5 ricerche utili per il tuo e-commerce internazionale

5 ricerche utili per il tuo e-commerce internazionale

In questo post ho raccolto una serie di statistiche e ricerche che parlano di e-commerce ed in particolare della compravendita online all’estero.

1. Gli e-commerce che perdono l’opportunità

36% è il numero di e-commerce italiani che al momento vendono soltanto in Italia ( Report E-commerce in Italia 2015 – Caseleggio e Associati), questo significa che il numero di e-commerce che ancora non hanno sfruttato l’occasione è troppo elevato.

2. La crescita di chi internazionalizza

18% è il tasso di crescita del fatturato sui mercati esteri degli e-commerce B2C italiani del 2014 rispetto all’anno precedente: un trend importante che sebbene stia leggermente calando offre ancora enormi opportunità per le nostre imprese. (Report III workshop ‘eCommerce & Logistics Innovation’ – eCommerce B2c 2015 – Politecnico di Milano)

3. L’evoluzione dei metodi di pagamento

59% la quota di pagamenti effettuati con metodi di pagamento alternativi alla carta di credito nel 2017, secondo i dati contenuti nel Alternative Payments report, 2nd Edition World Pay. Per cui “Credit Card is not the king“!

Qui un esempio di 4 mercati molto importanti per i player e-commerce ed il rispettivo metodo di pagamento più utilizzato:

  • Russia –  un 41,2% di utilizzo del cash on delivery (su grafico sotto è una quota di Others) ,
  • USA – 71% carte di credito;
  • Germania –  la carta di credito, l’addebito diretto in conto (ad es. ELV) e gli invoice payment (ad es. Klarna) vengono tutti usati da circa il 20% degli utenti;
  • Italia – 65% carte di credito.


4. I migliori servizi per i clienti grazie ad una logistica efficiente

Non solo una semplice delivery, ma un servizio completo e adatto ad ogni esigenze, perchè la consegna secondo la ricerca di UPS Pulse of the Online Shopper™  infatti dev’essere:

  • personalizzata:
    • personalizzata: 1 cliente su 3 preferisce non ricevere gli acquisti a casa e il 21% gradisce il servizio di Access Point (21%);
  • veloce: i tempi di consegna lenti sono stati una barriera all’acquisto per il 58% degli utenti;
  • una politica di reso gratuito: per il 58% degli utenti il reso gratuito è un servizio fondamentale per un’esperienza di acquisto positiva.

5. L’importanza di un’offerta di prodotti unica

Un e-commerce che vende all’estero ha una concorrenza di player affermati locali e creare un business profittevole non è sempre così facile.

Una delle variabili del successo è sicuramente l’assortimento di prodotto.

La domanda più ricorrente legata a questo aspetto è: perchè un cliente da laggiù sceglie me rispetto ad un e-commerce più vicino che può godere di svariati vantaggi competitivi?

Da un’analisi dei dati del consumer Barometer di Google, si può dedurre che i clienti acquistano da e-commerce stranieri perchè riescono ad avere un’offerta pià ampia sia in termini di tipologia di prodotti che di disponibilità.

La disponibilità di prodotto è un’altra leva molto importante che influisce l’acquisto su e-commerce esteri:

  • 40% per la Germania;
  • 41% per Hong Kong;
  • 45% per il Giappone;
  • 40% per UK.

In Russia e ad Hong Kong, ad esempio, il 37% dei clienti Russi ed il 27% dei clienti di Hong Kong acquistano da e-commerce stranieri perchè c’è una più vasta gamma di prodotti.

 Leggi il post completo su andreavit.com

Carlo B.

Sales and Partnerships Leader / International Expansion / SaaS & Digital Marketing / EN🇬🇧 FR🇫🇷 SP🇪🇸 IT🇮🇹

9 anni

Bravo Andrea, ottimo post!

Alessandra Apicella

Comunicazione: ufficio stampa, giornalismo. Blog "Ledonnedelfood.it ", donne speciali e progetti per la sostenibilità.

9 anni

Bellissimo lavoro!

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