Post di SoloAffitti Seregno

Contratto d’affitto: quali documenti servono? Tra tutte le informazioni legate alla burocrazia degli affitti, c’è sempre il rischio - più che giustificato - di dimenticarsi qualcosa. Ad esempio: sei sicuro di avere tutti i documenti necessari ad affittare il tuo appartamento? Per mettere in locazione un immobile è, infatti, necessario avere a disposizione una precisa lista di documenti. Primi su tutti, quelli inerenti all’immobile stesso, quali:   l’attestato di prestazione energetica (o APE): è il documento che certifica l’esposizione energetica dell’edificio e serve per attestare i consumi energetici necessari perché l’abitazione si scaldi, tenendo conto del suo isolamento termico. In caso di affitto di singole unità immobiliari, l'APE può non essere allegato al contratto, ma è comunque obbligatorio redigerlo.   la visura catastale: serve per identificare l’immobile da affittare, evidenziando le sue caratteristiche e i dati anagrafici di chi vanta i diritti sulla casa.   il certificato di agibilità dell’immobile: attesta la vivibilità della casa in termini igienici e sanitari, oltre alla sicurezza degli impianti presenti al suo interno.   la planimetria catastale: un disegno della distribuzione dei locali che compongono l’immobile, con le relative misure.   l’atto di provenienza: un atto notarile che certifica la titolarità del diritto reale sull’immobile da parte di un soggetto. Ad esempio, un atto di compravendita o di un’eredità.   il regolamento di condominio: di norma, è un documento obbligatorio solo nel caso in cui l’abitazione in affitto sia locata in un condominio di almeno 11 condomini. Tuttavia, sarebbe consigliabile presentarlo in ogni caso. Una volta organizzata tutta la documentazione relativa all’immobile, è necessario stilare il contratto d’affitto, in cui si rende ufficiale la presenza dell’inquilino nell’abitazione. Affinché il contratto d’affitto sia valido e in regola con le normative, è necessario che vi siano allegati anche documento d’identità (o passaporto) e codice fiscale del proprietario dell’immobile. Entrambi, s’intende, in corso di validità. Al momento della registrazione del contratto, si dovranno presentare almeno 2 copie del documento, dotate entrambe di firme in originale. Inoltre, sempre per quanto riguarda la documentazione legata alla registrazione del contratto, sarà necessario presentare:   la ricevuta di pagamento dell’imposta di registro, effettuata con il modello F24 (a meno che non si sia optato per la cedolare secca);   la ricevuta telematica del pagamento dell’imposta di bollo, che deve essere effettuato prima della stipula del contratto. Questo è quanto. Quelli che ti abbiamo elencato sono tutti i documenti necessari ad affittare il tuo immobile in regola e in sicurezza. #tipsperlocazione #soloaffittiseregno #soloaffitti #seregno #monza #milano #realestate

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