy 3️⃣ NUOVO ANNO: Stai per creare una casella o una nota con i tuoi buoni propositi per l’anno prossimo? Fermati, prima di avere nuovi rimpianti. Secondo la consulente Selene Barletta, l’approccio giusto è un altro. (https://lnkd.in/gWnhFyxd 4️⃣ PROFESSIONI: Nel 2025 avrà ancora senso il social media manager? La content strategist Camilla Mandarino racconta come funziona oggi il ruolo nelle piccole e nelle grandi aziende, suggerendo un’evoluzione necessaria: internalizzare. https://lnkd.in/gkw7ig83 🎙️ Cosa ne pensi? 📷 Fotonotizie principali del 2024

🔔È online il nuovo numero di Smart Marketing: “Autunno caldo 2024” > https://shorturl.at/M5oGa Sarà che da settembre il meteo ci segnala che la stagione delle infradito è finita. Sarà che riparte la scuola. Sarà che il campionato di Serie A entra nel vivo. Insomma, sarà quel che sarà, ma di fatto, con settembre e l’autunno, tutto prende un’accelerata improvvisa e le cose lasciate in sospeso tornano a richiedere attenzione. Lo sappiamo bene noi di Smart Marketing che ormai da 10 anni, ogni settembre, pubblichiamo un numero sulle ripartenze “#ripartItalia” (recuperalo sul nostro sito se non l’hai ancora letto!) e, non contenti, abbiamo voluto introdurre un nuovo numero seriale, “Autunno caldo” appunto, proprio per rimarcare l’importanza di questo periodo dell’anno per tutta una serie di ragioni. Ma cosa troverai in questo numero❓ Raffaello Castellano, nel suo editoriale, ci parla del contesto geopolitico, complesso, intricato e terribile, che ormai stiamo vivendo da molto tempo. Sul fronte internazionale, infatti, tengono banco ancora due #guerre, quella stanca e logorante tra Russia ed Ucraina, e quella sempre più sanguinosa, allargata e fuori controllo fra Israele e Palestinesi e buona parte dei paesi musulmani. In una sorta di “contro-editoriale”, Ivan Zorico, ci parla del fronte interno. Inteso non a livello politico ma più personale, individuando nel #benessere mentale e fisico la soluzione per affrontare quanto lasciato in sospeso e, perché no, un'opportunità da considerare anche in termini di #business. L'#intelligenzaartificiale è ormai dappertutto. E Cristina Skarabot ce lo ricorda in maniera inequivocabile. Ecco alcune delle domande a cui cerca di dare risposta nel suo articolo: l’AI è più un rischio o un'opportunità? Saranno più i posti di lavoro persi o quelli che saranno creati? E rimanendo sull’intelligenza artificiale, Anna Carla Cunego ci parla di un nuovo #social completamente gestito dall’#AI. Un nuovo luogo dove sono presenti brevi notizie, create interamente dall’intelligenza artificiale che le scrive, genera i primi commenti e lascia agli utenti iscritti lo spazio per discutere. Un luogo dove niente è come sembra. Ma l’#autunno è anche la stagione della #malinconia. La luce cala ed i toni si fanno più crepuscolari, la natura si trasforma regalandoci i tipici paesaggi dai colori caldi e l’umore, insieme ai malanni di stagione e alle giornate uggiose, ci butta giù. E Maddalena D'Amicis, nel suo articolo propone un rimedio per superare il cosiddetto “#AutumnBlues”. E infine, se quel rimedio non ti dovesse bastare e vuoi una scarica di positività, ti consigliamo di leggere la recensione di Ivan Zorico di “The power of yes”, un libro che potremmo definire tra il #motivazionale e l’ispirazionale e che racconta il potere trasformativo del dire “sì” alla vita. 😋Tutto questo e altro nel nuovo numero di Smart Marketing “#Autunnocaldo2024”. Vai a scoprirlo e facci sapere cosa ne pensi nei commenti. #SmartMarketingMensile

Capita che un qualsiasi martedì di settembre, tanti progetti e tante forze diverse si concentrino nello stesso posto. Entusiasmo a mille, euforia che non si misura, come non si misura il caldo che sta accompagnando queste giornate. A dirla in un linguaggio neuroscientifico, in un pezzo di strada che è via Isonzo, si sono attivati tutti i neuroni specchio a disposizione che hanno permesso: ✶ a due aziende di mettersi l’una nei panni dell’altra, a condividere cambiamenti e ripartenze, ✶ alle maestranze di comprenderne le intenzioni e di essere parte attiva in questo travolgente mix di relazioni, emozioni e sensazioni. Qui, in questa foto, siamo tanti ma non tutti: mancano tante persone che sono essenza dei progetti in partenza. Insieme stiamo costruendo qualcosa di bello, ognuno dalla sua parte di strada. 🖤 Team Braind Italia Simona Ruffino Giuseppe Travino Architetto Team GTECH Parabita Emanuele Greco Cucinedintorni Cucine Stefano Mangia Giuseppe Stanca Vincenzo Stefanizzi ・ 𝙖𝒓𝙧𝒊𝙫𝒊𝙖𝒎𝙤 𝙥𝒓𝙚𝒔𝙩𝒐 ・ #agenzianeuromarketing #neurobranding #marketingitalia #comunicazioneefficace #marketingestrategico #neuroscienze #strategiadimpresa

Ripropongo un interessante intervista di Giampaolo Colletti a Oliviero Toscani, nella quale emerge un lato spesso sottovalutato della comunicazione: la capacità di influenzare. O meglio, questa viene sfruttata ma con il solo obiettivo di “vendere, vendere, vendere” senza considerare gli effetti collaterali di questo approccio: generazione di senso di inadeguatezza e frustrazione per l’impossibilità di raggiungere modelli di vita, apparentemente facili e semplici da raggiungere, senza sforzi, e in tempi brevi (tutto e subito, sforzo/impegno minimo) Ma con questo esempio di comunicazione, non possiamo poi lamentarci se le nuove generazioni affrontano il lavoro con lo stesso approccio: tutto, subito e a sforzo zero. E voi cosa ne pensate? Qual è la vostra esperienza nelle aziende? #comunicazione #newgeneration #marketing #influencer #aziende

Stai scrollando su Instagram. Vedi foto di vacanze da sogno, corpi scolpiti, case che sembrano uscite da una rivista di design. Poi fai un respiro e ti guardi intorno: il tuo soggiorno è in disordine, la tua agenda è un caos… e senti quella fitta di insoddisfazione. Ti capita mai? Oliviero Toscani ha recentemente dato voce a questa sensazione. Secondo lui, il marketing di oggi sembra progettato per ricordarci che non siamo mai abbastanza. Più che rispondere ai nostri bisogni, molte campagne alimentano aspettative impossibili che ci lasciano con un senso di vuoto. Promettono bellezza, successo, felicità… ma spesso queste promesse si trasformano in frustrazione e senso di inadeguatezza. Ogni giorno, pubblicità e social media ci offrono un modello di perfezione irraggiungibile che ci spinge a confronti costanti. Questa "perfezione" diventa una gabbia dorata, un traguardo sempre più lontano. E se provassimo a cambiare rotta? È possibile immaginare un marketing che non venda illusioni ma valori autentici? Che celebri l’imperfezione, la vulnerabilità, il coraggio di essere se stessi? Un marketing che non aumenti le nostre insicurezze, ma ispiri connessione e benessere? Forse è arrivato il momento di ripensare le nostre strategie e di creare messaggi che parlino alla persona, non al consumatore. Cosa ne pensi? Può il marketing diventare uno strumento di benessere e non di frustrazione? #marketing #benessere #autenticità #consapevolezza #strategie

LA FORZA DEI MICROEVENTI: La natura intima dei #microeventi, con un numero ridotto di partecipanti, rappresenta un incredibile punto di forza sia per noi come #eventplanner, sia per i nostri clienti che ci affidano l'organizzazione di questi momenti speciali. I microeventi non sono solo diventati uno dei #trend più in voga dell'anno, ma offrono anche una straordinaria opportunità per noi e per i nostri clienti. Concentrarsi su gruppi più piccoli ci permette di approfondire ancora di più la conoscenza del #target e delle sue esigenze, permettendoci di offrire un servizio altamente personalizzato ed in linea con gli obiettivi aziendali prefissati. I microeventi consentono di creare esperienze #sumisura dal valore eccezionale che favoriscono connessioni più profonde tra i partecipanti e permettono una progettazione minuziosa di tutti i dettagli ed una proposta di allestimento completa che va a personalizzare tutti gli spazi scelti. Inoltre, quando ci interfacciamo con aziende e realtà ben radicate sul territorio, operare con team ridotti ci permette di sfruttare appieno il potenziale della zona. Questo approccio non solo riduce i costi delle lunghe trasferte, ma consente anche di investire il #budget su altri aspetti dell'evento, migliorando ulteriormente il risultato complessivo di un'esperienza indimenticabile.