COMITATO SCIENTIFICO UNISALUTE: PEDIATRIA E FUTURO In questa videointervista, il Dott. Mario Lima, Direttore dell'Unità Operativa Complessa di Chirurgia Pediatrica della città di Bologna e membro del #ComitatoScientifico di #UniSalute, evidenzia alcune novità che negli ultimi decenni hanno portato ad un rapido progresso della #prevenzione in ambito pediatrico: un grande successo reso possibile dallo sviluppo della #diagnosi prenatale, dalla crescita di reparti di rianimazione dedicati, fino all'utilizzo di nuove modalità di microchirurgia mininvasiva. Quali altre tecniche innovative verranno adottate in futuro in campo pediatrico? Approfondisci qui ⬇️
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Abbiamo il piacere di presentare il documento “Mezzi di contrasto in età pediatrica: indicazioni, protocolli, prevenzione e gestione delle reazioni avverse" dedicato soprattutto ai Radiologi che operano in Ospedali non esclusivamente pediatrici ma sono chiamati ad occuparsi lo stesso dei Pazienti più piccoli. Il documento descrive le indicazioni, le molecole attualmente disponibili e le modalità di utilizzo dei diversi mezzi di contrasto nelle quattro principali categorie di indagini diagnostiche: Radiologia Tradizionale, Ecografia, Tomografia Computerizzata e Risonanza Magnetica. #SIRM #RM #Mezzodicontrasto #pediatria Trovate tutto il documento sul sito della SIRM ⬇️
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Il Dott. Paolo Gandullia, Direttore UOC «Gastroenterologia pediatrica ed endoscopia digestiva» dell'IRCCS Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini nonché membro del Comitato Tecnico Scientifico di Un Filo Per la Vita Onlus, ci parla di un aspetto importante riguardante i nuovi approcci di cura per quanto riguarda la #IICB focalizzandosi sul ruolo e le prospettive in termini terapeutici rappresentato dalle #cellulestaminali e dalla #medicinarigenerativa nei pazienti pediatrici con Sindrome Intestino Corto (#SBS). Qui l’articolo completo e il video dell’intervento dello specialista sull’argomento: https://lnkd.in/dxvy4485 #insufficienzaintestinale #intestinocorto #nuoveterapie #UnFiloperlaVitaOnlus
Il ruolo delle cellule staminali nella cura della Sindrome Intestino Corto
https://unfiloperlavita.it
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Hai mai sentito parlare dell'#aneurisma dell'aorta addominale? 🤔 👉 Si tratta di una condizione in cui l'arteria principale che attraversa l'addome si allarga in modo anomalo senza dare segni premonitori evidenti. È fondamentale sapere che l'aneurisma dell'aorta addominale può essere pericoloso se non diagnosticato in tempo, per questo presso la Chirurgia Vascolare del Policlinico Federico II adottiamo un approccio preventivo che integra: ✅Tecnologie all’avanguardia ✅Competenze specialistiche ✅Processi rapidi 🎯 Per intervenire tempestivamente e garantire a pazienti e cittadini cure mirate ed efficaci! #buonasaluteatutti Università degli Studi di Napoli Federico II • Visita il sito 👉 🔗 https://lnkd.in/eRMFEgDD e scopri tutte le attività di divulgazione e valorizzazione delle conoscenze promosse dal Dipartimento di Sanità Pubblica. #terzamissione
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𝐂𝐎𝐍𝐆𝐑𝐄𝐒𝐒𝐎 𝐋'𝐀𝐍𝐂𝐀 𝐈𝐍 𝟑𝐃 📅 21-22 marzo 2025 📍Auditorium del Rettorato, Chieti AFFRETTATI! 🏃🏻 𝐋𝐞 𝐪𝐮𝐨𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐢𝐬𝐜𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐥 𝟏𝟓 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨! € 70,00 per Medico Chirurgo € 10,00 per Specializzandi Soci AISOT € 50,00 per Specializzandi^ GRATUITO per Studenti e altre figure professionali 📝 Affronteremo le patologie dell’anca che rappresentano una delle cause più frequenti di dolore e limitazione funzionale Il dibattito sarà organizzato in 4 aree tematiche principali. Le prime due verteranno sull’applicazione dell’ortobiologia e sulle tecniche artroscopiche in merito soprattutto al trattamento delle lesioni osteocartilaginee e capsulo-labrali. La terza area è incentrata sulla chirurgia protesica a 360°, dai primi impianti alle revisioni fino alle infezioni periprotesiche, trattando anche il ruolo delle diverse vie di accesso e della navigazione nella gestione della patologia degenerativa della coxo-femorale. La quarta tematica verrà dedicata alle comunicazioni delle varie Scuole di Specializzazione, invitate ad esporre e condividere le proprie esperienze in una sessione loro dedicata e promossa dalla Associazione Italiana Specializzandi in Ortopedia e Traumatologia (AISOT). Anche in questa edizione, il dibattito mirerà al coinvolgimento di molteplici figure professionali, dal medico di base al radiologo, comprendendo il fisioterapista ed il chinesiologo, il medico dello sport, il fisiatra, l’anestesista ed il chirurgo ortopedico. Siamo certi che i temi del congresso “L’Anca in 3D” saranno anche stavolta occasione di confronto, discussione ed interazione tra tutti i professionisti della salute a cui è rivolto. 👩⚕️👨⚕️ Se sei un medico, un chirurgo ortopedico o un professionista della salute, questo congresso è l'occasione per rimanere aggiornato sulle ultime tecnologie che stanno rivoluzionando la medicina. Clicca qui per l'iscrizione: https://lnkd.in/dhSJR8dP #CongressoAnca3D #InnovazioneMedica #Chirurgia3D #TecnologiaInMedicina #Ortopedia #Salute #Congresso #Medicina #Tecnologia #sida
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🔬 Innovazione in Chirurgia Audiologica Pediatrica Sono lieto di condividere con voi un importante avanzamento nel campo della chirurgia audiologica neonatale. Come evidenziato dal Dr. Di Lisi, le nuove tecnologie stanno rivoluzionando il modo in cui trattiamo i problemi uditivi nei neonati. Gli interventi mini-invasivi rappresentano un enorme passo avanti per: ✔️ Riduzione dei tempi di recupero ✔️ Minor trauma chirurgico ✔️ Migliori risultati a lungo termine ✔️ Maggior precisione operatoria È fondamentale continuare a investire nella ricerca e nell'innovazione tecnologica per garantire il miglior futuro possibile ai nostri piccoli pazienti. Cosa ne pensate di questi progressi nella medicina pediatrica? Condividete le vostre esperienze nei commenti! #MedicinaPediatrica #Innovazione #ChirurgiaAudiologica #TecnologiaMedica #Salute #Healthcare #PediatricCare #MedicalInnovation — Fonte: Il Sole 24 ORE
Salute, il chirurgo audiologo Di Lisi: "Tecnologia avanzata per interventi meno invasivi su neonati"
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Alla ASL di Brindisi la situazione è critica in molte unità operative: Chirurgia, Ortopedia, Grandi ustionati, Ginecologia. Niente Radiologia interventistica e UTIN. Meno selfie e più lavoro, in questi casi non sono ammessi verbi coniugati al futuro. All’ospedale Perrino di Brindisi, ossia l’ospedale prioritario della provincia di Brindisi, la situazione è drammatica a cominciare da Chirurgia: bisognerebbe convogliare tutte le unità a disposizione della ASL, altrimenti o la chiuderà il primario o l’ispettorato del lavoro. Altrettanto critica è la situazione di Ortopedia e del Centro grandi ustionati: anche in questi casi bisognerebbe accorpare il personale, altrimenti finirà che i servizi smetteranno di essere assicurati. Anche per l’unità operativa di Ginecologia la situazione risulta critica e non si comprende come mai non si proceda a razionalizzare la disponibilità di personale presente in tutte le unità operative della provincia. Infine: resta ancora inesistente la Radiologia interventistica, dopo 159 giorni trascorsi invano, mentre l’attività dell’UTIN resta sospesa. Su quest’ultimo punto, si segnala che già un punto nascita senza UTIN è inconcepibile, figuriamoci in un DEA di II livello. Su tutto questo non sono ovviamente ammissibili comunicati stampa con i verbi coniugati al futuro (faremo, vedremo, capiremo), ma solo notizie sulla messa in sicurezza delle unità operative in stato di crisi o l’attivazione di quelle disattivate. E in quella occasione sarebbero anche comprensibili i numerosi selfie celebrativi, allo stato purtroppo inflazionati, della triade manageriale, attraverso i quali si comunicano fatti magari importanti, ma non prioritari. Quale sarebbe per me la soluzione? La riorganizzazione sia pur provvisoria di tutte le unità operative dell’intera ASL, funzionale a garantire prioritariamente l’attività del Perrino. Provvedimenti interaziendali per garantire l’immediata attivazione della Radiologia interventistica (nelle more dell’istituzione di una nuova unità operativa di Radiologia interventistica) e dell’UTIN.
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Ridurre il peso elevato senza incisioni sull’addome, ma con un accesso endoscopico-chirurgico dalla bocca. È una delle opportunità terapeutiche offerte all’interno del nostro centro SICOB coordinato dal Prof. Giuseppe Navarra, Direttore dell'UOC di Chirurgia Generale ad Indirizzo Oncologico. La tecnica mini—invasiva, già da tempo praticata per il trattamento dei pazienti obesi senza ricorrere alla classica chirurgia bariatrica, si chiama "Metodo Apollo" ed è una procedura che consente di ridurre lo stomaco senza eseguire l'intervento chirurgico in laparoscopia. In questo caso, infatti, si esegue una gastroplastica verticale endoscopica: con l'accesso attraverso la bocca, tramite gastroscopio, vengono applicati una serie di punti all'interno dello stomaco per ridurne la dimensione modificandone la morfologia, ma senza resecarlo. La perdita di peso viene così raggiunta grazie a un rallentamento dello svuotamento gastrico e all'aumento del senso di sazietà. Sono oltre quaranta gli interventi di questo tipo già eseguiti. Un percorso, quello organizzato all’interno del centro dedicato alla chirurgia bariatrica, che negli anni è stato sempre più strutturato e implementato per favorire una presa in carico globale del paziente obeso che, fin dal primo accesso in ambulatorio, viene accolto da un'équipe multidisciplinare - composta tra gli altri da chirurghi, anestesisti, diabetologi, nutrizionisti e psichiatri/psicologi – che lo seguirà in tutte le fasi principali: dalla prima visita, all'intervento fino ai controlli di follow up. Un tema quello dello grave obesità che riguarda un numero sempre più elevato di persone, tra cui soprattutto donne, e che è stato di recente affrontato nell’ultimo congresso Nazionale SICOB dal titolo: “Obesità: alla ricerca di una nuova alleanza terapeutica” presieduto da Giuseppe Navarra ( nella foto), Presidente Sicob, e Luigi Piazza, Presidente Onorario. Leggi la news completa sul nostro sito https://shorturl.at/gBnHt #polime #aou #trattamento #obesità
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🔬 Innovazione in chirurgia audiologica pediatrica Sono lieto di condividere con voi un importante avanzamento nel campo della chirurgia audiologica neonatale. Il Prof. Di Lisi sta guidando una rivoluzione nelle tecniche chirurgiche per i più piccoli. Grazie alle nuove tecnologie, oggi possiamo eseguire interventi molto meno invasivi sui neonati con problemi uditivi, garantendo: ✅ Minor trauma chirurgico ✅ Recupero più rapido ✅ Risultati più precisi ✅ Migliore qualità della vita post-operatoria È fondamentale continuare a investire nella ricerca e nell'innovazione tecnologica per offrire le migliori cure possibili ai nostri piccoli pazienti. Cosa ne pensate di questi progressi nella medicina pediatrica? Condividete la vostra esperienza nei commenti! #MedicinaPediatrica #Innovazione #ChirurgiaPediatrica #Audiologia #Healthcare #TecnologiaMedica #Salute #RicercaMedica #PediatriaInnovativa Fonte: Il Sole 24 ORE
Salute, il chirurgo audiologo Di Lisi: "Tecnologia avanzata per interventi meno invasivi su neonati"
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"Piede Diabetico. Il team multidisciplinare nella vita reale. Esperienze in centri di 3° livello" L'evento RES con n. 7 crediti ECM previsti si terrà martedì 01 ottobre 2024 presso Luogo Ideale Spazio Eventi (MI). Il corso a numero chiuso è rivolto a tutti i professionisti sanitari che si occupano del trattamento del piede diabetico: chirurghi del piede diabetico, radiologi interventisti, ortopedici, chirurghi vascolari, endocrinologi, chirurghi estetici, podologi, fisiatri, tecnici ortopedici, fisioterapisti ed infermieri specializzati. Durante la giornata del corso i partecipanti avranno la possibilità di approfondire temi rilevanti quali: 🔹 panoramica sul paziente con piede diabetico 🔹 approccio chirurgico 🔹 approccio vascolare 🔹 sviluppo e realizzazione del plantare 🔹 tecniche di bendaggio 🔹 trattamento delle ulcere croniche 🔹 gli apparecchi di scarico Per maggiorri informazioni visita il sito: https://lnkd.in/dwtKnSd7 #diabeticfoot #ECM #piedediabetico
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🔝 Attività in decisa crescita nei primi nove mesi del 2024 per l'Unità operativa complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Piove di Sacco, diretta dal dr. Davide Pernice, incremento frutto di un grande gioco di squadra, della collaborazione all’interno dell’equipe medica ortopedica e del personale del comparto ma anche della sinergia interdisciplinare con le equipe anestesiologica, internistica, radiologica, cardiologica, etc. 📈 I dati sono di tutto rispetto: oltre 70 interventi (10 % in più rispetto al periodo precedente gennaio-settembre 2023), 781 prestazioni di specialistica ambulatoriale (+15%). 🗣️ In particolare, rileva il dr. Pernice, "sono aumentati gli interventi di chirurgia artroscopica di spalla e chirurgia del piede e così anche la chirurgia protesica di anca e ginocchio che con le attuali tecniche miniinvasive permettono un più rapido ritorno del paziente alla propria vita. Le stesse tecniche mininvasive vengono applicate nella traumatologia dell’anziano anch’essa in costante aumento ed in particolare nel trattamento protesico delle fratture femorali con un più rapido ritorno verso il domicilio e/o verso le strutture riabilitative ospedaliere e/o territoriali". 🏐 La collaborazione interdisciplinare e la sinergia tra tutte le Unità operative hanno reso possibile migliorare ulteriormente il servizio reso ai cittadini: un esempio è la presenza della figura del medico geriatra (ortogeriatra) all’interno dell’equipe ortopedica, che ha contribuito insieme all’utilizzo di tecniche mininvasive e ai protocolli per il buon uso del sangue (sia nella protesica che in particolare nella traumatologia dell’anziano) ad una netta riduzione di quasi un terzo nei primi nove mesi del 2024 delle unita’ di emazie trasfuse se paragonate al consumo nei primi nove mesi dell’anno precedente. 💪 Altrettanto importante è stato anche l’impatto sull’utilizzo della terapia antibiotica che è stata resa più appropriata e aderente agli obiettivi prefissati e che oggi richiede massima attenzione al fine di contrastare l’antimicrobico resistenza.
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