📢 Nel corso della Genova Smart Week si è parlato di 𝗦𝗺𝗮𝗿𝘁 𝗠𝗼𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝘆, nello specifico di progetti genovesi di eTPL, e-mobility, Smart Urban Mobility e Smart Logistics. Durante la conferenza tenutasi a Palazzo Tursi, Fabio Gregorio- Responsabile Innovazione Servizi e Tecnologia TPL di AMT - è intervenuto come speaker con la presentazione “𝘓’𝘢𝘵𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘮𝘢 𝘛𝘗𝘓: 𝘪𝘯𝘧𝘳𝘢𝘴𝘵𝘳𝘶𝘵𝘵𝘶𝘳𝘦, 𝘦𝘭𝘦𝘵𝘵𝘳𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘵𝘦𝘤𝘯𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘦.” Nel suo intervento, ha parlato del progetto #Mobiquity, un’iniziativa innovativa dedicata a colmare il divario di accessibilità al trasporto pubblico per le Persone a Mobilità Ridotta. ♿La piattaforma Mobiquity integra dispositivi #IoT e sensori per il monitoraggio costante delle condizioni ambientali e dei bisogni degli utenti, fornendo ai cittadini strumenti tecnologici di facile utilizzo. Innovazione tecnologica e coinvolgimento della comunità sono i punti cardine del progetto, che riflette appieno i principi della mobilità intelligente. Un esempio concreto di come la tecnologia possa essere messa al servizio dell’inclusività e della sostenibilità, contribuendo a costruire città sempre più connesse e vivibili. I partner di progetto: Nextage srl, Fondazione Chiossone impresa sociale, T Bridge, Stackhouse #GenovaSmartWeek #SmartMobility #Mobiquity #Inclusion #SmartCities
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💡 Oggi alla Genova Smart Week si è parlato di SMART MOBILITY, nello specifico di Progetti genovesi di eTPL, e-mobility, Smart Urban Mobility e Smart Logistics. Durante la conferenza tenutasi a Palazzo Tursi, Fabio Gregorio, Responsabile Innovazione Servizi e Tecnologia TPL di AMT Genova, ha partecipato come speaker con un intervento dal titolo "L’attrattività del sistema TPL: Infrastrutture, elettrificazione e tecnologie." Nel suo intervento, ha ricordato anche il progetto #Mobiquity, un'iniziativa innovativa che mira a ridurre il gap di accessibilità al trasporto pubblico per le Persone a Mobilità Ridotta e al quale Aitek fornisce il proprio contributo tecnologico. La piattaforma Mobiquity integra dispositivi #IoT e sensori per il monitoraggio costante delle condizioni ambientali e dei bisogni degli utenti, fornendo ai cittadini strumenti tecnologici di facile utilizzo. Innovazione tecnologica e coinvolgimento della comunità sono i punti cardine del progetto, che riflette appieno i principi della mobilità intelligente. Smart Mobility infatti non significa solo adottare tecnologie avanzate, ma anche garantire che il sistema di trasporto urbano sia accessibile, efficiente e capace di rispondere alle diverse esigenze di chi lo utilizza. Mobiquity rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia possa essere messa al servizio dell’inclusività e della sostenibilità, contribuendo a costruire città sempre più connesse e vivibili. I partner del progetto Mobiquity: T Bridge (coordinatore), Aitek S.p.A., AMT Genova, GGallery srl, LogOil srl, Nextage srl, Università degli Studi di Genova #GenovaSmartWeek #SmartMobility #Mobiquity #Inclusione #SmartCities #IntelligenzaArtificiale
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Oggi alla Genova Smart Week si è parlato di SMART MOBILITY, nello specifico di Progetti genovesi di eTPL, e-mobility, Smart Urban Mobility e Smart Logistics. Durante la conferenza tenutasi a Palazzo Tursi, Fabio Gregorio, Responsabile Innovazione Servizi e Tecnologia TPL di AMT, ha partecipato come speaker con un intervento dal titolo "L’attrattività del sistema TPL: Infrastrutture, elettrificazione e tecnologie." Nel suo intervento, ha ricordato anche il progetto 𝐌𝐨𝐛𝐢𝐪𝐮𝐢𝐭𝐲, un'iniziativa innovativa che mira a ridurre il gap di accessibilità al trasporto pubblico per le Persone a Mobilità Ridotta. La piattaforma Mobiquity integra dispositivi IoT e sensori per il monitoraggio costante delle condizioni ambientali e dei bisogni degli utenti, fornendo ai cittadini strumenti tecnologici di facile utilizzo. Innovazione tecnologica e coinvolgimento della comunità sono i punti cardine del progetto, che riflette appieno i principi della mobilità intelligente. Smart Mobility infatti non significa solo adottare tecnologie avanzate, ma anche garantire che il sistema di trasporto urbano sia accessibile, efficiente e capace di rispondere alle diverse esigenze di chi lo utilizza. Mobiquity rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia possa essere messa al servizio dell’inclusività e della sostenibilità, contribuendo a costruire città sempre più connesse e vivibili. I partner del progetto Mobiquity: T Bridge (coordinatore), Aitek S.p.A., AMT , GGallery, LogOil srl, Nextage srl, Università degli Studi di Genova #GenovaSmartWeek #SmartMobility #Mobiquity #Inclusione #SmartCities
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Ieri alla Genova Smart Week si è parlato di SMART MOBILITY, nello specifico di Progetti genovesi di eTPL, e-mobility, Smart Urban Mobility e Smart Logistics. Durante la conferenza tenutasi a Palazzo Tursi, Fabio Gregorio, Responsabile Innovazione Servizi e Tecnologia TPL di AMT, ha partecipato come speaker con un intervento dal titolo "L’attrattività del sistema TPL: Infrastrutture, elettrificazione e tecnologie" Nel suo intervento, ha ricordato anche il nostro progetto Mobiquity che mira a ridurre il gap di accessibilità al trasporto pubblico per le Persone a Mobilità Ridotta. La piattaforma Mobiquity integra dispositivi IoT e sensori per il monitoraggio costante delle condizioni ambientali e dei bisogni degli utenti, fornendo ai cittadini strumenti tecnologici di facile utilizzo. Innovazione tecnologica e coinvolgimento della comunità sono i punti cardine del progetto, che riflette appieno i principi della mobilità intelligente. Smart Mobility infatti non significa solo adottare tecnologie avanzate, ma anche garantire che il sistema di trasporto urbano sia accessibile, efficiente e capace di rispondere alle diverse esigenze di chi lo utilizza. Mobiquity rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia possa essere messa al servizio dell’inclusività e della sostenibilità, contribuendo a costruire città sempre più connesse e vivibili. Mobiquity è un progetto che vede coinvolti: T Bridge (coordinatore), AITEK, AZIENDA MOBILITA E TRASPORTI S.p.A., GGallery srl, LogOil srl, Nextage srl, Università degli Studi di Genova. #GenovaSmartWeek #SmartMobility #Mobiquity #Inclusione #SmartCities
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Genova al centro dell’innovazione tecnologica con il lancio del Mobility Lab, un luogo dedicato alla co-progettazione di soluzioni per la mobilità urbana e logistica. Situato nel cuore del Porto Antico e nato dalla collaborazione tra Free To X e MOVYON - Gruppo Autostrade per l'Italia, Comune di Genova, Regione Liguria e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, il laboratorio mira a rendere la città un punto di riferimento nazionale per la mobilità intelligente. Tra i progetti chiave, l’Intelligent Urban Mobility che utilizza tecnologie IoT e intelligenza artificiale per raccogliere e analizzare dati in tempo reale, offrendo servizi evoluti ai cittadini e Smart Logistics un piano di interventi digitale che punta a migliorare l’accessibilità portuale, ottimizzare i processi logistici e incrementare la sicurezza degli scali, integrando innovazione e tecnologie avanzate per rendere le operazioni più efficienti e sostenibili. Il sistema combina soluzioni innovative per il monitoraggio del traffico, la gestione adattiva dei semafori e il miglioramento della logistica delle merci, aggiungendo un tassello fondamentale per raggiungere una mobilità più efficiente, sicura e sostenibile, grazie alla collaborazione tra eccellenze locali e partner di rilievo nazionale. "Abbiamo imparato che lo sviluppo delle infrastrutture fisiche deve essere sempre più affiancato da quello delle infrastrutture digitali - ha sottolineato Paolo Piacenza, Segretario Generale dell'AdSP - Il Mobility Lab diventa quindi un luogo fondamentale per mettere a sistema i diversi soggetti coinvolti, in una città come Genova, caratterizzata dalla stretta connessione tra i traffici portuali, cittadini e autostradali. Questo spazio rappresenta un'evoluzione naturale del lavoro avviato con il Genoa Port Center, che aveva già permesso di avvicinare i cittadini alle attività portuali.” L’inaugurazione del #MobilityLab, durante la #GenovaSmartWeek2024, conferma il ruolo strategico di #Genova e del suo sistema portuale nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia per un futuro di innovazione e sostenibilità. #workingforyou
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🌱 Siamo pronti ad affrontare la sfida verso la transizione energetica nella mobilità? 🚌 Abbiamo risposto a questa domanda oggi in occasione della Genova Smart Week nella mattinata dedicata alla #SmartMobility "Progetti genovesi di eTPL, e-mobility, Smart Urban Mobility e Smart Logistics" con Riccardo Genova in rappresentanza dell' Ordine degli Ingegneri della provincia di Genova, dell' Università degli Studi di Genova e dell' Istituto Internazionale delle Comunicazioni. 🗨️ Nella tavola rotonda moderata da Arcangelo Merella , PM Smart Genova Comune di Genova, sono stati presentati i principali progetti e #innovazioni sulla #mobilità e i trasporti #sostenibili sia per il settore privato che pubblico. Sono stati posti in evidenza gli aspetti infrastrutturali correlati alle #tecnologie consolidate ed emergenti assieme ai nuovi veicoli mantenendo sempre un approccio sistemico, come ribadito da Riccardo Genova nel corso del suo intervento. #SmartMobility #GenovaSmartWeek #TPL #Innovazione #IIC
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Sharing, dati e smart mobility: verso nuovi paradigmi urbani. Questo studio, realizzato da Alessia Palladino (Università degli Studi di Cagliari) all’interno del Cagliari DLAB, esplora le nuove frontiere della smart mobility, analizzando il ruolo della tecnologia e della platform economy nell’ambito del trasporto pubblico. Negli ultimi decenni, infatti, l'evoluzione tecnologica e l’ICT hanno rivoluzionato i servizi di trasporto, ridefinendo le dinamiche urbane. Particolare attenzione nella ricerca è stata riservata al paradigma del Mobility as a Service, che incarna le politiche europee volte a favorire integrazione e intermodalità nei trasporti. Lo studio invita inoltre a riflettere sulla governance urbana, necessaria per garantire i nuovi "diritti urbani" nel contesto della mobilità sostenibile. Scopri di più sulla pubblicazione nella collana "Orizzonte Jus" di Key Editore: https://lnkd.in/dnzErg9b.
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CTE Next si unisce alla Call For Innovation lanciata da Planet Smart City per il futuro del #RealEstate! La call è rivolta ad aziende e startup impegnate a promuovere l’innovazione e la sostenibilità nel settore delle costruzioni edili e della catena del valore dell’industria del Real Estate. In particolare, si stanno cercando soluzioni all’avanguardia che integrino l’intelligenza artificiale per creare comunità sostenibili, intelligenti e orientate al benessere. Oltre alle aree di interesse individuate da Planet Smart City, la CTE di Torino ritiene utile integrare alcuni dei pilastri della strategia europea: 🔹 Sistemi energetici 🔹 Mobilità e trasporto urbano 🔹 Rifiuti ed economia circolare 🔹 Soluzioni di community engagement e/o di education 🔹 Soluzioni per lo sviluppo di strumenti di digital twin Cosa aspetti? Candida il tuo progetto entro il 1 Giugno 2024 e accedi ai servizi e benefici messi a disposizione per questa iniziativa. Per maggiori informazione e per candidarti, vai qui 👉https://lnkd.in/djpcx9qs #5G #Torino #TecnologieEmergenti #Innovation #AI #SmartCity
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Il 2023 è stato un anno importante per lo sviluppo delle Smart Roads & Smart Infrastructure. 🌍 Dei 258 progetti monitorati dall'Osservatori Digital Innovation nel 2015, ben 141 sono stati avviati nel 2022-23 📈 Le iniziative più comuni si concentrano su nuove soluzioni e tecnologie, principalmente per la gestione del traffico extraurbano (52%) 🚗, ma anche per l'ottimizzazione dei flussi nelle aree urbane ed extraurbane (19%) 🏙️ In questo scenario, è fondamentale sviluppare strategie per le Smart City che migliorino la qualità della vita dei cittadini, riducendo traffico ed emissioni. 👉 Le nostre soluzioni consentono il monitoraggio dei veicoli, la raccolta e l'analisi dei dati sulla mobilità per sviluppare modelli predittivi affidabili.
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Il progetto INCIT-EV sul Sole 24 Ore Nell'inserto "Scenari" de Il Sole 24 Ore è stato pubblicato un articolo sul progetto Horizon 2020 INCIT-EV, terminato lo scorso giugno, che si proponeva di investigare il futuro delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici attraverso un utilizzo più flessibile della rete elettrica e sfruttando differenti metodologie di ricarica e software di supporto, affrontando tematiche quali la ricarica cablata e wireless (anche urbana), unidirezionale e bidirezionale, come il V2G (Vehicle-to-Grid) e il V2V (Vehicle-to-Vehicle) charging. A Torino è stato implementato uno dei casi d'uso del progetto, caratterizzato dalla creazione di una infrastruttura di ricarica bidirezionale per auto elettriche alimentata dalla rete elettrica tramviaria e capace di applicare ai veicoli in sosta un massimale di potenza dipendente dall'ammontare di energia rilasciata in frenata dai tram. Questo modulo decisionale, sviluppato da LINKS, applica ai veicoli in sosta un profilo di ricarica basandosi sulla posizione in tempo reale dei tram e sullo storico delle misurazioni di tensione e corrente della rete elettrica tramviaria. La Fondazione ha anche coordinato e partecipato allo sviluppo del DSS, un tool che punta ad ottimizzare le infrastrutture di ricarica cittadine in base ad una serie di parametri che aiutano il modulo software ad identificare le aree da migliorare con una granularità rionale. Il progetto INCIT-EV è un esempio di come la cooperazione e la coesione tra gli enti territoriali torinesi - Politecnico di Torino, Comune di Torino, GTT - Gruppo Torinese Trasporti S.p.A., 5T - Services and Innovation for Mobility e Gruppo Iren - sia propedeutica allo sviluppo di soluzioni innovative che puntino a migliorare la quantità e la qualità dei servizi offerti a cittadini e visitatori. Su questa base, si è cercato di ottimizzare la quantità di energia rilasciata dai tram durante le frenate in prossimità degli incroci, sfruttando una infrastruttura elettrica differente da quella civile e cercando di ridurre al minimo gli sprechi e i disservizi energetici. In aggiunta, è in discussione la possibilità di replicare il caso d'uso proposto per Torino ad altre zone della città o ad altre municipalità con caratteristiche simili. Nicolò Bertozzi | Davide Conzon | Enrico Ferrera | Claudio Pastrone | Alessandro Mozzato | Lucio Rocco Inglese | Marina Klanjčić | Cristiana Botta | #LorenzoLarghi | Anosh Arshad Sundhu | Maurizio Arnone
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📅 18 dicembre – Un evento virtuale all’insegna dell’innovazione con CCAM4Italy Mercoledì scorso abbiamo organizzato un incontro virtuale che ha riunito i protagonisti della Flaghip & Spoke 7 di MOST, creando un importante spazio di confronto e condivisione per delineare obiettivi e strategie di co-creazione per lo sviluppo della mobilità connessa e sicura e delle infrastrutture intelligenti. Nel nostro online building, i partner hanno raccontato i propri progetti su temi fondamentali come la gestione avanzata dei dati di traffico, l’intelligenza artificiale per la manutenzione infrastrutturale, e le piattaforme digitali dedicate alla sicurezza degli utenti vulnerabili. Inoltre, si è discusso di tecnologie di stoccaggio sostenibile dell’idrogeno e soluzioni infrastrutturali smart, fino all’utilizzo del posizionamento avanzato GNSS e delle tecnologie C-V2X per una mobilità più connessa ed efficiente. L’appuntamento è entrato nel vivo con le sessioni di Q&A e #networking offrendo un’opportunità unica per rafforzare sinergie, condividere esperienze e co-creare il futuro della mobilità. Il team di #CCAM4Italy, insieme ai suoi partner, continuerà a lavorare per trasformare queste visioni in realtà concrete. #CCAM4Italy #MobilitàDigitale #Innovazione #Networking #FutureOfMobility Cino Bifulco Angelo Coppola Bianca Caiazzo Maria Rella Riccardi South Engineering srl Xenia Progetti srl Università degli Studi dell'Aquila CANTIERI DEL MEDITERRANEO S.P.A. TIM Eagleprojects S.p.A.
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