"Il gruppo è un un dispositivo che permette di scardinare meccanismi di difesa come la dissociazione, la negazione, la minimizzazione. Perché nel gruppo è come ci fossero tanti specchi". Lo ha raccontato Davide Mezzanotte, psicoterapeuta che lavora con uomini maltrattanti, nel secondo episodio di Se domani non torno, il podcast di Will in cui esploriamo le radici culturali, sociali, giuridiche e politiche del femminicidio. Il podcast è stato pubblicato a novembre 2023, in questi giorni è uscito un nuovo episodio per riflettere su cosa è cambiato a un anno dalle mobilitazioni seguite all'omicidio di Giulia Cecchettin. Si ascolta qui: https://lnkd.in/d5xXV_GE Il ruolo delle istituzioni è fondamentale nella prevenzione e nel contrasto dei comportamenti violenti, che troppo spesso sfociano in esiti fatali. Come evidenziato nella Relazione sui percorsi trattamentali per uomini responsabili di violenza, redatta dalla Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle forme di violenza di genere nel 2022, l’assenza di interventi mirati a modificare il comportamento degli autori di violenza rappresenta una grave lacuna nell’intero progetto di contrasto alla violenza sulle donne. Secondo lo studio I centri per uomini responsabili di violenza in Italia, realizzato nell’ambito del progetto ViVa, nel 2022 erano attivi 94 di questi centri sul territorio nazionale, con il 57% situato nelle regioni del Nord. A partire dagli anni ’80, Paesi come Regno Unito, Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda hanno sviluppato programmi di recupero specifici per autori di violenza. Questi percorsi mirano a garantire che l’autore possa: - riconoscere tutte le forme di violenza commesse: fisica, sessuale, psicologica, emotiva o economica - assumersi piena responsabilità dei propri comportamenti, senza spazio per negazioni, minimizzazioni o giustificazioni - diventare consapevole della sofferenza inflitta alla donna e ai figli, quando presenti - prendere coscienza degli stereotipi culturali legati al genere e ai relativi ruoli sociali - sviluppare strategie individuali per interrompere il processo psico-emotivo che porta alla violenza